WOT Services, Ltd è un'azienda finlandese che gestisce uno strumento di valutazione della reputazione di siti web parzialmente crowdsourced chiamato Web of Trust (WOT). WOT, omonima estensione per il browser, mostra ai suoi utenti la reputazione dei siti web visitati, la quale viene calcolata tramite una combinazione di valutazioni fornite dagli utenti stessi e dati di altre fonti.[1][2]

WOT Services, Ltd.
Logo
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StatoBandiera della Finlandia Finlandia
FondazioneLuglio 2006 a Helsinki
Sede principaleHelsinki
SettoreSicurezza su Internet
Sito webwww.mywot.com

Il componente aggiuntivo WOT è disponibile per i browser Internet Explorer e Safari, per Android in forma di app. Fino al mese di novembre 2016 è stato distribuito negli store di Google Chrome, Firefox e Opera.

Storia modifica

WOT è stato fondato nel 2006 da Sami Tolvanen e Timo Ala-Kleemola, che hanno scritto il software di WOT come progetto post laurea all'Università della Tecnologia di Tampere, in Finlandia. Il servizio è stato ufficialmente lanciato nel 2007, con l'imprenditore seriale e investitore informale Esa Suurio come amministratore delegato. Nel novembre del 2009 a Suurio è subentrato Vesa Perälä.

L'azienda ha stretto accordi e partnership con Facebook, hpHosts, LegitScript, Mail.ru, Panda Security, Phishtank, GlobalSign e TRUSTe.[3][4][5][6][7]

I servizi di WOT modifica

L'estensione per il browser di WOT svolge due azioni: permette l'invio di valutazioni da parte degli utenti al sito web di WOT, mostra tali valutazioni calcolate dal sistema attraverso delle icone colorate nella barra degli strumenti del browser e direttamente accanto i link esterni nelle pagine dei più importanti motori di ricerca, servizi email e siti di social networking. Il colore delle icone può essere verde (sito ritenuto sicuro o attendibile), giallo (sito ritenuto parzialmente attendibile), rosso (sito ritenuto non attendibile o malevolo) o bianco (in assenza di valutazioni).[8]

Il codice sorgente dell'estensione è pubblico. Il codice che gira sui server di WOT non è pubblico. Il sistema di valutazione è meritocratico; il peso delle valutazioni è calcolato individualmente per ogni utente, tramite un algoritmo.

Per generare profitti WOT concede in licenza l'uso del suo database delle reputazioni ad altre aziende, vende "sigilli di fiducia" (trust seals) e "badge di reputazione" ai siti web che sono già valutati 'buono' o 'eccellente'.

Recensioni modifica

Lo strumento di valutazione ha ricevuto recensioni favorevoli dalla stampa, qualche volta con osservazioni leggermente critiche.[9][10][11] Alcune persone hanno criticato pesantemente WOT sostenendo che il sistema sia troppo suscettibile a risultati falsati, causati da intenti malevoli e mirati di alcuni utenti. L'azienda, al contrario, afferma che il sistema è estremamente difficile da manipolare e che i tentativi di abuso vengono generalmente individuati.[12]

Procedimento legale modifica

Il 7 dicembre 2010, dieci società associate a Ayman El-Difrawi alias Alec Difrawi hanno intentato una causa contro WOT Services per diffamazione, violazione di diritti, associazione per delinquere e altre accuse, richiedendo a WOT la rimozione di valutazioni e commenti per i loro numerosi siti web.[13] L'8 dicembre 2011, il caso è stato respinto senza diritto di essere ripresentato dall'accusa.[14][15]

Critiche e controversie modifica

Secondo quanto dichiarato dall'azienda, WOT può condividere con soggetti terzi alcune informazioni degli utenti fra cui: indirizzo IP, locazione geografica, tipo di dispositivo, sistema operativo e browser utilizzati, data e ora, elenco degli siti web e link visitati, ID utente.[16]

Nel 2016 WOT è stata oggetto di un'inchiesta giornalistica realizzata dall'emittente televisiva tedesca NDR. Gli autori di quest'inchiesta hanno acquistato da un'azienda specializzata un "pacchetto dimostrativo" contenente dati di navigazione e altre informazioni su circa 3 milioni di computer utilizzati in Germania, provenienti da componenti aggiuntivi per browser fra cui WOT. Analizzando questi dati, sono riusciti a delineare i profili completi degli utilizzatori, riuscendo addirittura ad individuare alcune personalità di spicco della politica tedesca.[17]

In seguito al clamore suscitato da questa inchiesta, alcuni browser come Google Chrome, Firefox e Opera hanno rimosso il componente aggiuntivo WOT dai rispettivi store, ritenendolo lesivo della privacy degli utenti.[18]

Note modifica

  1. ^ (EN) Web of Trust Wiki: How WOT works, su mywot.com. URL consultato il 15 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2010).
  2. ^ (EN) Web of Trust Wiki: Trusted Sources, su mywot.com. URL consultato il 15 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2010).
  3. ^ Facebook Security - Keeping You Safe from Scams and Spam, su facebook.com, 12 maggio 2011. URL consultato il 31 maggio 2014.
  4. ^ Mail.Ru Group Launches New Browser Featuring Web of Trust Safe-Surfing Technology, su reuters.com, Rocket Science PR, 8 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  5. ^ Dian Schaffhauser, The Journal - Panda Security, Against Intuition Offer Free 'Web of Trust' Browser Addon, 11 agosto 2009. URL consultato il 31 maggio 2014.
  6. ^ Friends of PhishTank, su phishtank.com. URL consultato il 31 maggio 2014.
  7. ^ GlobalSign - GlobalSign Partners with Web of Trust to Provide Reputation Data in the Website Passport, su globalsign.eu, 15 marzo 2012. URL consultato il 18 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2014).
  8. ^ What is WOT (Video tutorial), su youtube.com.
  9. ^ (EN) Neil J. Rubenking, PC Magazine - Web of Trust Review and Rating. URL consultato il 17 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2012).
  10. ^ (EN) Gizmo's freeware - Best Free Internet Safety Check, su techsupportalert.com, 6 maggio 2011. URL consultato il 17 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2011).
  11. ^ (EN) Mashable - Web of Trust is the Robert De Niro of Reputation Sites, su mashable.com. URL consultato il 4 dicembre 2007.
  12. ^ (EN) Mozilla - Reviews by Firefox users, su addons.mozilla.org. URL consultato il 17 dicembre 2011.
  13. ^ (EN) WOT blog - Safe Surfing Tool Web of Trust Sued over Community Warnings, su mywot.com. URL consultato il 22 dicembre 2011.
  14. ^ (EN) Orange County court records search: Case No. 2010-CA-022724-O, Career Network, Inc. et al v. WOT Services, Ltd. et al [collegamento interrotto], su myclerk.myorangeclerk.com. URL consultato il 27 giugno 2012.
  15. ^ (EN) ArcticStartup - WOT Wins Lawsuit In The US, su arcticstartup.com. URL consultato il 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2012).
  16. ^ WOT PRIVACY POLICY, su mywot.com.
  17. ^ Estensioni browser irrispettose della privacy: il caso WOT, su ilsoftware.it.
  18. ^ Mozilla entfernt umstrittenes Add-on Web of Trust, su spiegel.de.

Collegamenti esterni modifica