Campionati del mondo di ciclismo su strada 2005 - Gara in linea maschile Under-23

decima edizione della gara di ciclismo

La gara in linea maschile Under-23 dei Campionati del mondo di ciclismo su strada 2005 fu corsa il 24 settembre 2005 nel territorio circostante Madrid, in Spagna, per un percorso totale di 168 km. Fu vinta dall'ucraino Dmytro Hrabovs'kyj, che concluse il circuito in 3h56'23".

Bandiera della Spagna Campionati del mondo di ciclismo su strada - Gara in linea maschile Under-23 2005
Edizione10ª
Data24 settembre
PartenzaMadrid
ArrivoMadrid
Percorso168 km
Tempo3h56'23"
Media42,643 km/h
Ordine d'arrivo
PrimoBandiera dell'Ucraina Dmytro Hrabovs'kyj
SecondoBandiera dell'Australia William Walker
TerzoBandiera della Russia Evgenij Popov
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Verona 2004Salisburgo 2006

Percorso modifica

Il percorso prevedeva un circuito di 21 km da ripetere otto volte con due asperità, la Dehesa de la Villa di 1,5 km e la salita di 2,2 km dell'Avenida del Cardenal Herrera Oria, nessuna delle due impegnative.

L'inizio del circuito era sul Paseo de la Castellana, uno dei principali viali di Madrid, e dopo 1,5 km una curva a sinistra portava sulla Calle de Bravo Murillo, attraversando il distretto di Tetuán. Successivamente una curva a destra portava sulle vie Lope de Haro e Calle de Francos Rodriguez. Da queste una curva a sinistra ai 3,8 km portava sulla discesa del Camino de las Moreras e attraverso la Ciudad Universitaria, dopo un paio di curve a destra, alla facoltà di geologia dell'Universidad Complutense e all'Avignida Paraninfo (5,4 km). Dopo altri 1,2 km una curva a destra portava alla base della Dehesa de la Villa, salita di 1,2 km per un dislivello di 70 metri e pendenza media intorno al 6%. Dalla cima (8,1 km) il percorso ritornava velocemente in città sulla Calle de Antonio Machado. Una curva a sinistra portava il gruppo su Calle del Doctor Ramón Castroviejo e Calle Cantalejo alla base della seconda salita del circuito, caratterizzata da una pendenza media bassa (4%) ma con una seconda parte che rappresentava il tratto più ripido del percorso.

Dalla cima, raggiunta dopo 14,8 km, percorrendo un falsopiano si raggiungeva una rotonda da cui il circuito si immetteva nell'Avenida Monforte de Lemos che portava allo svincolo per Ginzo de Lima e successivamente per l'Avenida de Asturias, entrambi viali larghi e pianeggianti che favorivano l'incremento della velocità prima del ritorno nella Plaza de Castilla (18 km) e il passaggio dallo Stadio Santiago Bernabéu. Raggiunti i Nuevos Ministerios, sito della torre Windsor, il gruppo affrontava una stretta curva finale che immetteva sul rettilineo di 500 metri verso il traguardo.[1]

Squadre e corridori partecipanti modifica

N. Cod. Squadra
1-5 BLR   Bielorussia
6-10 NED   Paesi Bassi
11-15 DEN   Danimarca
16-20 ITA   Italia
21-25 SUI   Svizzera
26-30 BEL   Belgio
31-35 POR   Portogallo
36-38 SLO   Slovenia
39-43 UKR   Ukraina
44-48 RUS   Russia
49-53 NZL   Nuova Zelanda
54-58 IRL   Irlanda
59-62 EST   Estonia
63-67 VEN   Venezuela
68-72 LAT   Lettonia
73-77 CZE   Repubblica Ceca
78-82 COL   Colombia
83-87 AUT   Austria
88-92 CAN   Canada
93-97 USA   Stati Uniti
98-102 GER   Germania
103-106 HUN   Ungheria
107-110 FRA   Francia
111-114 AUS   Australia
115-118 ARG   Argentina
119-122 ESP   Spagna
N. Cod. Squadra
123-125 FIN   Finlandia
126-128 BRA   Brasile
129-132 POL   Polonia
133-136 LTU   Lituania
137-139 SWE   Svezia
140-142 GBR   Gran Bretagna
143-145 NOR   Norvegia
146-148 MDA   Moldavia
149-151 KAZ   Kazakistan
152-154 UZB   Uzbekistan
155-156 JPN   Giappone
157-158 GRE   Grecia
159-160 IRN   Iran
161-162 RSA   Sud Africa
163-164 CRO   Croazia
165-166 TUN   Tunisia
167-168 SVK   Slovacchia
169 CRC   Costa Rica
170 LUX   Lussemburgo
171 BUL   Bulgaria
172 ROM   Romania
173 NAM   Namibia
174 MEX   Messico
175 MAS   Malesia
176 BER   Bermuda

