Yūto Nagatomo

calciatore giapponese
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Yūto Nagatomo (長友 佑都?, Nagatomo Yūto; Saijō, 12 settembre 1986) è un calciatore giapponese, difensore o centrocampista dell'FC Tokyo. Con la nazionale giapponese è diventato campione d'Asia nel 2011 e vicecampione d'Asia nel 2019.

Yūto Nagatomo
Nagatomo con la nazionale giapponese al Mondiale 2018
Nazionalità Bandiera del Giappone Giappone
Altezza 170[1] cm
Peso 68[1] kg
Calcio
Ruolo Difensore, centrocampista
Squadra FC Tokyo
Carriera
Giovanili
2002-2004 Higashi Fukuoka
2005-2007 Università Meiji
2007-2008FC Tokyo
Squadre di club1
2007-2010FC Tokyo72 (5)
2010-2011Cesena16 (0)
2011-2018Inter170 (9)
2018-2020Galatasaray47 (2)
2020-2021Olympique Marsiglia28 (0)
2021-FC Tokyo73 (1)
Nazionale
2008Bandiera del Giappone Giappone olimpica2 (0)
2008-2022Bandiera del Giappone Giappone142 (4)
Palmarès
 Coppa d'Asia
Oro Qatar 2011
Argento Emirati Arabi Uniti 2019
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 3 dicembre 2023

Biografia modifica

Laureato in economia politica all'Università Meiji di Tokyo,[2] è solito festeggiare i gol da lui realizzati con un inchino, gesto tipico della cultura nipponica.[3]

Dal 2017 è sposato con l'attrice Airi Taira[4], dalla quale ha avuto quattro figli maschi, nati nel 2018[5], 2019, 2021 e 2023.

Nel 2015 ha inaugurato a Yokohama la sua scuola di calcio per giovanissimi Yuto Nagatomo Football Academy.[6] Gli è stato dedicato un asteroide, 158241 Yutonagatomo.[7]

Caratteristiche tecniche modifica

Giocatore di fisico minuto ma compatto, si è distinto per la grande velocità sulla fascia con la palla al piede, per i precisi cross verso il centro area o anche arretrati verso fuori area,[8] per la capacità di sacrificarsi e per le buone doti tecniche che gli hanno consentito di muoversi in velocità sia negli spazi stretti che in quelli larghi.[9] Altra caratteristica importante è la duttilità, grazie alla quale ha potuto essere impiegato come terzino sinistro (il suo ruolo principale) o destro, esterno di centrocampo e più raramente come difensore centrale, posizione in cui ha sopperito alla sua scarsa altezza con una sorprendente elevazione dovuta alla possente muscolatura.[8][10]

Ha dimostrato intelligenza tattica in fase di spinta nello scegliere i tempi adatti ad attaccare la linea di fuorigioco della difesa avversaria,[8] mentre in fase difensiva è stato talvolta protagonista di clamorosi errori.[11] Terzino ambidestro e dotato dal punto di vista atletico,[12] in un'intervista ha attribuito la sua grande resistenza fisica al consumo di umeboshi (prugne marinate in salamoia e ricche di acido citrico).[13][14] Si è segnalato per la serietà professionale e per l'impegno negli allenamenti e in gara, diventando inoltre un beniamino dei compagni per la sua disponibilità e allegria.[15]

Carriera modifica

Club modifica

Esordi modifica

Inizia a giocare in patria, a Fukuoka, per la squadra della scuola superiore di Higashi Fukuoka prima di trasferirsi alla squadra dell'Università Meiji di Tokyo, l'ateneo in cui si laurea in Economia politica.[2][16] Nel 2008 passa all'FC Tokyo, in marzo esordisce in prima squadra nella J1 League, il massimo campionato giapponese, e si mette ben presto in luce, in maggio debutta in Nazionale maggiore e partecipa subito dopo ai Giochi di Pechino con la Nazionale olimpica. Nel 2009 viene inserito nella squadra ideale della J1 League e quello stesso anno vince con il club la Coppa Yamazaki Nabisco. Lascia l'FC Tokyo dopo quattro stagioni e aver collezionato complessivamente 81 presenze e 6 reti.[12]

