Wikipedia:Bar/Discussioni/L'Unione Europea, il copyright e il sapere libero/Media

Mercoledì 20 giugno la commissione giuridica del Parlamento europeo (JURI) ha approvato la proposta di nuova direttiva UE sul diritto d'autore.

Quattordici deputati su venticinque hanno votato a favore del testo complessivo presentato dal relatore Axel Voss, ignorando i numerosi appelli di migliaia fra eurodeputati, associazioni, ricercatori, esperti, giornalisti e piccoli editori, nonché di tantissimi cittadini europei. Tutti coloro che si sono espressi sull'argomento – tranne una sparuta pattuglia di multinazionali – chiedevano di respingere la proposta, in particolare gli articoli 11 e 13. Questi due articoli mettono a serio rischio la libertà di espressione sul web di cui oggi tutti noi godiamo.

Cosa rischiamo

L'articolo 11 regala un nuovo monopolio agli editori, che potrebbero chiedere un pagamento per ogni link verso i propri siti: la cosiddetta tassa sui link (#LinkTax) è già fallita in Spagna[1] e Germania[2] e non garantisce alcun diritto agli autori.

L'articolo 13 è invece una "licenza d'uccidere" data ai detentori dei diritti, che potrebbero far causa a qualunque sito web che non riesca a impedire preventivamente qualsiasi violazione potenziale del copyright da parte dei propri utenti. Ciò porterebbe a una sorveglianza e censura di massa degli utenti attraverso sistemi fallibili e molto costosi come ad esempio ContentID di Google (#CensorshipMachine): una vera privatizzazione della giustizia in Rete, affidata a robovigilanti, che ancora non si sa come si possa applicare a piattaforme in software libero come i progetti Wikimedia.

Occasioni mancate

Il diritto d'autore ha davvero bisogno di essere aggiornato, ma non così!

La commissione JURI ha inoltre rifiutato proposte supportate da altre commissioni, come l'estensione a tutti i Paesi dell'Unione europea la libertà di panorama. L'emendamento, già approvato dalla commissione Mercato interno e protezione dei consumatori (IMCO), avrebbe dato ai fotografi di tutta l'Unione europea pieno diritto d'autore sulle proprie fotografie di spazi pubblici anche se contenenti sculture o edifici eretti da meno di 150 anni.

Cosa possiamo fare?

Il quadro sembra tragico, ma non tutto è perduto! Agli eurodeputati possiamo chiedere di votare in plenaria contro il mandato a negoziare questo testo con gli stati membri (trilogo), in modo che gli emendamenti di buon senso, già approvati da altre commissioni, possano essere votati da tutti i parlamentari.

Per aiutarci puoi seguire #SaveYourInternet e contattare telefonicamente tutti gli eurodeputati gratuitamente tramite changecopyright.org. Puoi raccontare una tua storia personale, ad esempio sui tuoi contributi wiki, mostrando loro che il copyright attuale – basato su censure e permessi preventivi – non funziona, e che per difendere il bene comune è necessario consentire ai cittadini di aumentare le informazioni disponibili con licenze libere copyleft, come la Creative Commons BY-SA di Wikipedia.

Aiutaci a salvare la libertà sul web!

Ulteriori informazioni

Cominciamo a raccogliere qui un po' di link a siti e stampa che si sono espressi sul tema, se la sezione si amplia troppo possiamo cassettare o spostare in sottopagina. La voce w:Directive_on_Copyright_in_the_Digital_Single_Market raccoglie invece le fonti più selezionate (di solito solo accademiche o esperte).

Siti Wikimedia

Altre organizzazioni

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Wikipedia:Comunicato 3 luglio 2018/rassegna stampa.

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Note

  1. ^ (EN) Research confirms: new Spanish ancillary copyright is actually good for no one - International Communia Association, in International Communia Association, 9 settembre 2015. URL consultato il 29 giugno 2018.
  2. ^ (EN) German and Spanish Competition Authorities Got It Right on the Ancillary Copyright for Press Publishers - Disruptive Competition Project, in Disruptive Competition Project, 17 settembre 2015. URL consultato il 29 giugno 2018.