Barbara Jagellona

principessa

Barbara Jagellona (Sandomir, 15 luglio 1478Lipsia, 15 febbraio 1534)[1] fu una principessa di Polonia per nascita e duchessa di Sassonia per matrimonio.

Barbara Jagellona
Barbara Jagellona in un dipinto di Lucas Cranach il Vecchio del 1520 circa
Duchessa consorte di Sassonia
Margravia consorte di Meissen
In carica12 settembre 1500 –
15 febbraio 1534
PredecessoreSidonia di Boemia
SuccessoreTitolo vacante
Detenuto in seguito da
Caterina di Meclemburgo-Schwerin
NascitaSandomir, 15 luglio 1478
MorteLipsia, 15 febbraio 1534
SepolturaCattedrale di Meissen
Casa realeJagelloni
PadreCasimiro IV di Polonia
MadreElisabetta d'Asburgo
Consorte diGiorgio di Sassonia
FigliCristoforo, Giovanni, Wolfgang, Anna, Cristoforo, Agnese, Federico, Cristina, Maddalena, Margherita

Famiglia natale modifica

Barbara era una figlia di Casimiro IV Jagellone e della moglie, Elisabetta d'Asburgo. Suoi nonni paterni erano Jogaila e la quarta moglie, Sofia di Halshany; quelli materni erano invece l'imperatore Alberto II ed Elisabetta di Lussemburgo.

Barbara aveva lo stesso nome della bisnonna, Barbara di Cilli; Barbara era la dodicesima dei tredici figli dei suoi genitori, tra cui vi furono: Ladislao II di Boemia; Edvige, duchessa di Baviera; San Casimiro; Giovanni I Alberto di Polonia; Alessandro Jagellone; Sigismondo I il Vecchio; Anna Jagellona; Sofia, margravia di Brandeburgo e altre tre sorelle di nome Elisabetta.

Biografia modifica

Il 21 novembre 1496, con una fastosa cerimonia, Barbara sposò a Lipsia il duca Giorgio di Sassonia; al matrimonio erano presenti 6 286 nobili tedeschi e polacchi[2]. Questo sposalizio giocò un ruolo importante nelle relazioni tra Germania e Polonia; per la famiglia di Barbara fu inoltre fondamentale nell'ottica della loro rivalità con la Casa d'Asburgo[3].

Nel 1513 Barbara, assieme al marito, fondò la cattedrale di Meissen; da quel momento in poi nell'edificio sacro furono celebrate numerose messe e celebrazioni della Pasqua. Barbara era solita inviare molte lettere al marito mentre era in battaglia; testimoni affermano che la coppia visse un matrimonio felice. Barbara morì il 15 febbraio 1534 e Giorgio ne fu molto colpito e da quel momento iniziò a farsi cresce la barba, e da questo deriva il suo soprannome di il Barbuto[4].

Barbara venne sepolta nella cattedrale di Meißen, nella cappella funebre preparata per il marito, che era stata costruita tra il 1521 ed il 1524. Barbara e Giorgio furono gli ultimi principi della Casata di Wettin ad essere seppelliti nella cattedrale, attorniati da apostoli e santi. La pala dell'altare della cappella fu realizzata da Lucas Cranach il Vecchio.

Discendenza modifica

Barbara e Giorgio ebbero dieci figli:

  1. Cristoforo (Dresda, 8 settembre 1497Lipsia, 5 dicembre 1497);
  2. Giovanni (Dresda, 24 agosto 1498 – Dresda, 11 gennaio 1537), principe ereditario di Sassonia; il 20 maggio 1516 sposò Elisabetta d'Assia, ma non ebbe discendenza;
  3. Wolfgang (Dresda, 1499 – Dresda, 12 gennaio 1500);
  4. Anna (Dresda, 21 gennaio 1500 – Dresda, 23 gennaio 1500);
  5. Cristoforo (n. e m. Dresda, 27 maggio 1501);
  6. Agnese (Dresda, 7 gennaio 1503 – Dresda, 16 aprile 1503);
  7. Federico (Dresda, 15 marzo 1504 – Dresda, 26 febbraio 1539), principe ereditario di Sassonia; sposò Elisabetta di Mansfeld il 27 gennaio 1539, ma l'unione non produsse figli;
  8. Cristina (Dresda, 25 dicembre 1505Kassel, 15 aprile 1549), l'11 dicembre 1523 sposò Filippo I, langravio d'Assia;
  9. Maddalena (Dresda, 7 marzo 1507Berlino, 25 gennaio 1534), il 6 novembre 1524 venne data in sposa a Gioacchino Ettore, allora elettore ereditario di Brandeburgo;
  10. Margherita (Dresda, 7 settembre 1508 – Dresda, 19 dicembre 1510).

Genetica modifica

Attraverso la figlia Cristina, Barbara di Polonia è una un'antenata matrilineare diretta dello zar Nicola II di Russia; posto che la genealogia sia corretta, questo implica che lei e tutti i suoi parenti in linea femminile appartengono all'aplogruppo mitocondriale T.

Antenati modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Algirdas Gediminas  
 
Jewna di Polack  
Ladislao II di Boemia  
Uliana di Tver' Alessandro I di Tver'  
 
Anastasia di Galizia  
Casimiro IV di Polonia  
Andrea Alšėniškis Jonas Alšėniškis  
 
Agrippina (Svjatoslavna) di Smolensk  
Sofia Alšėniškė  
Aleksandra Dmitrievna Druckaja Demetrio I Staršyj  
 
Anna Ivanovna Druckaja  
Barbara Jagellona  
Alberto IV d'Asburgo Alberto III d'Asburgo  
 
Beatrice di Norimberga  
Alberto II d'Asburgo  
Giovanna di Baviera-Straubing Alberto I di Baviera  
 
Margherita di Brieg  
Elisabetta d'Asburgo  
Sigismondo di Lussemburgo Carlo IV di Lussemburgo  
 
Elisabetta di Pomerania  
Elisabetta di Lussemburgo  
Barbara di Cilli Ermanno II di Cilli  
 
Anna di Schaunberg  
 

Note modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN90877587 · CERL cnp01178162 · GND (DE138604037 · WorldCat Identities (ENviaf-90877587