Cesena modifica

Nell'estate del 2010 il club giapponese lo cede in prestito con diritto di riscatto al Cesena,[17] con il quale esordisce in Serie A il 28 agosto nello 0-0 contro la Roma.[1][18] Nella sessione invernale del calciomercato, Nagatomo viene prima riscattato dal Cesena[19] e quindi ceduto in prestito all'Inter in cambio del prestito di Santon, diventando il primo nipponico nella storia del club nerazzurro.[17][20] Chiude l'esperienza con i romagnoli dopo aver disputato 16 partite di campionato e aver fornito un assist.[21]

Inter modifica

 
Nagatomo nel 2011 con la maglia dell'Inter

Arriva all'Inter all'indomani delle brillanti prestazioni offerte durante la trionfale Coppa d'Asia 2011, voluto dall'allenatore Leonardo. Debutta il 6 febbraio 2011 nel secondo tempo dell'incontro vinto in casa 5-3 contro la Roma[16] e il successivo 6 marzo segna il primo gol in Italia nel 5-2 contro il Genoa.[22][23] I rossoblu diventano il suo «bersaglio» preferito e segnerà loro nelle stagioni successive in altre due occasioni, contribuendo in entrambe le circostanze alla vittoria della propria squadra.[24][25]

Qualche giorno dopo il primo gol in campionato esordisce in Champions League negli ultimi minuti della vittoria esterna per 3-2 contro il Bayern Monaco.[26] La sua prima annata si chiude con la conquista della Coppa Italia 2010-2011 nella vittoriosa finale contro il Palermo. Il 30 giugno l'Inter riscatta il suo cartellino dal Cesena.[16]

Nella stagione successiva diventa titolare fisso e lo resterà anche con gli allenatori Stramaccioni (2012-2013) e Mazzarri (2013-2014).[16] Nell'agosto 2012 realizza la sua prima rete in campo europeo.[27] Nel 2013 viene eletto miglior giocatore dell'Asia. La stagione 2013-2014 è la sua migliore in maglia nerazzurra, è il difensore più prolifico della Serie A con 5 gol (al pari del romanista Benatia) e il 22 dicembre 2013 indossa per la prima volta la fascia di capitano dell'Inter.[9][16]

I risultati negativi di inizio stagione 2014-2015 portano all'esonero di Mazzarri nel novembre 2014 e il suo posto viene preso da Mancini. Nelle due stagioni con il tecnico di Jesi, Nagatomo trova sempre meno spazio e viene spesso relegato in panchina,[16] una tendenza che prosegue nella successiva stagione di transizione. La situazione non cambia all'inizio della stagione 2017-2018 con l'arrivo di Spalletti, che lo utilizza a sprazzi. Desideroso di giocare per farsi trovare pronto ai Mondiali in Russia, durante la sessione invernale di mercato accetta le offerte del Galatasaray, il cui allenatore Fatih Terim ha espresso ammirazione nei suoi confronti.[28][29] Chiude l'esperienza milanese con 210 partite, 11 gol e 18 assist tra campionato e coppe.[21]

Galatasaray modifica

Il 31 gennaio 2018 passa al Galatasaray in prestito oneroso fino al termine della stagione.[30] Con i turchi trova il posto da titolare e si rilancia, già a marzo il club ne chiede all'Inter la cessione.[21] Il Galatasaray vince il campionato arrivando a 75 punti, con 3 di vantaggio sul Fenerbahçe. A fine giugno viene reso noto che l'Inter lo cede a titolo definitivo per 2,5 milioni di euro alla società turca, con la quale Nagatomo firma un nuovo contratto biennale.[31] Nella seconda stagione in Turchia, un problema ai legamenti lo costringe a una convalescenza di due mesi, e quando rientra nell'aprile 2019 sigla la sua prima rete in campionato per il Galatasaray.[32] Quella stagione il club vince il campionato per il secondo anno consecutivo e si aggiudica anche Coppa di Turchia e la Supercoppa nazionale.

Olympique Marsiglia modifica

Il 31 agosto 2020, dopo essersi svincolato dal Galatasaray, viene ingaggiato dall'Olympique Marsiglia.[33] Il 20 settembre gioca la prima partita in Ligue 1 nel pareggio interno contro il Lilla, mentre l'esordio in Champions League con il club francese avviene il 25 novembre subentrando al 78º nell'incontro perso 2-0 in casa contro il Porto. Il 13 gennaio 2021 viene schierato dall'inizio nella Supercoppa francese persa 2-1 contro il Paris Saint-Germain a Lens.

