Lo Xian Y-7 (运-7S; pinyin: Yùn-qī) è un aereo di linea regionale a fusoliera stretta, da trasporto merci e passeggeri, bimotore turboelica e monoplano ad ala alta, sviluppato dall'azienda aeronautica cinese Xi'an Aircraft Industrial Corporation.[1]

Xian Y-7
Descrizione
Tipoaereo di linea
CostruttoreBandiera della Cina Xi'an Aircraft Industrial Corporation
Data primo volo20 febbraio 1984
Esemplari103
Sviluppato dalAntonov An-24
Antonov An-26
Altre variantiXian MA60
voci di aerei civili presenti su Wikipedia

Si basa sulla famiglia di aeromobili Antonov An-24 di progettazione sovietica.[2]

Il modello, pur se principalmente destinato al mercato dell'aviazione commerciale, è stato adottato dalla Zhongguo Renmin Jiefangjun Kongjun, l'aeronautica militare cinese, in una versione appositamente studiata per il trasporto tattico.

Varianti e versioni modifica

 
Xian Y-7 esposto presso il Beijing Civil Aviation Museum
 
Xian Y-7-100 esposto presso il Beijing Civil Aviation Museum
Xian Y-7E
designazione speculativa per una versione Hot and High equipaggiata con motori più potenti.[3]
Xian Y-7G
variante militare del MA60 prodotta per la Zhongguo Renmin Jiefangjun Kongjun.[3]
Xian Y-7H
(Huo -cargo) Un An-26 retroingegnerizzato con rampa di carico posteriore per la Zhongguo Renmin Jiefangjun Kongjun, entrato in produzione nel 1992.[3]
Xian Y7H-500
variante civile del Y-7H certificato nel 1994.
Xian Y-14
designazione originale della copia An-26/Y-7H.[3]
Xian Y-7-100
versione migliorata, sviluppata in collaborazione con HAECO (Hong Kong Aircraft Engineering Company), con cabina di pilotaggio e cabina passeggeri ridisegnate e adozione di alette d'estremità.[3] Questa versione ha un interno della cabina passeggeri aggiornato, con nuova avionica proveniente da fornitori occidentali. Equipaggio ridotto a tre, è in grado di trasportare 52 passeggeri.
Xian Y-7-100C1
variante a cinque membri dell'equipaggio con modifiche all'equipaggiamento.
Xian Y-7-100C2
variante a cinque membri dell'equipaggio con modifiche all'equipaggiamento.
Xian Y-7-100C3
variante a cinque membri dell'equipaggio con modifiche all'equipaggiamento.
Xian Y-7-200
versione dotata di nuova avionica; priva di alette d'estremità.[3]
Xian Y-7-200A
versione motorizzata con una coppia di turboelica Pratt & Whitney PW127C.[3]
Xian Y-7-200B
versione allungata di 74 cm con motori WJ5A-1G, costruita per il mercato interno cinese.[3]
Xian HYJ-7
(Hongzhaji Yunshuji Jiaolianji - Bombardiere/trasporto/addestratore) variante da addestramento piloti ed equipaggio per bombardieri pesanti Xian H-6 dotata di un mirino HM-1A stabilizzato, radar per il puntamento delle bombe e un sistema di navigazione combinato TNL-7880.[3]
Xian MA60
(Y-7-MA60) (Modern Ark 60 posti) una variante occidentalizzata dell'Y-7 destinata al mercato dell'aviazione commerciale nei paesi occidentali basata sulle specifiche Joint Airworthiness Requirements (JAR).[3]
Xian JZY-01 / Y-7 AWACS
variante militare Airborne Early Warning and Control (AEW&C) basata su portaerei. La sigla JZY, per Jian (舰) Zai (载) Yu (预), indica un AEW&C navalizzato, caratterizzato dall'adozione di un impennaggio quadrideriva simile a quello dello statunitense Northrop Grumman E-2 Hawkeye[4][5] Viene utilizzato come banco di prova volante per lo Xian KJ-600.

Utilizzatori modifica

Civili modifica

 
Lo Xian Y-7marche B-3463 in livrea Air China fotografato all'aeroporto di Pechino-Capitale nel dicembre 1995.
 
Lo Xian Y-7-100C marche RDPL-34127 in livrea Lao Aviation fotografato all'aeroporto di Vientiane-Wattay nell'ottobre 2000.
  Cambogia
  Cina
  Laos
operò con 4 esemplari, al 2020 non più in servizio.
  Zimbabwe

Militari modifica

  Cina
  Iran
  Laos
  Mauritania

Note modifica

  1. ^ Gordon e Komissarov 2008, pp. 196-207.
  2. ^ Gordon e Komissarov 2003, pp. 5-40.
  3. ^ a b c d e f g h i j Gordon e Komissarov 2008.
  4. ^ Chinese JZY-01 Aircraft Carrier-Capable AEW& Aircraft, in Chinese Military Review. URL consultato il 30 ottobre 2019.
  5. ^ JZY-01/Y-7 AEW, in chariweb.com. URL consultato il 3 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2013).

Bibliografia modifica

  • (EN) Sören Eriksson e Harm-Jan Steenhuis, The Global Commercial Aviation Industry, Routledge, 2015, ISBN 978-1-136-67239-2.
  • (EN) Yefim Gordon e Dmitry Komissarov, Antonov's Turboprop Twins, Hinkley, Midland Publishing, 2003, ISBN 978-1-85780-153-8.
  • (EN) Yefim Gordon e Dmitry Komissarov, Chinese Aircraft: China's aviation industry since 1951, Manchester, Hikoki Publications, 2008, ISBN 978-1-902109-04-6.

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