Wannabe (Spice Girls)

Singolo delle Spice Girls del 1996

Wannabe è un singolo del gruppo musicale britannico Spice Girls, pubblicato il 26 giugno 1996 come primo estratto dal primo album in studio Spice.

Wannabe
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaSpice Girls
Pubblicazione26 giugno 1996 Bandiera del Giappone
8 luglio 1996 Bandiera del Regno Unito
26 agosto 1996 Bandiera dell'Australia
14 gennaio 1997 Bandiera degli Stati Uniti
Durata2:52
Album di provenienzaSpice
GenerePop
EtichettaVirgin
ProduttoreRichard Stannard, Matt Rowe
Registrazione1996
FormatiCD, MC, 7"
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera del Belgio Belgio[2]
(vendite: 25 000+)
Bandiera della Colombia Colombia[3]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Germania Germania[4]
(vendite: 250 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[5]
(vendite: 150 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[6]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[7]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[8]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (2)[9]
(vendite: 140 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[10]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (4)[11]
(vendite: 2 400 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[12]
(vendite: 60 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[13]
(vendite: 1 000 000+)
Dischi di diamanteBandiera della Francia Francia[14]
(vendite: 750 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 50 000+)
Spice Girls - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(1996)

Descrizione modifica

Il brano è stato scritto dalle Spice Girls insieme a Richard Stannard e Matt Rowe ed è diventato un simbolo della seconda metà degli anni novanta e della musica pop in generale, oltre ad essere divenuto il brano più noto della formazione. Victoria Adams, a differenza delle altre componenti del gruppo, non ha una parte da solista nel brano.

Pubblicazione modifica

Il singolo è stato pubblicato in tutta Europa nel 1996 attraverso la Virgin Records ed è sbarcato negli Stati Uniti d'America l'anno successivo. Con questo brano il gruppo è entrato nelle classifiche musicali di tutto il mondo, raggiungendo la prima posizione in ben 32 paesi in svariate classifiche, ed è stato il primo di una lunga serie (in totale saranno nove) di primi posti conquistati dal gruppo nel Regno Unito, paese nel quale è stato certificato triplo disco di platino.[11]

Video musicale modifica

Il video, che è un piano sequenza ed ha una durata maggiore rispetto a quella della canzone stessa, è ambientato in un noto hotel londinese e mostra le cinque ragazze e le loro personalità, che irrompono in un ricevimento della high society e cantano il brano, coinvolgendo in un clima festoso e a tratti anche popolare un pubblico composto da persone molto abbienti o aristocratiche. Alla fine del video le ragazze fuggono salendo su un autobus.

Rimasero nella storia in particolare le acrobazie compiute da Melanie C, Sporty Spice, durante il video, che vince il titolo di Miglior video dance agli MTV Video Music Awards 1997.

Cover modifica

La canzone è stata rifatta più volte da vari artisti:

  • Geri Halliwell ha reinterpretato da solista la canzone in alcune esibizioni live dopo l'abbandono delle Spice Girls.
  • Gli Zebrahead hanno reinterpretato la canzone in chiave pop punk e l'hanno inserita nel loro album Waste of MFZB
  • Una reinterpretazione è stata realizzata nel 2005 per il film animato Chicken Little - Amici per le penne e inserita nella relativa colonna sonora.
  • Una cover della canzone, eseguita dalle ragazze del Glee Club, è presente nell'episodio 4x17 della serie televisiva Glee.
  • I Red Hot Chili Peppers durante il tour dell'album One Hot Minute hanno più volte suonato una parte del brano, in chiave hard rock.
  • Avril Lavigne ha eseguito una cover della canzone nel corso del suo tour musicale Love Sux Tour.

Tracce modifica

Questi sono i formati e le rispettive tracklist delle principali pubblicazioni del singolo[15]