A fine stagione rimane svincolato dal club francese.[34]

Ritorno a Tokyo modifica

Il 12 settembre 2021 fa ritorno all'FC Tokyo.[35]

Nel luglio del 2023 è ambasciatore dell’Inter in Giappone durante la sua tournée.[36]

Il 16 marzo 2024, dopo quasi 14 anni, torna al goal in J. League nella sfida di campionato contro l'Avispa Fukuoka: non segnava dal 15 maggio 2010, nell'incontro casalingo di J1 League contro lo Shimizu S-Pulse.

Nazionale modifica

 
Nagatomo in azione durante la semifinale della Coppa d'Asia 2019 tra Iran e Giappone

Nel 2008 esordisce con la nazionale maggiore giapponese, diventa subito un titolare fisso e quello stesso anno partecipa con la selezione olimpica ai Giochi di Pechino. Nel 2010 disputa un ottimo Mondiale in Sudafrica, nel quale la squadra nipponica supera il primo turno e viene eliminata ai rigori dal Paraguay. Nel 2011 è protagonista del trionfo in Coppa d'Asia, fornendo a Tadanari Lee l'assist per il gol decisivo della finale.[8][37] Il suo commissario tecnico Alberto Zaccheroni dichiara in quel periodo di considerarlo una delle colonne della squadra e pronto per il trasferimento in un grande club.[8]

Anche al Mondiale del 2014 in Brasile è titolare della squadra, che non riesce però a superare il primo turno. Partecipa quindi alla Coppa d'Asia del 2015, in cui la nazionale viene eliminata ai quarti di finale dagli Emirati Arabi Uniti. Nel novembre 2017 diventa il 7º calciatore giapponese a raggiungere le 100 presenze in nazionale. È di nuovo titolare al Mondiale del 2018 in Russia, dove il Giappone è una delle rivelazioni del torneo; dopo aver superato il primo turno, negli ottavi i Blue Samurai si trovano in vantaggio 2-0 a metà ripresa sul Belgio, una delle favorite della manifestazione, che rimonta e si aggiudica l'incontro per 3-2 con un gol all'ultimo minuto dei tempi di recupero.[38] All'inizio del 2019 partecipa alla fase finale della Coppa d'Asia 2019, che vede il Giappone perdere 3-1 la finale contro il Qatar. Nel novembre 2022, Nagatomo è stato convocato nella rosa dei 26 giocatori per la Coppa del Mondo FIFA 2022,[39] che per la nazionale giapponese si conclude allo stadio degli ottavi di finale, nei quali viene sconfitta ai rigori dalla Croazia.

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Statistiche aggiornate al 4 dicembre 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe europee Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2007   FC Tokyo J1 0 0 CI+CdL 0+1 0 - - - - - - 1 0
2008 J1 29 3 CI+CdL 3+3 0 - - - - - - 35 3
2009 J1 31 1 CI+CdL 1+4 0+1 - - - - - - 36 2
2010 J1 12 1 CI+CdL 0+1 0 - - - - - - 13 1
2010-gen. 2011   Cesena A 16 0 CI 0 0 - - - - - - 16 0
gen.-giu. 2011   Inter A 13 2 CI 3 0 UCL 3 0 SI+SU+Cmc - - 19 2
2011-2012 A 35 2 CI 1 0 UCL 7 0 SI 0 0 43 2
2012-2013 A 25 0 CI 2 0 UEL 8[40] 2[41] - - - 35 2
2013-2014 A 34 5 CI 2 0 - - - - - - 36 5
2014-2015 A 14 0 CI 1 0 UEL 3[42] 0 - - - 18 0
2015-2016 A 22 0 CI 4 0 - - - - - - 26 0
2016-2017 A 16 0 CI 0 0 UEL 4 0 - - - 20 0
2017-gen. 2018 A 11 0 CI 2 0 - - - - - - 13 0
Totale Inter 170 9 15 0 25 2 0 0 210 11
gen.-giu. 2018   Galatasaray SL 15 0 TK 1 0 UEL - - - - - 16 0
2018-2019 SL 17 1 TK 0 0 UCL+UEL 5+2 0 ST 1 0 25 1
2019-2020 SL 15 1 TK 2 1 UCL 6 0 ST 1 0 24 2
Totale Galatasaray 47 2 3 1 13 0 2 0 65 3
2020-2021   Olympique Marsiglia L1 25 0 CF 1 0 UCL 2 0 SF 1 0 29 0
set.-dic. 2021   FC Tokyo J1 10 0 CI+CdL 0 0 - - - - - - 10 0
2022 J1 30 0 CI+CdL 1+0 0 - - - - - - 31 0
Totale FC Tokyo 112 5 14 1 - - - - 126 6
Totale carriera 370 16 33 2 40 2 3 0 446 20

