Vittorio Badini Confalonieri (politico)

avvocato e politico italiano (1914-1993)

Vittorio Badini Confalonieri (Torino, 14 marzo 1914Bardonecchia, 3 agosto 1993[1]) è stato un avvocato e politico italiano.

Vittorio Badini Confalonieri

Ministro del turismo e dello spettacolo
Durata mandato26 giugno 1972 –
7 luglio 1973
PresidenteGiulio Andreotti
PredecessoreGiovanni Battista Scaglia
SuccessoreNicola Signorello

Deputato dell'Assemblea Costituente
Durata mandato25 giugno 1946 –
31 gennaio 1948
Gruppo
parlamentare
Unione Democratica Nazionale, Liberale
CollegioCuneo
Incarichi parlamentari
  • Componente della Commissione parlamentare per la vigilanza sulle radiodiffusioni
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato25 giugno 1953 –
4 luglio 1976
LegislaturaII, III, IV, V, VI
Gruppo
parlamentare
Liberale (II e III legislatura), Partito Liberale Italiano (IV, V e VI legislatura)
CollegioCollegio Unico Nazionale
Sito istituzionale

Sottosegretario di Stato al Ministero di Grazia e giustizia

Durata mandato2 febbraio 1947 –
13 maggio 1947
Capo del governoAlcide De Gasperi
PredecessoreFausto Gullo
SuccessoreGennaro Cassiani

Dati generali
Partito politicoPartito Liberale Italiano
Titolo di studiolaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Torino
Professioneavvocato penalista

Biografia modifica

Credente ed einaudiano, oratore raffinato e ironico,[2] all'età di 32 anni prese parte all'Assemblea Costituente. Fu in seguito Sottosegretario di Stato alla Grazia e Giustizia nel quarto Governo De Gasperi; Sottosegretario di Stato agli Esteri nel Governo Scelba e nel primo Governo Segni. Fu Ministro del Turismo e dello Spettacolo nel secondo Governo Andreotti. Fu anche presidente nazionale del PLI dal 1967 al 1972 succedendo a Gaetano Martino.

Fedele al motto di famiglia "Ostendo sed non ostento",[2] fu europeista e ammiratore di Marcello Soleri, presidente della Sitrab, la società creata per il traforo del Gran San Bernardo, e della Fondazione Luigi Einaudi di Roma, collaborò assiduamente a La Tribuna, storico giornale liberale[2] e fu anche commissario dell'Ordine Mauriziano. Tra le carte ritrovate nell'archivio del Mauriziano ci sono anche le sue a conferma della fitta rete di rapporti intrattenuti con il mondo istituzionale. I suoi carteggi, tra i più personali del fondo mauriziano, mostrano spesso le contraddizioni e le difficoltà della politica italiana. Significativo il perentorio "non democristianeggi" con cui chiuse una lettera ad un collega mentre in un'altra emerge lo sconforto che a volte lo prese: "Sono in gran parte combattuto tra i molti buoni amici conosciuti nella vita politica e i non meno numerosi cadreghisti del mio e degli altri partiti".[3]

Era il padre di Alfonso Badini Confalonieri, vescovo della diocesi di Susa. Emilio Pasanisi che è stato direttore generale dell'INA (Istituto Nazionale delle Assicurazioni) era suo cugino acquisito.

Incarichi modifica

  • Vicepresidente della Giunta per l'esame delle domande di autorizzazione a procedere in giudizio - II legislatura
  • Componente della VIII Commissione (Trasporti) - II legislatura
  • Componente della Commissione speciale per l'esame del disegno di legge n. 72: "Conversione in Legge del Decreto Legge 21 giugno 1953, n. 452, che istituisce l'ammasso per contingente del frumento" - II legislatura
  • Componente della Commissione speciale per l'esame del disegno di legge n. 2814, per la ratifica dei trattati sul mercato comune e sull'Euratom - II legislatura
  • Componente della rappresentanza della Camera all'assemblea consultiva del Consiglio d'Europa - II, III e V legislatura
  • Componente della VIII Commissione (Istruzione e belle arti) - III legislatura
  • Componente della VII Commissione (Difesa) - VI legislatura
  • Componente della III Commissione (Esteri) - VI legislatura
  • Componente della IX Commissione (Lavori pubblici) - VI legislatura
  • Componente della Commissione parlamentare per il parere al Governo sulle norme delegate per l'istituzione dei ruoli del Ministero dei beni culturali e ambientali - VI legislatura
  • Componente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle strutture, sulle condizioni e sui livelli dei trattamenti retributivi e normativi - VI legislatura

Onorificenze modifica

Note modifica

  1. ^ Morto Badini Confalonieri, in Corriere della Sera, 6 agosto 1993, p. 11. URL consultato il 9 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  2. ^ a b c Badini Confalonieri e il Piemonte, su cartalibera.it. URL consultato il 28 dicembre 2017.
  3. ^ Le carte ritrovate, su piemontemese.it. URL consultato il 28 dicembre 2017.
  4. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  5. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN190412495 · ISNI (EN0000 0004 4925 8678 · GND (DE1130534197 · WorldCat Identities (ENviaf-190412495