24 Ore di Le Mans 2006

Voce principale: 24 Ore di Le Mans.

La 24 Ore di Le Mans 2006 è stata la 74ª edizione e si è svolta il 17 e 18 giugno sul Circuit de la Sarthe.

24 Ore di Le Mans 2006
Edizione n. 74 del 24 Ore di Le Mans
Dati generali
Inizio17 giugno
Termine18 giugno
Titoli in palio
Vittoria assolutaBandiera della Germania Frank Biela
Bandiera della Germania Marco Werner
Bandiera dell'Italia Emanuele Pirro
su Audi R10 Tdi
Classe LMP2Bandiera del Regno Unito Mike Newton
Bandiera del Brasile Thomas Erdos
Bandiera del Regno Unito Andy Wallace
su MG-Lola EX264
Classe GT1Bandiera del Regno Unito Oliver Gavin
Bandiera di Monaco Olivier Beretta
Bandiera della Danimarca Jan Magnussen
su Chevrolet Corvette C6.R
Classe GT2Bandiera del Regno Unito Lawrence Tomlinson
Bandiera del Regno Unito Tom Kimber-Smith
Bandiera del Regno Unito Richard Dean
su Panoz Esperante GT-LM
Altre edizioni
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Contesto modifica

 
Un'Audi R10 sul circuito

Nel 2006 l'ACO vara un nuovo regolamento tecnico che apre le porte alle automobili spinte da motori diesel: un delicato equilibrio tra le due motorizzazioni viene ricercato concedendo ai motori a gasolio cilindrata e pressione di sovralimentazione maggiori rispetto ai motori a benzina, per compensare i maggiori pesi e ingombri del diesel.

Dopo anni di dominio da parte dell'Audi R8 Sport, la Casa di Ingolstadt presenta una nuova vettura, la Audi R10, dotata di un motore V12 diesel da 5,5 l V12 biturbo che erogava 650 CV e 1100 Nm di coppia e che viene testata alla Sebring, dove ottiene la prima vittoria. La concorrenza è formata dai prototipi della Courage Compétition schierati dalla casa madre e da molti team minori, ma con poche speranze di vittoria. Nelle altre classi era grande l'attesa per il duello in GT1, dove la General Motors schierava le sue nuove Corvette C6-R ufficiali nello scontro con le Aston Martin DBR9 ufficiali portate in pista dalla Prodrive.

Gara modifica

L'edizione 2006 della 24 Ore di Le Mans vede la sesta vittoria in sette anni da parte dell'Audi.

Il terzetto formato da Emanuele Pirro, Frank Biela e Marco Werner conduce alla vittoria la vettura di Ingolstadt, prima automobile dotata di motore diesel a vincere la 24 ore di Le Mans. l'auto trascorre pochissimo tempo ai box grazie anche al basso consumo di gasolio.

Al 2º posto si piazza la Pescarolo condotta da Loeb, Helary e Montagny. Completa il podio l'altra Audi di Capello, Kristensen e McNish, che non sono riusciti a realizzare la doppietta per l'Audi poiché hanno perso più di 20 minuti ai box durante la notte per un problema al sistema di alimentazione[1] e inoltre sono stati ulteriormente rallentati dalla sosta necessaria a sostituire una sospensione danneggiata in seguito al contatto con una vettura di classe Gt1 attorno alla decima ora di gara[2].

Nonostante abbia sofferto di problemi elettrici nelle ultime ore di gara, tra i meno potenti prototipi della LMP2 si è imposta, conquistando anche l'ottava posizione nella classifica generale, la MG-Lola EX264 del team RML pilotata da Erdos, Newton e Wallace con ben diciassette giri di vantaggio sulla seconda di classe, la Lola B05/40 dell'americane Intersport Racing, entrambe dotate di motore AER 2 litri turbo[3].

 
La Corvette C6-R (versione 2009)

In classe Gt1 si è riproposto il duello del 2005 tra la Corvette C6-R e l'Aston Martin DBR9. L'americana numero 64 affidata a Gavin/Beretta/Magnussen e l'inglese numero 009 pilotata da Sarrazin/Lamy/Ortelli hanno gareggiato a ritmi elevatissimi e il distacco tra le due non ha mai superato un giro, marcandosi strette anche nelle soste ai box per il cambio dei piloti e il rifornimento[4]. La lotta serrata è durata fino alle 14:05 di domenica, quando la vettura inglese è stata costretta ad una prolungata sosta ai box per colpa della frizione e Jan Magnussen, che era in quel momento alla volante, ha ceduto il comando della gara ai rivali, che l'hanno mantenuto fino alla bandiera a scacchi con un vantaggio finale di 5 giri sull'altra Aston Martin numero 007 di Enge/Turner/Piccini.

