Una coltura foraggera, o semplicemente foraggera, è una specie (o consociazione di specie) il cui prodotto principale è idoneo e viene utilizzato nell'alimentazione del bestiame.

Prato di erba medica
Campo messo a foraggio

Criteri di classificazione modifica

  • Famiglia botanica: graminacee, leguminose, crucifere, chenopodiacee, poligonacee, composite, ombrellifere, rosacee, moracee, ulmacee, ecc;
  • Durata: annuali o temporanee, poliennali (3-5 anni), perenni (oltre 10 anni);
  • Sistema di formazione del prato: prato naturale (inerbimento spontaneo), artificiale o coltivato (con semina diretta);
  • Posto nella rotazione: in coltura principale o intercalare;
  • Composizione floristica: monofita (una sola specie), oligofita (2-4 specie), polifita (8-10 e più specie);
  • Tipo di foraggio: fusti e foglie (quasi tutte le foraggere), fusti-foglie-granella (es. silomais), foglie e infiorescenze (es. trifoglio ladino), radici (es. bietola, rapa), ecc;
  • Sistema di conservazione ed utilizzazione: foraggio verde, fieno, foraggio disidratato, foraggio insilato, fieno-silo, ecc; foraggi falciati (prati), consumo diretto (pascoli).

Classificazione per durata modifica

  • Avvicendate: durata minore a 10 anni
    • Erbai: durata minore di un anno
    • Prati: durata maggiore di un anno
  • Permanenti: durata maggiore a 10 anni:
    • Prati: destinati allo sfalcio
    • Pascoli: destinati al consumo diretto
    • Prati-pascoli: primo sfalcio destinato a scorte, poi pascolati

Diffusione e produzione in Italia modifica

Tipo superficie [Mha ] UF UF/ha
Avvicendate 2 3500 800
Permanenti 4 10500 4500

Produzioni medie tipiche:

  • 400 UF/ha: pascolo d'alta montagna;
  • 10 000 UF/ha: ottimo medicaio;
  • 15 000 UF/ha: avvicendamento loiessa-mais

Specie più utilizzate modifica

Di seguito sono elencate le specie foraggere più comuni, le Graminacee nella prima e le Leguminose nella seconda tabella.[1][2][3][4][5].

