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1 ottobre



Ieri sera ho provato a fare modifiche su questa pagina come utente anonimo e nel giro di un minuto la pagina è tornata la stessa. Ho riprovato: stesso risultato. Ho scritto al proprietario del bot e niente. Ho le mie ragioni per essere anonimo, non mi diverto a fare vandalismi. In genere le pagine bloccate sono segnalate, come quella del Berlusca. A me sembra un blocco abusivo. E soprattutto ingiustificato su una pagina che, per delicatezza, deve potere accogliere anche anonimi.

La pagina non è bloccata, se ti fanno il rollback vuol dire che qualche altra persona lo ritiene un vandalismo. Segnalano della discussione della pagina cosa vuoi fare e perché. ciao Hellis 03:25, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

E' impossibile! Il rollback avviene entro un minuto anche se il proprietario del bot è in sonno ed inoltre l'oggetto del rb dice che avviene attraverso "popup", quindi senza una esplicita valutazione di merito. Prova tu stesso. Disconnetti e fai una modifica da anonimo su quel paragrafo, poi attendi due minuti.

Probabilmente Dario vet usa VandalFighter e quindi vede istantaneamente le modifiche. I popup sono degli script che automatizzano operazioni comuni. Chiunque può usarli. Se la pagina fosse bloccata il sistema ti avvertirebbe. Scrivi nella discussione o direttamente a lui per chiarimenti. Hellis 03:38, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

lol, così per caso... leggendo il link, dario vet aveva anche ragione lol :DD--DrugoNOT 03:47, 1 ott 2006 (CEST)Che possa aver ragione può essere o non essere, ma l'importante è che sia lui a valutare, non il suo popup. Sennò è inutile avere una wiki, se dopo un minuto torna tutto uguale. Tanto varrebbe trasferire la pagina su un sito fisso.[rispondi]
scusate, ma sn io che gestisco il mio popup....è come se avessi il tastino di rollback...per me era sembrato un vandalismo....e quindi ho fatto il rb....si uso il vf! se ho sbagliato e non era un rollback giusto avvisatemi che mi scuso :-( --.snoopy. 07:30, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Per quanto mi riguarda hai fatto benissimo. Si tratta di interventi mistificatori. --Twilight 09:10, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Sottolineo per precisione che non esistono bot che rollbackano, dario era collegato...Helios 11:39, 1 ott 2006 (CEST):::TRanne che in en.wiki :-))) --.snoopy. 08:02, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]

si sono io che faccio il rollback aiutandomi cn il popup --.snoopy. 12:41, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Hai fatto benissimo. Il revisionismo è da combattere --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 14:54, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Il problema sarebbe la definizione di tale NARTH? Bah, quella dell'utente anonimo non mi sembra tanto errata. Bisognerebbe specificare che non vuole essere contro la persona ma contro la sua condizione di omosessuale, ma per il resto mi sembra peggio l'attuale: che significa «aiutare»? Alcuni potrebbero dire «traviare». Personalmente, poi, non capisco cosa si intenda in tal caso per distonico. Nemo 23:47, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Probabilmente bisognerebbe trovare una terza definizione più neutrale. --Snowdog (dimmi) 01:21, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Non sono molto d'accordo con l'ultima modifica che ha fatto Vermondo. Da quello che ho capito la Narth è una di quelle associazioni confessionali USA che ritengono l'omosessualità una malattia mentale, per cui i gay devono essere rinchiusi in comunità e curati a forza di psicofarmaci e terapie varie. Comunque per sicurezza ho segnalato la cosa al progetto omosessualità, loro ne sapranno certamente di più. --Lucio Di Madaura (disputationes) 01:54, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]

"Associazione che "difende il diritto (degli omosessuali) a cambiare orientamento sessuale" è un assurdo. L'orientamento sessuale non si sceglie e non si cambia a colpi di forza di volontà. L'unica scelta è reprimerlo oppure no. E infatti (sto generalizzando) la chiesa cristiana accetta il gay nella misura in cui questi si reprime e soffoca la propria sessualità. --Paginazero - Ø 09:43, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
"difende il diritto (degli omosessuali) a cambiare orientamento sessuale"? Come se ci fosse qualcuno che li obbliga a non cambiare. Ma per favore! --Snowdog (dimmi) 10:59, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
È innegabile che tale associazione combatte l'omosessualità, anche se naturalmente lo fa con buone intenzioni (e quindi non vuole essere contro gli individui), suppongo. Propongo allora di eliminare il riferimento (velatamente?) polemico al suo orientamento religioso per scrivere in compenso senza troppi eufemismi «associazione che studia e combatte l'omosessualità». Nemo 22:48, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Il fatto che sia cattolica mi pare abbastanza significativo da meritarsi una citazioncina... --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 09:04, 3 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Questa frase mi sembra quasi perfetta, anche se si dovrebbe sottolineare che la "terapia", per così dire, è offerta a quelli che non desiderano assecondare tale tendenza e che lo richiedono. Daltronde en.wiki ha delle pagine che spiegano meglio che cosa è e che cosa fa di preciso. Per ciò che "dice di sé" la pagina lincata contiene traduzioni in varie lingue, fra cui l'italiano.