  • UK CD1/Australian CD/Brazilian CD/Japanese CD
  1. "Wannabe" [Radio Edit] – 2:52
  2. "Bumper to Bumper" – 3:43
  3. "Wannabe" [Vocal Slam] – 6:20
  • UK CD2
  1. "Wannabe" [Radio Edit] – 2:52
  2. "Wannabe" [Dave Way Alternative Mix] – 3:27
  3. "Wannabe" [Dub Slam] – 6:25
  4. "Wannabe" [Instrumental] – 2:52
  • US CD/European CD
  1. "Wannabe" [Single Edit] – 2:52
  2. "Bumper to Bumper" – 3:43
  • European 12" Vinyl Single
  1. A1 "Wannabe" [Vocal Slam] – 6:20
  2. B1 "Wannabe" [Dub Slam] – 6:25
  3. B2 "Wannabe" [Instrumental Slam] – 6:20
  • US 12" Vinyl Single
  1. A1: "Wannabe" [Junior Vasquez 12" Club Mix] – 9:20
  2. A2: "Wannabe" [Vocal Slam] – 6:20
  3. B1: "Wannabe" [Junior Vasquez Club Dub] – 9:20
  4. B2: "Wannabe" [Dub Slam] – 6:25
  5. B3: "Wannabe" [Single Edit] – 2:52
  • 2007 Club Remixes
  1. "Wannabe" [Soulseekerz Vocal Mix] – 6:55
  2. "Wannabe" [Soulseekerz Dub Mix] – 6:56
  3. "Wannabe" [Soulseekerz Radio Edit] – 3:32

Classifiche modifica

Classifiche settimanali modifica

Classifica (1996) Posizione
massima
Australia[16] 1
Austria[16] 2
Belgio (Fiandre)[16] 1
Belgio (Vallonia)[16] 1
Canada[17] 9
Finlandia[16] 1
Francia[16] 1
Germania[16] 1
Italia[16] 2
Norvegia[16] 1
Nuova Zelanda[16] 1
Paesi Bassi[16] 1
Regno Unito[18] 1
Stati Uniti[19] 1
Svezia[16] 1
Svizzera[16] 1

Classifiche di fine anno modifica

Classifica (1996) Posizione
Italia[20] 31

Classifiche decennali modifica

Classifica (1990–1999) Posizione
Stati Uniti[21] 35

Note modifica

  1. ^ Wannabe (certificazione), su FIMI. URL consultato il 18 giugno 2019.
  2. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 1996, su Ultratop. URL consultato il 29 settembre 2021.
  3. ^ (ES) Certifications [collegamento interrotto], su convenioantipirateria.org.co, Convenio Anti Pirateria. URL consultato il 13 ottobre 2007.
  4. ^ (DE) Spice Girls – Wannabe – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 gennaio 2023.
  5. ^ Copie fisiche (vendite: 50 000): (JA) スパイス・ガールズ - ワナビー – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 7 marzo 2021.
    Suonerie (vendite: 100 000): (JA) スパイス・ガールズ - ワナビー – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 28 maggio 2017.
  6. ^ (NL) Goud/Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 28 maggio 2017 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2008).
  7. ^ Copia archiviata (PDF), su ifpi.se. URL consultato il 24 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
  8. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 7 marzo 2021.
  9. ^ ARIA Yearbook: 1997. Australian Recording Industry Association. 1997.
  10. ^ Copia archiviata, su ifpi.no. URL consultato il 15 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  11. ^ a b (EN) Wannabe, su British Phonographic Industry. URL consultato il 7 luglio 2023.
  12. ^ (EN) Awards Record, su El Portal de Música. URL consultato il 14 febbraio 2024. Digitare "Spice Girls" in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.
  13. ^ (EN) Spice Girls - Wannabe – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 16 aprile 2017.
  14. ^ (FR) Spice Girls - Wannabe – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 7 marzo 2021.
  15. ^ Formats and track listings Archiviato il 16 dicembre 2009 in Internet Archive.. Ultimo accesso: 13 ottobre 2007.
  16. ^ a b c d e f g h i j k l m Wannabe dal sito hitparade.ch, su hitparade.ch. URL consultato il 4 gennaio 2010.
  17. ^ Classifica del 24 febbraio 1997, su collectionscanada.gc.ca. URL consultato l'8 gennaio 2010.
  18. ^ Wannabe su chartstats.com, su chartstats.com. URL consultato il 4 gennaio 2010.
  19. ^ Billboard, classifica del 22 febbraio 1997, su billboard.com. URL consultato l'8 gennaio 2010.
  20. ^ Top Annuali Single: 1996, su Hit Parade Italia. URL consultato il 19 settembre 2021.
  21. ^ Geoff Mayfield, 1999 The Year in Music Totally 90s: Diary of a Decade - The listing of Top Pop Albums of the 90s & Hot 100 Singles of the 90s, Billboard. Nielsen Business Media, Inc, 25 dicembre 1999. URL consultato il 15 ottobre 2010.

Collegamenti esterni modifica

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