Associazione Sportiva Bari 1996-1997

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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Bari nelle competizioni ufficiali della stagione 1996-1997.

Associazione Sportiva Bari
Stagione 1996-1997
Sport calcio
SquadraBari
AllenatoreBandiera dell'Italia Eugenio Fascetti
PresidenteBandiera dell'Italia Vincenzo Matarrese
Serie B4º posto (promosso in Serie A)
Coppa ItaliaSecondo turno
Maggiori presenzeCampionato: Ingesson (38)
Totale: Ingesson (38)
Miglior marcatoreCampionato: Guerrero, Ventola (10)
Totale: Guerrero, Ventola (10)
StadioSan Nicola
Maggior numero di spettatori36.534 vs Castel di Sangro (15 giugno 1997)[1][2]
1995-1996 1997-1998
Si invita a seguire il modello di voce

Stagione modifica

Fonti[3]

 
Il centrocampista svedese Klas Ingesson, ricordato nei decenni successivi per l'impegno e la qualità delle sue prestazioni, autore di 8 gol in questo campionato.

In questa stagione la squadra disputa il campionato di Serie B a seguito della retrocessione dalla massima serie avvenuta nell'anno agonistico precedente.

Durante l'estate lasciano il capoluogo pugliese Gérson, stavolta definitivamente, Andersson e Abel Xavier. Ceduto anche Protti, capocannoniere della Serie A nella passata stagione; sia Protti che Andersson hanno preferito rimanere in A. Il club opera in buona parte, l'ingresso in rosa di giovani delle prime tre divisioni nazionali italiane, mentre quali giocatori più esperti sono rilevati il centrocampista tedesco già nazionale Thomas Doll e il centrale difensivo Luigi Garzya.

Fascetti, confermato alla guida della squadra, preferisce non schierare attaccanti titolari solo giovani emergenti, quindi affianca a Nicola Ventola, proveniente dal vivaio biancorosso, il colombiano Guerrero, di rientro dal prestito al Merida (Terza Divisione spagnola).

Con la nuova retrocessione in cadetteria si è manifestato un generalizzato calo d'interesse da parte dell'opinione pubblica barese per la squadra, boicottata da una parte degli sportivi.

In Coppa Italia la squadra viene eliminata al secondo turno dal Verona.

In campionato i biancorossi raccolgono 29 punti nel girone d'andata, per effetto di 6 vittorie e 11 pareggi, con una serie positiva di 15 turni interrotta alla penultima gara d'andata, nel derby in casa perso 1-2 contro il Foggia.

 
L'attaccante Nicola Ventola, tra le rivelazioni della stagione cadetta.

Il girone di ritorno inizia sulla falsariga di quello d'andata, con 6 punti raccolti nelle prime 5 giornate, ma dalla sconfitta esterna con il Chievo nel 25º turno (in cui la squadra di Fascetti è rimontata 3-2 dopo essere stata in vantaggio per 0-2) i galletti rimediano tre sconfitte consecutive, perdendo il contatto con i primi posti di classifica. All'atmosfera già da inizio stagione non particolarmente entusiastica attorno alla squadra, si aggiungono le critiche per i risultati non soddisfacenti della stessa;[4] alcuni autorevoli giornali considerano ormai abbastanza improbabile la promozione in Serie A della formazione pugliese, paventando persino il rischio di una retrocessione.[5] In 28ª giornata, in casa, il Bari batte 2-1 il Lecce secondo in classifica nel derby (doppietta di Ingesson di cui il primo goal su rigore, di Servidei il momentaneo pareggio dei salentini), poi vincendo i quattro incontri successivi e chiudendo il campionato con 11 risultati utili consecutivi. Nell'ultima giornata, vinta in casa 3-1 sul Castel di Sangro, i biancorossi ottengono il definitivo quarto posto e la promozione in massima serie tornandovi dopo un anno; vincono il duello con il Genoa dell'ex tecnico Salvemini, che chiude quinto in classifica, a un punto di distacco dai galletti.