Alle spalle dei primi, grazie alla loro regolarità[4], la Corvette C5-R privata del team Luc Alphand Aventures guidata da Patrice Goueslard, Jerome Policand e dallo stesso Luc Alphand,

L'altra Corvette C6-R, la numero 63 guidata da Ron Fellows, Johnny O'Connell e Max Papis è giunta settima nonostante diversi problemi meccanici, il più grave dei quali alla trasmissione, che ha costretto i meccanici di entrambe le vetture del team a mettersi al lavoro per ricostruirla completamente (la sostituzione della trasmissione è vietata dal regolamento[4]), permettendo così a Johnny O'Connell di rientrare in gara dopo solo un'ora e nove minuti passati ai box[4].

 
La Panoz Esperante GT-LM

Salgono così a cinque su sei partecipazioni i successi della Gran Turismo americana e questo è il quarto consecutivo, nonché la terza affermazione di fila per l'equipaggio Gavin/Beretta/Magnussen a Le Mans[4].

In Classe GT2 vittoria a sorpresa della Panoz Esperante del team LNT condotta da Tomlinson, Dean e Kimber-Smith, che riesce a battere le ben più collaudate Porsche 911 GT3 RSR. Tale risultato è stato ottenuto anche grazie ai problemi al cambio che nell'ultima ora di gara hanno afflitto la Porsche del team Farnbacher Racing, che conduceva la gara fino a quel momento e che ha in seguito rischiato di cedere anche la seconda posizione andando a sbattere alla curva Tetre Rouge[3]. Completa il podio la debuttante Ferrari F430GT grazie all'equipaggio formato da Kirkardy, Mullen e Niarchos.

Classifiche modifica

Provvisorie modifica

Pos. Dopo la 1ª ora Dopo 6 ore Dopo 12 ore Dopo 18 ore
Vettura / Piloti Vettura / Piloti Vettura / Piloti Vettura / Piloti
1 7   Audi R10 (LMP1)
Capello / Kristensen / McNish
8   Audi R10 (LMP1)
Biela / Werner / Pirro
8   Audi R10 (LMP1)
Biela / Werner / Pirro
8   Audi R10 (LMP1)
Biela / Werner / Pirro
2 16   Pescarolo C60 Hybrid (LMP1)
Collard / Comas / Minassian
17   Pescarolo C60 Hybrid (LMP1)
Loeb / Hélary / Montagny
17   Pescarolo C60 Hybrid (LMP1)
Loeb / Hélary / Montagny
17   Pescarolo C60 Hybrid (LMP1)
Loeb / Hélary / Montagny
3 8   Audi R10 (LMP1)
Biela / Werner / Pirro
14   Dome S101Hb (LMP1)
Lammers / Yoong / Johansson
14   Dome S101Hb (LMP1)
Lammers / Yoong / Johansson
7   Audi R10 (LMP1)
Capello / Kristensen / McNish
4 17   Pescarolo C60 Hybrid (LMP1)
Loeb / Hélary / Montagny
5   Courage LC70 (LMP1)
Primat / Fässler / Peter
7   Audi R10 (LMP1)
Biela / Werner / Pirro
009   Aston Martin DBR9 (GT1)
Lamy / Sarrazin / Ortelli
5 13   Courage LC70 (LMP1)
Nakano / Gounon / Kurosawa
7   Audi R10 (LMP1)
Biela / Werner / Pirro
009   Aston Martin DBR9 (GT1)
Lamy / Sarrazin / Ortelli
64   Chevrolet Corvette C6.R (GT1)
Gavin / Beretta / Magnussen

