Assolombarda è l'associazione degli industriali della città metropolitana di Milano e delle province di Lodi, Monza e Brianza[1] e Pavia[2]. Per dimensioni e rappresentatività è l'associazione più importante di tutto il sistema Confindustria.

Assolombarda
Associazione Industriale Lombarda dei territori di Milano, Lodi, Monza e Brianza, Pavia
TipoOrganizzazione di industriali
Fondazione25 giugno 1946
FondatoreGiovanni Falck
ScopoTutela degli interessi degli imprenditori
Sede centraleBandiera dell'Italia Milano
Altre sediMonza e Brianza, Lodi, Pavia
Lingua ufficialeitaliano
Sito web

Storia modifica

I prodromi dell'associazione si ravvisano nel 1890, quando nascono in Lombardia i primi organismi associativi di imprenditori e industriali operanti nella stessa zona. La prima a nascere è la Federazione degli Industriali di Monza, cui seguirà nel 1898 il Consorzio fra industriali meccanici e metallurgici di Milano. È del 1903 l'Associazione Commercianti Esercenti e Industriali di Milano e del 1908 la Lega Industriale, mentre nel 1910 nasce la Federazione Commerciale Industriale.

Nel gennaio del 1919 viene fondata la Federazione Industriale Lombarda, che raggruppa la maggior parte delle associazioni presenti sul territorio della sola provincia di Milano. L'assetto della Federazione cambia nel 1934, a seguito della legge che istituisce le corporazioni: la federazione di Milano diventa quindi una delle 82 unioni provinciali.

L'Associazione Industriale Lombarda, in seguito Assolombarda, viene costituita il 25 giugno 1945 sotto la guida del commissario straordinario Giovanni Falck, con l'obiettivo di far riprendere l'economia territoriale nel difficile periodo postbellico. L'associazione si insedia a Milano nel Palazzo Casati Stampa, in via Torino: nonostante l'attribuzione “lombarda” (legata al ruolo chiave giocato dalle Acciaierie Falck, che erano appunto note come "acciaierie lombarde") le fanno capo le sole aziende del territorio della provincia di Milano.

Decennio dopo decennio l'associazione è giunta a esprimere e tutelare gli interessi di oltre 6.000 imprese[3] di ogni dimensione: piccole, medie e grandi, nazionali e internazionali, produttrici di beni e servizi in tutti i settori merceologici. Vanta circa 320.000 addetti[3] a livello locale e altre centinaia di migliaia nel resto d'Italia. L'associazione tutela gli interessi delle imprese associate nel rapporto con gli interlocutori esterni attivi in ambiti come le istituzioni, la formazione, l'ambiente, il territorio, la cultura, l'economia, il lavoro, la società civile. Inoltre offre servizi di consulenza specialistica in tutti i settori di interesse aziendale.

Il 29 settembre 2015 Gianfelice Rocca, allora presidente di Assolombarda, e Andrea Dell'Orto, presidente di Confindustria Monza e Brianza[4] hanno sottoscritto l'atto di fusione per incorporazione tra le due associazioni, dando vita ad Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza Lodi. Nel 2020, sotto la presidenza di Carlo Bonomi, è avvenuta altresì la fusione con l'associazione territoriale di Pavia.

La sede principale è situata al numero civico 9 di via Pantano a Milano, a 200 metri da Piazza del Duomo. Il presidio territoriale di Monza e Brianza ha sede in via Petrarca 10 a Monza, quello di Lodi è situato in via Haussmann 11/I e infine quello di Pavia è in via Bernardino da Feltre 6.

Presidenti di Assolombarda modifica

Note modifica

  1. ^ Statuto e Regolamenti, su assolombarda.it.
  2. ^ carla.bargna, Assolombarda - Fusione Assolombarda-Confindustria Pavia, in Assolombarda.it. URL consultato il 14 luglio 2020.
  3. ^ a b assolombarda.it, http://www.assolombarda.it/chi-siamo.
  4. ^ Nasce Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, su assolombarda.it.
  5. ^ Comunicati Stampa

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN151151533 · ISNI (EN0000 0001 0672 4729 · SBN CFIV096617 · LCCN (ENn83012163 · GND (DE10199628-7 · BNF (FRcb12398261h (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n83012163