Volo Northwest Airlines 255

Il volo Northwest Airlines 255 era un volo di linea in servizio dall'aeroporto Tri-City di Freeland (Michigan) all'aeroporto John Wayne di Santa Ana, con scali intermedi all'aeroporto Internazionale di Detroit e all'aeroporto Internazionale di Phoenix. La sera del 16 agosto 1987 il McDonnell Douglas MD-82 che operava il volo precipitò subito dopo il decollo da Detroit, causando la morte dei membri dell'equipaggio e di tutti i passeggeri,[2] ad eccezione di una bambina di quattro anni, Cecelia Cichan, che rimase gravemente ferita.[3] A terra persero la vita due persone, investite dall'aereo, mentre altre cinque rimasero ferite.[4][5]

Volo Northwest Airlines 255
Un velivolo simile a quello coinvolto nell'incidente
Tipo di eventoIncidente
Data16 agosto 1987
Ora20:46 EDT
TipoConfigurazione del decollo impropria a causa di errore del pilota, cattiva gestione dell'aeromobile e confusione
LuogoRomulus, periferia di Detroit, Michigan
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Coordinate42°14′24″N 83°19′39″W / 42.24°N 83.3275°W42.24; -83.3275
Tipo di aeromobileMcDonnell Douglas MD-82
OperatoreNorthwest Airlines
Numero di registrazioneN312RC
PartenzaAeroporto Tri-City, Freeland, Michigan
Scalo intermedioAeroporto Internazionale di Detroit
Scalo prima dell'eventoAeroporto Internazionale di Phoenix
DestinazioneAeroporto John Wayne, Santa Ana (California)
Occupanti155
Passeggeri149
Equipaggio6
Vittime154
Feriti1
Sopravvissuti1
Altri coinvolti
Feriti5
Vittime2
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Stati Uniti d'America
Volo Northwest Airlines 255
Dati estratti da Aviation Safety Network[1]
voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia

Il velivolo modifica

L'aereo, un McDonnell Douglas MD-82, numero di registrazione N312RC, era pilotato dal Comandante John R. Maus, 57 anni, e dal Primo Ufficiale David J. Dodds, 35 anni.[6] A bordo vi erano 149 passeggeri e 6 membri dell'equipaggio. Il velivolo era entrato in servizio con la Northwest Airlines immediatamente dopo la fusione con la Republic Airlines. La sua livrea era infatti ancora un mix di quella delle due compagnie aeree.

L'incidente modifica

Il volo 255 decollò dalla pista 3C dell'aeroporto di Detroit alle ore 20:45 EDT con ai comandi il Comandante Maus.[7] Subito dopo essersi staccato da terra, ad un'altezza di circa 15 m, il velivolo cominciò ad inclinarsi ripetutamente da un lato e dall'altro[8]; poi entrò in stallo, si inclinò di 40° verso sinistra e colpì un palo della luce, subendo il distacco di un pezzo dell'ala sinistra ed il seguente incendio del carburante in essa contenuto. Dopo ciò, si inclinò di 90 gradi verso destra e la sua ala destra sfondò il tetto di un autonoleggio Avis. L'aereo, ormai incontrollabile; si capovolse e si schiantò sulla Middlebelt Road, dove si spezzò in diverse parti, colpì alcuni veicoli e prese fuoco[2].

Le vittime modifica

Nell'incidente morirono tutti i sei membri dell'equipaggio e 148 dei 149 passeggeri.[9] Molti dei passeggeri provenivano dall'area metropolitana di Phoenix; uno di loro era Nick Vanos, un centro NBA dei Phoenix Suns. Sono morti anche due automobilisti sulla vicina Middlebelt Road e cinque persone a terra sono rimaste ferite, una in modo grave. I corpi furono spostati nell'hangar nord-ovest dell'aeroporto, che fungeva da obitorio temporaneo.[10]