Classifica finale modifica

Pos Classe (Pos) Num Team Piloti Vettura Motore Pneumatici Giri compiuti
1 LMP1 (1) 8   Audi Sport Team Joest   Frank Biela
  Marco Werner
  Emanuele Pirro
Audi R10 Tdi Audi TDI
5.5L Turbo V12
(Diesel)
M 380
2 LMP1 (2) 17   Pescarolo Sport   Sébastien Loeb
  Éric Hélary
  Franck Montagny
Pescarolo C60 Hybrid Judd GV5 S2
5.0L V10
M 376
3 LMP1 (3) 7   Audi Sport Team Joest   Rinaldo Capello
  Tom Kristensen
  Allan McNish
Audi R10 Tdi Audi TDI
5.5L Turbo V12
(Diesel)
M 367
4 GT1 (1) 64   Corvette Racing   Oliver Gavin
  Olivier Beretta
  Jan Magnussen
Chevrolet Corvette C6.R Chevrolet
7.0L V8
M 355
5 LMP1 (4) 16   Pescarolo Sport   Emmanuel Collard
  Érik Comas
  Nicolas Minassian
Pescarolo C60 Hybrid Judd GV5 S2
5.0L V10
M 352
6 GT1 (2) 007   Aston Martin Racing   Tomáš Enge
  Darren Turner
  Andrea Piccini
Aston Martin DBR9 Aston Martin
6.0L V12
M 350
7 GT1 (3) 72   Luc Alphand Aventures   Luc Alphand
  Pierre Goueslard
  Jerôme Pelicand
Chevrolet Corvette C5-R Chevrolet
7.0L V8
M 346
8 LMP2 (1) 25   Ray Mallock, Ltd. (RML)   Mike Newton
  Thomas Erdos
  Andy Wallace
MG-Lola EX264 AER P07
2.0L Turbo I4
M 343
9 GT1 (4) 62   Russian Age Racing
  Team Modena
  Antonio Garcia
  David Brabham
  Nelson Piquet Jr.
Aston Martin DBR9 Aston Martin
6.0L V12
M 343
10 GT1 (5) 009   Aston Martin Racing   Pedro Lamy
  Stéphane Sarrazin
  Stéphane Ortelli
Aston Martin DBR9 Aston Martin
6.0L V12
M 342
15 GT2 (1) 81   Team LNT   Lawrence Tomlinson
  Tom Kimber-Smith
  Richard Dean
Panoz Esperante GT-LM Elan
5.0L V8
P 321
16 GT2 83   Seikel Motorsport
  Farnbacher Racing
  Lars-Erik Nielsen
  Pierre Ehret
  Dominik Farnbacher
Porsche 911 GT3-RS Porsche 3.6L Flat-6 Y 320
17 GT2 87   Scuderia Ecosse   Andrew Kirkaldy
  Chris Niarchos
  Tim Mullen
Ferrari F430GT Ferrari F136 4.0L V8 M 311
18 GT2 80   Flying Lizard Motorsports   Johannes van Overbeek
  Patrick Long
  Seth Neiman
Porsche 911 GT3-RSR Porsche 3.6L Flat-6 M 309
19 LMP2 33   Intersport Racing   Clint Field
  Liz Halliday
  Duncan Dayton
Lola B05/40 AER P07 2.0L Turbo I4 G 297
20 LMP2 22   Rollcentre Racing   Martin Short
  João Barbosa
  Stuart Moseley
Radical SR9 Judd XV675 3.4L V8 D 294
21 LMP2 32   Barazi-Epsilon   Juan Barazi
  Michael Vergers
  Neil Cunningham
Courage C65 AER P07 2.0L Turbo I4 M 294
22 GT2 93   Team Taisan Advan   Kazuyuki Nishizawa
  Shinichi Yamaji
  Philip Collin
Porsche 911 GT3-RS Porsche 3.6L Flat-6 Y 291
23
NC
GT2 73   Gordon Racing Team
  Ice Pol Racing Team
  Yves-Emmanuel Lambert
  Christian Lefort
  Romain Ianetta
Porsche 911 GT3-RSR Porsche 3.8L Flat-6 D 282
24
NC
LMP1 2   Zytek Engineering
  Team Essex Invest
  John Nielsen
  Casper Elgaard
  Philip Andersen
Zytek 06S Zytek ZB408 4.0L V8 M 269
25
NC
LMP1 19   Chamberlain-Synergy Motorsport   Bob Berridge
  Gareth Evans
  Peter Owen
Lola B06/10 AER P32T 3.6L Turbo V8 D 267
26
NC
LMP2 20   Pierre Bruneau   Marc Rostan
  Simon Pullan
  Chris MacAllister
Pilbeam MP93 Judd XV675 3.4L V8 M 244
27
NC
[classifica 1]
GT1 53   JLOC Isao Noritake   Marco Apicella
  Koji Yamanishi
  Yasutaka Hinoi
Lamborghini Murciélago R-GT Lamborghini L535 6.0L V12 P 283
28
DNF
GT2 89   Sebah Automotive Ltd.   Christian Ried
  Xavier Pompidou
  Thorkild Thyrring
Porsche 911 GT3-RSR Porsche 3.6L Flat-6 D 256
29
DNF
LMP1 9   Creation Autosportif Ltd.   Felipe Ortiz
  Giuseppe Gabbiani
  Jamie Campbell-Walter
Creation CA06/H Judd GV5 S2 5.0L V10 M 240
30
DNF
