All the Right Moves (OneRepublic)

singolo degli OneRepublic del 2009

All the Right Moves è un singolo del gruppo musicale statunitense OneRepublic, pubblicato il 29 settembre 2009 come primo estratto dal secondo album in studio Waking Up.

All the Right Moves
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaOneRepublic
Pubblicazione29 settembre 2009
Durata3:59
Album di provenienzaWaking Up
GenerePop rock
Pop barocco
EtichettaMosley, Interscope
ProduttoreRyan Tedder
Registrazione2008-2009
FormatiCD, download digitale
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Australia Australia[1]
(vendite: 35 000+)
Bandiera dell'Austria Austria[2]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Germania Germania[3]
(vendite: 150 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[4]
(vendite: 7 500+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[5]
(vendite: 15 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada[6]
(vendite: 40 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (2)[7]
(vendite: 2 000 000+)
OneRepublic - cronologia
Singolo precedente
(2009)
Singolo successivo
(2009)

Descrizione modifica

Il brano è stato reso disponibile per l'airplay radiofonico il 29 settembre 2009[8] e per il download digitale il 6 ottobre.

Il frontman del gruppo Ryan Tedder ha scritto sul proprio blog che prima di essere scelto come singolo All the Right Moves era stato interpretato svariate volte dal vivo. Tuttavia il cantante ha definito la versione presente sull'album "un altro animale", rispetto a quella interpretata dal vivo, più energica e divertente[9].

Video musicale modifica

Il video musicale, diretto da Wayne Isham, è stato presentato per la prima volta sui siti internet VH1.com ed MTV.com. l'8 ottobre 2009. Il video mostra il gruppo esibirsi davanti ad un ballo in maschera. Contemporaneamente il video segue la storia di un ragazzino che ruba denaro ai partecipanti alla festa.

Tracce modifica

  1. All The Right Moves – 3:59

Formazione modifica

Classifiche modifica

Classifica (2009/2010) Posizione
più alta
Austria[10] 9
Belgio (Fiandre)[11] 8
Belgio (Vallonia)[11] 6
Canada[10] 27
Danimarca[11] 40
Europa[12] 18
Finlandia 17
Francia 19
Germania 14
Israele 2
Italia 26
Lussemburgo 2
Norvegia[13] 10
Nuova Zelanda[13] 8
Paesi Bassi[11] 14
Polonia 91
Regno Unito[11] 26
Repubblica Ceca[11] 3
Russia[11] 7
Slovacchia[14] 8
Svezia[14] 18
Svizzera[14] 2
Stati Uniti[15] 18
Stati Uniti (Radio) [15] 11
Stati Uniti (Adult Contemporary)[15] 17
Stati Uniti (Pop)[15] 16

Note modifica

  1. ^ (EN) ARIA TITLE ACCREDITATIONS REPORT: For Single Titles Reaching a New Accreditation Level between 1-01-2023 and 30-04-2023 (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 1º maggio 2023.
  2. ^ (DE) OneRepublic - All the Right Moves – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 26 agosto 2021.
  3. ^ (DE) OneRepublic – All the Right Moves – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 26 agosto 2021.
  4. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 04 January 2010, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 26 agosto 2021.
  5. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 26 agosto 2021.
  6. ^ (EN) All the Right Moves – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 26 agosto 2021.
  7. ^ (EN) OneRepublic - All the Right Moves – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 26 agosto 2021.
  8. ^ FMQB: Radio Industry News, Music Industry Updates, Arbitron Ratings, Music News and more!, su fmqb.com. URL consultato il 25 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2017).
  9. ^ All The Right Moves Songfacts, su songfacts.com.
  10. ^ a b All The Right Moves crack at 44
  11. ^ a b c d e f g Italiancharts
  12. ^ European Hot 100 | Billboard.com, su billboard.com. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2013).
  13. ^ a b The Official New Zealand Music Chart, su rianz.org.nz. URL consultato il 25 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2008).
  14. ^ a b c OneRepublic - All The Right Moves - hitparade.ch, su hitparade.ch. URL consultato il 25 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2010).
  15. ^ a b c d Billboard Singles Charts - Billboard Top 100 Songs - Billboard Top 100 Singles, su billboard.com. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2009).

Collegamenti esterni modifica

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