Alcune osservazioni:
  • Su un tema del genere non ha senso fare modifiche anonime. Se si hanno delle opinioni, allora si deve avere il coraggio delle proprie opinioni. Noi lo abbiamo. Se il Narth non lo ha, vuol dire che sa benissimo di avere delle opinioni altamente reprensibili e tali da essere indifendibili a viso aperto. Questo è un problema loro, e non nostro, però.
  • In particolare, il concetto di "omosessualità distonica" usato nella correzione è stato eliminato da anni dall'elenco delle malattie mentali, utilizzarlo espone quindi il medico che lo usasse al di fuori del consesso scientifico. Forse il motivo dell'anonimato è questo.
  • Parlare di "aiuto ad uscire" ecc., come da altra modifica, è altamente POV. Il concetto può essere esposto su Wikipedia, ma in una voce apposita, che invito vivamente l'anonimo utente a scrivere, dedicata al Narth e alle sue teorie, che al momento manca.
  • Le opinioni del Narth sono, oltre a quanto già detto, altamente controverse non solo nella comunità scientifica, ma anche nella stessa Chiesa cattolica, che non le ha MAI approvate ufficialmente. Il Narth è un gruppo "tollerato" e non "approvato". Quindi qui siamo di fronte ad un caso diverso da quello della voce Omosessualità e cattolicesimo, che riporta opinioni, certamnete opinabili, ma ufficiali e come tale di valore enciclopedico.
  • Il fatto che il Narth sia anti-gay è un dato di fatto esplicito: occultarlo è vandalismo e censura, come sarebbe togliere il fatto che il nazismo era antisemita. Il Narth ritiene che nell'omosessualità non ci sia nulla di "gay", al punto che evita accuratamente di usare il concetto e la parola stessa di "gay". Se poi qualcuno che ne condivide le idee si vergogna di dire le cose come stanno, allora ci troviamo di fronte ad un fatto di palese malafede. Se ti vergogni di esporre tali idee, in cuor tuo ne hai già giudicato il valore. Segui il tuo cuore, allora.
  • Di noti per finire che il link al sito del Narth lo abbiamo messo noi, per completezza ed obiettività. Invitiamo l'anonimo vandalo e sforzarsi di avere lo stesso atteggiamento, e a mettere un link a questa voce nel sito del Narth, se ne ha il potere, o a chieder loro di farlo, se non lo ha.
  • Per tutti questi motivi, mi oppongo ai cambiamenti "di compromesso" proposti da altri utenti. Invito semmai a creare la voce narth, che sarebbe l'ora di avere, e ad esercitarsi ad esporre le sue teorie in tale contesto, che mi pare il luogo più giusto. In caso contrario, le tesi naziste andrebbero inserite nella voce "Ebraismo", cosa che non mi pare venga fatta...

Giovanni Dall'Orto - Per scrivermi clicca qui 14:17, 3 ott 2006 (CEST)[rispondi]

La frase Associazione che "difende il diritto (degli omosessuali) a cambiare orientamento sessuale". mi sembra un po'assurda francamente... ma se è la citazione del pensiero dell'associazione... io mi arrogo il diritto la qualifica di essere imparziale e vado ad operare una modifica di testa mia... andate a vedere e giudicate. (Il mio supporto morale va in toto a Dario vet, di cui apprezzo molto la lotta anti-vandalismo e pregherei gli utenti di informarsi prima di lanciare accuse blocco abusivo, ma dai!).  ELBorgo (sms) 14:34, 3 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Non mi pare sufficiente. Visto che offriamo loro il contraddittorio, mettiamoci anche la «nostra» posizione (che è poi mera constatazione della realtà). Nemo 23:33, 3 ott 2006 (CEST)[rispondi]


Mi è sorto un dubbio: sia sicuri dell'enciclopedicità di tutti gli oltre 400 (penso) pokemon, tanto da attribuire a ciascuno una pagina? Molte di queste contengono solamente un template, bello ma con scarse informazioni, e poco altro. Cosa ne pensa il resto della comunità (spero di non sollevare un'altra questione di onore nazionale come quella del Fantasma formaggino) --Madaki 13:32, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

la segnalazione mi sembra giusta, diciamo che è un po' tardi dal mio punto di vista, in quando è stato fatto un grosso lavoro nel discorso, sopratutto da vale, mettersi a discutere pokemon per pokemon nn mi pare visto che anche sulla en.wiki ci sn...dopo...io nn me ne intendo di pokemon --.snoopy. 13:35, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Discuterne uno per uno magari no. Accorparli in poche voci (per famiglie o non so che) si può invece fare --TierrayLibertad 13:37, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
questa sarebbe una bella proposta nel caso in cui si dovesse sistemare tutto...--.snoopy. 13:39, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
(pluriconflittato) io tento di segare le voci scarse che non dicono neanche il significato del nome... purtroppo l'ondata post-uscita del gioco mi rende il lavoro più complicato. per il resto, imho 386 voci su ogni singolo Pokémon non vedo come siano accorpabili (per me un Seedot vale quanto un Pikachu, anche se quest'ultimo è più famoso). --valepert 13:40, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Non credo che bisogna creare una voce per ogni Pokemon, tanta a chi interessa.--Olando 14:41, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Già ci sono, perchè non lasciarle? --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 14:43, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Che male fanno i pokemon? Sul commento di Olando, ci sono moltissime voci di wikipedia su argomenti che a me non interessano, ma interessano a qualcun altro. Cruccone (msg) 15:04, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
infatti si....oramai....andiamo anche sempre + a destra --.snoopy. 15:06, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

(difatti riento :D) io direi di lasciar lavorare il Progetto ;), a lavoro completato poi si potrà valutare meglio. Kal - El 15:10, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

(e io non rientro :p )Olando, si dice: tutto fa cultura... A me i Pokèmon non piacciono, li detesto; ma, per esempio fra 30 anni un bambino attuale può ricordarsi vagamente di un Bulbasaur. E chi, meglio di un'enciclopedia on-line può risolvere la questione? IMHO i Pokèmon sono più enciclopedici di una mera autopromozione. --Leoman3000 15:12, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

(rientro) secondo me va bene lasciarli così. Superchilum(scrivimi) 17:10, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Già che ci sono... non fanno mica male --ŦŽ2 17:22, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Appunto. Fra solo dieci o vent'anni sarà spassosissimo e interessantissimo leggere questa voci (e questa discussione). Nemo 23:49, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Su en vedo sono abbastanza corpose, quindi presumo che col passare del tempo pure le nostre lo diventeranno e non sarà possibile raggrupparli in 2-3 pagine. Pika-pi. --.anaconda 23:54, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Sono d'accordo con .anaconda --Jalo   (imbucare qui) 09:15, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Secondo me, i Pokemon sono molto più degni di molti comuni francesi di stare su wiki... Pikachu II Al raduno dei Pokemon 22:51, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]