GT1 50   Larbre Compétition   Patrick Bornhauser
  Jean-Luc Blanchemain
  Gabriele Gardel
Ferrari 550-GTS Maranello Ferrari F133 5.9L V12 M 222
31
DNF
GT2 76   IMSA Performance Matmut   Raymond Narac
  Luca Riccitelli
  Romain Dumas
Porsche 911 GT3-RSR Porsche 3.8L Flat-6 M 211
32
DNF
GT2 86   Spyker Squadron b.v.   Jeroen Bleekemolen
  Mike Hezemans
  Jonny Kane
Spyker C8 Spyder GT2-R Audi 3.8L V8 M 202
33
DNF
GT1 67   Convers MenX Team   Alexei Vasiliev
  Robert Pergl
  Peter Kox
Ferrari 550-GTS Maranello Ferrari F133 5.9L V12 M 196
34
DNF
GT2 91   T2M Motorsport   Yutaka Yamagishi
  Jean-René de Fournoux
  Miro Konopka
Porsche 911 GT3-RS Porsche 3.6L Flat-6 D 196
35
DNF
LMP2 39   Chamberlain-Synergy Motorsport
  ASM Team Racing for Portugal
  Miguel Amaral
  Warren Hughes
  Miguel Ángel de Castro
Lola B05/40 AER P07 2.0L Turbo I4 D 196
36
DNF
LMP1 6   Lister Storm Racing   Gavin Pickering
  Nicolas Kiesa
  Jens Møller
Lister Storm LMP Hybrid Chevrolet LS1 6.0L V8 D 192
37
DNF
LMP1 14   Racing for Holland   Jan Lammers
  Alex Yoong
  Stefan Johansson
Dome S101Hb Judd GV5 5.0L V10 D 182
38
DNF
LMP1 12   Courage Compétition   Sam Hancock
  Alexander Frei
  Gregor Fisken
Courage LC70 Mugen MF458S 4.5L V8 Y 171
39
DNF
GT2 90   White Lightning Racing
  Krohn Racing
  Jörg Bergmeister
  Nic Jönsson
  Tracy Krohn
Porsche 911 GT3-RSR Porsche 3.6L Flat-6 M 148
40
DNF
LMP2 30   Gerard Welter   Patrice Roussel
  Frédéric Hauchard
  Julien Briché
WR LMP04 Peugeot 2.0L Turbo I4 P 134
41
DNF
LMP1 5   Swiss Spirit   Harold Primat
  Marcel Fässler
  Philipp Peter
Courage LC70 Judd GV5 S2 5.0L V10 M 132
42
DNF
GT1 61   Russian Age Racing
  Cirtek Motorsport
  Tim Sugden
  Nigel Smith
  Christian Vann
Ferrari 550-GTS Maranello Ferrari F133 5.9L V12 M 124
43
DNF
GT2 98   Noël del Bello Racing   Adam Sharpe
  Patrick Bourdais
  Tom Cloet
Porsche 911 GT3-RSR Porsche 3.6L Flat-6 M 115
44
DNF
LMP2 36   Paul Belmondo Racing   Claude-Yves Gosselin
  Karim A. Ojjeh
  Pierre Ragues
Courage C65 Ford (Mecachrome) 3.4L V8 M 84
45
DNF
LMP2 37   Paul Belmondo Racing   Patrice Roussel
  Didier André
  Yann Clairay
Courage C65 Ford (Mecachrome) 3.4L V8 M 48
46
DNF
LMP2 35   G-Force Racing   Franck Hahn
  Jean-François Leroch
  Ed Morris
Courage C65 Judd XV675 3.4L V8 D 47
47
DNF
GT2 85   Spyker Squadron b.v.   Donny Crevels
  Peter Dumbreck
  Tom Coronel
Spyker C8 Spyder GT2-R Audi 3.8L V8 M 40
48
DNF
LMP1 13   Courage Compétition   Shinji Nakano
  Jean-Marc Gounon
  Haruki Kurosawa
Courage LC70 Mugen MF458S 4.5L V8 Y 35
49
DNF
GT2 77   Multimatic Motorsport Team Panoz   Gunnar Jeannette
  Scott Maxwell
  Tom Milner
Panoz Esperante GT-LM Ford (Élan) 5.0L V8 P 34
50
DNF
GT1 69   BMS Scuderia Italia   Fabrizio Gollin
  Fabio Babini
  Christian Pescatori
Aston Martin DBR9 Aston Martin 6.0L V12 P 3
  1. ^ La vettura n°53 iscritta dalla squadra JLOC Isao Noritake non è riuscita a completare l'ultimo giro della gara e perciò è stata retrocessa in fondo alla lista dei classificati.

Note modifica

  1. ^ Il TDI Audi trionfa alla 24 Ore di Le Mans
  2. ^ Articolo su Il Mattino di Padova — 19 giugno 2006 pagina 34, su ricerca.gelocal.it. URL consultato il 27-02-2010.
  3. ^ a b Articolo su f1automotori.com [collegamento interrotto], su f1automotori.com. URL consultato il 27-02-2010.
  4. ^ a b c d e Articolo su La Repubblica.it, su repubblica.it. URL consultato il 27-02-2010.

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