Webflow è un editor grafico a sorgente chiuso e proprietario per la creazione di siti web responsivi.

Webfow
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StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Fondazione2013 a San Francisco
Fondata daSergie Magdalin, Bryant Chou, Vlad Magdalin
Sede principaleSan Francisco
Settoreinformatico
Prodottieditor grafico di siti Web
Sito webwebflow.com

Storia modifica

La società omonima fu fondata nel 2013 da Sergie Magdalin, da Bryant Chou (ex Chief Tecnical Officer della Vungle) e da Vlad Magdalin, creatore della Intuit Brainstorm[1][2], società di servizi finanziari e fiscali-contabili per professionisti e PMI. Nello stesso anno, fu selezionata e finanziata dall'incubatore d'impresa statunitense Y Incubator[3], ottenendo successivamente altre entrate di venture capital da parte di Khosla Ventures, Tim Draper e altri investitori del settore hi-tech.[4] Nel medesimo mercato diretto operano anche Squarespace, Weebly, Wix.com e Webydo.

Descrizione modifica

La sua principale caratteristica è quella di funzionare come un'applicazione di tipo SaaS che permette di creare interi siti mediante semplici azioni di copia e incolla, in assenza di ulteriore programmazione di codice HTML, di CSS e JavaScript vari.[5][6]
Webflow condensa in un unico pacchetto molti degli aspetti dello sviluppo web e della successiva fase di distribuzione, generando il codice mentre i designer collaborano in rete utilizzando l'interfaccia grafica dell'applicazione.

Note modifica

  1. ^ Intuit’s New Brainstorm Software Looks Helpful But Pricey, PCWorld.
  2. ^ Behind the Launch Episode 2: Every Startup Needs a Closer, su youtube.com, www.youtube.com, 17 maggio 2012.
  3. ^ Webflow overview on Crunchbase, su crunchbase.com. URL consultato il 27 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2014).
  4. ^ Sarah Perez, Responsive Website Builder Webflow Raises $1.5 Million From Khosla, Tim Draper & Others, su TechCrunch.
  5. ^ Next-Generation Responsive Web Design Tools: Webflow, Edge Reflow, Macaw, su smashingmagazine.com, Smashing Magazine, 23 maggio 2014.
  6. ^ 4 tools native devs should be using to transition to the mobile web | VentureBeat | Dev | by J. O'Dell, su venturebeat.com, VentureBeat, 4 giugno 2013.

Collegamenti esterni modifica