Sollevo un'altra questione. Un utente sta inserendo tutte le fermate della metropolitana milanese creando una pagine per ogni fermata (es.Cologno Centro MM, Cologno Nord MM etc.) la cosa mi lascia perplesso come enciclopedicità delle singole fermate ( non della metropolitana). Allora anche l'elenco delle fermate dello scuolabus del mio paese è enciclopedico? --Madaki 13:59, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

si, non sono per niente enciclopediche...al massimo sarà da inserire le info delle fermate, nella pagina che parla della metropolitana di milano...--.snoopy. 14:02, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Ciao, al momento, com'è ovvio, stiamo pubblicando semplicemente degli stub. Penso che la metropolitana di Milano sia un po' più importante degli scuolabus di paese, e che inserne le stazioni abbia alle spalle le stesse motivazioni per cui ci teniamo, non so, Milano Bovisa-Politecnico, per cui i cechi si tengono cs:Devjatkino (fermata minore a san Pietroburgo), e per cui i norvegesi si tengono no:Mouton Duvernet (Paris Metro) (fermata poco significativa della metropolitana di Parigi). Anche le nostre voci, che sono state pubblicate al più dodici ore fa e sono per forza di cose stringate, potrebbero essere arricchite in futuro da riferimenti geografici più precisi, riferimenti storici legati alla loro costruzione e destinazione d'uso, ed immagini. Non mi aspetto che Cassina de' Pecchi MM arrivi mai a superare i 32 kB, ma ad esempio una voce su Duomo MM secondo me è quasi immancabile. Insomma, mi sembra comunque legittimo parlarne, e aspettarsi che wikipediani più milanesi di me siano pronti ad ampliare le voci sulle fermate che meglio conoscono. Ciao,
WinstonSmith  ● Stanza101 ●  14:17, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Diamo tempo al tempo. Penso che le fermate abbiano una loro storia e quindi non ci vedo niente di male a tenerle. Integrarle in una singola voce renderebbe la voce lunghissima in breve tempo. Hellis 14:30, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • +1 mettiamole, perchè no. Ci sono anche cose interessanti da dire sull'architettura di alcune stazioni. Poi magari può essere utile per i viaggiatori che arrivano in città. Un paio di volte ho letto quelle su en.wiki per la metro inglese, non male. --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 14:50, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • Quale parte di "Wikipedia non è di carta" non è chiara ancora a tutti coloro che partecipano al progetto? Perché inoltre alcuni vorrebbero un "comitato di redazione" che si arrogherebbe il diritto a priori di stabilire cosa il singolo contributore può mettere o non può mettere? --M/
Nessuno sta proponendo una redazione come la descrivi tu. Cat 17:02, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • Che male fanno? Contengono informazioni corrette e sono interessanti. Molte altre wiki hanno voci sulle stazioni delle metropolitane di varie città. Su en.wiki non hanno certo cancellato la loro milionesima voce. Non sono certo promozionali e migliaia di persone ogni giorno le usa. Cruccone (msg) 15:02, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • conflittatomassì teniamole, io non ne avrei sentito la mancanza se non c'erano ma la loro presenza non la vedo "nociva", anzi. Kal - El 15:08, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • +1 sull'inserimento. Niente sbarramenti a priori: per cancellare c'è sempre tempo --Silas (  scarabocchiami) 15:17, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • +1 --SγωΩηΣ tαlk 15:19, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • Solo una domanda a M/: il progetto prevede anche il divieto alla discussione pena la gogna? Mi sono limitato a esporre un mio dubbio chiedendo il parere di altri wikipediani, non mi pare di aver chiesto alcun comitato di redazione, se questo non è permesso fammelo sapere (così potrò continuare farlo). --Madaki 15:27, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
    • La mia osservazione non era rivolta a te in particolare, tanto per fare un esempio, ho letto anche in un'altra discussione un commento che vorrebbe delle limitazioni all'inserimento di nuovi articoli sull'enciclopedia libera. Per mia natura, quando vedo mettere paletti di questo tipo mi inalbero un po'. Ma forse, visto che ci sono un sacco di progetti sul web di natura collaborativa, me la prendo troppo. --M/ 15:34, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • +1 ma solo delle metropolitane delle principali città. Non vorrei effettivamente vedermi stazioni di taxi tre-ruote di Lampedusa o Capri... --Leoman3000 15:31, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • -1 (in linea di massima) - però prima voglio vedere la voce completa, non ritengo possibile fare qualcosa di enciclopedico sulla "Fermata MM Duomo", ma certamente sì sulla zona servita dalla fermta (ed allora la voce dovrebbe cambiare nome), se i fatti mi smentiranno potrò cambiare opinione - --Klaudio(Toc! Toc!) 16:06, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Nota aggiuntiva: Anch'io avevo i dubbi di mau., ma dalla discussione mi sembra che -1 significhi non considerare enciclopedihe le fermate della metropolitana ed in questo senso mi sono orientato - --Klaudio(Toc! Toc!) 18:21, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

