Wikipedia:Scherzi e STUBidaggini/La saga del salotto

Prima versione modifica

Impero Comunista e Democratico, situato in Salotto, che confina a Nord con L’ascensore, a Sud con Letteratura italiana a Est con il cesso a ovest con Via dei Mille.

Dal 1995 Il Salotto è retto da un illuminato governo, apportatore di infinità prosperità, che ha al suo vertice l’Imperatrice LisindaI tale per volere di Dio e degli uomini. Tale situazione governativa, malgrado subdoli tentativi volti a rovesciarla ad opera degli stessi alleati dell’ Imperatrice,( alleati che si riconoscono nel partito politico del Patto per il Salotto)è eterna ed immutabile.

Nel 2001 Il Salotto si è espanso annettendosi l’Europa, che così finalmente, è riuscita ad entrare in Salotto. Altre sue Colonie sono da sempre l’aula Mina, l’aula Gelo e L’aula Pollo.

Fanno parte del Salotto, anche se , purtroppo, non più a pieni poteri, Ludovico Aràs e il Perfido Mago Guidotto, troppo spesso rei di alto tradimento e di lesa maestà.

Le caratteristiche principali di Lisinda, Aràs e Guidotto sono in ordine: solerte castità, attaccamento alla poltrona e Superiorità, maledizione priapica.

I nemici del Salotto sono molteplici e tutti destinati ad essere sconfitti dalle prodi truppe del Generale Pollo. Tra i nemici ricordiamo la Piattola, Le Cavallone, Geppetto e le sue Serpi, Sardino, La Bobbinky, Lipida.

La religione ufficiale del Salotto è quella della Gioconda Pantegana, fonte di ogni bene, che richiede venerazione e gesti simbolici quotidiani a ricordare lo schiacciamento della Piattola. Ancora non è stato eletto il Papa/Papessa/Entrambi del Salotto, ma presto provvederemo.

Garanti della moralità in Salotto sono Donna Alessandra DalleBelleBraccia e Il Lanzichenecco che veglia direttamente sulla illibatezza dell’Imperatrice LisindaI.

Seconda versione modifica

Salotto - Chiarissima repubblica fondata sulla homonoia di ascendenza greca, simile nel suo impianto alle più moderne costruzioni politiche, fondata in tempi remotissimi dalla forza dell'amicizia dei tre personaggi fondamentali della sua storia, legati da forme di parentela assolutamente indistricabili: il perfido Mago Guidotto, abile nelle arti oscure e nella digitazione, anche personale, detto anche il "Mago più rotto", per via delle sue pratiche non sempre ortodosse in campo sessuale; la malvagia ex imperatrice Lisinda, strega dalle superiori doti fisiche e mentali, protagonista del periodo oscuro del Salotto, quando lei per errore fu eletta a capo della compagine statale e con un abile colpo di mano, fomentato anche dalle losche manovre della Palla, trasformò la felice repubblica in un impero del male (le guerra di resistenza che ne seguì fu sanguinosissima, ma ottenne la liberazione definitiva quando al governo salì l'ex-sindaco e ex-miss Salotto Guidotto); e infine, ultimo, ma moderatamente, l'esimio Ludovicus Aràs, detto il Saggio, il Moderato, l'Indipendente e Indipendentista. Quest'ultimo lottò contro le forze maligne della imperatrice pazza, costringendola poi a rinsavire e facendola rientrare nel successivo governo-Guidotto, con il compito di ministro della sanità pubblica. La cattiva gestione dell'impero, improntata ad un utilizzo del tutto personalistico delle forze economiche e sociali della nazione e caratterizzata anche e soprattutto da una dilagante smania erotica, tuttavia, aveva consentito a forze temibili di invasione, provenienti da diverse località del mondo, ivi compresa l'India, l'attacco al suolo patrio del Salotto: neppure Guidotto fu in grado di arginare la forza di questi eserciti, guidati in primo luogo dal perfido Sozzipan e dalla sua versione messicana Sozzipaneros, coadiuvato da Klaudia Kull. Venne poi l'urto dei Serpenti guidati da Geppetto, che si insinuarono nel Salotto con la scusa di portare internet e la rivoluzione informatica, ma poi svelarono il loro vero volto, cominciando coll'ingozzarsi di Falorni, il primo salottiero che venne appunto inghiottito da Geppetto in persona. Infine, ultimo ma non men intenso, l'attacco formidabile guidato dalle forze concentriche di Sardino, della Bobbinsky e delle Cavallone, che prime arrivarono alla pugna e furono respinte dalla eroica resistenza di Ludovicus Aràs. Grande merito nella distruzione degli eserciti nemici fu del generale Pollo, che fu chiamato dal Senato del Salotto, unica istituzione a restare in piedi durante la grande guerra delle coalizioni maledette, a presiedere il restaurato e restaurando stato. Egli, nonostante la sua indecisione e una certa inaffidabilità, se non in campo militare, seppe restituire la libertà al Salotto, che tornò ai fasti di un tempo. Attualmente, il governo del Salotto è affidato alle cure sempre filologiche di Papiro Pazzo, che ha ottenuto il suffragio dal popolo indipendente del Salotto durante le ultime elezioni. I successivi governi Pollo e Papiro Pazzo hanno portato, inoltre, all'entrata, da parte della U.E., nel Salotto stesso, che si è detto felice di ospitare i suoi cugini europei.

Terza versione modifica

Salotto: Impero Comunista di lungo corso, governato da tempo immemorabile dalla Malvagia Strega Lisinda. Ella è divenuta Imperatrice per volere degli uomini ma soprattutto della Pantegana che tutto può e tutto vuole. La Gioconda Pantegana guida il Salotto verso la felicità, la Pantegana è unica e indivisibile , forse. La Pantegana (www.lapantegana.splinder.com) ha donato al Salotto un Panteganino che è per esso l'autorità morale e religiosa più alta. Nemiche della Pantegana sono le forsze del male che si ispirano alla fetenti azioni della Piattola. Capo delle forze armate del male è il pericolosissimo CanBarbone da tempo immemorabile rifugiato nel Fondo Momigliano, ma ricordiamo anche tra le sue filaa Sozzipan, Le Cavallone, la Bobbinsky e Ebola. Il salotto comunque non ha più paura delle forze del male perché oramai è difeso dalla Santa Pantegana che giammai le lascerà penetrare tra i suoi fedeli!