Zircone
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Zircone | |
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Classificazione Strunz | 9.AD.30 |
Formula chimica | ZrSiO4 |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | tetragonale (zircone alto), amorfo (zircone basso) |
Classe di simmetria | ditetragonale bipiramidale |
Gruppo puntuale | 4/m 2/m 2/m |
Gruppo spaziale | I 41/amd |
Proprietà fisiche | |
Densità | 4,6 - 4,7 g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 7,5 |
Sfaldatura | imperfetta |
Colore | zircone alto: arancio-rossastro, rosso, rosso bruniccio, bruno, giallo-bruno, giallo oro, azzurro e incolore; zircone intermedio: verde e verde-giallo; zircone basso: verde-giallastro e verde-oliva |
Lucentezza | adamantina (zircone alto) |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
Lo zircone è un minerale che appartiene al gruppo dei nesosilicati. La sua formula chimica è ZrSiO4. La formula empirica che mostra un certo grado di vicarianza nel minerale è (Zr1-y, Terre rarey)(SiO4)1-x(OH)4x-y. Lo zircone si forma in fusi silicatici con un'alta concentrazione di elementi incompatibili e accetta nel suo reticolo cristallino elementi ad alta forza di campo come, per esempio, l'Afnio che è quasi sempre presente in quantità che vanno dall'1 al 4%. Lo zircone cristallizza nel sistema cristallino tetragonale. I colori naturali vanno generalmente dal trasparente al giallo-dorato, rosso, marrone, blu e verde.[1] Gli esemplari incolori che hanno le caratteristiche di gemme vengono impiegati come sostituti del diamante[2]. La sua forma polimorfa è la Reidite.
EtimologiaModifica
La parola Zircone ha origini molto antiche, probabilmente deriva dall'unione di due termini persiani zar (oro) e gun (colore).[3]
Abito cristallinoModifica
Esistono tre varietà: lo zircone alto, il più pregiato, che forma cristalli a prisma, intermedio, che ha la struttura cristallina parzialmente danneggiata dalla radioattività dei giacimenti, e basso, la cui struttura cristallina è stata totalmente danneggiata dalla radioattività dei giacimenti.
Origine e giacimentiModifica
Lo zircone è annoverato fra le gemme più antiche sulla Terra. In Australia occidentale ne è stato rinvenuto un minuscolo frammento risalente a 4,4 miliardi di anni fa; si tratta dell'oggetto in assoluto più lontano nel tempo reperito sul globo terrestre.[4]
Ha la durezza 7½, vicina a quella del topazio, e nella sua varietà incolore ha un indice di rifrazione molto alto (1814-2024), inferiore soltanto a quello del diamante, per cui la sua trasparenza e il caratteristico sfavillio hanno consentito allo zircone di porsi come perfetta sostituzione della pietra brillante per eccellenza. (Chimicamente però le due gemme sono differenti: i diamanti sono costituiti da carbonio puro, mentre gli zirconi sono nesosilicati). Tuttavia ha un suo valore e una sua bellezza che vanno apprezzati di per sé senza intenderlo come surrogato di una pietra di maggior pregio.
I più estesi giacimenti si trovano in Thailandia (Chanthaburi) e nei depositi alluvionali dello Sri Lanka (in passato gli zirconi venivano denominati anche diamanti di Matara, dal nome di una località di estrazione situata sulla costa meridionale dell'isola di Ceylon). Da segnalare in particolare le miniere della regione di Ratanakiri, il cui nome in lingua khmer significa montagna delle gemme, nel nord-est della Cambogia, che producono una bellissima varietà di zircone color azzurro intenso, detto appunto zircone Ratanakiri.
Forma in cui si presenta in naturaModifica
È un diffusissimo "minerale accessorio" di rocce metamorfiche, sedimentarie clastiche ed ignee.
VarietàModifica
La cyrtolite è una varietà di zircone che contiene uranio, ittrio ed altri elementi rari[5].
CuriositàModifica
- La cosiddetta zirconia cubica (ossido di zirconio), detto anche fianite o duralite, può apparire ad un occhio inesperto come uno zircone autentico. In realtà si tratta di un prodotto di laboratorio riproducibile in serie. Fu messo a punto negli anni '70 del Novecento dagli scienziati dell'Istituto di fisica Lebedev di Mosca. Di innegabile bellezza e pregio, date le sue caratteristiche di durezza, forte luminosità, trasparenza e - ovviamente - totale assenza di inclusioni, questa gemma sintetica ha preso piede, anche per il prezzo assai più abbordabile rispetto a quello della pietra vera, imponendosi rapidamente sul mercato internazionale della gioielleria.
NoteModifica
- ^ Anthony, John W., Bideaux, Richard A., Bladh, Kenneth W. e Nichols, Monte C. (a cura di), Zircon (PDF), in Handbook of Mineralogy, II (Silica, Silicates), Chantilly, VA, US, Mineralogical Society of America, ISBN 0962209716.
- ^ Matura Diamond: Matura Diamond mineral information and data
- ^ Mineralogia, Cornelis Klein, Zanichelli (2004)
- ^ Cfr. voce zircone in: Gavin Linsell, L'esperto compratore di gemme, Juwelo Italia s.r.l. Ed.
- ^ Cyrtolite: Cyrtolite mineral information and data
Altri progettiModifica
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Collegamenti esterniModifica
- (EN) Webmin, su webmineral.com.
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