enciclopedicità delle stazioni

vediamo... Allora,
L'edificio è stato progettato da Angelo Mangiarotti, uno dei più importanti architetti italiani in attività.
Ha una struttura molto innovativa, che fa uso di una speciale volta in prefabbricati di cemento ornati con incavità a forma di calotta sferica, i quali realizzano un arco insolitamente ampio e alto. Le incavità della volta sono studiate per smorzare le emissioni acustiche, ed impedire il rimbombo al passaggio dei convogli. La stazione è colorata secondo uno schema cromatico particolare pensato per il Passante Milanese, in cui il colore dominante riprende quello delle linee metropolitana con cui la stazione permette l'interscambio: in questo caso il dominante è il giallo brillante, che spicca sui pannelli nervati in lamiera che ricoprono le pareti.
Anche l'illuminazione, realizzata con particolari plafoniere semisferiche, riprende i volumi e i colori.
La stazione è realizzata su tre livelli sotterranei:
  • il primo è un mezzanino d'accesso che funge anche da sottopassaggio per l'attraversamento della piazza, ed è composto da un camminamento a balconata perimetrale che dà sul piano inferiore, aperto;
  • il secondo è salone di interscambio, dove si trova il collegamento con la linea metropolitana, oltre a biglietterie e tornelli di ingresso. E' uno dei più ampi spazi di questo genere in Italia, nonchè uno di più alti, insieme a quello della stazione "sorella" di ***** *******. E' dominato all'interno da due imponenti piloni in cemento per il sostegno della volta nervata e da due coppie di rampe di scale mobili.
  • Il terzo piano interrato comprende le banchine, che sono poste all'esterno rispetto ai binari e non comunicanti. Le banchine sono lunghe 250 metri, secondo lo standard del Passante
Vista la concezione moderna, integra una serie di soluzioni per l'accesso dei passeggeri a mobilità ridotta, quali ascensori dedicati, tornelli allargati per il passaggio delle carrozzine e banchine a raso con l'accesso ai treni per eliminare la necessità di rampe, veicoli di supporto o lift.
Iniziata nel 1984, come primo cantiere aperto nell'ambito costruzione del Passante Ferroviario milanese, è stata aperta parzialmente nel 1990 per la parte metropolitana mentre l'area del passante è divenuta operativa solo nel 1997 con l'inaugurazione del servizio. Durante la realizzazione dell'opera numerosi ritardi hanno rallentato il completamento, soprattutto a causa dell'erogazione discontinua dei finanziamenti e delle numerose complessità tecnologiche derivanti dall'architettura così particolare.
La stazione sorge sull'omonima piazza di epoca fascista all'incrocio con Via Turati, in parte sul terreno occupato dalla vecchia Stazione Centrale di Milano (in uso fino al 1931 e demolita nel 1932, che però era di superficie, sopraelevata rispetto al piano stradale di circa 7 metri). Data la vicinanza con la nuova Stazione Centrale (circa 600 metri lungo via Vittor Pisani), accoglie una parte del traffico destinato a questa; inoltre, trovandosi sul passante, è un comodo nodo di interscambio tra il centro di milano e la stazione centrale oltre che con Milano Bovisa e il suo collegamento aeroportuale Malpensa Express.
La stazione serve i numerosi alberghi di lussuo dell'area, oltre agli uffici e all’Agenzia delle Entrate, il Catasto, la storica Piscina Cozzi, la Mostra d'Arte Permanente, Palazzo Dugnani e gli uffici di alcuni servizi della Regione Lombardia. Si trova all'ombra del Grattacielo di Milano. In futuro diverrà parte integrante dell'area della cosiddetta “Città della Moda e Nuovo Polo delle Istituzioni”, che inciderà sull'urbanistica dell'area tra ********** e Porta Garibaldi.
La presenza del Grattacielo a ridosso degli scavi ha rappresentato una sfida tecnica per i progettisti, dato che non era possibile effettuare un intervento così importante sulle fondamenta di un edificio in cemento alto 100 metri. Per evitare sbancamenti o danni alle fondamenta si è proceduto immediatamente a costruire una spessa parete di contenimento in cemento armato (in vece del normale diaframma) e al consolidamento della fiancata degli scavi.
ecco, mi sembra una buona bozza per una voce. Ora sta a voi, .mau, Piddu e quotatori vari, trovare di che stazione parlo (milanesi, lasciate un po' di suspance) e spostare il testo al suo posto. Poi, cambia voto :-)
--JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 21:13, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
per me è banale sapere di quale stazione si parli. Resto in attesa di una voce simile su Precotto MM però.
(detto in altro modo: non nego affatto che una singola stazione possa avere rilevanza enciclopedica. Nego che tutte le stazioni MM abbiano rilevanza enciclopedica)
-- .mau. ✉ 21:40, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
(e comunque dire che la vecchia stazione Centrale era sopraelevata :-) )-- .mau. ✉ 21:45, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
e io che ne so qual è? io abito più o meno 600 km più a sud! :P --Piddu 22:35, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
@mau: Che fosse soprelevata lo dicevo. Averle tutte, anche se con due righe, è un buono spunto per chi volesse ampliarle in futuro. Cancellarle non serve a nulla.
@Piddu: in questo caso avresti potuto cercarlo su wikipedia... Peccato che la voce sia stata cancellata a priori. --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 10:32, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • +1 sono per tenerle (è il numero giusto? boh) per questo motivo: alcune di queste sono sicuramente enciclopediche, e per completezza e semplicità le metterei quindi tutte. Estendo questo discorso anche alle capitali europee, che sono piene di fermate importanti. Ylebru dimmela 22:47, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
  • Sono perplesso: non dovrebbero far danno, ma cosí come sono costituiscono solo una dispersione di informazioni piú efficacemente raccoglibili in un'unica pagina. Nemo 23:51, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Nel tempo necessario a leggere e scrivere tutta questa spatafiata mi sono scritto la voce Gabrio Piola (ehm, un dignitoso abbozzo...), cui è dedicata la piazza con fermata omonima. Forse se incanalassimo le energie in qualcosa del genere...--Vermondo 02:19, 2 ott 2006 (CEST) (PS) Comunque vada, spero che nessuno riprenda la ridicola etimologia fornita dall'ATM su "Precotto" che avrebbe preso il nome da un'osteria dove si vendevano cibi precotti :-o[rispondi]
Personalmente del signor Piola me ne frega poco, mentre in questo istante mi interessa sapere qualcosa sulla stazione. Che facciamo? Interessi contrastanti? Mi interessa anche sapere qualcosa su Bulbasaur. "Incanaliamo le energie" sui Pokemon! Ma la cosa non era che uno scriveva di quello che pareva a lui? Bah...--JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 10:32, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
distinguiamo tra informazione e voce. Quante sono le stazioni che possono avere più di uno stub? Quante sono le stazioni che verranno cercate direttamente? Secondo me - giusto perché wikipedia non è di carta - il livello giusto è quello di una voce per linea con una sezione per stazione, e - se proprio si vuole avere una voce per stazione - un redirect a questa pagina. È chiaro che se c'è una stazione (penso a **********, ma anche a Sant'Agostino con le sue idrovore...) che ha più di qualche riga, tale stazione avrà una voce propria. -- .mau. ✉ 11:20, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Pensa che uno che conosco ha fatto una tesi in architettura su una stazione della metropolitana milanese... credo Corvetto MM o giù di lì --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 13:32, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Anche se sembra in contrasto con quanto ho detto sopra, concordo con .mau.: questo è uno dei casi tipici in cui si deve scegliere fra separare o integrare con un rimando (=redirect), come accade spesso per frazioni, canzoni, etc. L'enciclopedicità non c'entra, e per fare questo genere di scelte non si deve passare dalla pagina di cancellazione. Ylebru dimmela 14:57, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]


Si ricorda a tutti che per inserire agevolmente e correttamente valori di grandezze fisiche è disponibile il Template {{M}}, che permette una resa grafica uniforme senza compromettere la rapidità di scrittura. Esempi d'uso: 36 kg, 94 al, 85 μF. --WinstonSmith Spostata qui da --Pap3rinik 15:23, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Senza offesa, a me sembra un'inutile complicazione oltre che un orribile appesantimento grafico. È assurdo fornire un collegamento alla pagina Notazione scientifica ogni volta che si scrive un numero. E visto che le norme di scrittura delle unità di misura sono chire e semplici (oltre che immodificabili) non vedo a cosa serva «centralizzarle». Nemo 23:54, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Scusate, ma non capisco questa mania dei template di una sola lettera, come S: già è criptica la parla template, in più il nome è criptico perché con una sola lettera sfido chiunque a immaginarsi cosa è e cosa fa.
Da parte mia sono dell'idea di cambiare il nome di tutti i template di una sola lettera.
don Paolo - dimmi che te ne pare 03:24, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Wikificare è importante ma anche sovrawikificare può essere un problema. A che pro inserire 10N collegamenti alle unità di misura? Se una unità di misura è importante ai fini della comprensione ne faccio un collegamento, altrimenti no (e comunque esistono un'infinità di unità di misura non supportate dal template).