Graminacee modifica

Nome Pluvio metria Uso Note
  Andropogon gayanus 400 - 3.000 P, F, I, Fr Produttivo, nutriente e appetitibile da giovane tollera siccità, suoli poveri e fuoco, ricaccia.
  Avena sativa >500 P, F, I, Fr Diffuso in tutto il Mediterraneo, alletta, raccolta in prefioritura, usato nei miscugli.
  Axonopus compressus 800 - 5.000 P, F, I, Fr Tollera suoli poveri, ristagni e pascolamento intenso, non la siccità.
  Bothriochloa  pertusa 500 - 2.000 P, F, I Produttivo, appetibile, presenza di anti-nutritivi, tollera pascolamento intenso.
  Brachiaria brizantha 1.000 - 3.500 P, F, I, Fr Qualità elevata, tollera pascolamento intenso, esige suoli fertili, usato contro l'erosione.
  Brachiaria decumbens 700 - 2.500 P, F, I, Fr Produttivo, appetibile, anti-nutritivi, tollera il pascolamento intenso.
  Brachiaria mutica semi-acquatico P, F, I Qualità elevata, contiene anti-nutritivi, tollera pascolamento intenso.
  Brachiaria ruziziensis 1.000 - 3.500 P, F, I, Fr Qualità elevata, anti-nutritivi, tollera vari tipi di suolo, se ben drenati.
  Cenchrus americanus 250 - 1.500 P, F, I, Fr Qualità elevata, anti-nutritivi, tollera vari tipi di suolo, ma ben drenati, e siccità.
  Cenchrus ciliaris 100 - 1.000 P, F, I Appetibile e ricco di proteine da giovane, tollera siccità, esige suoli fertili.
  Chloris gayana 500 - 1.500 P, F Produttivo, qualità discreta, esige suoli fertili, tollera salinità e pascolamento intenso.
  Cynodon dactylon 550 - 4.300 P, F, I, Fr Tollera salinità, ristagni e pascolamento intenso, di elevata adattabilità.
  Dactylis glomerata 480 - 750 P, F, I Qualità discreta, cresce su un'ampia gamma di suoli, rustico, ricaccia, tollera siccità, ombra e pascolamento intenso, pianta di copertura.
  Dichanthium annulatum 300 - 2.600 P, F, I, Fr Produttività e qualità mediocri, tollera siccità, suoli salini, ristagni e pascolamento intenso.
  Digitaria eriantha 300 - 1.300 P, F, I, Fr Produttivo, con ampia adattabilità edafica, tollera siccità, fuoco, pascolamento intenso.
  Echinochloa polystachya acquatico P, F, I, Fr Produttivo, qualità elevata, tollera pascolamento intenso, ma non la siccità.
  Eragrostis curvula 400 - 1.200 P, F Appetibile da giovane, tollera siccità e suoli poveri, ma non ristagni.
  Eragrostis tef 450 - 2.500 P, F, I, Fr Appetibile, precoce, di facile coltivazione, ricaccia, usato contro erosione.
  Festuca arundinacea 380 - 2.000 P, F, I, Fr Produttivo, anti-nutritivi, rustico, precoce, tollera siccità, ristagni e pascolamento intenso.
  Heteropogon contortus 600 - 1.500 P, F, I, Fr Mediocre, tollera suoli poveri e fuoco, ma non ristagni.
  Hordeum sativum >200 P, F, I, Fr Qualità elevata, valorizza terreni marginali, si consocia con leguminose.
  Hymenachne amplexicaulis semi-acquatico P, F, I, Fr Qualità elevata, appetibile.
  Hyparrhenia rufa 600 - 1.400 P, F, I, Fr Rustico, tollera siccità e suoli marginali, preferisce suoli pesanti.
  Lolium perenne 650 - 700  P, F Qualità elevata, ampia gamma di suoli, ricaccia, tollera calpestio.
  Melinis minutiflora 750 - 2.500 P, F, I Cresce su un'ampia gamma di suoli, non tollera ristagni e pascolamento intenso.
  Panicum antidotale 130 - 750 P, F Contenuto proteico elevato, tollera salinità, raccomandato pascolamento intenso.
  Panicum maximum 800 - 100 P, F, I, Fr Produttivo, qualità elevata, tollera salinità e siccità, per sistemi agro-forestali.
  Panicum miliaceum 200 - 450 F Cresce su un'ampia gamma di suoli, precoce, ricaccia, per coltura intercalare.
  Paspalum conjugatum >800 P Da pascolare giovane, cresce su suoli pesanti e umidi.
  Paspalum dilatatum 900 - 1.700 P, F, I Qualità elevata, ampia gamma di suoli, tollera ristagni e pascolamento intenso.
  Pennisetum clandestinum 800 - 3.000 P, F, I Qualità elevata, produttivo, tollera salinità e pascolamento intenso.
  Pennisetum purpureum 200 - 4.000 P, F, I, Fr Produttivo, appetibile, adattabile, sensibile a intensificazione, per controllo erosione.
  Phalaris aquatica acquatico P, F, I, Fr Qualità elevata, produzione continua, produttivo e rustico, tollera il fuoco.
  Phleum pratense >900 P, F Qualità elevata, appetibile, ampia adattabilità, tollera l'acidità, sensibile alla siccità e al pascolo intenso.
  Poa pratensis >500 P, F, Fr Qualità elevata, preferisce suoli fertili, di medio impasto.
  Secale cereale >600 P, I, Fr Cresce su un'ampia gamma di suoli, precoce, soggetto all'allettamento.
  Setaria italica 300 - 700  P, F, I Qualità elevata, di sviluppo rapido, ampia gamma di suoli, per controllo dell'erosione.
  Setaria sphacelata 1.000 - 1.500 P, F, I, Fr Appetibile, ampia gamma di suoli, tollera ristagni, usato per controllo dell'erosione.
  Sorghum vulgare 500 - 600 P, F, I, Fr Meno produttivo del mais, ma più rustico e resistente alla siccità, contiene anti-nutritivi.
  Sorghum sudanense 600 - 900 P, F, I, Fr Appetibile, può contenere acido prussico da giovane, tollera siccità e suoli problematici, in suoli fertili possibili da due a cinque tagli.
  Themeda triandra 500 - 6.000 P, I, Fr Molto diffuso, appetibile, ampia adattabilità, tollera pascolamento intenso.
  Triticum aestivum >250 I, Fr Di ampia diffusione, produttivo, qualità elevata, eccellente per sistemi intensivi.
  Zea mays >750 I, Fr Produttivo, qualità elevata, risponde bene a irrigazione e fertilizzazione.

