Cladonia digitata
Cladonia digitata (L.) Hoffm. (1796), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Cladonia digitata | |
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Cladonia digitata | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Ascomycota |
Classe | Lecanoromycetes |
Ordine | Lecanorales |
Famiglia | Cladoniaceae |
Genere | Cladonia |
Sottogenere | Cocciferae |
Specie | C. digitata |
Nomenclatura binomiale | |
Cladonia digitata (L.) Hoffm., 1796 | |
Sinonimi | |
C. digitata f. phyllophoraAnzi |
Il nome deriva dal latino digitatus, cioè che ha la forma di un dito, per il caratteristico aspetto che assume da eretto.
Caratteristiche fisiche modifica
Il tallo è di colore verdognolo e le sue squamule sono grandi, lunghe fino ad un centimetro, di forma arrotondata e col margine costellato di soredi. I podezi sono caliciformi, anche se un po' irregolari, normalmente eretti, provvisti di cortex nella parte inferiore e con soredi nella parte superiore. Raramente forma apoteci, e quando ciò accade, sono di un bel colore rosso e alquanto grandi.[1]
Habitat modifica
Come la C. macilenta preferisce climi che vanno dal moderato fresco al montano medio-alto. Attecchisce su substrati organici diversi: dai tronchi d'albero caduti al suolo, ceppaie, legno imputridito. Predilige suoli ricchi di humus e con un pH abbastanza elevato.[2]
Località di ritrovamento modifica
La specie, da considerarsi cosmopolita, è stata reperita nelle seguenti località:
- Germania (Sassonia-Anhalt, Baden-Württemberg, Amburgo, Meclemburgo, Schleswig-Holstein, Turingia, Brandeburgo, Essen, Niedersachsen, Berlino, Baviera, Renania Settentrionale-Vestfalia, Renania-Palatinato, Sassonia);
- USA (New York (Stato), Maine, Hawaii, Idaho, Montana, Nuovo Messico, Minnesota, Massachusetts, Michigan, Alaska, Vermont, Washington, Virginia Occidentale, Wisconsin);
- Canada (Manitoba, Nuova Scozia, Isola del Principe Edoardo, Ontario, Alberta, Columbia Britannica, Nuovo Brunswick, Terranova, Labrador, Québec (provincia));
- Austria (Oberösterreich, Steiermark);
- Cina (Heilongjiang, Jilin);
- Argentina, Corea del Sud, Danimarca, Estonia, Finlandia, Giappone, Groenlandia, India, Irlanda, Isole Canarie, Kenya, Lituania, Lussemburgo, Madera, Mongolia, Norvegia, Oceania, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Saint-Pierre e Miquelon, Serbia, Spagna, Svezia, Svizzera, Tanzania, Turchia, Uganda, Ungheria.
In Italia è presente, ed è anche abbastanza comune, in tutto il Trentino-Alto Adige e tutta la Val d'Aosta, nell'arco alpino piemontese e lombardo, nel Veneto settentrionale e nel Friuli a ridosso delle Alpi. Rara è invece in Liguria e lungo tutte le regioni dell'arco appenninico peninsulare, ad eccezione della Campania e dell'Umbria, dove è assente. Infine risulta di raro rinvenimento anche in Sicilia.[2]
Tassonomia modifica
Questa specie è unanimemente riferita alla sezione Cocciferae,[3] e presenta le seguenti forme, sottospecie e varietà (al 2008):
- Cladonia digitata f. brachytes (Ach.) Sandst.
- Cladonia digitata f. cephalotes (Ach.) Harm. (1927).
- Cladonia digitata f. cerucha (Ach.) Harm.
- Cladonia digitata f. conspicua (Delise) Malbr. (1881).
- Cladonia digitata f. denticulata (Ach.) Harm.
- Cladonia digitata f. digitata (L.) Hoffm. (1796).
- Cladonia digitata f. glabrata Delise
- Cladonia digitata f. mucronata Delise ex Malbr. (1881).
- Cladonia digitata f. ostreatiformis Leight. (1879).
- Cladonia digitata f. tenella Th. Fr.
- Cladonia digitata var. brachytes (Ach.) Vain.
- Cladonia digitata var. ceruchoides Vain.
- Cladonia digitata var. digitata (L.) Hoffm. (1796).
- Cladonia digitata var. glabrata (Delise) Vain.
- Cladonia digitata var. monstrosa (Ach.) Vain.
Note modifica
Bibliografia modifica
- Italico Boiti, Cesare Lasen e Tea Saffaro Boiti, La vegetazione della Val Venegia, collana naturalistica, Manfrini Editori, 1989, ISBN 88-7024-403-2.
- Hans Martin Jahns, Felci, muschi e licheni d'Europa, collana scienze naturali, Franco Muzzio & C. Editore, 1992, ISBN 88-7021-619-5.
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cladonia digitata
- Wikispecies contiene informazioni su Cladonia digitata
Collegamenti esterni modifica
- Index Fungorum URL consultato il 2 marzo 2009, su indexfungorum.org.
- sito dell'ITALIC, database dei licheni italiani URL consultato il 16 marzo 2009 [collegamento interrotto], su dbiodbs.univ.trieste.it.
- Funet - Sito tassonomico finlandese URL consultato il 21 gennaio 2009, su funet.fi.
- Lista dei licheni dell'Islanda URL consultato il 12 dicembre 2008, su floraislands.is. URL consultato il 22 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2004).
- Lista dei licheni norvegesi dell'Università di Oslo URL consultato il 16 febbraio 2009, su toyen.uio.no. URL consultato il 18 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2007).
- Lista dei licheni australiani dell'ABRS URL consultato il 18 gennaio 2009, su anbg.gov.au. URL consultato il 3 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2009).
- Licheni del New York Botanical Garden URL consultato il 7 gennaio 2009, su nybg.org.
- Liste di licheni di tutto il mondo, sito tedesco URL consultato il 22 febbraio 2009, su biologie.uni-hamburg.de. URL consultato il 16 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2008).
- Specie di Cladonia su Wikispecies URL consultato il 18 febbraio 2009, su species.wikimedia.org.