Angiolina Quinterno

attrice, doppiatrice e conduttrice radiofonica italiana (1932-2006)

Angiolina Quinterno (Torino, 19 settembre 1932Roma, 3 febbraio 2006) è stata una doppiatrice, attrice e conduttrice radiofonica italiana.

Angiolina Quinterno nel 1950

Biografia modifica

Nata a Torino il 19 settembre 1932, Angiolina Quinterno cominciò la sua carriera in radio, ancora bambina, proprio nel capoluogo piemontese, prendendo parte a molti radiodrammi e prose realizzate da Radio Torino. In seguito, negli anni sessanta, si trasferì da Torino a Roma continuando a lavorare per Radio Rai, conducendo svariati programmi in coppia con Silvio Noto, alle quali gli ascoltatori scrivevano, richiedendo le canzoni che avrebbero voluto sentire.

Successivamente si dedicò anche alla recitazione, iniziando col teatro. Lavorò con nomi del calibro di Paolo Poli (Carolina Invernizio e l'uomo nero), Alberto Lionello (Monsieur Ornifle), Lina Wertmüller (Amore e magia nella cucina di mamma) e Valeria Valeri (Madame Lupin). Partecipò negli anni sessanta e settanta anche a diversi sceneggiati ed originali televisivi della Rai (tra cui Il conte di Montecristo) ed apparve anche in molte trasmissioni televisive, mentre fu molto limitata la sua attività come attrice cinematografica (prese parte infatti solamente a tre pellicole: La padrona è servita di Mario Lanfranchi del 1976, il celebre La terrazza di Ettore Scola del 1980 e la commedia Mai con le donne di Giovanni Fago del 1985). La Quinterno però dedicò soprattutto tempo e passione al doppiaggio.

Proprio per il doppiaggio oggi è particolarmente conosciuta e ricordata; prestò infatti la sua voce duttile e briosa a numerose celebri attrici, sia straniere che italiane, lavorando inizialmente alla C.I.D. ed in seguito come socia esclusiva alla C.V.D.. Tra i suoi più importanti doppiaggi per il cinema ricordiamo Diane Keaton in Provaci ancora, Sam, Lucia Bosè in L'avaro, Barbara Bouchet in La tarantola dal ventre nero, Carrol Baker in Capitan Apache e Storie di seduzione, e Madeline Kahn in Frankenstein Junior, Il fratello più furbo di Sherlock Holmes, Alta tensione e La pazza storia del mondo, mentre per quanto riguarda il cinema d'animazione, la Quinterno ha doppiato Miss Guendalina Bla Bla ne Gli Aristogatti (1970), la Signora Jenkins in Pocahontas II - Viaggio nel nuovo mondo (1998), la cameriera in Le follie dell'imperatore (2000) e in Le follie di Kronk (2005), Laverne in Il gobbo di Notre Dame II (2001), Lady Tremaine in Cenerentola II - Quando i sogni diventano realtà (2002), la strega Malefica in Topolino & i cattivi Disney (2002), la Signora Packard in Atlantis - Il ritorno di Milo (2003) e Pearl Gesner in Mucche alla riscossa (2004).

Anche i suoi doppiaggi per la televisione restano famosi: sua è la voce di Cloris Leachman nella sit-com Mary Tyler Moore Show e nel suo spin-off Phyllis, di Polly Holliday nella serie Alice e nello spin-off Flo, di Carolyn Jones, Marla Adams e Marj Dusay nella soap opera Capitol (in cui le tre attrici hanno interpretato, in diversi periodi, il personaggio di Myrna Clegg), ma soprattutto, dal 1990 fino al 2006, a poche settimane dalla sua scomparsa, è stata la voce di Stephanie Douglas Forrester, il personaggio interpretato da Susan Flannery nella soap opera Beautiful (ruolo in cui è stata sostituita dopo la sua morte da Vittoria Febbi). Angiolina Quinterno ha doppiato Susan Flannery anche nella soap opera Febbre d'amore (in una breve apparizione del personaggio di Stephanie Forrester nella sister-soap di Beautiful) e nella sitcom Hope e Faith in cui l'attrice statunitense interpretava Laura Levisetti. Ha inoltre doppiato Anne Bancroft nel film TV Haven - Il rifugio e vari personaggi femminili secondari della serie Law & Order - I due volti della giustizia e del suo spin-off Law & Order - Unità vittime speciali.

Nel 1985 la Quinterno recitò nella sit-com Orazio, interpretata assieme a Maurizio Costanzo, Simona Izzo (poi sostituita da Emanuela Giordano) ed Alessia Fabiani; tale sit-com era trasmessa la domenica su Canale 5 all'interno del contenitore Buona Domenica; nel 1989 fu la volta di Ovidio, altra sitcom anch'essa con Costanzo protagonista, sempre trasmessa alla domenica pomeriggio su Canale 5. Nel 1992 Angiolina Quinterno recitò nella miniserie di Rai 2 La storia spezzata con protagonista Barbara De Rossi, che riscosse molto successo ed ebbe anche un seguito nel 1995 intitolato Storia di Chiara. La Quinterno ha continuato a partecipare come attrice a varie serie televisive e film TV, trasmessi sia dalla Rai che da Mediaset, interpretando ruoli secondari: Parole e baci, Senza scampo, Non lasciamoci più, Una donna per amico, L'avvocato delle donne, Il bello delle donne, Don Matteo (solo in un episodio), La tassista, Incantesimo, Un medico in famiglia (terza e quarta stagione), Orgoglio e Ricomincio da me.

Una delle sue ultime interpretazioni teatrali è datata 2001: ha interpretato il ruolo della madre di Henry Higgins nel musical My Fair Lady, messo in scena dalla compagnia del Teatro della Munizione.

È morta a Roma il 3 febbraio 2006, all'età di 73 anni, a causa di una leucemia mieloide. È sepolta al Cimitero Flaminio.

Doppiaggi modifica

Cinema modifica

Cinema d'animazione modifica

Telefilm, miniserie e film TV modifica

 
Angiolina Quinterno nel 1990

Soap opera e telenovelas modifica

Cartoni animati modifica

Videogiochi modifica

Radio modifica

  • La signora Rosa, commedia di Sabatino Lopez, regia di Umberto Benedetto, trasmessa il 1 maggio 1950
  • Tu, regia di Claudio Fino, trasmessa il 17 giugno 1950.
  • La mammola appassita, commedia di Carlo Veneziani, regia di Vittorio Brignole, trasmessa il 13 ottobre 1951
  • Pensaci Giacomino, regia di Eugenio Salussolia, trasmessa il 20 ottobre 1951.
  • Nembo, di Massimo Bontempelli, regia di Claudio Fino, trasmessa il 12 settembre 1953
  • La rappresentazione di Santa Uliva, di Anonimo fiorentino, regia di Umberto Benedetto, trasmessa il 28 dicembre 1954
  • Mi sono sposato, regia di Eugenio Salussolia, trasmessa il 6 ottobre 1955.
  • L'orologio, di Tito Guerrini e Luciano Malaspina, regia di Giacomo Colli, 13 maggio 1959.
  • I ragazzi mangiano i fiori, commedia di Enrico Bassano, regia di Eugenio Salussolia, trasmessa il 29 marzo 1960
  • Una voce nella vita, di Ermanno Carsana, regia di Eugenio Salussolia, 8 aprile 1961.
  • Mata Hari, regia di Arturo Villone, 15 settembre 2003 su Radio 2.

Note modifica

  1. ^ Atlantis - L'impero perduto, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 20 maggio 2021.
  2. ^ Disney's Hercules, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 9 aprile 2022.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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