Antônio Silva

artista marziale misto brasiliano

Antônio Carlos Silva (Brasília, 14 settembre 1979), detto Pezão (Piedone in lingua portoghese) o Bigfoot, è un ex lottatore di arti marziali miste brasiliano che ha combattuto nella divisione dei pesi massimi nell'organizzazione UFC.

Antônio Silva
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 193 cm
Peso 120 kg
Arti marziali miste
Specialità Karate, Muay thai, Jiu jitsu brasiliano, Judo
Categoria Pesi massimi
Squadra Bandiera del Brasile Team Nogueira
Bandiera del Brasile X-Gym
Bandiera degli Stati Uniti American Top Team
Bandiera del Brasile Brazilian Top Team
Carriera
Incontri disputati

33

Soprannome Pezão
Combatte da Bandiera del Brasile Campina Grande, Paraíba
Vittorie 19
per knockout 15
per sottomissione 2
per decisione 2
Sconfitte 13
per knockout 11
per sottomissione 2
No contest 1
 

È stato il primo ed ultimo campione dei pesi massimi nella defunta organizzazione EliteXC, nonché campione dei pesi supermassimi nella promozione britannica Cage Warriors e campione dei pesi massimi nella Cage Rage.

Silva è uno dei soli sei lottatori che sono riusciti ad ottenere una vittoria contro Fëdor Emel'janenko.

Dopo aver conquistato il titolo nell'EliteXC Silva è stato testato positivo per lo steroide anabolizzante Boldenone, venendo sospeso per un anno e multato di 2.500 dollari della Commissione Atletica della California. Secondo il manager del brasiliano[1], il risultato di positività è stato causato dall'uso di Novadex, un farmaco utilizzato per alzare i livelli di testosterone che Silva adopera per contrastare i bassi livelli di testosterone causati dalla sua acromegalia.

Carriera nelle arti marziali miste modifica

Inizi modifica

Antonio Silva, il cui soprannome "Pezão" viene generalmente tradotto dai media anglofoni in "Bigfoot" ("Piedone" in lingua italiana), inizia la sua carriera da professionista di arti marziali miste nel 2005 nel Regno Unito, entrando a far parte della Wolfslair MMA Academy.

Nel suo match d'esordio sconfigge Tengiz Tedoradze per KO tecnico nel primo round, e successivamente ottiene un'altra vittoria sempre durante la prima ripresa combattendo per la promozione Cage Warriors.

In luglio viene scelto come contendente al vacante titolo dei pesi massimi Cage Rage e sfida il connazionale Rafael Carino, vincendo per KO tecnico nel primo round e divenendo campione. Quattro mesi dopo difende il titolo mettendo KO lo statunitense Ruben Villareal.

Nel 2006 combatte un ulteriore incontro in Inghilterra stendendo l'imbattuto Tadas Rimkevičius, e successivamente a quel match viene allontanato dalla Wolfslair MMA Academy.

A maggio inizia a combattere in Giappone per la Hero's, promozione di arti marziali miste nell'orbita della K-1: qui prosegue la sua striscia di finalizzazioni nel primo round sconfiggendo l'esperto di lotta libera ed ex lottatore Pride Tom Erikson. Cinque mesi dopo mette KO anche Georgy Kaysinov, portando il proprio record personale a 7-0.

Silva conosce la prima sconfitta in carriera nel dicembre 2006, quando cade per KO tecnico durante il primo round contro l'ex campione KOTC Eric Pele in un incontro per la bodogFight.

Elite Xtreme Combat modifica

Nel 2007 inizia la propria esperienza negli Stati Uniti con la promozione EliteXC: l'esordio è positivo in quanto ottiene l'ennesima vittoria per KO tecnico nel primo round contro il veterano dell'UFC Wesley Correira. Successivamente sottomette con uno strangolamento un altro ex UFC quale è Jonathan Wiezorek (record: 11-1); Silva avrebbe dovuto affrontare Wiezorek già in giugno con l'evento Dynamite!! USA della K-1, ma si scoprì che Silva aveva un tumore al cervello e di conseguenza venne operato per la rimozione dello stesso.

Nel 2008 ottiene un'importante vittoria ai punti contro Ricco Rodriguez, ex campione dei pesi massimi UFC e vincitore dell'ADCC Submission Wrestling World Championship del 1998: per Silva si trattò del primo incontro che non terminò durante il primo round.

