Malesco

comune italiano
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Malesco (Malesch in dialetto ossolano) è un comune italiano di 1 343 abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola nonché il più popoloso dei comuni della Val Vigezzo. Parte del suo territorio è compresa nel Parco nazionale della Val Grande.

Malesco
comune
Malesco – Stemma
Malesco – Bandiera
Malesco – Veduta
Malesco – Veduta
Veduta di Malesco a sud della chiesa
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Verbano-Cusio-Ossola
Amministrazione
SindacoEnrico Barbazza (lista civica) dall'8-6-2009 (3º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate46°07′36″N 8°30′02″E / 46.126667°N 8.500556°E46.126667; 8.500556 (Malesco)
Altitudine761 m s.l.m.
Superficie43,18 km²
Abitanti1 343[2] (31-8-2022)
Densità31,1 ab./km²
FrazioniFinero, Zornasco
Comuni confinantiCossogno, Craveggia, Re, Santa Maria Maggiore, Trontano, Valle Cannobina, Villette
Altre informazioni
Cod. postale28854[1] (fino al 1997 era 28030)
Prefisso0324
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT103041
Cod. catastaleE853
TargaVB
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[3]
Cl. climaticazona F, 3 294 GG[4]
Nome abitantimaleschesi
Patronosanti Pietro e Paolo
Giorno festivo29 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Malesco
Malesco
Malesco – Mappa
Malesco – Mappa
Posizione di Malesco nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola
Sito istituzionale

Il paese è situato su un terrazzamento alla confluenza dei torrenti Loana e Melezzo Orientale. Essendo rivolto a nord e sovrastato dal pendio boscoso del monte Group a meridione, parte dell'abitato non è illuminato dal sole nei mesi invernali.

Nel territorio comunale sono comprese dal 1929 le frazioni di Finero e Zornasco, in precedenza comuni autonomi.

Origini del nome modifica

L'origine del toponimo sarebbe da ricondursi alla radice prelatina mal a cui fu apposta la desinenza iscus[5].

Storia modifica

L'antica Malescum era già abitata in epoca romana come testimoniato dal ritrovamento di monete basso imperiali, tombe, suppellettili[6] e un lastricato di un'antica via romana. In seguito dovette essere anche un importante avamposto dei longobardi la cui presenza è deducibile sulla base della toponomastica.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Siti archeologici modifica

 
Il sasso coppellato ses 'd la lesna a Malesco

Nel comune di Malesco si trovano due massi di interesse archeologico e culturale: Sasso della Lissera e il Sas d’la lesna:

  • Il Sasso della Lissera è un grande masso erratico di pietra ollare situato nella zona del Rio Secco. Il sasso viene anche chiamato Sasso Scivolone infatti le donne che avevano problemi con le gravidanze praticavano il rito di scivolare sul sasso. Si credeva che questo rito avesse dei poteri di fertilità.
  • Il Sas d’la lesna è invece un sasso coppellato situato nella zona del Rio Secco. Le incisioni sul sasso e la sua forma fanno supporre che fosse usato per un qualche rito precristiano forse come altare sacrificale.[7]

Architetture religiose modifica

 
La chiesa parrocchiale
  • La chiesa parrocchiale, intitolata ai santi Pietro e Paolo, divenne parrocchia indipendente, separandosi da Santa Maria Maggiore, nel XIV secolo. L'attuale struttura barocca dell'edificio risale al XVIII secolo. All'interno si conservano affreschi di Giovanni Valtorta di Milano e tele del pittore locale Sotta. L'imponente organo è della ditta Bernasconi di Varese (fine XIX secolo).[8]
  • L'oratorio di San Bernardino da Siena, contiguo alla parrocchiale, è un piccolo gioiello d'arte barocca. All'interno si possono ammirare belle pitture realizzate da Giuseppe Antonio Maria Torricelli di Lugano nel 1777 in collaborazione col fratello Giovanni Antonio, in particolare il dipinto rappresentante "Il trionfo del Santo".[9][10]
  • Il piccolo oratorio della Madonna del Gabbio, situato fuori dall'abitato lungo il torrente Melezzo fu edificato tra il 1723 e il 1727 incorporando una precedente immagine della Vergine meta di venerazione durante la peste del 1513. L'edificio fu affrescato dal pittore Giuseppe Maria Borgnis di Craveggia nel 1733.[11]
  • La chiesa di San Bernardo di Mentone nella frazione di Zornasco.[12]
 
La via crucis della chiesa di Zornasco
 
Alpeggio "le Cascine" in Val Loana, nel territorio comunale di Malesco

Architetture civili modifica

Nella piazza centrale si trovano la fontana del basilisco e l'antico lavatoio.

