Vittore Belliniano

pittore italiano
(Reindirizzamento da Vittore di Matteo)

Vittore di Matteo, più noto come Vittore Belliniano (1456 circa – 1529), è stato un pittore italiano, cittadino della Repubblica di Venezia, attivo nei primi decenni del XVI secolo.

Incoronazione della Vergine, pala d'altare della chiesa dei SS. Vito e Modesto, Spinea (1524)

Figlio di Matteo, allievo di Gentile Bellini, alla morte di quest'ultimo nel 1516 ne ereditò la bottega e le commissioni di maggior prestigio, e soprattutto collaborò lungamente con il fratello di Gentile, Giovanni Bellini, del quale fu uno dei continuatori.[1]

La sua prima opera certificata e risalente al 1505 è il ritratto del maestro eseguito nel perfetto stile gentiliano.

Due anni dopo aiutò Giovanni Bellini nei lavori alla Sala del Maggior Consiglio in Palazzo Ducale (Venezia).

Durante l'anno 1518 realizzò il Ritratto di giovane implorante il Crocifisso e due anni dopo firmò la Sacra conversazione consegnata alla Chiesa di San Nicolò (Treviso).

Nel 1521 eseguì una delle sue opere più significative, il Ritratto di gentiluomo, di buon valore artistico contraddistinto da un pregevole gioco di luci e ombre in stile cinquecentesco.

Nel 1526 consegnò e firmò la maestosa tela del Martirio di S.Marco, commissionata a Giovanni Bellini dalla Scuola Grande di San Marco veneziana, ma non terminata dal maestro.

Opere modifica

Note modifica

  1. ^ Le muse, De Agostini, Novara, 1964, Vol. II, pag. 171

Bibliografia modifica

  • The Grove Dictionary of Art, MacMillan Publishers, 2000.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN231039072 · CERL cnp02099925 · Europeana agent/base/103692 · ULAN (EN500008895 · LCCN (ENnr91030138 · GND (DE1049674065 · WorldCat Identities (ENlccn-nr91030138