Lo stesso anno combatte per il titolo di categoria contro l'ex contendente al titolo dei pesi massimi UFC ad interim Justin Eilers: Silva vinse per KO tecnico durante la seconda ripresa, divenendo il primo ed unico campione dei pesi massimi EliteXC, in quanto verso la fine dell'anno la compagnia chiuse. Successivamente alla vittoria Silva venne trovato positivo al boldenone, uno steroide anabolizzante vietato, e venne sospeso per un anno; Silva affermò che doveva fare uso di tale sostanza per il suo basso livello di testosterone dovuto alla sua acromegalia.

World Victory Road Sengoku modifica

In barba alle leggi statunitensi Silva proseguì la sua carriera in Giappone con la promozione World Victory Road, nella quale combatté e sconfisse l'ex Pride Yoshihiro Nakao e il neozelandese Jim York.

Strikeforce modifica

Nel novembre 2009 Silva fece il suo ritorno negli Stati Uniti per combattere nella prestigiosa Strikeforce: l'esordio fu negativo, in quanto ottenne la sua seconda sconfitta in carriera per mano del fuoriclasse del jiu jitsu brasiliano Fabrício Werdum.

Si riscattò ottimamente nel 2010 sconfiggendo ai punti l'ex campione dei pesi massimi UFC Andrei Arlovski. Lo stesso anno tornò a vincere per KO contro l'ex campione KOTC Mike Kyle, il quale sostituiva l'indisponibile Valentijn Overeem.

Nel 2011 Silva fu uno degli otto pesi massimi che presero parte al torneo Strikeforce Heavyweight Tournament: al tempo la Strikeforce vantava probabilmente il più talentuoso roster di pesi massimi al mondo, e per tale torneo poteva contare su atleti come Fedor Emelianenko, Andrei Arlovski, Sergei Kharitonov, Alistair Overeem, Fabrício Werdum, Brett Rogers e Josh Barnett, e su riserve del torneo come Daniel Cormier.

Nei quarti di finale ottenne la storica vittoria per stop medico contro la leggenda delle MMA Fedor Emelianenko, considerato da molti il lottatore più forte di sempre.

In semifinale avrebbe dovuto affrontare il campione Dream e K-1 Alistair Overeem, ma quest'ultimo dovette dare forfait per infortunio e venne sostituito con la riserva ed ex lottatore olimpico Daniel Cormier: Silva venne sconfitto per KO durante la prima ripresa.

Ultimate Fighting Championship modifica

Nel 2012 l'UFC, considerata al tempo la più importante promozione al mondo di MMA, stava cannibalizzando il roster dei pesi massimi della Strikeforce in prospettiva di una futura acquisizione dell'organizzazione di San Jose: così Antonio Silva divenne un lottatore UFC.

L'esordio del 26 maggio 2012 con l'evento UFC 146 avrebbe dovuto vedere il brasiliano affrontare Roy Nelson, lottatore dalla mascella grantitica e dal destro da KO, ma la squalifica affibbiata al contendente al titolo Alistair Overeem prima della sua sfida contro il campione in carica Junior dos Santos fece cambiare drasticamente la card dell'evento, e Silva alla fine venne scelto come avversario dell'ex campione Cain Velasquez, il quale con una vittoria contro "Pezão" avrebbe ottenuto il rematch contro dos Santos: Velasquez ottenne subito un takedown seguito da una gomitata al volto di Silva che aprì una profonda ferita sul volto del sudamericano, il quale non riuscì più a difendersi a terra e venne sconfitto per KO tecnico durante la prima ripresa.

La prima vittoria in UFC per Silva avvenne quattro mesi dopo contro l'imbattuto top 10 di categoria Travis Browne, con un KO tecnico nella prima ripresa.

Nel 2013 Silva ottenne una delle vittorie più importanti della sua carriera quando riuscì in un clamoroso upset mettendo KO nel terzo round il probabile contendente al titolo Alistair Overeem, il quale era dato come grande favorito; la vittoria gli valse il rematch contro Cain Velasquez, il quale nel frattempo era diventato campione dei pesi massimi UFC per la seconda volta in carriera.

La rivincita contro Cain Velasquez valida per il titolo vede il medesimo epilogo del precedente incontro, con il campione latinos che difende con successo il titolo per KO tecnico.