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Giappone
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
24-5-2008 Tokyo Giappone   1 – 0   Costa d'Avorio Amichevole -
27-5-2008 Saitama Giappone   0 – 0   Paraguay Amichevole -
2-6-2008 Tokyo Giappone   3 – 0   Oman Qual. Mondiali 2010 -   83’
20-8-2008 Tokyo Giappone   1 – 3   Uruguay Amichevole -   46’
9-10-2008 Tokyo Giappone   1 – 1   Emirati Arabi Uniti Amichevole -
13-11-2008 Tokyo Giappone   3 – 1   Siria Amichevole 1
19-11-2008 Qatar Qatar   0 – 3   Giappone Qual. Mondiali 2010 -
28-1-2009 Riffa Bahrein   1 – 0   Giappone Amichevole -
4-2-2009 Osaka Giappone   5 – 1   Finlandia Amichevole -
11-2-2009 Yokohama Giappone   0 – 0   Australia Qual. Mondiali 2010 -
28-3-2009 Saitama Giappone   1 – 0   Bahrein Qual. Mondiali 2010 -
31-5-2009 Tokyo Giappone   4 – 0   Belgio Amichevole 1
6-6-2009 Tashkent Uzbekistan   0 – 1   Giappone Qual. Mondiali 2010 -   37’
17-6-2009 Sydney Australia   2 – 1   Giappone Qual. Mondiali 2010 -
5-9-2009 Enschede Paesi Bassi   3 – 0   Giappone Amichevole -
9-9-2009 Utrecht Giappone   4 – 3   Ghana Amichevole -   29’
8-10-2009 Shizuoka Giappone   6 – 0   Hong Kong Qual. Coppa d'Asia 2011 1
14-10-2009 Rifu Giappone   5 – 0   Togo Kirin Cup -
2-2-2010 Ōita Giappone   0 – 0   Venezuela Kirin Cup -
6-2-2010 Tokyo Giappone   0 – 0   Cina Coppa dell'Asia orientale -
14-2-2010 Tokyo Giappone   1 – 3   Corea del Sud Coppa dell'Asia orientale -
3-3-2010 Toyota Giappone   2 – 0   Bahrein Qual. Coppa d'Asia 2011 -
7-4-2010 Osaka Giappone   0 – 3   Serbia Kirin Cup -
24-5-2010 Saitama Giappone   0 – 2   Corea del Sud Kirin Cup -
30-5-2010 Graz Giappone   1 – 2   Inghilterra Amichevole -
4-6-2010 Sion Giappone   0 – 2   Costa d'Avorio Amichevole -
14-6-2010 Bloemfontein Giappone   1 – 0   Camerun Mondiali 2010 - 1º turno -
19-6-2010 Durban Paesi Bassi   1 – 0   Giappone Mondiali 2010 - 1º turno -
24-6-2010 Rustenburg Danimarca   1 – 3   Giappone Mondiali 2010 - 1º turno -   26’
29-6-2010 Pretoria Paraguay   0 – 0 dts
(5 – 3 dtr)
  Giappone Mondiali 2010 - Ottavi di finale -   72’
4-9-2010 Yokohama Giappone   1 – 0   Paraguay Amichevole -
7-9-2010 Osaka Giappone   2 – 1   Guatemala Amichevole -   46’
8-10-2010 Saitama Giappone   1 – 0   Argentina Amichevole -
12-10-2010 Seul Corea del Sud   0 – 0   Giappone Amichevole -
9-1-2011 Doha Giappone   1 – 1   Giordania Coppa d'Asia 2011 - 1º turno -
13-1-2011 Doha Siria   1 – 2   Giappone Coppa d'Asia 2011 - 1º turno -
17-1-2011 Al Rayyan Giappone   5 – 0   Arabia Saudita Coppa d'Asia 2011 - 1º turno -
