Wikipedia:Vaglio/Alimentazione medievale

Alimentazione medievale modifica

Promongo questa revisione per poter poi vetrinarla, la necessita è uscita dalla discussione della vetrina --Panz Panz (msg) 17:00, 2 feb 2010 (CET)[rispondi]

Revisori modifica

Suggerimenti modifica

  • Dunque Panz:partiamo dal titolo. Parlandone con Cotton, con Carlo Morino e nella mia talk emerge l'idea che Alimentazione medievale non corrisponda in pieno a quanto scritto nella voce. Avevo suggerito "Alimentazione e cucina nel Medioevo" per dare un'idea meno nutrizionistica e più bilanciata. Carlo suggeriva di chiedere ai Progetti Storia e Cucina. Intanto lo possiamo fare se anche tu sei d'accordo e contemporaneamente procedi aggiustando la voce con i suggerimenti di tutti. Come avrai visto la sedia di misericordia è a posto.
Se sei d'accordo lo chiedi tu ai Progetti?
La nota (1) sull'Agresto così come'è ingenera fraintendimenti. Il link è nella discussione per la vetrina.
Buon lavoro--Marco (aka Delasale) (msg) 18:49, 2 feb 2010 (CET)[rispondi]

Si parla di "diffuso" uso dello zucchero. Di quale provenienza? Di canna? Di provenienza quindi orientale? Non so quanto ciò possa rispondere al vero. Non mi risultano importazioni di tale alimento nel commercio medievale (ma potrei ricordare male). La barbabietola viene coltivata assai più tardi. Sarebbe quindi bene indicare dove, semmai, si affermi una cosa simile. A quanto ricordo nemmeno Braudel ne parla nel suo primo libro sul capitalismo, ma potrebbe benissimo sbagliarsi anche lui. Attendo chiarimenti ma, più che altro, indicazioni bibliografiche affidabili. --Cloj 15:44, 3 feb 2010 (CET)[rispondi]

:   Fatto Precisato! --Panz Panz (msg) 18:12, 3 feb 2010 (CET)[rispondi]
Aggiungerei anche questo link che meglio chiarisce la questione dello zucchero nel basso medioevo. Marco (sloggato)

Intanto che i progetti rispondano rimetto alcune quisquilie:

  1. in una nota (al momento 18) c'è Terence Scully, ("Tempering Medieval Food" in Food in the Middle Ages, pp. 7-12) {senza punto finale ;-) } mentre nelle altre cè' solo Scully e anno. Testi diversi?
  2. "come balene, oche nere, pulcinella di mare e persino castori." la pulcinella è l'unica al singolare
    Secondo me Il Pulcinella di mare e I Pulcinella di mare non variano al plurale.--Cotton Segnali di fumo 20:12, 3 feb 2010 (CET)[rispondi]
    Come si fa ad accertare? --Carlo
    Vedi qui in Islanda ".. di cui i pulcinella di mare sono presenti in milioni di esemplari". Marco (sloggato)
    OK -- Carlo ADC (associazione difesa condizionale)
  3. "liquido per produrre l'Ippocrate e il Claret" cosa è l'ippocrate? e perché è maiuscolo ? anche il Claret è maiuscolo   Fatto
  4. "preparata in maniera simile all'ippocrate" nella nota si mette la fonte ma non si capisce cosa sia.   Fatto
  5. Carlo Cipolla è presente (in biblio) due volte. Il titolo sembra uguale. Sono rinco io o è una svista. Gli ISBN puntano a libri diversi: [1] e [2] Per il 2, secondo ISBN altro titolo ed altro autore. Che significa?
    1. cancellato tra santo Stefano e la Befana. Rimesso il testo del sig. Hunt. -- Carlo
  6. "secca: confetti di spezie come zenzero, carvi e semi di anice, finocchio o cumino glassati con zucchero o miele accompagnati da bevande composte di vino addolcito e corretto con latte. Lo stomaco, così come veniva "aperto", doveva essere "chiuso" alla fine del pasto con l'aiuto di un digestivo, di solito un confetto,". In inglese usa due vocaboli diversi qui entrambi tradotti come "confetto". Il primo è en:Confectionery, che a me sembra un termine generico per indicare un dolcetto o una caramella, mentre per il secondo usa Dragée (cfr. en:Dragée e fr:Dragée) che a me sembra un confetto tipo quelli di Sulmona.
  7. Encartaa si scrive con uno o due "a" ? errore di battitura   Fatto

