Campoforogna

frazione del comune italiano di Micigliano

Campoforogna è località del Comune di Rieti, sita nella omonima provincia, nella Regione Lazio; è località turistica montana, estiva e invernale, dell'Appennino abruzzese, situata a 1 675 metri sul livello del mare sul monte Terminillo, distante 22 km dalla città di Rieti, con cui è collegata attraverso la Strada statale 4 bis del Terminillo, rappresentando di fatto il centro abitato non comunale più elevato dell'intero Lazio[1] e più in generale dell'intero Appennino.[2]

Campoforogna
frazione
Campoforogna – Veduta
Campoforogna – Veduta
La frazione di Campoforogna (sullo sfondo la funivia del Terminilluccio)
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lazio
Provincia Rieti
Comune Rieti
Territorio
Coordinate42°27′10.59″N 12°59′15.22″E / 42.452942°N 12.987561°E42.452942; 12.987561 (Campoforogna)
Altitudine1 675[1] m s.l.m.
Abitanti
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Campoforogna
Campoforogna

Storia modifica

 
La cima del monte Terminilluccio (1864 m s.l.m.) con la stazione superiore della funivia
 
Villa Chigi a Campoforogna
 
Vista in direzione di Micigliano dall'anello di Campoforogna
 
Il piazzale-rotatoria di Campoforogna, dove termina la SS4 bis ed inizia la SP10
 
Il piazzale di Campoforogna nei primi anni sessanta

Per quanto fino al XX secolo esistessero solo mulattiere sul monte Terminillo, secondo la tradizione locale il toponimo «Campo Forogna» deriverebbe dal latino «campus forum», ad indicare un luogo dove salivano gli abitanti dei diversi paesi per fare mercato.[3]

Lo sfruttamento turistico del monte Terminillo fu fortemente sostenuto da Benito Mussolini, noto frequentatore della montagna, che vi vedeva la "montagna di Roma" su cui realizzare un polo turistico per soddisfare le necessità della borghesia romana, da affiancare a quello di Ostia (la "spiaggia di Roma").[3] Nel 1932 il principe Ludovico Spada Veralli Potenziani fu contattato dal ministro dell'agricoltura Giacomo Acerbo e dal deputato Angelo Manaresi (presidente dell'Associazione Nazionale Alpini) perché collaborasse al progetto.[3] Il principe, presidente della Società Romana Costruzioni Meccaniche, produttrice di bombe a mano, convinse il proprietario (il conte Ettore Manzolini) a finanziare l'opera, con la promessa di ulteriori commesse belliche. Così nel 1934 fu costituita la Società Anonima Funivie del Terminillo, con capitale di quattro milioni di lire.[3]

All'interno di questo progetto, nel 1933 circa Mussolini ordinò la costruzione della Strada statale 4 bis del Terminillo, completata nel 1938,[4] e di una funivia, inaugurata nel gennaio 1938.[5][6] Lungo il percorso della statale, nei pressi della sommità, sorsero gli abitati di Pian de' Valli e Campoforogna. Fu tra le prime stazioni sciistiche dell'appennino centrale. In seguito al boom economico del secondo dopoguerra, la stazione fu frequentatissima per tutti gli anni sessanta e settanta, tanto che nel 1962 fu fondato a Rieti il primo Istituto Alberghiero di tutto il Lazio per la formazione di personale di alberghi e ristoranti.[7] Negli anni ottanta e novanta la località ha subìto la concorrenza delle vicine stazioni abruzzesi che, nonostante la maggiore distanza dalla capitale, divennero di colpo più accessibili del Terminillo in seguito alla costruzione dell'Autostrada A24 e per la mancata realizzazione del progetto di adeguamento a quattro corsie della statale SS4 Salaria.

Il piano iniziale prevedeva la realizzazione anche di una seconda funivia, da Campoforogna a Monte Terminilletto (2108 m) ma non fu mai posta la prima pietra.[senza fonte]

Nel biennio 2005-2007, all'interno di un piano di riammodernamento degli impianti, sono state installate nuove seggiovie quadriposto ed è previsto un piano complessivo di estensione del chilometraggio delle piste, per completare il collegamento con la Vallonina e gli impianti di Campo Stella. Nel dicembre del 2014 è stato presentato il progetto per l'ampliamento e l'ammodernamento degli impianti del Terminillo.[8] Il progetto ha ricevuto parere favorevole da parte della sovrintendenza ai beni culturali e paesaggistici ed è stato dichiarato conforme con i piani di assetto e di difesa idrogeologica,[9] ma ha ricevuto parere negativo nella valutazione di incidenza ambientale,[10] ed è pertanto in fase di revisione.[11] Nel 2021 il ministro Cingolani ha di fatto bloccato il progetto TSM, imponendo alla Regione l'ennesima rivisitazione del Progetto.

Di recente a Campoforogna è stata realizzata una area di sosta per Camper, dato l'incremento di afflusso turistico derivante da questo settore in espansione.

Fa parte di Campoforogna anche il "Giro dell'anello", strada particolarmente panoramica lungo la quale è presente la famosa Villa Chigi, struttura abitativa probabilmente utilizzata da Mussolini durante i soggiorni sul Terminillo. Da decenni l'abitazione versa in stato di abbandono.