21-1-2011 Doha Giappone   3 – 2   Qatar Coppa d'Asia 2011 - Quarti di finale -
25-1-2011 Doha Giappone   2 – 2 dts
(3 – 0 dtr)
  Corea del Sud Coppa d'Asia 2011 - Semifinale -   84’
29-1-2011 Doha Australia   0 – 1 dts   Giappone Coppa d'Asia 2011 - Finale - 4º titolo
1-6-2011 Niigata Giappone   0 – 0   Perù Kirin Cup -   67’
7-6-2011 Yokohama Giappone   0 – 0   Rep. Ceca Kirin Cup -
7-10-2011 Kōbe Giappone   1 – 0   Vietnam Amichevole -   46’
11-10-2011 Osaka Giappone   8 – 0   Tagikistan Qual. Mondiali 2014 -
29-2-2012 Toyota Giappone   0 – 1   Uzbekistan Qual. Mondiali 2014 -   84’
23-5-2012 Fukuroi Giappone   2 – 0   Azerbaigian Qual. Mondiali 2014 -
3-6-2012 Saitama Giappone   3 – 0   Oman Qual. Mondiali 2014 -
8-6-2012 Saitama Giappone   6 – 0   Giordania Qual. Mondiali 2014 -
12-6-2012 Brisbane Australia   1 – 1   Giappone Qual. Mondiali 2014 -
15-8-2012 Sapporo Giappone   1 – 1   Venezuela Amichevole -
11-9-2012 Saitama Giappone   1 – 0   Iraq Qual. Mondiali 2014 -
12-10-2012 Saint-Denis Francia   0 – 1   Giappone Amichevole -
16-10-2012 Breslavia Giappone   0 – 4   Brasile Amichevole -
14-11-2012 Mascate Oman   1 – 2   Giappone Qual. Mondiali 2014 -
6-2-2013 Kōbe Giappone   3 – 0   Lettonia Amichevole -
30-5-2013 Toyota Giappone   0 – 2   Bulgaria Kirin Cup -   46’   70’
4-6-2013 Saitama Giappone   1 – 1   Australia Qual. Mondiali 2014 -
11-6-2013 Doha Iraq   0 – 1   Giappone Qual. Mondiali 2014 -
15-6-2013 Brasilia Brasile   3 – 0   Giappone Conf. Cup 2013 - 1º turno -
19-6-2013 Recife Italia   4 – 3   Giappone Conf. Cup 2013 - 1º turno -
22-6-2013 Belo Horizonte Giappone   1 – 2   Messico Conf. Cup 2013 - 1º turno -   77’
6-9-2013 Osaka Giappone   3 – 0   Guatemala Amichevole -
10-9-2013 Yokohama Giappone   3 – 1   Ghana Amichevole -   90+1’
11-10-2013 Novi Sad Serbia   2 – 0   Giappone Amichevole -
15-10-2013 Minsk Bielorussia   1 – 0   Giappone Amichevole -   61’
16-11-2013 Genk Paesi Bassi   2 – 2   Giappone Amichevole -   73’
5-3-2014 Tokyo Giappone   4 – 2   Nuova Zelanda Kirin Cup - cap.
27-5-2014 Saitama Giappone   1 – 0   Cipro Amichevole -   79’
2-6-2014 Tampa Costa Rica   1 – 3   Giappone Amichevole -   61’
6-6-2014 Tampa Giappone   4 – 3   Zambia Amichevole -
14-6-2014 Recife Costa d'Avorio   2 – 1   Giappone Mondiali 2014 - 1º turno -
19-6-2014 Natal Giappone   0 – 0   Grecia Mondiali 2014 - 1º turno -
24-6-2014 Cuiabá Giappone   1 – 4   Colombia Mondiali 2014 - 1º turno -
5-9-2014 Sapporo Giappone   0 – 2   Uruguay Kirin Cup -
9-9-2014 Yokohama Giappone   2 – 2   Venezuela Kirin Cup -
