Casa Rossini

Museo italiano

Casa Rossini a Pesaro è la casa natale del grande compositore Gioachino Rossini qui nato il 29 febbraio 1792, nell'odierna via Rossini, 34. Nel 1892, a cento anni dalla nascita di Rossini, il Comune di Pesaro acquista il palazzo e lo adibisce a museo.

Casa Rossini
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàPesaro
Indirizzovia Gioachino Rossini, 34 e Via Gioacchino Rossini 34, 61121 Pesaro
Coordinate43°54′38.74″N 12°54′49.92″E / 43.91076°N 12.913866°E43.91076; 12.913866
Caratteristiche
TipoMusica, arte
Intitolato aGioachino Rossini
Visitatori9 427 (2022)
Sito web

Con il regio decreto n. 95 del 25 febbraio 1904 è stato dichiarato monumento nazionale.

L'edificio modifica

L'esterno dell'edificio non possiede particolari qualità artistiche, soprattutto se paragonato alle limitrofe residenze patrizie della città. Tuttavia la sua particolare struttura risalta lungo la via ed è apprezzata dai pesaresi. La casa rossiniana fu realizzata tra il XV e il XVIII secolo, con successivi interventi. L'edificio ha quattro piani e un sotterraneo.

L'interno e le collezioni modifica

Dal 2015 Casa Rossini si presenta completamente rinnovata grazie a un importante intervento di riqualificazione che ha ampliato gli spazi e reso protagoniste tecnologie di ultima generazione. Al piano terra, uno store esclusivamente a lui dedicato.

La casa museo, visitabile seguendo un particolare itinerario biografico-creativo, conserva diverso materiale documentario, tra cui stampe e cimeli legati alla vita e all'opera del compositore. Il nucleo centrale della raccolta è costituito dalla donazione del grande collezionista parigino Alphonse Hubert Martel, stampe delle opere di Rossini e dei suoi celebri interpreti: Adelina Patti (Rosina/Barbiere di Siviglia), Giovan Battista Rubini (Otello), Giuditta Pasta (Tancredi), Gilbert-Louis Duprez (Arnold/Guillaume Tell).

Degni di nota, sono poi la raccolta di trenta ritratti a stampa di Rossini, dalla giovinezza alla vecchiaia, e un disegno di Gustave Dorè che lo ritrae sul letto di morte. Oltre ai ritratti ufficiali, è esposta una serie di caricature tra cui una statuetta di Jean Pierre Dantan che mette alla berlina Rossini e altri personaggi dell’ambiente musicale dell’Ottocento. Nella stanza dedicata alla musica, sono ospitati un fortepiano, strumento a tastiera costruito a Venezia nel 1809, e alcuni autografi del maestro.

Con il rinnovato allestimento, Casa Rossini ha implementato il materiale in esposizione grazie alla collaborazione con la Fondazione Rossini che ha concesso nuovi e interessanti documenti, tra cui lettere e spartiti autografi, libretti originali di opere rossiniane e la digitalizzazione di intere partiture. Oltre che nella Sala audio e video, i nuovi contenuti e il materiale grafico digitalizzato (spartiti autografi di opere e lettere) sono consultabili su touch screen lungo il percorso e apposite postazioni consentono l’ascolto di registrazioni sonore dei documenti/lettere, così da comprendere al meglio le vicende biografiche e artistiche del compositore. Alla superficie espositiva si è aggiunto il secondo piano per ospitare documenti di interpreti e opere rossiniane e mostre tematiche temporanee.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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