In dicembre ottiene il suo primo pareggio in carriera nella sfida contro l'ex campione K-1 Mark Hunt, sfida che valse ad entrambi gli atleti il riconoscimento Fight of the Night; successivamente tale premio gli venne tolto in quanto "Bigfoot" venne trovato positivo ad un test antidoping[2], il risultato dell'incontro venne cambiato in "No Contest" per il solo Antonio Silva e lo stesso atleta sudamericano venne sospeso dall'UFC per nove mesi.

Nel settembre 2014 cade contro l'ex campione Andrei Arlovski per KO durante il primo round.

Nel febbraio del 2015 venne sconfitto nuovamente, questa volta per mano dell'ex campione Frank Mir. Ad agosto spezza la sua striscia di sconfitte, ottenendo una notevole vittoria per KO Tecnico contro Soa Palelei, in meno di un minuto dall'inizio della seconda ripresa.

A novembre affrontò per la seconda volta Mark Hunt. Dopo essere stato colpito con un potente diretto destro in pieno volto, Silva capitolò al suolo costringendo l'arbitro a fermare l'incontro per KO Tecnico al primo round.

L'8 maggio del 2016 dovette affrontare Stefan Struve. Dopo pochissimi secondi dall'inizio dell'incontro, in un tentativo di avanzata, Silva venne colpito da un montante in pieno volto e da una ginocchiata sullo stomaco che lo portarono al tappeto, da questa posizione subì una serie di gomitate sulla tempia, perdendo il match per KO tecnico.

Il 24 settembre dovette affrontare Roy Nelson. Al quarto minuto del secondo round, Silva venne colpito da un potente montante destro finendo al tappeto, dopodiché venne finalizzato per KO con una serie di pugni al volto. Dopo la fine del match, Nelson se la prese con l'arbitro Jon McCarthy per aver interrotto l'incontro troppo tardi, facendo subire a Silva dei colpi in più del dovuto.

Viene rilasciato dalla UFC il 21 ottobre del 2016, dopo tre sconfitte consecutive per KO.