10-10-2014 Niigata Giappone   1 – 0   Giamaica Amichevole -   88’
12-1-2015 Newcastle Giappone   4 – 0   Palestina Coppa d'Asia 2015 - 1º turno -
16-1-2015 Brisbane Iraq   0 – 1   Giappone Coppa d'Asia 2015 - 1º turno -
20-1-2015 Melbourne Giappone   2 – 0   Giordania Coppa d'Asia 2015 - 1º turno -
23-1-2015 Sydney Giappone   1 – 1 dts
(4 – 5 dtr)
  Emirati Arabi Uniti Coppa d'Asia 2015 - Quarti di finale -
11-6-2015 Yokohama Giappone   4 – 0   Iraq Amichevole -
3-9-2015 Saitama Giappone   3 – 0   Cambogia Qual. Mondiali 2018 -
8-9-2015 Teheran Afghanistan   0 – 6   Giappone Qual. Mondiali 2018 -
8-10-2015 Seeb Siria   0 – 3   Giappone Qual. Mondiali 2018 -
12-11-2015 Singapore Singapore   0 – 3   Giappone Qual. Mondiali 2018 -
17-11-2015 Phnom Penh Cambogia   0 – 2   Giappone Qual. Mondiali 2018 -
24-3-2016 Saitama Giappone   5 – 0   Afghanistan Qual. Mondiali 2018 -
29-3-2016 Saitama Giappone   5 – 0   Siria Qual. Mondiali 2018 -   65’
3-6-2016 Toyota Giappone   7 – 2   Bulgaria Kirin Cup -
7-6-2016 Suita Giappone   1 – 2   Bosnia ed Erzegovina Kirin Cup -   70’
15-11-2016 Tokyo Giappone   2 – 1   Arabia Saudita Qual. Mondiali 2018 -
23-3-2017 al-'Ayn Emirati Arabi Uniti   0 – 2   Giappone Qual. Mondiali 2018 -
28-3-2017 Saitama Giappone   4 – 0   Thailandia Qual. Mondiali 2018 -
7-6-2017 Chōfu Giappone   1 – 1   Siria Amichevole -
13-6-2017 Teheran Iraq   1 – 1   Giappone Qual. Mondiali 2018 -
31-8-2017 Saitama Giappone   2 – 0   Australia Qual. Mondiali 2018 -
5-9-2017 Gedda Arabia Saudita   1 – 0   Giappone Qual. Mondiali 2018 -
6-10-2017 Nagoya Giappone   2 – 1   Nuova Zelanda Amichevole -
10-10-2017 Yokohama Giappone   3 – 3   Haiti Amichevole - cap.   46’
10-11-2017 Villeneuve-d'Ascq Giappone   1 – 3   Brasile Amichevole - cap.
14-11-2017 Bruges Belgio   1 – 0   Giappone Amichevole -
23-3-2018 Liegi Giappone   1 – 1   Mali Amichevole -
27-3-2018 Liegi Giappone   1 – 2   Ucraina Amichevole -
30-5-2018 Yokohama Giappone   0 – 2   Ghana Amichevole -
8-6-2018 Lugano Svizzera   2 – 0   Giappone Amichevole -
19-6-2018 Saransk Colombia   1 – 2   Giappone Mondiali 2018 - 1º turno -
24-6-2018 Ekaterinburg Giappone   2 – 2   Senegal Mondiali 2018 - 1º turno -
28-6-2018 Volgograd Giappone   0 – 1   Polonia Mondiali 2018 - 1º turno -
2-7-2018 Rostov sul Don Belgio   3 – 2   Giappone Mondiali 2018 - Ottavi di finale -
16-10-2018 Saitama Giappone   4 – 3   Uruguay Amichevole -
9-1-2019 Abu Dhabi Giappone   3 – 2   Turkmenistan Coppa d'Asia 2019 - 1º turno -
13-1-2019 Abu Dhabi Oman   0 – 1   Giappone Coppa d'Asia 2019 - 1º turno -