I baresi hanno totalizzato 62 punti, frutto di 15 vittorie, 17 pareggi e 6 sconfitte. Gli attaccanti titolari Ventola e Guerrero hanno chiuso la competizione con 10 reti a testa; Guerrero ha manifestato una positiva discontinuità di rendimento rispetto a due anni prima.

Nell'ultima giornata, lo stadio San Nicola ha ospitato circa 58.000 spettatori, numero fra i più alti in assoluto nella storia della formazione biancorossa (in tale occasione furono però registrati solo 36.534 spettatori paganti, quindi il dato, comunque reale ma per forza impreciso, rimane solo simbolico).[6][7][8][2] Dalle ultime settimane del campionato la generalizzata contestazione attorno alla squadra si è notevolmente placata.

Il 10 febbraio 1997, la squadra Primavera allenata da Lello Sciannimanico ha vinto il Torneo Carnevale di Viareggio, battendo in finale 1-0 il Torino.

Organigramma societario modifica

Area direttiva

Area sanitaria

  • Medico sociale: Sabino Lerario
  • Massaggiatori: Lorenzo Ferrara e Giuliano Gresi

Area tecnica

Rosa modifica

N. Ruolo Calciatore
1   P Alberto Fontana
22   P Giuseppe Alberga
27   P Giovanni Indiveri
2   D Luigi Garzya
3   D Paolo Annoni
4   D Marcello Montanari
5   D Gian Paolo Manighetti
11   D Amedeo Mangone[10]
19   D Roberto Ripa
20   D Luigi Sala
26   D Marco Zanchi[11]
N. Ruolo Calciatore
8   C Klas Ingesson
10   C Thomas Doll (capitano)
14   C Sergio Volpi
15   C Diego De Ascentis
21   C Rodolfo Giorgetti
28   C Davide Olivares[11]
29   C Antonio Bellavista
7   A Marco Di Vaio
9   A Nicola Ventola
17   A Miguel Ángel Guerrero
18   A Francesco Flachi

Sessione estiva modifica

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Luigi Garzya Cremonese definitivo
C Diego De Ascentis Como definitivo
C Thomas Doll Eintracht Francoforte definitivo
C Rodolfo Giorgetti Ravenna definitivo
C Sergio Volpi Brescia definitivo
A Marco Di Vaio Lazio prestito
A Francesco Flachi Fiorentina prestito
A Miguel Guerrero Mérida fine prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Luca Gentili Pistoiese prestito
D Michele Andrisani Carpi definitivo
D Emanuele Brioschi Venezia ?[12]
D Gianluca Ricci Padova ?[12]
C Carmine Gautieri - svincolato
C Abel Xavier Benfica fine prestito
C Gérson - svincolato
C Fabrizio Ficini Empoli ?[12]
C Pietro Parente Reggiana definitivo
A Kennet Andersson Bologna definitivo
A Igor Protti Lazio definitivo (7 miliardi ₤)

Sessione autunnale modifica

Acquisti
R. Nome a Modalità
C Davide Olivares Bologna definitivo[13]
D Marco Zanchi Atalanta prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Amedeo Mangone Bologna definitivo[13]

Risultati modifica

Serie B[14] modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Serie B 1996-1997.

Girone di andata modifica

Bari
8 settembre 1996
1ª giornata
Bari2 – 0
referto
BresciaStadio San Nicola
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Cosenza
15 settembre 1996
2ª giornata
Cosenza1 – 0
referto
BariStadio San Vito
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Torino
22 settembre 1996
3ª giornata
Torino2 – 2
referto
BariStadio Delle Alpi
Arbitro:  Bettin (Padova)

Bari
29 settembre 1996
4ª giornata
Bari1 – 1
referto
RegginaStadio San Nicola
Arbitro:  Ercolino (Cassino)

