Circondario di Bari delle Puglie

circondario del Regno d'Italia

Il circondario di Bari delle Puglie era uno dei tre circondari in cui era suddivisa la provincia di Bari delle Puglie, esistito dal 1861 al 1927.

Circondario di Bari delle Puglie
ex circondario
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
ProvinciaBari delle Puglie
Amministrazione
CapoluogoBari delle Puglie
Data di istituzione1860
Data di soppressione1927
Territorio
Coordinate
del capoluogo
41°07′31″N 16°52′00″E / 41.125278°N 16.866667°E41.125278; 16.866667 (Circondario di Bari delle Puglie)
Abitanti
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Circondario di Bari delle Puglie – Localizzazione
Circondario di Bari delle Puglie – Localizzazione

Storia modifica

Con l'Unità d'Italia (1861) la suddivisione in province e circondari stabilita dal Decreto Rattazzi fu estesa all'intera Penisola.

Nel 1926 al circondario di Bari furono aggregati i comuni sino ad allora facenti parte del soppresso circondario di Altamura.[1] Nel 1927 il circondario di Bari delle Puglie fu abolito, come tutti i circondari italiani, nell'ambito della riorganizzazione della struttura statale voluta dal regime fascista. Tutti i comuni che lo componevano rimasero in provincia di Bari delle Puglie.

Suddivisione in mandamenti modifica

Note modifica

  1. ^ Regio Decreto 21 ottobre 1926, n. 1890, articoli 1 e 2
  2. ^ a b c Con Regio decreto n. 384 del 16 febbraio 1928, i comuni di Carbonara e Ceglie furono aggregati alla città di Bari, divenendone quartieri. Parimenti, il Regio decreto n. 2133 del 6 settembre dello stesso anno scorporava da Modugno il borgo di Palese, stabilendo che anch'esso divenisse un quartiere della città di Bari. Enrica Di Ciommo, Bari, 1806-1940: Evoluzione del territorio e sviluppo urbanistico, Milano, FrancoAngeli, 1984, p. 479, ISBN 978-88-204-5336-7.
  3. ^ a b Il 14 ottobre 1927, per effetto del Regio decreto n. 1903 del 29 settembre di quell'anno, il comune di Canneto (divenuto, nei mesi successivi alla proclamazione del Regno d'Italia, Canneto di Bari) e il comune di Montrone furono fusi nel nuovo comune di Adelfia. Storia del Comune di Adelfia, su comuniecitta.it. URL consultato il 7 gennaio 2013.
  4. ^ Il toponimo, spesso riportato come San Michele o Sanmichele, diviene, dopo il 1861, Sammichele, e, dopo il 1863, in virtù del Regio decreto n. 1196 del 4 gennaio di quell'anno, viene fissato in Sammichele di Bari. Storia del Comune di Sammichele di Bari, su comuniecitta.it. URL consultato il 7 gennaio 2013.
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