21-1-2019 Sharjah Giappone   1 – 0   Arabia Saudita Coppa d'Asia 2019 - Ottavi di finale -
24-1-2019 Dubai Vietnam   0 – 1   Giappone Coppa d'Asia 2019 - Quarti di finale -
28-1-2019 al-'Ayn Iran   0 – 3   Giappone Coppa d'Asia 2019 - Semifinale -   90+4’
1-2-2019 Abu Dhabi Giappone   1 – 3   Qatar Coppa d'Asia 2019 - Finale -
5-6-2019 Toyota Giappone   0 – 0   Trinidad e Tobago Amichevole -   80’
5-9-2019 Kashima Giappone   2 – 0   Paraguay Amichevole -   67’
10-9-2019 Yangon Birmania   0 – 2   Giappone Qual. Mondiali 2022 -
10-10-2019 Saitama Giappone   6 – 0   Mongolia Qual. Mondiali 2022 1
15-10-2019 Dushanbe Tagikistan   0 – 3   Giappone Qual. Mondiali 2022 -
14-11-2019 Biškek Kirghizistan   0 – 2   Giappone Qual. Mondiali 2022 -
12-11-2020 Graz Giappone   1 – 0   Panama Amichevole -   58’
28-5-2021 Chiba Giappone   10 – 0   Birmania Qual. Mondiali 2022 -
11-6-2021 Kobe Giappone   1 – 0   Serbia Amichevole - cap.  83’
2-9-2021 Suita Giappone   0 – 1   Oman Qual. Mondiali 2022 -
7-9-2021 Doha Cina   0 – 1   Giappone Qual. Mondiali 2022 -   88’
7-10-2021 Jeddah Arabia Saudita   1 – 0   Giappone Qual. Mondiali 2022 -   90+1’
12-10-2021 Saitama Giappone   2 – 1   Australia Qual. Mondiali 2022 -   85’
11-11-2021 Hanoi Vietnam   0 – 1   Giappone Qual. Mondiali 2022 -   63’
16-11-2021 Mascate Oman   0 – 1   Giappone Qual. Mondiali 2022 -   62’
27-1-2022 Saitama Giappone   2 – 0   Cina Qual. Mondiali 2022 -   58’
1-2-2022 Saitama Giappone   2 – 0   Arabia Saudita Qual. Mondiali 2022 -   68’
24-3-2022 Sydney Australia   0 – 2   Giappone Qual. Mondiali 2022 -   10’   64’
6-6-2022 Tokyo Giappone   0 – 1   Brasile Amichevole -   81’
14-6-2022 Suita Giappone   0 – 3   Tunisia Amichevole -   52’   82’
27-9-2022 Düsseldorf Giappone   0 – 0   Ecuador Amichevole -   84’
17-11-2022 Dubai Giappone   1 – 2   Canada Amichevole -   67’
23-11-2022 Al Rayyan Germania   1 – 2   Giappone Mondiali 2022 - 1º turno -   57’
27-11-2022 Al Rayyan Giappone   0 – 1   Costa Rica Mondiali 2022 - 1º turno -   46’
1-12-2022 Al Rayyan Giappone   2 – 1   Spagna Mondiali 2022 - 1º turno -   46’
5-12-2022 Al Wakrah Giappone   1 – 1 dts
(1 – 3 dtr)
  Croazia Mondiali 2022 - Ottavi di finale -   64’
Totale Presenze (2º posto) 142 Reti 4
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Giappone Olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
7-8-2008 Tientsin Giappone   0 – 1   Stati Uniti Olimpiadi 2008 - 1º turno -
13-8-2008 Shenyang Paesi Bassi   1 – 0   Giappone Olimpiadi 2008 - 1º turno -
Totale Presenze 2 Reti 0