Note: Pluviometria in mm/anno; P = Pascolo, F = Fieno, I = Insilato, Fr = Foraggiata fresca

Leguminose modifica

Nome Pluvio metria Uso Note
  Acacia nilotica 300 - 2.300 P, Fr Legnoso. Presenza di spine e complessi anti-nutritivi, proteico, tollera salinità, siccità e ristagni, adattabile.
  Acacia tortilis 150 - 900 P, Fr Legnoso. Cresce su un'ampia gamma di suoli, tollera la siccità, usato per frangivento.
  Albizia lebbek 500 - 2.500  P, Fr Legnoso. Qualità elevata, ampia adattabilità climatica ed edafica, tollera salinità, siccità e fuoco.
  Arachis pintoi >1.000 P Produttivo, qualità elevata, tollera suoli poveri, acidi e pascolamento intenso, sviluppo lento.
  Cajanus cajan 300 - 1.000 P, Fr Legnoso. Tollera siccità e suoli poveri, ma non basse temperature e ristagni, per sovescio.
  Calopogonium mucunoides >1.550 P Buona adattabilità edafica, rustico, soffre il pascolamento eccessivo.
  Centrosema molle 800 - 1.700 P, Fr Qualità elevata, appetibile, tollera suoli poveri e acidi, ristagni e ombra, miglioratore.
  Centrosema pubescens >1.500 P, Fr Qualità elevata, proteico, esige suoli fertili, impianto lento, tollera ristagni, talvolta invasivo.
  Chamaecrista rotundifolia 900 - 1.500 P Soffre la siccità se non pascolato, tollera suoli poveri e pascolamento intenso.
  Clitoria ternatea 500 - 1.500 P. F, Fr Produttivo, qualità elevata, facile impianto, tollera la salinità, richiede gestione attenta, miglioratore.
  Crotalaria juncea >200 P, F, I Proteico, complessi anti-nutritivi, di crescita rapida e competitivo, tollera suoli poco fertili e siccità.
  Cyamopsis tetragonoloba 250 - 1.000 Fr Buona adattabilità edafica, miglioratore, per copertura in piantagioni di gomma e cocco.
  Cytisus proliferus 350 - 1.600  P, Fr Legnoso. Qualità elevata, a crescita rapida, tollera siccità, ma non ristagni.
  Desmanthus virgatus 250 - 2.000 P, Fr Legnoso. Produttivo, cresce su suoli argilloso-limosi, tollera suoli problematici e pascolamento intenso.
  Desmodium intortum >1.100 P, F, I, Fr Qualità elevata, fabbisogno idrico alto, cresce su un'ampia gamma di suoli, sensibile al pascolamento.
  Erythrina poeppigiana 800 - 4.500 Fr Legnoso. Adattabilità edafica, tollera ristagni e fuoco, anti-nutritivi, per agro-foresteria.
  Faidherbia albida 250 - 1.800 Fr Legnoso. Produttivo (foglie, frutti), tollera suoli salini, per sistemi agro-forestali.
  Gliricidia sepium 900 - 1.500 Fr Legnoso. Produttivo, proteico, anti-nutritivi, ampia adattabilità edafica, tollera ristagni.
  Hedysarum coronarium align=center align=left|P, F, I, Fr Produttivo, alto contenuto proteico, appetibile, coltivato in terreni calcarei ben drenati, tollera siccità.
  Indigofera hirsuta 900 - 2.500  P, F, Fr Con anti-nutritivi, tollera suoli poveri, acidi, ma non ristagni e basse temperature.
  Lablab purpureus >750 P, Fr Qualità elevata, resiste a siccità, non tollera basse temperature e cattivo drenaggio, miglioratore.
  Leucaena leucocephala >1.000 P, Fr Molto apprezzato e diffuso, poco esigente, foglie giovani nutrienti e appetibili, composti anti-nutritivi.
  Lotononis bainesii 300 - 700 P, I Qualità elevata, esige pascolamento intenso, tollera suoli problematici.