Descrizione modifica

Con le frazioni di Pian de' Valli (territorio del comune di Rieti) e Rialto Terminillo (territorio del comune di Micigliano), distanti entrambe circa un km, costituisce il principale polo sciistico del Monte Terminillo, sul versante sud-occidentale del massiccio (l'altro è Leonessa-Campo Stella sul versante nord-orientale), punto di partenza di diversi impianti di risalita, ospitando numerose strutture ricettive, con il relativo bacino di utenza che copre l'Umbria, tutto il Lazio settentrionale, cioè la provincia di Rieti e quella di Viterbo, e parte di quello centrale cioè parte della città metropolitana di Roma Capitale.

Impianti modifica

 
Il cippo realizzato nel 1935 in memoria dei "caduti della rivoluzione fascista", nel piazzale di Campoforogna

La località, circondata da boschi di faggio, dispone di 4 impianti di risalita dislocati tra i 1500 e 2108 metri di quota, 40 km di piste dedicate allo sci alpino e 20 km di tracciati dedicati allo sci nordico[senza fonte], oltre alla presenza di buone strutture ricettive. È ancora funzionante la funivia storica realizzata nel 1938: nella stazione di partenza vi sono le decorazioni realizzate dal pittore d'avanguardia Achille Dal Lago. Del Centro Italia la stazione è l'unica con l'illuminazione delle piste da fondo utilizzabili anche in piena notte.[12]

Sport modifica

Ciclismo modifica

La località è stata spesso sede di arrivo di tappa del Giro d'Italia grazie a un'impegnativa salita che parte da Vazia.

Edizione Tappa Percorso km Vincitore di tappa
1936 11ª Rieti > Terminillo (cron. individuale) 20,0   Giuseppe Olmo
1937 Rieti > Terminillo (cron. individuale) 20,0   Gino Bartali
1938 Rieti > Terminillo (cron. individuale) 19,8   Giovanni Valetti
1939 11ª Rieti > Terminillo (cron. individuale) 14,0   Giovanni Valetti
1987 Terni > Terminillo 208,0   Jean-Claude Bagot
1992 Latina > Terminillo 197,0   Luis Herrera
1997 Arezzo > Terminillo 218,0   Pavel Tonkov
2003 Avezzano > Terminillo 143,0   Stefano Garzelli
2010 Chianciano Terme > Terminillo 189,0   Chris Anker Sørensen

In particolare il Terminillo (Campoforogna) è la salita con il maggior numero di arrivi in salita al Giro (9 volte). La salita è considerata una delle ascese più dure del Centro-Italia, assieme a quella del Gran Sasso (Campo Imperatore) e del Blockhaus, sia per il dislivello totale (1130 m) che per la lunghezza (17,3 km) e le pendenze (media 7% con punte fino al 13%).[13] Inoltre la località è stata l'arrivo della 5ª tappa della Tirreno-Adriatico 2015[14] ed ancora nel 2017[15] con vittoria in entrambi i casi del colombiano Nairo Quintana.

Automobilismo modifica

È il punto di arrivo della cronoscalata Coppa Bruno Carotti con cadenza annuale e partenza da Lisciano lungo la Strada statale 4 bis del Terminillo.

Infrastrutture e trasporti modifica

A Campoforogna ha termine la strada statale 4 bis del Terminillo per Rieti, ed inizia la Strada Provinciale 10 per Leonessa.

Note modifica

  1. ^ a b PIANO PROVINCIALE DI PROTEZIONE CIVILE (PDF), su Sito istituzionale della provincia di Rieti. URL consultato il 19 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2016).
  2. ^ sebbene a vocazione prettamente turistica e non residenziale
  3. ^ a b c d Terminillo, una storia da raccontare, su Monte Terminillo.net. URL consultato il 19 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
  4. ^ Monte Terminillo La Storia, su terminillonline.net. URL consultato il 29 novembre 2015 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
  5. ^ L'inaugurazione di una nuova moderna funivia, in Giornale Luce B1242, 26 gennaio 1938. URL consultato il 22 gennaio 2016.
  6. ^ Rieti, su Enciclopedia Italiana - I Appendice, 1938. URL consultato il 19 gennaio 2016.
  7. ^ Chi siamo, su Istituto professionale di stato per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera. URL consultato il 19 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2016).
  8. ^ TERMINILLO, PETRANGELI: “CANTIERI APERTI DAL 2015” / FOTOGALLERY, in RietiLife, 27 dicembre 2014. URL consultato il 19 gennaio 2016. Slide
  9. ^ TERMINILLO, MANCA SOLO LA “VIA”. RINALDI: “PROGETTO PRONTO A PARTIRE”, in RietiLife, 29 luglio 2015. URL consultato il 19 gennaio 2016.
  10. ^ PROGETTO TERMINILLO, ECCO UN NO DALLA REGIONE. TRANCASSINI: “REFRIGERI DIMETTITI”, in RietiLife, 23 settembre 2015. URL consultato il 19 gennaio 2016.
  11. ^ PROGETTO TERMINILLO, IN VISTA LA REVISIONE DEL PIANO, in RietiLife, 16 ottobre 2015. URL consultato il 19 gennaio 2016.
  12. ^ Giuseppe A. D'Angelo, Sciare sul Terminillo, la montagna di Roma, su Fanpage.it Viaggi. URL consultato il 20 gennaio 2016.
  13. ^ Il Terminillo (DOC), su Sito istituzionale della Provincia di Rieti. URL consultato il 19 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2016).
  14. ^ 50a edizione Tirreno-Adriatico (2015), su Museo del Ciclismo. URL consultato il 19 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2016).
  15. ^ http://www.gazzetta.it/Ciclismo/11-03-2017/ciclismo-tirreno-adriatico-terminillo-vince-quintana-male-nibali-aru-19039118451.shtml

Altri progetti modifica

  Portale Lazio: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Lazio