Genova
6 ottobre 1996
5ª giornata
Genoa0 – 0
referto
BariStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Bari
6 ottobre 1996
6ª giornata
Bari2 – 2
referto
ChievoStadio San Nicola
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Ravenna
20 ottobre 1996
7ª giornata
Ravenna1 – 2
referto
BariStadio Bruno Benelli
Arbitro:  Serena (Bassano del Grappa)

Bari
27 ottobre 1996
8ª giornata
Bari5 – 0
referto
EmpoliStadio San Nicola
Arbitro:  Nucini (Bergamo)

Lecce
3 novembre 1996
9ª giornata
Lecce1 – 1
referto
BariStadio Via del Mare
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Bari
10 novembre 1996
10ª giornata
Bari0 – 0
referto
CesenaStadio San Nicola
Arbitro:  Gronda (Genova)

Salerno
24 novembre 1996
11ª giornata
Salernitana0 – 0
referto
BariStadio Arechi
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Bari
30 novembre 1996
12ª giornata
Bari0 – 0
referto
CremoneseStadio San Nicola
Arbitro:  Stafoggia (Pesaro)

Pescara
8 dicembre 1996
13ª giornata
Pescara1 – 2
referto
BariStadio Adriatico
Arbitro:  Nicchi (Arezzo)

Bari
15 dicembre 1996
14ª giornata
Bari3 – 1
referto
VeneziaStadio San Nicola
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Lucca
22 dicembre 1996
15ª giornata
Lucchese1 – 1
referto
BariStadio Porta Elisa
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Bari
5 gennaio 1997
16ª giornata
Bari1 – 1
referto
PalermoStadio San Nicola
Arbitro:  Beschin (Legnago)

Padova
11 gennaio 1997
17ª giornata
Padova1 – 1
referto
BariStadio Euganeo
Arbitro:  Branzoni (Pavia)

Bari
19 gennaio 1997
18ª giornata
Bari1 – 2
referto
FoggiaStadio San Nicola
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Castel di Sangro
26 gennaio 1997
19ª giornata
Castel di Sangro1 – 3
referto
BariStadio Teofilo Patini
Arbitro:  Bonfrisco (Monza)

Girone di ritorno modifica

Brescia
2 febbraio 1997
20ª giornata
Brescia2 – 0
referto
BariStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Rossi

Bari
8 febbraio 1997
21ª giornata
Bari1 – 0
referto
CosenzaStadio San Nicola
Arbitro:  Preschern (Mestre)

Bari
16 febbraio 1997
22ª giornata
Bari0 – 0
referto
TorinoStadio San Nicola
Arbitro:  Cesari (Genova)

Reggio Calabria
23 febbraio 1997
23ª giornata
Reggina2 – 2
referto
BariStadio Oreste Granillo
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Bari
2 marzo 1997
24ª giornata
Bari1 – 1
referto
GenoaStadio San Nicola
Arbitro:  Ceccarini (Livorno)

Verona
9 marzo 1997
25ª giornata
Chievo3 – 2
referto
BariStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Bari
23 marzo 1997
26ª giornata
Bari0 – 2
referto
RavennaStadio San Nicola
Arbitro:  Branzoni (Pavia)

Empoli
29 marzo 1997
27ª giornata
Empoli2 – 1
referto
BariStadio Carlo Castellani
Arbitro:  Lana (Torino)

Bari
5 aprile 1997
28ª giornata
Bari2 – 1
referto
LecceStadio San Nicola
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Cesena
13 aprile 1997
29ª giornata
Cesena0 – 2
referto
BariStadio Dino Manuzzi
Arbitro:  Pin (Conegliano)

Bari
20 aprile 1997
30ª giornata
Bari2 – 1
referto
SalernitanaStadio San Nicola
Arbitro:  Serena (Bassano del Grappa)

Cremona
27 aprile 1997
31ª giornata
Cremonese0 – 1
referto
BariStadio Giovanni Zini
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Bari
4 maggio 1997
32ª giornata
Bari2 – 1
referto
PescaraStadio San Nicola
Arbitro:  Preschern (Mestre)