  Lotus corniculatus P, F Qualità elevata, tollera discretamente la siccità e i suoli acidi, salini e con ristagni.
  Lupinus albus P, I, Fr Contiene alcaloidi, proteico, accetta suoli poveri, ottimo per miscugli e sovescio.
  Macroptilium atropurpureum >700 P, F, Fr Qualità elevata, per terreni sabbiosi, tollera siccità in miscugli polifiti.
  Macrotyloma uniflorum 550 - 1.000 P, F, I, Fr Crescita rapida, preferisce terreni con buon drenaggio, tollera siccità, anti-nutritivi.
  Medicago sativa 200 - 2.500 P, F, I, Fr Importante, produttivo, proteico, appetibile, ottimo per la produzione di latte.
  Medicago truncatula P Produttivo, preferisce suoli permeabili, adatto ai climi mediterranei.
  Melilotus alba 170 - 4.000 F, I, Fr Tollera suoli poveri, ma non acidi e ristagni prolungati.
  Mucuna pruriens 650 - 2.500 P, Fr Produttivo in coltura asciutta, cresce su un'ampia gamma di suoli, composti anti-nutritivi.
  Neonotonia Wightii 750 - 1.500 P, F, I, Fr Produttivo, riduce la produzione se non pascolato, preferisce suoli drenati.
  Onobrychis viciifolia >330 P, F, I Cresce su terreni grossolani, calcarei, tollera siccità e basse temperature.
  Phaseolus lathyroides 750 – 2.000 P, F, I Crescita rapida, esige buon drenaggio, per sovescio, copertura e nelle rotazioni.
  Prosopis juliflora 50 - 1.200 P, Fr Legnoso. Presenza di spine e anti-nutritivi, rustico, tollera siccità e suoli problematici.
  Pueraria phaseoloides >1.500 P, F, I, Fr Qualità elevata, produttivo, preferisce suoli fertili, tollera ristagni, per copertura.
  Sesbania sesban 500 - 2.000 P, Fr Legnoso. Buon contenuto proteico, sviluppo rapido, tollera salinità, per sovescio.
  Stylosanthes guianensis 700 - 5.000 P, F, I, Fr Produttivo, adattabilità edafica, sensibile al pascolamento intenso.
  Stylosanthes hamata 700 - 900  P, F, I, Fr Tollera siccità e suoli poveri, ma non pascolamento intenso, miglioratore, per agroforesteria.
  Trifolium alexandrinum 550 - 750 P, F, I, Fr Qualità elevata, tollera anche suoli problematici, cinque - sei tagli all'anno su terreni fertili e in irriguo.
  Trifolium incarnatum align=center align=left|P, F, I, Fr Produttivo in terreni ben drenati, rapido ricaccio, usato in consociazione.
  Trifolium pratense 300 - 1.900 P, F, I, Fr Produttivo in terreni fertili, rustico, tollera basse temperature, entra in rotazione.
  Trifolium repens P, F, I, Fr Buona adattabilità edafica, rustico, richiede pascolo intenso o falciature ripetute.
  Trifolium subterraneum >500 P, F, I, Fr Qualità elevata, anti-nutritivi, tollera fuoco e basse temperature ma non i suoli calcarei.
  Trigonella foenum-graecum align=center align=left|F, Fr Qualità elevata, ciclo breve, utile come coltura intercalare, su suoli drenati.
  Vicia sativa 300 - 1.600  F, I, Fr Non tollera basse temperature e ristagni, consociabile con cereali.
  Vicia villosa 350 - 1.000 P, F, I Produttivo, tollera suoli problematici e basse temperature, per sovescio.
  Vigna parkeri 1.000 - 2.000 P Qualità elevata, tollera suoli acidi e pascolo intenso, sensibile a basse temperature e siccità.
  Vigna unguiculata 750 - 1.100  P, F, I, Fr Popolare in Africa e non solo, produttivo, qualità elevata, ciclo breve, tollera la siccità.