Palmarès modifica

Club modifica

FC Tokyo: 2009
Inter: 2010-2011
Galatasaray: 2017-2018, 2018-2019
Galatasaray: 2018-2019
Galatasaray: 2019

Nazionale modifica

2008, 2009, 2011
2011

Individuale modifica

2009
2013
2019

Note modifica

  1. ^ a b c Almanacco illustrato del calcio 2017, Modena, Panini, 2016, p. 238.
  2. ^ a b Alessandra Gozzini, I laureati della Serie A Chiellini tra i top cinque, su gazzetta.it, 12 dicembre 2012.
  3. ^ Derby, Zenga ha l'Inter nel cuore e Honda e Nagatomo: "Chi perde si fa i capelli viola", su gazzetta.it, 21 novembre 2014.
  4. ^ Nagatomo annuncia su Twitter: “Mi sono sposato”, su interlive.it, 30 gennaio 2017.
  5. ^ (EN) Taira Airi & Nagatomo Yuto announce the birth of their first child, su Tokyohive, 6 febbraio 2018. URL consultato il 7 febbraio 2018.
  6. ^ (JA) Yuto Nagatomo Football Academy, su nagatomo-football-academy.com. URL consultato il 5 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2021).
  7. ^ (EN) M.P.C. 70410 del 27 maggio 2010
  8. ^ a b c d e Yuto piccolo, ma scatta come una furia, su archiviostorico.gazzetta.it, 1º febbraio 2011. URL consultato il 15 luglio 2018.
  9. ^ a b Yuto Nagatomo, su internazionali.ilmessaggero.it. URL consultato il 15 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2018).
  10. ^ Yuto Superstar', in Play Generation, n. 70, Edizioni Master, settembre 2011, p. 5, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  11. ^ Inter, Nagatomo, da pasticcione a gladiatore, su gazzetta.it, 27 ottobre 2017. URL consultato il 15 luglio 2018.
  12. ^ a b Il Messaggero: “Nagatomo come vice-Riise: l’idea della Roma”, su forza-roma.com, Il Messaggero, 29 giugno 2010. URL consultato il 15 luglio 2018.
  13. ^ Il segreto di Nagatomo? Le prugne salate della salute, su gazzetta.it, 7 marzo 2011.
  14. ^ Andrea Sorrentino, Umeboshi, il segreto di Nagatomo Prugne secche prima delle partite, in la Repubblica, 8 marzo 2011, p. 69.
  15. ^ Javier Zanetti, capitolo V - Zanettate, in Giocare da uomo, Edizioni Mondadori, 2013, ISBN 88-520-4387-X.
  16. ^ a b c d e f Il filo di Roma-Inter: Yuto Nagatomo, su vocegiallorossa.it. URL consultato il 15 luglio 2018.
  17. ^ a b Inter: dal Cesena ecco Nagatomo, su sportmediaset.mediaset.it, 31 gennaio 2011. URL consultato il 15 luglio 2018.
  18. ^ Luigi Panella, La Roma non sfonda Il Cesena strappa il pari, su repubblica.it, 28 agosto 2010.
  19. ^ Cesena, Nagatomo è tutto bianconero, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 15 luglio 2018.
  20. ^ È Nagatomo-mania "Diventerò il numero 1", su gazzetta.it, 4 febbraio 2011.
  21. ^ a b c Galatasaray, Nagatomo snobba l'Inter: "Qui sono rinato", in ilsole24ore.com, 7 marzo 2018. URL consultato il 5 luglio 2018.
  22. ^ Andrea Sorrentino, Lampi da Inter Guai se si sveglia Re Eto' il Genoa cancellato in 7 minuti, in la Repubblica, 7 marzo 2011, p. 26.
  23. ^ Emanuele Gamba, Coppa sua, in la Repubblica, 30 maggio 2011, p. 25.
  24. ^ Nagatomo usa la testa. Colpo Inter a Genova, su gazzetta.it, 13 dicembre 2011.
  25. ^ Valerio Clari, Inter-Genoa 2-0, gol di Nagatomo e Palacio. Mazzarri si gode l'esordio, su gazzetta.it, 25 agosto 2013.
  26. ^ Jacopo Manfredi, Pazza, infinita Inter Pandev la lancia ai quarti, su repubblica.it, 15 marzo 2011.
  27. ^ Gianluca Strocchi, Inter, partenza lanciato Tris vincente a Spalato, su repubblica.it, 2 agosto 2012.
  28. ^ Nagatomo spiega l’addio: “Via dall’Inter per giocare il Mondiale. Su Spalletti…”, in mediagol.it, 16 marzo 2018. URL consultato il 5 luglio 2018.
  29. ^ Inter, Zanetti: "Nagatomo non voleva lasciarci. Ne abbiamo parlato…", in msn.com, 4 febbraio 2018. URL consultato il 5 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2018).
  30. ^ Nagatomo al Galatasaray, in inter.it, 31 gennaio 2018. URL consultato il 31 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2018).
  31. ^ Nagatomo-Galatasaray, è ufficiale: all'Inter 2,5 milioni, in premiumsporthd.it, 30 giugno 2018. URL consultato il 5 luglio 2018.
  32. ^ (EN) Yuto Nagatomo nabs first goal for Galatasaray since 2018 transfer, su japantimes.co.jp. URL consultato il 20 maggio 2019.
  33. ^ (FR) Yuto Nagatomo est Olympien, su om.fr. URL consultato il 1º settembre 2020.
  34. ^ (FR) L’Olympique de Marseille leur souhaite le meilleur dans leurs futures aventures, su twitter.com. URL consultato il 1º luglio 2021.
  35. ^ (JA) ニュース|FC東京オフィシャルホームページ, su fctokyo.co.jp. URL consultato il 13 settembre 2021.
  36. ^ Inter Japan Tour 2023, Nagatomo ambasciatore per i nerazzurri, su FC Inter News. URL consultato il 3 ottobre 2023.
  37. ^ La vittoria di Zaccheroni Giappone campione d'Asia, su repubblica.it, 29 gennaio 2011.
  38. ^ Belgio-Giappone 3-2, rimonta pazzesca. Ora il Brasile ai quarti, su gazzetta.it. URL consultato il 15 luglio 2018.
  39. ^ FIFAワールドカップカタール2022™ SAMURAI BLUE(日本代表)メンバー, su jfa.jp.
  40. ^ 4 presenze nei turni preliminari.
  41. ^ 1 rete nei turni preliminari.
  42. ^ 1 presenza nei play-off.

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