I passeggeri modifica

Dei 149 passeggeri a bordo, 21 erano bambini, e il più giovane aveva sei mesi. L'unica sopravvissuta all'incidente è stata Cecelia Cichan,[11] una bambina di quattro anni di Tempe, in Arizona, che stava tornando a casa insieme alla madre, Paula, al padre, Michael, e al fratello di sei anni, David, dopo aver visitato i parenti in Pennsylvania.[12][13] I vigili del fuoco di Romulus hanno trovato Cichan ancora allacciata sul suo sedile, rivolta verso il basso. È stata trovata a diversi metri dai corpi della sua famiglia.[14][15] Ha riportato ustioni di terzo grado e fratture al cranio, alla clavicola e alla gamba sinistra.[9] Dopo l'incidente, Cichan si è trasferita a vivere con la zia e lo zio materni a Birmingham, in Alabama. Ha parlato ai media della sua esperienza per la prima volta nel 2011.[16] In un'intervista del 2022 per WDIV-TV in occasione dei 35 anni dall'incidente, John Thiede, ora capitano dei vigili del fuoco di Romulus, ha parlato della sua amicizia con Cichan sin dagli anni 2000 quando entrarono in contatto e partecipò al matrimonio di Cichan del 2006.[17]

Le cause modifica

Le indagini furono compiute dal National Transportation Safety Board (NTSB), che emise un rapporto nel quale si legge:[9]

«... si determina che la probabile causa dell'incidente è stato il mancato utilizzo da parte dei piloti della taxi checklist, procedura che avrebbe permesso loro di assicurarsi che flap e slat fossero correttamente configurati per il decollo. Contribuì all'incidente la mancata alimentazione elettrica del takeoff warning system che quindi non avvisò i piloti che l'aereo non era correttamente configurato per il decollo: la causa della mancata alimentazione elettrica non è stata determinata.[18]»

L'analisi delle registrazioni del cockpit voice recorder (CVR) fornì la prova dell'omissione compiuta dai piloti e dell'anomalia dell'alimentazione dei sistemi di allarme. Infatti, oltre all'allarme di stallo, non si udì nessun altro allarme in funzione.[19][20]

Conseguenze modifica

Dopo l'incidente, la Northwest ha ritirato il volo numero 255 insieme al suo omologo numero 254, che era il volo di andata da Phoenix a Detroit. Furono cambiati in voli 260 e 261 a partire da settembre 1987 finché la compagnia non si fuse con Delta Air Lines all'inizio del 2010. Era ancora operato da MD-82 insieme a DC-9 e Boeing 727 ma fu sostituito da Boeing 757 e Airbus A320 nel Anni '90.[21] Delta continua il ritiro di 255 da parte della Northwest; dal 2024 Delta non ha il volo 255.[22]

Memoriali modifica

 
Lapide commemorativa del volo Northwest 255 al GM Proving Ground, Milford, Michigan

In memoria delle vittime nel 1994 è stato eretto un monumento commemorativo in granito nero; si trova (circondato da abeti blu del colorado) in cima alla collina tra Middlebelt Road e la I-94, il luogo dell'incidente.[23] Il memoriale ha una colomba con un nastro nel becco con la scritta: "Il loro spirito vive ancora ..."; sotto ci sono i nomi di coloro che sono morti nello schianto. Un altro monumento alle vittime (molte delle quali provenivano dalla zona di Phoenix) si trova accanto al municipio di Phoenix. Inoltre, una pietra miliare si trova al General Motors Proving Ground a Milford, MI, in memoria dei 14 dipendenti GM e dei sette membri della famiglia che morirono nell'incidente. La maggior parte si stava recando al GM Desert Proving Ground a Mesa, in Arizona.

 
Targa commemorativa del volo Northwest 255 nel centro di Phoenix

Il 16 agosto 2007, il 20° anniversario dell'incidente, sul luogo si è tenuta una cerimonia commemorativa. Per alcune persone colpite dall'incidente, questo è stato il primo ritorno sul posto dopo l'incidente.[24]

Il 16 agosto 2012, il 25° anniversario dell'incidente, si è tenuta un'altra cerimonia commemorativa sul luogo dell'incidente. Hanno partecipato familiari e amici delle vittime e altre persone provenienti da tutta l'area metropolitana di Detroit (compresi i media locali) e un prete locale ha letto ad alta voce il nome di ciascuna vittima.[25] Altre due cerimonie commemorative si sono svolte lì il 16 agosto 2017, il 30° anniversario,[26] e il 16 agosto 2022, il 35° anniversario. Gli incontri annuali erano diventati una tradizione.[26]

Il volo 255 nei media modifica

L'incidente dell'MD-82 della Northwest Airlines è stato analizzato nell'episodio Caos in cabina della nona stagione del documentario Indagini ad alta quota trasmesso da National Geographic Channel.