--Carlo Morino (dillo a zi' Carlo) 19:22, 3 feb 2010 (CET)[rispondi]

Riporto alcuni problemi derivanti dalala traduzione, detti da Carlomorino, per la segnalazione della vetrina.

  1. la voce inglese afferma che in "tale periodo le diete e la cucina variarono meno in giro per l'Europa di quanto fecero nel più breve primo periodo dell'età moderna che seguì, quando questi cambiamenti fornirono le basi per la moderna cucina europea (During this period, diets and cooking changed less across Europe than they did in the briefer early modern period that followed, when those changes helped lay the foundations for modern European cuisine.). La frase è stta modificata DOPO la traduzione di Cotton. La frase manca, almeno qui, di una fonte.
  2. la voce inglese afferma, anche qui senza fonte che "i cereali rimasero ...."(Cereals remained the most important staples during the early Middle Ages, as rice was a late introduction to Europe and the potato was only introduced in 1536. ). Non so se il concetto sia stato espresso altrove.
  3. Orzo e segale tra i poveri, e il grano per le classi dirigenti (Barley and rye among the poor, and wheat for the governing classes). Manca o forse è detto dopo.
  4. La fava è... (Fava beans (Vicia faba)...). Questo particolare, che non ho trovato credo sia importante, nelle mie scarsissime competenze, perché le leguminose sono (mi risulta) importanti in associazione con i cereali in una dieta povera di carne.
  5. la carne: in forma di selvaggina era presente solo nelle tavole (mense) della nobiltà (and in the form of game was common only on the tables of the nobility).
  6. La frase che segue manca oppure è collocata altrove. Il taglio è motivato? (fish could be molded to look like venison and fake eggs could be made by stuffing empty egg shells with fish roe and almond milk and cooking it in coals. = il pesce poteva essere modellato in modo da sembrare cervo e finte uova erano fatte riempiendo gusci con uova di pesce e latte di mandorla e cuocendole sulla brace.) si trova subito prima di "Mentre il clero dell'"
  7. "lische di pesce"? bruttina come espressione, ma è una opinione personale
  8. Sumptuary laws: in lat. sumptuariae leges ed in italiano leggi suntuarie, non "leggi sul consumo" (BTW manca le voce)
  9. " confetti di spezie ... di un digestivo, di solito un confetto. In inglese usa due vocaboli diversi qui entrambi tradotti come "confetto". Il primo è en:Confectionery, che a me sembra un termine generico per indicare un dolcetto o una caramella, mentre per il secondo usa Dragée (cfr. en:Dragée e fr:Dragée) che a me sembra un confetto tipo quelli di Sulmona.

--Panz Panz (msg) 17:11, 4 feb 2010 (CET)[rispondi]

  • Bisogna sistemare le note: o si mettono prima dei segni d'interpunzione, oppure dopo (io preferisco la seconda possibilità); devono essere "attaccate" alla parola (o segno) precedente. --Fλιππο (dimmi) 15:05, 6 feb 2010 (CET)[rispondi]

Commenti modifica

Se non si vedono ulteriori suggerimenti posso chiudere il vaglio? È da 3 mesi che nessuno edita. Torne (msg) 11:20, 19 mag 2010 (CEST) Fai pure. --Panz Panz (msg) 15:56, 19 mag 2010 (CEST)[rispondi]

Grazie, allora procedo. Torne (msg) 20:39, 19 mag 2010 (CEST)[rispondi]