Per don Paolo: per fortuna esistono gli alias (esistono vero?). Posso scrivere sia {{Stub matematica}} che {{S|matematica}} ed ottenere lo stesso risultato. Poi ognuno usa quello che preferisce :-) --J B 11:37, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Ciao, ovviamente l'uso è tutt'altro che obbligatorio. Mi sembra tuttavia una maniera piuttosto rapida e indolore di eliminare obbrobri fisici ricorrentissimi, quali:

  • 33 °K anziché 33 K
  • 35 Kg anziché 35 kg
  • 299.792.458 km anziché 299792458 km (vi ricordo che per ottenere qualcosa di simile senza template era necessario usare il comando  , che certo non è il massimo, quando si sta costruendo una voce piena di dati)
  • 35,948 ly anziché 35,948 al

...e permette di agevolare la scrittura di quantità come 35 μmetri, 18 mohm... visto che non tutti hanno voglia di cercarsi volta per volta la lettera greca corrispondente. Ah, dimenticavo, da oggi si può anche scrivere 19980 . Meglio di così...

WinstonSmith  ● Stanza101 ●  18:54, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Qualcuno mi può chiarire le idee... nel progetto aviazione tutti usano il punto per separare le migliaia e mi è stato detto che queste sono le convenzioni in WP Italia, io ultimo arrivato mi sono fidato (anche se non mi torna molto, comunque...) (vedi qui) mi sapreste indicare quali sono le convenzioni? Ci rifacciamo a qualche ISO? Se sì quale? Scusate l'ignoranza.  ELBorgo (sms) 19:04, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
La convenzione è qui (a riguardo c'è poi stata a suo tempo anche questa discussione) -- Pap3rinik (..chiedi ad Archimede) 19:20, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]

io su wikibooks l'ho importato ed ho aggiunto litro deca e etto e mi sembra utile come cosa The doc post... don't be wikipediocentrist...trasferisciti! 20:07, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Per Pap3rinik: questo (Nei numeri con piú di quattro-cinque cifre intere, per facilitare la lettura, è opportuno che queste siano divise in gruppi di tre) ok i raggruppamenti a tre a tre, ma che separatore ci infilo, uso il punto o lo spazio o che altro carattere? Cioè un milione lo scrivo: 1 000 000 oppure 1.000.000 oppure 1'000'000 oppure ... non mi è chiaro.  ELBorgo (sms) 20:51, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
lo spazio rigido & n b s p ; (senza spazi) (ma io continuo imperterrito ad usare il punto) Cruccone (msg) 22:35, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
In effetti questa parte è ancora nascosta perché ci sono dubbi sull'applicabilità di una convenzione simile.
Rispondendo a Winston: non credo che chi scrive °K si possa convertire entusiasticamente all'uso di questo template/modello; mi ha quasi convinto l'argomentazione dell'uniformazione del separatore dei terzetti di cifre, ma non so quanto si semplifichi rispetto alle altre possibilità. Quello che comunque non mi convince affatto e andrebbe eliminato è il collegamento automatico alle voci sulle unità di misura e sulla notazione scientifica. Nemo 23:15, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Sfruttando il nuovo template, ho aggiornato il manuale di stile. Restano comunque le perplessità sui collegamenti a unità di misura ecc. Nemo 23:55, 9 ott 2006 (CEST)[rispondi]


Verificando le immagini PD-Italy, mi accorgo che

  1. Molte sono di personaggi famosi, e tratte da vecchie riviste. Si tratta praticamente sempre di foto professionali per cui non si può considerare il PD-Italy.
  2. Ci sono diverse immagini che sono dichiarate come tratte da libri. Anche queste difficilmente sono PD-Italy, dato che di solito viene riportato il nome dell'autore alla fine del testo. Andrebbero verificate una per una dai relativi caricatori.
  3. A questo punto ci metto anche tutte quelle dei cataloghi di auto.

Inoltre, se da una parte penso che le figurine "mezzobusto" dei calciatori siano probabilmente accettabili secondo quanto scritto qui (ma vorrei un'opinione da Senpai), mi sembrano molto meno svangabili le foto di squadre, specie se riportano elementi grafici distinguibili delle figurine... Non possiamo chiedere l'autorizzazione a Panini e basta??

Per ora sto cercando di cancellare solo le più palesementi copyviol, ma cosa fare con queste situazioni che cito sopra?

Ammetterle sarebbe una specie di fair use, una condizione abbastanza debole. Cosa decide la comunità in proposito? --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 15:53, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Effettivamente ho incontrato anche io il problema di JR, ma, IMHO l'immagine sul libro era ricavata dagli archivi Ansaldo, quindi, essendo una foto del '43, ricadeva sotto PD-Italy, comunque ho aggiunto una nota accanto al riferimento, per poter riveriifcare il tutto. - --Klaudio(Toc! Toc!) 16:12, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]