Resoconto degli eventi modifica

Sin dalla partenza la corsa fu animata da una fuga, con protagonisti il venezuelano Ivan Castillo e l'usbeko Vladimir Tuychiev, ripresi durante il secondo giro del circuito da un gruppo di una ventina di corridori che passò sul traguardo con circa due minuti di vantaggio. Furono quindi l'italiano Tiziano Dall'Antonia e l'ucraino Dmytro Hrabovs'kyj a cercare di ricucire lo svantaggio sul gruppo di testa ma, a pochi chilometri dal termine del terzo giro, dal gruppo in fuga contrattaccarono il venezuelano Arthur Garcia Ricon, il portoghese Tiago Machado e il bielorusso Aliaksei Polushkin che sul traguardo transitarono con 40" sui diretti inseguitori e quasi due minuti sulla parte restante del gruppo. Durante il quarto giro i tre attaccanti riuscirono a mantenere il vantaggio, che fu tuttavia annullato nel giro successivo. Ripresi i tre fuggitivi, furono Polushkin, Dall'Antonia, Hrabovs'kyj e il francese Jean Marc Marino ad attaccare, passando sul traguardo con quasi un minuto di vantaggio. Ad essi si unirono prima lo svizzero Stefan Trafelet, il belga Greg Van Avermaet e lo svedese Lucas Persson, poi l'australiano James Meadley e il ceco František Raboň. Dal gruppetto dei nove fuggitivi attaccò Dall'Antonia che, al termine del sesto giro, guidava con 58 secondi di vantaggio. Marino, Trafelet e Hrabovs'kyj si lanciarono all'inseguimento dell'italiano, che fu raggiunto dal solo ucraino. Al termine del settimo giro i due avevano un vantaggio di 50 secondi su un gruppo di una quindicina di inseguitori.

L'intesa tra i due fuggitivi permise loro di mantenere il vantaggio nella prima parte dell'ultimo giro. Dal gruppo di inseguitori, il messicano Ignacio Sarabia, si lanciò all'inseguimento dei due battistrada, seguito dallo svizzero Steve Morabito, l'olandese Lars Boom e il belga Pieter Jacobs. Nessuno riuscì tuttavia a resistere all'attacco di Hrabovs'kyj, che staccò tutti sulla salita di Avenida de Herrera Oria, scollinando con 10" di vantaggio. Sfruttando le sue caratteristiche da cronoman, l'ucraino incrementò il vantaggio fino a 35" a tre chilometri dal traguardo. Dal gruppo che lo seguiva, ormai ricompattato, all'attacco dell'australiano William Walker rispose solo il russo Evgenij Popov. Arrivati sul traguardo, Walker sfruttò la sua superiorità in volata per battere il russo. Il tedesco Carlo Westphal riuscì ad aggiudicarsi la volata del gruppo, battendo Sutton e Dall'Antonia.[2]

Ordine d'arrivo (Top 10) modifica

Pos. Corridore Squadra Tempo
1   Dmytro Hrabovs'kyj Ucraina 3h56'23"
2   William Walker Australia s.t.
3   Evgenij Popov Russia s.t.
4   Carlo Westphal Germania a 33"
5   Chris Sutton Australia a 34"
6   Tiziano Dall'Antonia Italia s.t.
7   Gianni Meersman Belgio s.t.
8   Steve Morabito Svizzera s.t.
9   Philip Deignan Irlanda s.t.
10   Pieter Jacobs Belgio s.t.

Note modifica

  1. ^ (EN) Shane Stokes, Course preview: Urban setting for World's, in cyclingnews.com. URL consultato il 14 agosto 2010.
  2. ^ (EN) Hernan Alvarez, Super strong Grabovskyy wins in Madrid, in cyclingnews.com, 24 settembre 2010. URL consultato il 6 maggio 2012.

Collegamenti esterni modifica