Note modifica

  1. ^ (EN) Aviation Safety Network, ASN Aircraft accident McDonnell Douglas DC-9-82 N312RC Detroit-Metropolitan Wayne County Airport, MI (DTW).htm, in Aviation-safety.net. URL consultato il 4 novembre 2011.
  2. ^ a b (EN) The crash, in flight255memorial.com. URL consultato l'8 novembre 2011.
  3. ^ (EN) Isabel Wilkerson, Crash Survivor's Psychic Pain May Be the Hardest to Heal, in nytimes.com, 22 agosto 1987. URL consultato l'8 novembre 2011.
  4. ^ NTSB, AAR88-05, p. V.
  5. ^ Harro Ranter, ASN Aircraft accident McDonnell Douglas DC-9-82 (MD-82) N312RC Detroit-Metropolitan Wayne County Airport, MI (DTW), su aviation-safety.net. URL consultato il 31 gennaio 2020.
  6. ^ NTSB, AAR88-05, p. 6.
  7. ^ NTSB, AAR88-05, p. 3.
  8. ^ NTSB, AAR88-05, p. 4.
  9. ^ a b c Final report NTSB Northwest Airlines 255 (PDF), su libraryonline.erau.edu.
  10. ^ (EN) Sally Ray, Strategic Communication in Crisis Management: Lessons from the Airline Industry, Bloomsbury Academic, 30 aprile 1999, ISBN 978-1-56720-153-6. URL consultato il 31 gennaio 2024.
  11. ^ Cecelia Cichan, su IMDb. URL consultato il 31 gennaio 2024.
  12. ^ (EN) Isabel Wilkerson e Special To the New York Times, Crash Survivor's Psychic Pain May Be the Hardest to Heal, in The New York Times, 22 agosto 1987. URL consultato il 31 gennaio 2024.
  13. ^ (EN) Bill Peterson, 4-YEAR-OLD CECILIA AWAKENS, ASKS FOR MOTHER, THEN DOLL, in Washington Post, 21 agosto 1987. URL consultato il 31 gennaio 2024.
  14. ^ (EN) Ap, Mother May Not Have Saved Lone Survivor of Plane Crash, in The New York Times, 23 novembre 1987. URL consultato il 31 gennaio 2024.
  15. ^ (EN) Flight 255, su Robert Ankony, 25 gennaio 2015. URL consultato il 31 gennaio 2024.
  16. ^ (EN) Sole Survivor Of Metro Airport Crash Breaks Her Silence - CBS Detroit, su www.cbsnews.com, 11 giugno 2012. URL consultato il 31 gennaio 2024.
  17. ^ (EN) Hank Winchester, Ken Haddad, Firefighter who pulled lone survivor from Flight 255 wreckage talks about crash, 35 years later, su WDIV, 15 agosto 2022. URL consultato il 31 gennaio 2024.
  18. ^ NTSB, AAR88-05, p. 68.
  19. ^ NTSB, AAR88-05, p. 19.
  20. ^ NTSB, AAR88-05, p. 67.
  21. ^ NWA261 Niger Airways Tracciamento voli e storico, su FlightAware. URL consultato il 31 gennaio 2024.
  22. ^ Trova volo Int'l di Detroit (KDTW) - Int'l di Phoenix (KPHX), su FlightAware. URL consultato il 31 gennaio 2024.
  23. ^ Memorial Marker, su flight255memorial.com. URL consultato il 31 gennaio 2024.
  24. ^ PressReader.com - Giornali da tutto il mondo, su www.pressreader.com. URL consultato il 31 gennaio 2024.
  25. ^ Memorial held for victims of 1987 Flight 255 plane crash | News | theoaklandpress.com, su web.archive.org, 4 settembre 2019. URL consultato il 31 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2019).
  26. ^ a b (EN) Nicquel Terry, 30 years later: Flight 255 bonds victims’ families, su The Detroit News. URL consultato il 31 gennaio 2024.

Bibliografia modifica

  • National Transportation Safety Board (NTSB), AAR88-05, 10 maggio 1988

Voci correlate modifica

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