fermo! fermo! Le foto tratte da vecchie riviste, anche se professionali, sono quasi sicuramente PD-italy. Il motivo (rigorosamente IMHO) è che l'impiego che è stato fatto della foto non è di tipo artistico, cioè la foto non è stata esposta come opera "a se stante", ma come commento and una notizia della rivista. In altre parole il fotografo non ci ha guadagnato per il suo valore artistico ma per il suo valore descrittivo. Può essere anche la foto più artistica della storia; ma se l'autore non la usa come se lo fosse (cioè non la espone in una mostra d'arte) allora non è da considerare artistica. Fanno eccezzione, ovviamente, le foto di riviste d'arte e di fotografia. Ciao,  paulatz XX  16:24, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Abbiamo sentenze che confermino l'interpretazione? Cruccone (msg) 22:26, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Paulatz, il problema è che sulle foto delle riviste è riportato il nome dell'autore dell'opera, e di conseguenza non sono eleggibili a PD-Italy per l'articolo 90 della legge 633. L'interpretazione che dai tu di foto artistica è sbagliata. Infatti la distinzione non riguarda l'artisticità, tanto che si parla di opera fotografica o fotografia semplice. E nel caso di fotografo professionale è indubbio che nella maggior parte dei casi sia un'opera fotografica. Può essere PD-Italy una foto, ad esempio, da un quotidiano che mostra una rivolta di piazza (riporta meri aspetti sociali della quotidianità), molto meno accettabile una foto di Nilla Pizzi in posa per Sorrisi e Canzoni. --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 01:02, 3 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Volevo evitare di adentrarmi nell'ennesima diatriba sul copyright... perchè, per dirvela sinceramente, ne ho le scatole traboccanti; ad ogni modo, facendo varie ricerche fra le sentenze di cassazione, ho scovato la Cass. civ. Sez. I, 21-06-2000, n. 8425 (di cui non sono riuscito a trovare copia in rete e che pertanto non posso lincarvi). Questa sentenza chiarisce il dettato dell'art. 87 legge sul copyright:" Sono considerate fotografie ai fini dell'applicazione delle disposizioni di questo capo le immagini di persone o di aspetti, elementi o fatti della vita naturale e sociale, ottenute col processo fotografico o con processo analogo, comprese le riproduzioni di opere dell'arte figurativa e i fotogrammi delle pellicole cinematografiche. Non sono comprese le fotografie di scritti, documenti, carte di affari, oggetti materiali, disegni tecnici e prodotti simili.. Questo articolo sancirebbe l'esistenza di 3 diversi livelli di protezione riguardo alle fotografie:
1)Fotografie di carattere artistico, protette dall'art. 2 n. 7 legge sul copyright, come chiarisce proprio la cassazione in questo passaggio:l'opera fotografica gode della piena protezione accordata dalla legge stessa (art. 2, n. 7) qualora presenti valore artistico e connotati di creatività, mentre beneficia della più limitata tutela, di cui ai successivi articoli 87 e seguenti, in tema di diritti connessi a quello di autore, quando rivesta le caratteristiche di atto privo dei suddetti requisiti. Quindi per questo tipo di fotografie la protezione sarà di 70 anni dalla morte dell'autore;
2)Fotografie di carattere non artistico, protette dagli articoli 88 e ss. legge sul copyright che, all'art.92 recita:"Il diritto esclusivo sulle fotografie dura vent'anni dalla produzione della fotografia.". Queste immagini godranno della protezione dei così detti "diritto connessi a quello d'autore", così definiti anche dalla sentenza sopra citata in stralcio e quindi 20 anni dalla produzione della foto, come appena detto.
3)Fotografie di "scritti, documenti, carte di affari, oggetti materiali, disegni tecnici e prodotti simili" (la cassazione ha chiarito come l'elenco non sia tassativo) che, come sancito dall'art. 87 legge sul copyright, non godono di nessuna protezione. Per identificare tali immagini la sentenza sopra citata titiene necessaria la presenza di: "una caratteristica: non soltanto devono essere prive di creatività (altrimenti sarebbero protette come opere dell'ingegno), ma devono essere altresì meccanicamente riproduttive dell'oggetto, con semplice funzione di documentazione del medesimo. Ciò si trae dal tenore della norma, che non a caso menziona fotografie di scritti, documenti, carte di affari, disegni tecnici e prodotti simili, vale a dire di oggetti che già in via primaria, per il loro modo di essere, esplicano una funzione (almeno prevalentemente) documentale."; e la stessa sentenza prosegue:"l'ipotesi che fotografie di qualcuno di tali oggetti, nella gamma praticamente illimitata che il termine comprende, non soltanto per la perfezione tecnica (esposizione, ambientazione, colore e così via) ma anche per l'intuizione artistica che le ispira e per le emozioni che riescono a trasmettere all'osservatore, vadano oltre la sola tutela dei diritti connessi e presentino un carattere di creatività tale da renderle tutelabili come opere dell'ingegno.". Quindi, se da un lato si dice che la foto di un posacenere potrebbe non avere protezione di alcun tipo, allo stesso tempo, si sottolinea che l'uso di particolari tecnilogie, e la vis artistica del fotografo, potrebbe comunque farle rientrare nel novero delle fotografie protette dai "diritti connessi a quello d'autore". La corte ha concluso ritenendo che le immagini prive di protezione debbano essere esclusivamente:"le fotografie di mera riproduzione meccanica di oggetti, destinate soltanto a funzioni di sola documentazione... senza apprezzabile impegno delle capacità tecnico-professionali del fotografo e della sua inventiva."
Facendo un discorso finale e prendendo ad esame i casi che ci riguardano: la foto di un'automobile o di un giocatore di calcio, non può rientrare praticamente mai nel novero del numero 3; potrebbe semmai rientrarci la foto di una sedia fatta per inventariare un luogo (e non fatta comunque con metodologie professionali). Tali immagini, in linea generale, potrebbero rientrare nel novero del numero 2, a patto però, che non siano portatrici di una vis artistica ben determinata, come ad esempio, la particolare posa in cui è stata fatta la fotografia, la scelta di una particolare ambientazione etc... cioè solo ove sia assente tutto quel processo di natura "mentale-artistica" che porta un fotografo ad elaborare l'immagine finale prima nella sua mente e poi con l'apparecchio fotografico.
Come ben potete comprendere, la linea di demarcazione è molto labile e, detta sinceramente, non vorrei dover "provocare" altre sentenze di cassazione in materia (non vorrei quindi dover andare in giudizio per dimostrare un principio). Restiamo, quindi, cauti nel caricare questo tipo di immagini e cerchiamo di valutarle caso per caso; le foto delle squadre di calcio possono, IMHO (badate bene io non sono la Cassazione ma solo un'arruffa carte), rientrare nei casi del numero 2, perhcè la posa è pressochè sempre la stessa e quindi il processo artistico del fotografo è quasi inesistente; mentre, molto spesso, le immagini pubblicitarie di automobili, rientano nel numero 1, perchè realizzate in pose particolari, magari con l'auto in corsa, con scenografie ritoccate al computer, con effetti scenici particolari etc..., addirittura, giornali come "auto oggi", usano spesso modelli realizzati in 3D al posto delle auto vere e proprie, soprattutto per i prototipi o per le auto non ancora uscite ufficialmente.
La mia risposta, in conclusione è, carichiamo ma facciamolo con criterio ed usando la massima prudenza possibile. In caso di dubbio meglio cancellare.
P.S. salvatevi questo messaggio, perchè l'ora intera che ho rubato al mio ufficio questa mattina, non la ruberò una seconda volta; le cose che ho sritto qui sopra sono state, in diversi frangenti ed in diverse discussioni, dette centinaia di volte; scusate la franchezza.... ma un'altra volta non le riscriverò.--Ş€ņpãİ-27 - せんぱい scrivimi 11:12, 3 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Il punto 3 mi coglie abbastanza di sorpresa. La legge non dice che disegni tecnici e simili siano privi di copyright, parla solo del fatto che per questi non vale la regola dei 20 anni! In questo caso che valore ha la sentenza che citi? Possiamo caricare disegni tecnici senza problemi (al che avrei un centinaio di figurini di locomotori presi dall'archivio Trenitalia)? --JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 13:04, 3 ott 2006 (CEST)[rispondi]
P.S. E mi tocca dar ragione a RCT, le sentenze che riporti sono precedenti al tentativo di adeguamento delle varie normative fatto dalla UE nel 2004, per cui usano ancora la vecchia interpretazione di "foto artistica" e non la più recente "opera fotografica"--JollyRoger ۩ lo sceriffo cattivo 13:06, 3 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Jolly questa è una delle poche sentenze in materia tempo fa ne trovai una del 2004 ma era praticamente speculare a questa. Per quanto riguarda i disegni tecnici, di per se non sono coperti da copyright, ma sono coperti dal segreto industriale.--Ş€ņpãİ-27 - せんぱい scrivimi 13:34, 3 ott 2006 (CEST)[rispondi]