Nella frazione di Zornasco si trova lo storico Mulino dul Tač, parte del percorso dell'Ecomuseo Ed Leuzerie e di Scherpelit.

Aree Protette modifica

All'interno del comune di Malesco, in particolare in Val Cannobina in prossimità della frazione Finero si trova un'area destinata ad oasi naturale, in particolare si chiama Oasi Naturale WWF al Pian dei Sali. Quest'area da Finero arriva fino alla zona di Villette ed ha un particolare interesse per la flora e la fauna locali.[15]

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[16]

Infrastrutture e trasporti modifica

Il comune è collegato dalla Strada statale 337 che porta a Domodossola o a Locarno e dalla Strada statale 631 della Valle Cannobina che porta alla frazione di Finero e infine Cannobio.

Nel territorio comunale sono presenti le seguenti stazioni ferroviarie:

Cultura modifica

Musei modifica

Eventi modifica

  • Malescorto, festival internazionale di cortometraggi che si svolge annualmente durante la prima settimana di agosto.
  • Raduno internazionale degli Spazzacamini, che si tiene annualmente a Malesco e nei paesi vicini la prima settimana di settembre.
  • Mercatini di Natale, tra l'ultima settimana di novembre e la prima settimana di dicembre.

Sport modifica

 
La palestra di roccia di Zornasco

Nella frazione di Zornasco si trova una piccola falesia attrezzata per l'arrampicata sportiva. La palestra di roccia ha circa 14 vie, dal quarto al sesto grado, che si sviluppano per circa 15 metri di altezza.

Amministrazione modifica

 
Il Municipio

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Albino Barazzetti Partito Democratico della Sinistra Sindaco [17]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Federico Cavalli lista civica Sindaco [17]
14 giugno 2004 7 giugno 2009 Federico Cavalli lista civica Sindaco [17]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Enrico Barbazza lista civica Sindaco [17]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Enrico Barbazza lista civica Chiarezza serietà efficienza Sindaco [17]
27 maggio 2019 in carica Enrico Barbazza lista civica Chiarezza serietà efficienza Sindaco [17]

Fa parte dell'unione montana di comuni della Valle Vigezzo.

Note modifica

  1. ^ CAP di Malesco sulle Pagine Bianche, su paginebianche.it. URL consultato il 18 settembre 2013.
  2. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2022 (dato provvisorio).
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Vari, p. 98.
  6. ^ Malesco | Valle Vigezzo, su vallevigezzo.eu. URL consultato il 3 settembre 2015.
  7. ^ Ecomuseo: i sassi di Malesco, su ecomuseomalesco.it.
  8. ^ Circuito dei Santi - Malesco - Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, su circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
  9. ^ Bazzetta -Brusoni, Guida dell'Ossola, Arona, 1888, 150.
  10. ^ Circuito dei Santi - Malesco - Oratorio di San Bernardino da Siena, su circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
  11. ^ Circuito dei Santi - Malesco - Oratorio della Madonna del Gabbio, su circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
  12. ^ Chiesa di San Bernardo da Mentone, su circuitodeisanti.it.
  13. ^ Circuito dei Santi - Finero - Chiesa di San Gottardo, su circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
  14. ^ Circuito dei Santi - Finero - Oratorio della Madonna del Sasso, su circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
  15. ^ oasi wwf pian dei sali, su ecomuseomalesco.it.
  16. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  17. ^ a b c d e f http://amministratori.interno.it/

Bibliografia modifica

  • Paolo Crosa Lenz, Giulio Frangioni, Escursionismo in Valdossola - Valle Vigezzo, Domodossola, Grossi, 1989.
  • Vari, Comuni della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, Chieri, Consiglio Regionale del Piemonte, 2012, ISBN 9788896074503.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN157558193 · WorldCat Identities (ENlccn-nr96006547