Venezia
11 maggio 1997
33ª giornata
Venezia0 – 0
referto
BariStadio Pierluigi Penzo
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Bari
15 maggio 1997
34ª giornata
Bari0 – 0
referto
LuccheseStadio San Nicola
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Palermo
18 maggio 1997
35ª giornata
Palermo1 – 2
referto
BariStadio Renzo Barbera
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Bari
25 maggio 1997
36ª giornata
Bari3 – 1
referto
PadovaStadio San Nicola
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Foggia
8 giugno 1997
37ª giornata
Foggia1 – 1
referto
BariStadio Pino Zaccheria
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Bari
15 giugno 1997
38ª giornata
Bari3 – 1
referto
Castel di SangroStadio San Nicola
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Coppa Italia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1996-1997.
Ascoli Piceno
24 agosto 1996
1º turno - Gara unica
Ascoli1 – 2
referto
BariStadio Cino e Lillo Del Duca
Arbitro:  Bettin (Padova)

Bari
28 agosto 1996
2º turno - Gara unica
Bari1 – 1
referto
VeronaStadio San Nicola
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Verona
1º settembre 1996
2º turno - Ripetizione[15]
Verona3 – 0
referto
BariStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Bolognino (Milano)

Statistiche modifica

Statistiche di squadra modifica

Competizione[16] Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
  Serie B 62 17 9 6 2 29 15 17 6 11 4 23 20 38 15 17 6 52 35 +17
  Coppa Italia 1 0 1 0 1 1 2 1 0 1 2 4 3 1 1 1 3 5 -2
Totale - 18 9 7 2 30 16 19 7 11 5 25 24 41 16 18 7 55 40 +15

Note modifica

  1. ^ Effettivi più di 58.000.
  2. ^ a b (IT) Lino Patruno, Bari e Lecce, siete di Serie A, in La Gazzetta del Mezzogiorno, 16 giugno 1997; p. 1.
  3. ^ Gianni Antonucci, 1908-1998 90 Bari; Uniongrafica Corcelli, Bari, 1998. pp. 1009-1028.
  4. ^ (IT) Francesco Serrone, Matarrese story, 1995-00. I tifosi contestano Fascetti ma il suo Bari..., in TuttoBari.com, 12 marzo 2014. URL consultato il 10 aprile 2021.
  5. ^ I quotidiani indicati dall'Antonucci nel suo libro sono La Gazzetta dello Sport, La Gazzetta del Mezzogiorno, il Corriere dello Sport e Tuttosport; citato dall'autore anche il giornale Roma.
  6. ^ I 14 record di pubblico in B nella storia del Bari. Borderline 24 (Michele De Feudis, 1º aprile 2016) - URL consultato il 4 novembre 2019 -
  7. ^ Bari-Latina, oltre 50mila spettatori ma resiste il record assoluto... TuttoBari.com (Domenico Brandonisio, 8 giugno 2014) - URL consultato il 4 novembre 2019 -
  8. ^ Il dato va comunque ben analizzato: i posti omologati dello stadio barese sono 58.270, ma per questa come per altre partite degli anni novanta la statistica ufficiale non può essere precisa, dovendo correggerla contando anche il numero di persone entrate senza pagare il biglietto, che nel caso del 15 giugno 1997 è un dato da considerare. Il dato riportato da Antonucci è peraltro credibile se si osservano i filmati dell'incontro diffusi in rete.
  9. ^ Ha sostituito Filippo Nitti prima dell'inizio della nuova stagione.
  10. ^ Ceduto durante la sessione autunnale di calciomercato.
  11. ^ a b Acquistato durante la sessione autunnale di calciomercato
  12. ^ a b c Non si sa se fosse in scadenza di contratto o se fu ceduto.
  13. ^ a b Scambio Mangone-Olivares.
  14. ^ Tabellini su Solobari.it
  15. ^ Per questa stagione di Coppa Italia, quando si pareggia al termine dei 90 regolamentari, si ripete la partita a campi invertiti.
  16. ^ Beltrami, 1995, 150, 305-307.

Collegamenti esterni modifica

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