Epatimito di Napoli

Epatimito, o Epitimito o Epatimo (I secolo152) è stato un vescovo romano, venerato come santo dalla Chiesa cattolica.

Sant'Epatimito di Napoli

Vescovo di Napoli

 
NascitaNapoli, I secolo
MorteNapoli, 152
Venerato daChiesa cattolica
Attributivescovili
Epatimito
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Napoli (132-152)
 
NatoI secolo
Deceduto152 a Napoli
 

Biografia modifica

Secondo quanto riportano le Gesta episcoporum Neapolitanorum[1] e il Catalogus episcoporum Neapolitanorum[2] il vescovo Epitimito (Epithimitus episcopus) fu il secondo vescovo di Napoli, dopo il protovescovo Aspreno e predecessore di Marone.[3] Le stesse fonti riferiscono che governò la Chiesa napoletana per 17 anni, all'epoca dei papi Sisto I (ca. 117/119 - 126/128) e Telesforo (ca. 127/128 - 137/138), e dell'imperatore Adriano (117-138). Incerta è l'epoca esatta del suo episcopato: alcuni autori gli assegnano gli anni 131-152[4], altri invece, partendo dal primo vescovo di Napoli storicamente documentato (Fortunato, 343/344) e procedendo a ritroso, pongono il suo regno nella prima metà del III secolo.[5] Le Gesta episcoporum riferiscono che Epitimito fu imitatore delle virtù del suo predecessore sant'Aspreno (prioris exempla sequens).

Note modifica

  1. ^ (LA) Gesta episcoporum Neapolitanorum, in Monumenta Germaniae Historica, Scriptores. Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum saec. VI-IX, p. 403.
  2. ^ (LA) Catalogus episcoporum Neapolitanorum, in Monumenta Germaniae Historica, Scriptores. Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum saec. VI-IX, p. 436.
  3. ^ Burchi, Bibliotheca Sanctorum, vol. IV. col. 1275.
  4. ^ Giuseppe Cappelletti, Le chiese d'Italia, XIX, Venezia, 1864, p. 382.
  5. ^ Burchi, Bibliotheca Sanctorum, vol. IV. col. 1276.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica