Wikipedia:Vaglio/Romanzo gotico

Romanzo gotico modifica

Propongo il Vaglio per un arricchimento ulteriore della voce. In particolare a wikipediani di buona e capace volontà chiederei di collaborare a una piccola revisione. Sarebbe opportuno anche riassumere la trama di alcuni dei più importanti romanzi gotici indicati o completare la bibliografia di alcuni autori (per es. di Lovecraft).

Se è vero che non esiste la perfezione, esiste almeno un'idea di perfezione. Merton (msg) 22:25, 23 nov 2009 (CET)[rispondi]

Revisori modifica

Suggerimenti modifica

  • ho aggiunto un ulteriore commento al romanzo Frankenstein e separato il paragrafo , aggiungendo la sottosezione Evoluzioni successive, che tematicamente dovevano essere separate dalle righe precedenti. Riguardo a completare la biogradia di alcuni autori sono d'accordissimo con Merton, in alcuni casi c'è davvero poco. Non sono molto d'accordo sul riassumere la trama di alcuni romanzi. O meglio, lo si può anche fare, ma in forma veramente molto molto sintetica, poichè per tutti i romanzi più importanti c'è già il link alla voce stessa del romanzo, mentre l'aggiunta dei riassunti messi all'interno di questa voce (Romanzo gotico), che è già molto articolata, la appesantirebbero troppo.Gato5 (msg) 13:05, 25 nov 2009 (CET)[rispondi]
Se il vaglio è propedeutico alla presentazione per la vetrina occorre sistemare la voce secondo le convenzioni di stile di wikipedia. Ho pertanto provveduto a riformulare la bibliografia secondo quanto previsto dal manuale.--Burgundo(posta) 21:48, 17 dic 2009 (CET)[rispondi]
Ho inserito quì la segnalazione di vaglio aperto per la voce. Senza questa segnalazione nessuno si è accorto del vaglio aperto e quindi lo stesso è rimasto deserto e poco utile. Faresti bene ad inserire un annuncio anche nel Bar tematico ed in quello generalistico. Più persone verranno a conoscenza e meglio sarà per il miglioramento della voce.--Burgundo(posta) 18:45, 1 gen 2010 (CET)[rispondi]
Fonti modifica
  • Bravo Gato5 per il tempismo e non solo. Veramente mi riferivo alle trame di romanzi non linkati e neppure indicati. Ma effettivamente la voce mi sembra già ricca e esaustiva. Ai commenti di Gato5 che condivido pienamente, ho fatto una piccola aggiunta di testo e la citazione di una nota. Se ne indicate altre. Mi pare che la voce, non perché ci abbia molto lavorato sul testo e le note, sia ben incamminata.--Merton (msg) 17:27, 25 nov 2009 (CET)[rispondi]
Ho iniziato a leggere la voce ed ho notato che vi sono ancora molte affermazioni mancanti di nota. Visto che la bibliografia è vasta, come si addice all'argomento trattato, è il caso di inserire le note la dove necessario.--Burgundo(posta) 19:03, 1 gen 2010 (CET)[rispondi]
Approfondimento modifica

Merton (msg) 11:17, 29 nov 2009 (CET)[rispondi]

Contaminazioni modifica
  • Ho citato un'altra nota. Nella sezione Contaminazioni ho poi accennato alla narrazione cronachistica.

Merton (msg) 10:37, 30 nov 2009 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modifica
  • Ho inserito dei collegamenti esterni.

Merton (msg) 11:00, 1 dic 2009 (CET)[rispondi]

Fantascienza modifica

Monito modifica

Buon giorno, da studioso di letteratura e dopo aver letto la voce, affermo che mi sembra fatta sostanzialmente bene. Comunque ci tengo a sottolineare alcune cose su alcuni autori, innanzitutto non dobbiamo dimenticarci che il romanzo gotico è un genere letterario ma non una corrente od un movimento letterario come ad esempio il Romanticismo che hanno avuto un'adesione sostanzialmente omogenea da parte di tutti gli ambiti artistici. Infatti, il "gotico", che nasce come elemento architettorio, poi scultoreo e successivamente di pittura è stato scelto come denominazione per identificare delle tipologie di romanzi (creati in tempi e spazi a volte diversi e lontani tra di loro) che riportano determinate caratteristiche di impostazione della vicenda narrata. Ora, per quanto riguarda Edgar Allan Poe, che è uno dei più produttivi di questo tipo di romanzo, lo si deve però collocare nel romanticismo nordamericano e ciò a mio avviso andrebbe specificato, così anche per la scrittrice Mary Shelley come sostenitrice del romanticismo inglese. Robert Louis Stevenson, Hilaire Belloc e Thomas Carlyle ssarebbe opportuno specificare che essi si rifanno ad un realismo inglese. Ugo Foscolo è un iniziatore del romanticismo italiano (alcuni lo definiscono anche Preromantico, anche se l'accezione di questa corrente di passaggio non aggrada né me né molti altri studiosi della disciplina). Victor Hugo e Ann Radcliffe sono entrambi iniziatori del romanticismo, non solo nei rispettivi stati ma anche a livello europeo. Infine, vedo citato nella voce pure Manzoni, un vero e proprio romantico a tutti gli effetti che in quanto a romanzi gotici non credo che abbia dato grossi contributi, anche se, ovviamente il romanticismo si accosta spesso e bene con alcuni caratteri distintivi del romanticismo. Manzoni è caratteristico di un grande equilibrio narrativo e di una caratterizzazione forte dei personaggi, realizzando costrutti narrativi molto solidi, cosa che i romanzi gotici spesso non presentano proprio per la loro volontà di lasciare sospeso il lettore. A parte questi punti che ci tengo che vengano tenuti ben presenti ritengo che la voce meriti un giudizio positivo.--Like (msg) 13:00, 19 gen 2010 (CET)[rispondi]

Caro Like, doppiamente grazie per aver accolto la "chiamata" e per essere intervenuto nel vivo dell'argomento.

Sono osservazioni interessanti che devono arricchire per quanto di ragione la voce. Partirei da una premessa. In letteratura come del resto nelle arti in ogni epoca, genere e movimento vi sono state sempre influenze più o meno marcate con le cosiddette contaminazioni e gli ibridismi. Romanticismo e gotico hanno in comune l'avversione per gli schemi e per la tradizione classica (per questo fu definito stile barbaro in architettura). Il romanzo inglese ha una sua spiccata peculiarità con la quale tende ad abbandonare le vicende realistiche a favore di quelle fantastiche e tenebrose. Ciò lo ha avvicinato in alcuni di questi punti alla letteratura gotica. Il gotico è un movimento artistico e poi letterario cui si ispira il relativo genere gotico (neogotico) nella narrativa. Certo il romanticismo è come tu dici una corrente e la letteratura romantica si rifà a quei principi. Tieni comunque presente che nella sezione Gothic revival sono stati richiamati sentimentalismo e romanticismo come matrice comune ispiratrice del genere in rivolta contro il razionalismo.

E.A. Poe è (anche) un autore gotico e la tenebrosità della sua poetica va collocata sicuramente nel romanticismo (nordamericano ma direi di ispirazione nera inglese). Mary Shelley si colloca nel romanticismo inglese per le passioni intense della sua opera. Con Frankenstein parte dalla scienza per andare oltre la scienza e aspirare alla perfezione divina. Stevenson, nella sua poliedrica produzione, scrive tra esotismo, racconto fantastico ("Prince Otto"), il romanzo storico e d'avventura e con l'orrorifico "Lo strano caso del dottor Jekyll e mister Hyde", come emulo di Poe, compie il viaggio introspettivo fino allo sdoppiamento della personalità.

La sezione di Rapporto con il cattolicesimo è stata sviluppata in riferimento al contesto storico e religioso di autori inglesi di fede cattolica e di fede protestante. Ciò è stato curato per un'illustrazione meno sbilanciata e più oggettiva, rispetto all'originaria impostazione della voce che voleva gli scrittori di fede protestante condannati all'ostracismo per la sola loro appartenenza religiosa. Occorreva analizzare il contesto e si è cercato di farlo. I vari autori sono indicati in tale contesto. Anche Ugo Foscolo è citato ovviamente non tra gli autori gotici ma per aver tradotto il "Viaggio sentimentale" di Sterne.

La premessa, come dicevo, è che i grandi protagonisti dell'arte e della letteratura non appartengono in modo netto ed esclusivo a un'unica ben definita corrente, a regole di generi e di movimenti. La sezione e la voce Contaminazioni affrontano anche questo aspetto. Così Manzoni con la sua conversione dal neoclassicismo al romanticismo e l'idea di abbandonare le élite dei raffinati per il popolo dei lettori con un percorso verso il realismo romantico. E neppure del tutto Manzoni accetta l'idea di una poesia come ingenua espressione dell'anima ma come libera creazione individuale. "I promessi sposi" non sono un romanzo neogotico ma nel romanzo ci sono elementi riferibili al genere: la fanciulla perseguitata, Gertrude costretta dal dispotico genitore a prendere i voti, il macabro scenario della peste, il prevaricatore don Rodrigo, gli oscuri castelli e conventi.

Mi fermo qui per non essere accoppato. Ho fatto, per ora, una piccola integrazione riguardo alla Radcliffe.--Merton (msg) 19:49, 20 gen 2010 (CET)[rispondi]

Ho proseguito con Mary Shelley e con Poe.--Merton (msg) 10:20, 21 gen 2010 (CET)[rispondi]

Mi sembra che la voce stia procedendo con completezza, comunque ci tengo a dire che le mie osservazioni vogliono solo essere punti da tenere ben presenti, soprattutto per non dimenticarci che il romanticismo ed il realismo spesso si sono amalgamati bene con la letteratura gotica. Per quanto riguarda la lunghezza dei nostri commenti, mi sa che verrò accoppato pure io! Comunque è un vaglio, quindi è giusto confrontarci! :) --Like (msg) 10:29, 21 gen 2010 (CET)[rispondi]

Sto ancora procedendo, ma che fatica! Condivido con Like i punti da tenere presenti e sviluppare anche con lui. Forza, ragazzi!--Merton (msg) 14:58, 21 gen 2010 (CET)[rispondi]
Sono andato avanti con qualche aggiunta e ora credo di mettere la parola fine.--Merton (msg) 21:43, 21 gen 2010 (CET)[rispondi]
Ho integrato il riferimento al Manzoni, ho aggiornato note e bibliografia. Fussi che fussi...--Merton (msg) 10:23, 22 gen 2010 (CET)[rispondi]