Risultati nelle arti marziali miste modifica

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Luogo Note
Sconfitta 19-14 (1) Oleg Popov KO (pugni) MMA Series 53 24 giugno 2022 2 0:15 Mosca, Russia
Sconfitta 19-13 (1) Quentin Domingos KO Tecnico (pugni) Megdan Fighting 9: Under the Bright Sky 13 giugno 2021 2 0:30 Šabac, Serbia
Sconfitta 19–12 (1) Vitaly Minakov KO (pugni) Fight Nights Global 68: Pavlovich 2 giugno 2017 2 1:37 San Pietroburgo, Russia
Sconfitta 19–11 (1) Ivan Shtyrkov Decisione (unanime) Titov Boxing Promotion: Shtyrkov vs. Silva 18 novembre 2016 3 5:00 Yekaterinburg, Russia
Sconfitta 19-10 (1)   Roy Nelson KO (pugni) UFC Fight Night: Cyborg vs. Lansberg 24 settembre 2016 2 4:10   Brasilia, Brasile
Sconfitta 19-9 (1)   Stefan Struve KO Tecnico (ginocchiata al corpo e gomitate) UFC Fight Night: Overeem vs. Arlovski 8 maggio 2016 1 0:16   Rotterdam, Paesi Bassi
Sconfitta 19-8 (1)   Mark Hunt KO Tecnico (pugni) UFC 193: Rousey vs. Holm 15 novembre 2015 1 3:41   Melbourne, Australia
Vittoria 19-7 (1)   Soa Palelei KO Tecnico (pugni) UFC 190: Rousey vs. Correia 1º agosto 2015 2 0:41   San Paolo, Brasile
Sconfitta 18-7 (1)   Frank Mir KO (pugni e gomitate) UFC Fight Night: Bigfoot vs. Mir 22 febbraio 2015 1 1:40   Porto Alegre, Brasile
Sconfitta 18-6 (1)   Andrei Arlovski KO (pugni) UFC Fight Night: Bigfoot vs. Arlovski 13 settembre 2014 1 2:59   Brasilia, Brasile
Parità 18-5 (1)   Mark Hunt Parità (maggioranza) UFC Fight Night: Hunt vs. Bigfoot 7 dicembre 2013 5 5:00   Brisbane, Australia
Sconfitta 18-5   Cain Velasquez KO Tecnico (pugni) UFC 160: Velasquez vs. Bigfoot II 25 maggio 2013 1 1:21   Las Vegas, Stati Uniti Per il titolo dei Pesi Massimi UFC
Vittoria 18-4   Alistair Overeem KO (pugni) UFC 156: Aldo vs. Edgar 2 febbraio 2013 3 0:25   Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 17-4   Travis Browne KO Tecnico (pugni) UFC on FX: Browne vs. Bigfoot 5 ottobre 2012 1 3:27   Minneapolis, Stati Uniti
Sconfitta 16-4   Cain Velasquez KO Tecnico (pugni) UFC 146: Dos Santos vs. Mir 26 maggio 2012 1 3:36   Las Vegas, Stati Uniti Debutto in UFC
Sconfitta 16–3   Daniel Cormier KO (pugni) Strikeforce World GP: Barnett vs. Kharitonov 10 settembre 2011 1 3:56   Cincinnati, Stati Uniti Strikeforce 2011 Heavyweight Grand Prix, Semifinale
Vittoria 16–2   Fedor Emelianenko KO Tecnico (stop medico) Strikeforce: Fedor vs. Silva 12 febbraio 2011 2 5:00   East Rutherford, Stati Uniti Strikeforce 2011 Heavyweight Grand Prix, Quarti di finale
Vittoria 15–2   Mike Kyle KO Tecnico (pugni) Strikeforce: Henderson vs. Babalu II 4 dicembre 2010 2 2:49   Saint Louis, Stati Uniti
Vittoria 14–2   Andrei Arlovski Decisione (unanime) Strikeforce: Heavy Artillery 15 maggio 2010 3 5:00   Saint Louis, Stati Uniti
Sconfitta 13–2   Fabrício Werdum Decisione (unanime) Strikeforce: Fedor vs. Rogers 7 novembre 2009 3 5:00   Hoffman Estates, Stati Uniti Debutto in Strikeforce
Vittoria 13–1   Jim York Sottomissione (triangolo di braccio) World Victory Road: Sengoku 10 23 settembre 2009 1 3:51   Saitama, Giappone
Vittoria 12–1   Yoshihiro Nakao KO Tecnico (infortunio al ginocchio) World Victory Road: Sengoku no Ran 2009 4 gennaio 2009 1 1:42   Saitama, Giappone
Vittoria 11–1   Justin Eilers KO Tecnico (ginocchiate e pugni) EliteXC: Unfinished Business 26 luglio 2008 2 0:19   Stockton, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Massimi EliteXC
Vittoria 10–1   Ricco Rodriguez Decision (non unanime) EliteXC: Street Certified 16 febbraio 2008 3 5:00   Miami, Stati Uniti
Vittoria 9–1   Jonathan Wiezorek Sottomissione (rear naked choke) EliteXC: Renegade 10 novembre 2007 1 3:12   Corpus Christi, Stati Uniti
Vittoria 8–1   Wesley Correira KO Tecnico (pugni) EliteXC: Destiny 10 febbraio 2007 1 3:49   Southaven, Stati Uniti
Sconfitta 7–1   Eric Pele KO Tecnico (pugni) BodogFight: USA vs. Russia 2 dicembre 2006 1 2:40   Vancouver, Canada
Vittoria 7–0   Georgy Kaysinov KO (pugno) Hero's 7 9 ottobre 2006 1 1:08   Yokohama, Giappone
Vittoria 6–0   Tom Erikson KO Tecnico (pugno) Hero's 5 3 maggio 2006 1 2:49   Tokyo, Giappone
Vittoria 5–0   Tadas Rimkevičius KO Tecnico (pugni) CWFC: Strike Force 5 25 marzo 2006 1 3:22   Coventry, Regno Unito Difende il titolo dei Pesi Supermassimi Cage Warriors
Vittoria 4–0   Ruben Villareal KO Tecnico (pugni) CWFC: Strike Force 4 26 novembre 2005 1 3:07   Coventry, Regno Unito Vince il titolo dei Pesi Supermassimi Cage Warriors
Vittoria 3–0   Rafael Carino KO Tecnico (stop dall'angolo) Cage Rage 12: The Real Deal 2 luglio 2005 1 2:55   Londra, Regno Unito Vince il mondiale dei Pesi Massimi Cage Rage
Vittoria 2–0   Marcus Tchinda KO Tecnico (sottomissione ai pugni) CWFC: Strike Force 2 maggio 2005 1 3:03   Coventry, Regno Unito Debutto in Cage Warriors
Vittoria 1–0   Tengiz Tedoradze KO Tecnico (pugni) UKMMAC 10: Slugfest 6 marzo 2005 1 0:48   Essex, Regno Unito

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