Note: Pluviometria in mm/anno; P = Pascolo, F = Fieno, I = Insilato, Fr = Foraggiata fresca

Alimentazione e piante tossiche modifica

La pianta tossica è quella che, ingerita dall'animale per periodi brevi o prolungati, esercita il suo effetto nocivo facendolo ammalare e, in alcuni casi, provocandone la morte. I più importanti gruppi di sostanze tossiche sono i seguenti: gli alcaloidi, i glicosidi (glicosidi cianogenici, saponine e cumarine, i nitrati, l’acido ossalico e varie sostanze contenute in alcune piante che possono rendere più sensibili gli animali al forte soleggiamento. Tra i disturbi digestivi si ricorda l’ostruzione intestinale, l’acidosi lattica, quelli provocati da micotossine preseti negli insilati di cereali.

Questi elementi sono descritti, per alcune specie di foraggi, nella tabella che segue[6][1][2].

Specie Sostanza e organi tossici Sintomi ed esiti principali e specie sensibili
Leguminose
Acacia spp. (A. nilotica) tannini (baccelli) problemi digestivi, possibile decesso nei ruminanti
Crotalaria juncea e altre specie del genere glucosidi alcaloidi (intera pianta) bovini, equini e suini
Cytisus proliferus composti antinutrizionali/tossici (intera pianta) non mortale nei bovini e caprini
Dolichos uniflorus composti antinutrizionali/tossici (seme) bovini ed equini
Erythrina poeppigiana alcaloidi (seme, corteccia, radici) paralisi muscolare e respiratoria, possibile decesso
Galega officinalis composti antinutrizionali/tossici (parti aeree) disturbi respiratori e cardiaci in ovini e bovini
Gliricidia sepium glicosidi cianogenici (foglie) inibizione della crescita nei monogastrici
Indigofera spicata e I. hirsuta indospicina (foglie, seme) perdita di vitalità danni al fegato e aborto nei ruminant e possibile decesso in equini e pollame
Lablab purpureus tannini e inibitori di fitati e tripsina (seme) timpanismo
Leucaena leucocephala mimosina ulcerazione dell'esofago e del reticolo-rumine, scarso appetito e basso aumento di peso vivo nei ruminanti
Macrotyloma uniflorum composti antinutrizionali/tossici (seme) bovini ed equini
Medicago sativa timpanismo nei ruminanti, colenterotossiemia negli ovini
Mucuna pruriens aminoacidi non proteici e triptamine (seme) emorragia, possibile decesso del bestiame
Prosopis juliflora alcaloidi (baccelli) depressione, salivazione, disidratazione, diarrea sanguinolenta in ruminanti ed equini
Sesbania grandiflora saponine e tannini (in farina di foglie o di semi effetto negativo sulla crescita, possibile decesso del pollame
Sesbania sesban saponine irregolarità riproduttive nei ruminanti, possibile decesso in ovini e caprini
Stylosanthes capitata e S. macrocephala fitobezoari per eccessivo consumo ostruzione intestinale, possibile decesso di bovini
Trifolium spp. (T. burchellianum, T. decorum, T. mattirolianum, T. quartinianum, T. rueppellianum, T. steudneri, T. tembens, T. usambarense) saponine timpanismo
Vigna unguiculata composti antinutrizionali/tossici (lecitine, tannini e inibitori della tripsina) fotosensibilizzazione, timpanismo nei ruminanti
Vicia villosa composti antinutrizionali/tossici (semi, parti verdi) fotosensibilizzazione, dermatite, congiuntivite, diarrea, convulsioni, possibile decesso in bovini e suini
Graminacee
Brachiaria spp. (B. brizantha, B. decumbens, B. ruziziensis) saponine (intera pianta) fotosensibilizzazione, lesioni cutanee, danni epatici, perdita di peso, possibile decesso nei ruminanti
Brachiaria humidicola ossalato, nitrati/nitriti (intera pianta) iperparatiroidismo negli equini
Brachiaria arrecta e B. mutica composti antinutrizionali/tossici (intera pianta) avvelenamento nei bovini
Cenchrus ciliaris ossalato (intera pianta) osteodistrofia fibrosa in equini, problemi renali nei ruminanti
Cenchrus purpureus nitrati (foglie) anoressia, stress respiratorio, digrignamento dei denti, depressione o ipereccitabilità, tremori, contrazioni addominali, secrezione nasale, andatura scoordinata, cianosi, crollo nei bovini
Cynodon spp. (C. aethiopicus, C. dactylon, C. nlemfuensis) glicosidi cianogenici (intera pianta) fotosensibilizzazione nei bovini
Cynodon plectostachyus glucosidi (intera pianta) tiroide ingrossata e agnelli nati morti in ovini e bovini
Festuca arundinacea micotossine prodotte dal fungo Acremonium coenophalium in Festuca (intera pianta) sindrome “Fescue foot”: gangrena secca
Hordeum vulgare micotossine prodotte da Fusarium (seme) perdita di peso, vomito, diarrea sanguinolenta, dermatite, possibile decesso. Suini più suscettibili di bovini e pollame
Hordeum vulgare nitrato (foglie) intossicazione con possibile decesso in tutte le specie di bestiame
Panicum coloratum saponine fotosensibilizzazione, coliche intermittenti, insufficienza epatica, febbre, perdita di peso, possibile decesso in ruminanti, equini
Pennisetum clandestinum ossalato e nitrati (intera pianta) iperparatiroidismo in equini e, occasionalmente, nefrosi, possibile decesso nei ruminanti
Setaria sphacelata ossalato (intera pianta) malessere, zoppia e osteodistrofia negli equini e ipocalcemia nei ruminanti
Sorghum spp. (S. bicolor Sorghum × almum, S. halepense) glicosidi cianogenici, nitrati (intera pianta) anomalie circolatorie e respiratorie, possibile decesso
Urochloa arrecta nitrati/nitriti avvelenamento nei bovini
Urochloa spp. (U. brizantha, U. decumbens, U. ruziziensis) fotosensibilizzazione nei ruminanti
Urochloa humidicola composti antinutrizionali/tossici, ossalato fotosensibilizzazione e paratiroidismo negli equini
Zea mays acido lattico in eccesso prodotto dalla fermentazione di carboidrati (semi) acidificazione del sangue, insufficienza cardiaca, insufficienza renale, possibile decesso nei ruminanti
Insilati di mais e di altre specie micotossine prodotte da funghi (Fusarium, Penicillium, Aspergillus) danni al rumine e riduzione dell’assunzione di alimenti, aborti, encefaliti e setticemie
Varie specie e generi: Agrostis capillaris, Dactylis glomerata, Festuca, Lolium multiflorum, Paspalum, Urochloa decumbens sporidesmina (micotossina) prodotta da Pithomyces chartarum eczema facciale negli ovini
Varie specie e generi: Alopecurus, Bromus, Cynodon dactylon, Festuca arundinacea, Paspalum (P. dilatatum, P. notatum), Poa, Phleum Pratense, Phalaris arundinacea, Secale cereale, Setaria alcaloidi negli sclerozi prodotti dal fungo Claviceps (semi) eccitazione, sfiducia nei confronti delle persone e tendenza ad attaccare, necrosi delle estremità, ipertermia, possibile decesso

