Vladimir di Bulgaria
Vladimir di Bulgaria (in bulgaro Владимир-Расате?, Vladimir-Rasate) (fl. IX secolo) è stato un sovrano bulgaro tra l'889 e l'893.
Vladimir di Bulgaria | |
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Affresco relativo all'intronizzazione di Simeone e alla cacciata di Vladimir realizzato nella chiesa di San Demetrio di Tešovo, Bulgaria sud-occidentale | |
knjaz di Bulgaria | |
In carica | 889 – 893 |
Predecessore | Boris |
Successore | Simeone |
Dinastia | Krum |
Padre | Boris I |
Madre | Maria |
Regno
modificaAscese al trono dopo che il padre, knjaz Boris I, decise di ritirarsi in monastero.
Il nuovo sovrano assunse una politica conservatrice e tradizionalista, facendosi campione della fede pagana tradizionale bulgara contro i sostenitori del cristianesimo che, sotto il padre, avevano acquisito potere.
Sotto il suo regno vennero perseguitati i non pagani e distrusse numerose chiese.
Per questo motivo venne deposto dal padre, che aveva conservato un significativo potere in Bulgaria, e sostituito dal fratello minore Simeone, terzogenito del re.
La sua politica filopagana gli attirò l'antipatia dei cronisti cristiani, che lo descrissero in modo poco lusinghiero. Vladimir è stato accecato da Boris e venne rinchiuso in una torre.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Vladimir, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 50146332805718731001 · GND (DE) 1099942594 |
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