La wadalite è un minerale appartenente all'omonimo gruppo[2] descritto per la prima volta nel 1993 in base ad un ritrovamento avvenuto a Kōriyama, prefettura di Fukushima, Giappone[4].

Wadalite
Classificazione Strunz (ed. 10[1])9.AD.25[1]
Formula chimicaCa12Al10Si4O32[Cl6][2]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinomonometrico[3]
Sistema cristallinocubico[3]
Classe di simmetriaesatetraedrica[3]
Parametri di cellaa=12,001(2), V=1729(1) Å³, Z=4[3]
Gruppo puntuale43m[3]
Gruppo spazialeI43d[3]
Proprietà fisiche
Densità misurata3,01[3] g/cm³
Densità calcolata3,056[3] g/cm³
Coloreincolore[4]
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L'aspetto è molto simile a quello dell'idrogrossularia alla quale è spesso intimamente associata[5].

Questo minerale è stato anche prodotto artificialmente[6].

Morfologia modifica

La wadalite è stata trovata sotto forma di grani cristallini fino a 200 µm[5]

Origine e giacitura modifica

La wadalite è stata trovata in una xenolite di skarn nell'andesite[3] e nello skarn formato da intrusioni di diorite nel calcare[4]. La wadalite è associata a idrogrossularia, andradite, calcite, magnetite, rustumite e spurrite[4].

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Wadalite mineral information and data — mindat.org, su mindat.org. URL consultato il 31 marzo 2015.
  2. ^ a b Galuskin (2015), p. 99.
  3. ^ a b c d e f g h i Tsukimura, p. 205.
  4. ^ a b c d Kanazawa, p. 413.
  5. ^ a b Kanazawa, p. 414.
  6. ^ Galuskin (2015), p. 104.

Bibliografia modifica

  • (EN) K. Tsukimura, Y. Kanazawa, M. Aoki e M. Bunno, Structure of wadalite Ca6Al5Si2O16Cl3, in Acta Crystallographica, C49, 1993, pp. 205-207.
  • (EN) Y. Kanazawa, M. Aoki e H. Takeda, Wadalite, rustumite, and spurrite from La Negra mine, Queretaro, Mexico, in Bulletin of the Geological Survey of Japan, vol. 48, 1997, pp. 413-420.
  • (EN) Evgeny V. Galuskin, Frank Gfeller, Irina O. Galuskina, Thomas Armbruster, Radu Bailau e Viktor V. Sharygin, Mayenite supergroup, part I: Recommended nomenclature (PDF), in European Journal of Mineralogy, vol. 27, n. 1, 2015, pp. 99-111, DOI:10.1127/ejm/2015/0027-2418. URL consultato il 30 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).

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