Note modifica

  1. ^ a b (EN) List of feeds, su Feedpedia - Animal feed resources information system, INRA - CIRD. URL consultato il 30 maggio 2022.
  2. ^ a b (EN) Cook BG; Pengelly BC; Schultze-Kraft R; Taylor M; Burkart S; Cardoso Arango JA; González Guzmán JJ; Cox K; Jones C; Peters M. 2020, Tropical Forages: An interactive selection tool. 2nd and Revised Edn., su tropicalforages.info, International Center for Tropical Agriculture (CIAT), Cali, Colombia and International Livestock Research Institute (ILRI), Nairobi, Kenya. URL consultato il 30 maggio 2022.
  3. ^ (FR) Mémento de l'agronome 15-7-2009 (PDF), su doc-developpement-durable.org, Editions du GRET, Editions du CIRAD, Ministère français des Affaires étrangères. URL consultato il 15 aprile 2022.
  4. ^ Sigmund Rehm Gustav Espig, La coltivazione delle piante tropicali e subtropicali, Edagricole, 1997.
  5. ^ Francesco Bonciarelli, Coltivazioni erbacee da pieno campo, Edagricole.
  6. ^ (FR) Alain Fournier, Denis Ruel, Les plantes toxiques, un danger potentiel pour votre bétail (PDF), su AgriRESEAU, MAPAQ, Direction régional du Centre-du-Québec. URL consultato il 1º maggio 2023.

Voci correlate modifica

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