La voce è stata recentemente oggetto d'inserimento di materiale POV (nonchè censura di frasi neutrali) da parte di alcuni utenti anonimi. Dopo richiesta di Piero Montesacro ho bloccato parzialmente la pagina. La cosa strana (inquietante?) però è che i tre IP coinvolti nella questione siano così diversi:

Inoltre l'ultimo degli IP elencati sopra, confrontato con la cronologia della voce relativamente ad interventi precedenti, rende praticamente garantito individuare gli "anonimi", visto che lo stesso IP ha inserito in voce il seguente collegamento esterno: http://nuke.crono911.org/Portals/0/Documenti/Crono911.zip . Segnatamente, è interessante dare un'occhiata al whois del sito, che sarebbe stato registrato da tale "John Battista" a BARI lo scorso 21 agosto su un server AUSTRALIANO.

Sul sito in questione il tipo si definisce come operante "nel settore dell'intelligence investigativa". Ci dobbiamo preoccupare?
ps:L'indagine qui sopra è stata svolta da Piero Montesacro quindi, nel caso, chiedete spiegazioni a lui.  ||| Admin HILL ||| CONTATTAMI  16:23, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Alcune puntualizzazioni e chiarimenti:
  • Ringrazio Hill per l'attenzione (quanto sopra io lo avevo scritto nella sua discussione e lui ha reputato fosse utila copiare il tutto qui). Io non definirei la mia come "indagine", ma appena come "verifica al volo" (tale è).
  • La circostanza che i tre IP appaiano agire di concerto non garantisce in nessun modo, ovviamente, che questa impressione, quantunque forte, sia fondata.
  • La circostanza che lo stesso IP abbia inserito un link non garantisce in nessun modo, ovviamente, che dietro l'IP ci sia la stessa persona.
  • In ogni caso, mi pare che il pattern degli avvenimenti sia curioso ed è la sua apparente stranezza che ha ispirato la mia verifica.
  • Il whois del sito si può effettuare presso: http://whois.melbourneit.com/
  • La persona che ha registrato il sito ha indicato nel record lo stesso indirizzo email attribuito poi nel sito in questione alla persona che vi viene presentata come operante "nel settore dell'intelligence investigativa".
  • IMHO chi intende inserire link a propri siti potrebbe anche fare la fatica di registrarsi e confrontarsi secondo policy con il resto della comunità.
--Piero Montesacro 16:43, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
P.S. Naturalmente suggerisco a me stesso, prima che ad ogni altro utente, la seguente, istruttiva lettura ;-) --Piero Montesacro 17:11, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Beh io credo che non ci sia bisogno di immaginare chissà cosa, infatti senza sborsare una lira sono passato dal mio IP a questi tre: [1] [2] [3], basta esser un po' smaliziati... se poi uno paga qualche soldo (sinceramente non so quanti) c'è verso avere anche il supporto ai POSTDATA e quindi contibuire a wikipedia. Certo non sono un esperto... la cosa non mi è mai servita e quindi magari dico una castroneria. Riguardo al server, se uno ne trova uno dove registare un dominio web a poco prezzo, chissefrega dove fisicamente è situato, o no? Altrimenti se volete cercare il complotto dietro ogni cosa, si potrebbe supporre che la CIA abbia spinto il SISMI a fare contro-informazione su WP, e quelli hanno incaricato un agente barese che sotto falsa identità ha registrato un dominio in Australia (tanto per confondere le idee) e si logga attraverso IP fasulli (ottenuti con l'autorizzazioni di servizi collusi nei rispettivi paesi) il tutto per togliere diciture come secondo la versione ufficiale del governo statunitense è successo che e sostituirle con è certo che è successo che... ELBorgo (sms) 17:19, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Prima di tutto, spero che tu abbia letto l'ultimo link che ho fornito sopra... :-) Se non lo hai fatto te lo ripropongo.
Per il resto, resta da capire perché mai, per contribuire a WP, uno dovrebbe cambiare IP (anche gratis) (ma per usare WP come propria sala giochi è ovvio!)
La mia posizione personale è:
  • non ci sono complotti fino a prova contraria.
  • i fatterelli riportati sopra non provano nulla, ma sono lo stesso insoliti.
--Piero Montesacro 17:45, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Non avevo letto perché il tuo intervento aveva conflittato il mio. Comunque la gente tende a voler avere ragione, a vedere solo ciò che ama vedere e a cercare di cancellare tutto il resto... (Se sei curioso guarda questo episodio: Discussione:Salita in discesa) ... e per farlo ricorre ad ogni mezzo. (Naturalmente tutto ciò è la mia opinione).  ELBorgo (sms) 18:05, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Se questi fatterelli fossero avvenuti sulla voce Fantasma Formaggino la cosa avrebbe poco peso, ma, se il titolo non è sbagliato, la voce è Attentati dell'11 settembre 2001, voce che ci sveglia molte più preoccupazioni (anche a livello inconscio). Direi che se fosse possibile contattare qualche admin di altre wiki potremmo sapere se è un fatto isolato (ed allora potremmo tornare all'ipotesi della coincidenza) o se su voci analoghe succede qualcosa di strano anche sulle altre wiki (ed allora personalmente sentirei molto puzzo di bruciato) - --Klaudio(Toc! Toc!) 18:49, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Ciao sono Umberto l'IP estone è il mio per il semplice motivo che ora sono a Tallinn. Io non vedo nulla di strano se tre utenti cerchino di modificare una voce che ritengono assolutamente non neutrale, la cosa strana sarebbe il contrario, visto lo spirito di wikipedia... ma la cosa peggiore è che un amministratore l'abbia addirittura bloccata..... Tra l'altro dopo che ben due (io ed un altro , Gianni forse) abbiamo scritto anche col nostro nick nella pagina di discussione sul tema. Ciao a tutti


