Magnetometria

campo della fisica riguardante la misura del campo magnetico

La magnetometria o metodo magnetometrico è una tecnica per misurare l'intensità del campo magnetico terrestre e rivelarne anomalie. In ambito archeologico si possono rilevare formazioni sepolte tenendo conto delle proprietà del terreno oltre che al corpo sepolto da analizzare.

Metodo di misura modifica

Durante l'analisi bisogna utilizzare i parametri necessari per la procedura, il magnetometro valuta o l'intensità magnetica totale del campo magnetico (F) e il suo gradiente (ΔF) o la componente verticale Z ed il suo gradiente (ΔZ) in questo caso si parla di magnetometria differenziale.

I magnetometri usati in archeologia sono magnetometri nucleari cioè a precessione di protoni, i magnetometri Fluxgate e i magnetometri a pompaggio ottico.

Per effettuare un'analisi accurata bisogna avere un terreno uniforme con materiali fini, un terreno sabbioso o materiale vulcanico o un fondo roccioso comprometterebbe l'analisi.

In casi sfavorevoli si presentano rumori proveniente dall'apparecchio e per evitare tale problema si usano tecniche di filtraggio.

Collegamenti esterni modifica

  • http://grs-lab.itabc.cnr.it/index.php/strumentazioni-2?layout=edit&id=14[collegamento interrotto]
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