Gianni065

Oh ma siete completamente fuori? Ma vedete complotti ovunque? Io l'unico complotto che faccio è quello di staccare ogni tanto la spina di Sky per far credere che il satellite è partito e potermi vedere in santa pace un telegiornale, visto che i miei figli monopolizzano la TV. E diamoci una regolata, che diamine. Se qualcuno mi vuole contattare via mail jb@libero.it gli dò il mio num di cellulare e ci beviamo una birra insieme così vedete che non indosso abiti scuri e occhiali neri e non vado in giro con un affare metallico lucido in mano dicendo "guarda qua". Non l'avessi mai fatto di editare quella pagina !!! E che diamine...


Ritengo che siano necessarie delle valide modiche per rendere più neutrale e veritiera questa voce. [[4]] --Utente:Amorte


Ho bisogno di informazioni piuttosto dettagliate e precise sulla vita nel 1966: costi (sigarette, benzina, vestiti, automobili, libri, cibo, eccetera), guadagni (lavoretti da studenti), vita quotidiana di un maturando di liceo classico, e così via. Lavoro ad un progetto, ed ogni vostra informazione mi sarà di immenso aiuto. E se qualcuno sapesse fornirmene una in particolare, gliene sarei eternamente grata: quanto costava il biglietto per la finale dei mondiali di Londra? Grazie!!! Valentuba

Ciao Valetuba, chiedi all'Oracolo che forse lui sa. Questo non è il posto adatto. Hellis 19:34, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Provo a darti qualche risposta (per quel che ricordo)

  • sigarette estere c.a. 200 Lit al pacchetto da 20, le nazionali super circa 2/3 (non parlo di quelle semplici col pacchetto blu e grigio, ma di quelle col filtro)
  • benzina - 180 Lit/l
  • vestiti - smoking su misura 50000 Lit
  • automobili - cilindrata in cc x 100000
  • libri - da 60 (BUR) a 6000 Lit (testi specialistici in straniero)
  • cibo - il baccalà costava metà del prosciutto, non mi ricordo i prezzi precisi
  • guadagni - per scrivere i fogli di corsa degli autobus (un lavoro che ora Excel farebbe al volo) mi davano 400 lire a foglio di corsa (una giornata di corse per un pulman) (questo qualche anno prima).
  • Il biglietto per la finale di Londra non so quanto costava, ma un viaggio a Londra costava un occhio (più o meno lo stipendio medio di un impiegato per un mese) - --Il vecchietto(Toc! Toc!) 21:56, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
te l'ho wikificata giusto per solidarietà ;-) --Lucas 17:52, 4 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Grazie Lucas - --Klaudio(Toc! Toc!) 19:10, 5 ott 2006 (CEST)[rispondi]


Nell'home page c'è la pagina donazioni vuota!!! http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Donazioni

Colpa dell'amministratore .anaconda, vedi qui. Ciao,  paulatz XX  23:33, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Veramente è già stato fatto notare che quel link si rompe, e ora è a posto. --.anaconda 23:35, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Scusa anaconda, ma se il problema si ripresenta così spesso, cosa ci costa la sciare un redirect (che non funziona in automatico, ma si può sempre seguire a mano)?  paulatz XX  23:42, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Non credo sia molto newbie-friendly un redirect non automatico, dopotutto si limita a uscire una freccia e la scritta clickabile "foundation:Donazioni". Però, se credi sia utile, rimettilo pure. --.anaconda 23:48, 1 ott 2006 (CEST)[rispondi]
si può anche mettere una grande scritta "per le donazioni clicca qui!", non è obbligatorio usare un redirect.  paulatz XX  00:53, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]


Per iniziativa dell'amico Donpaolo si sta organizzando un wikiraduno a Genova per i primi giorni di gennaio 2007 (in ballottaggio vi sono il 5, il 6 giorno della Befana e il 7, rispettivamente venerdì, sabato e domenica).
Chi fosse interessato può consultare - e segnarsi - la pagina Wikipedia:Raduni/Genova gennaio 2007.
Il capoluogo ligure è fascinoso anche, se non soprattutto, d'inverno quando il grigio dell'ardesia dei suoi tetti fa pendant con il cielo più londinese d'Italia e lo smog, grazie all'aria solitamente bassa e sporcata dalla macaja (il vento di scirocco), riesce a dare il meglio di sé appiccicandosi alla focaccia (ma il prevedibile scarso traffico delle giornate post-vacanziere fa sperare bene ...) : a parte gli scherzi: se potete, intervenite numerosi, Genova ve ama! ...

--Twice25 (disc.) 01:32, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Nella speranza di poter intervenire personalmente (e poter cazziare dal vivo twice perchè non vuole fare l'admin) non sarebbe meglio tenersi lontani da ponti e affini in cui l'inurbato milanese medio tenta di fare un passo verso delle enciclopediche piste da sci? Draco "Quoto Tyl" Roboter 04:19, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Purtroppo la data del raduno è legata alla presenza a Genova di Donpaolo, limitata per quanto ne so al periodo post-natalizio, peraltro tutto contrassegnato da ponti che si intersecano nella lunga mega-vacanza di fine anno. Non so se ci siano altre date libere, in questo contesto. Se però se ne individuassero, le si può sempre riportare nella pagina del raduno. --Twice25 (disc.) 13:59, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]
p.s.: <mode von Masoch> Farmi cazziare da te, Draco, è la cosa che mi manda più in brodo di giuggiole ... :) </mode von Masoch>
Circa le enciclopediche piste da sci, si può sempre prefigurare di sostituire per un giorno quelle di sci alpino con quelle di sci nautico ... eheheh
per altro, ci terrei a ricordare che wikipedia non è solo composta da inurbati milanesi medi, ma pure da rurali baresi o disperati triestini o chissà che altro di chissà quale altra provenienza))) --jo 19:26, 2 ott 2006 (CEST)[rispondi]


spero di esserci come deto sulla pagina dell'incontro. --Ettorre 15:18, 5 ott 2006 (CEST)[rispondi]