Eudocia Angela (Basilissa)

principessa consorte di Serbia

Eudocia Angela (in greco Ευδοκία Αγγελίνα? in serbo Evdokija Anđel?; 1173 circa – dopo il 1211) fu la consorte di Stefano Prvovenčani di Serbia dal 1190 al 1200 circa. In seguito si risposò con Alessio V Ducas, che fu per breve tempo imperatore di Bisanzio nel 1204. Era figlia di Alessio III Angelo e di Eufrosina Ducena Camatera.

Eudocia Angela
Regina di Serbia
In carica1196 –
1198
Basilissa dei Romei
In carica1204
Nascita1173 circa
Mortedopo il 1211
DinastiaAngeli
PadreAlessio III Angelo
MadreEufrosina Ducena Camatera
ConiugiStefano Prvovenčani
Alessio V Ducas
Leone Sguro
FigliStefano Radoslav
Stefano Vladislav
Saba
Komnena Nemanjić

Biografia modifica

Eudokia sposò dapprima Stefano, il secondo figlio di Stefano Nemanja, Gran Župan di Serbia. Il matrimonio fu organizzato dallo zio, l'imperatore Isacco II Angelo, intorno al 1190, mentre il padre era in esilio in Siria. Nel 1196, dopo il ritiro del suocero in un monastero, il marito di Eudocia divenne sovrano della Serbia. Secondo lo storico bizantino Niceta Coniata, Stefano ed Eudocia litigarono e si separarono, accusandosi reciprocamente di adulterio, per cui nel 1200 o 1201 Eudocia fu bandita dalla Serbia. Eudocia fuggì a piedi con i soli vestiti che aveva addosso, cercando rifugio alla corte del fratello di Stefano, Vukan, sovrano di Zeta, che fece amicizia con lei e si se ne prese cura. Quando si riprese, Eudocia si recò a Dyrrachium, da dove una nave bizantina la riportò al padre a Costantinopoli. Il ripudio di Eudocia mostra il declino del potere e del prestigio bizantino[1].

A Costantinopoli Eudocia divenne l'amante del futuro Alessio V Ducas, con il quale fuggì (insieme alla madre) dalla città in Tracia il 12 aprile 1204, mentre i crociati della Quarta Crociata stavano assaltando la città. Raggiunto il padre deposto a Mosinopoli, Eudocia ottenne il permesso di sposare Alessio V, ma questi fu arrestato e mutilato per ordine di Alessio III. Eudocia era furiosa per le azioni del padre. In seguito Alessio, senza alcun sostenitore, fu catturato e condannato a morte dai crociati.

Eudocia sposò in terze nozze Leone Sguro, sovrano indipendente di Corinto, dopo che questi aveva offerto asilo ad Alessio III e alla sua famiglia nel 1204. Bloccato nella cittadella di Corinto, Leone Sguro si suicidò nel 1207/1208. Si ritiene che Eudocia sia morta in una data posteriore al 1211.

Dal matrimonio con Stefano di Serbia ebbe quattro figli[2]:

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Costantino Angelo  
 
 
Andronico Ducas Angelo  
Teodora Comnena Alessio I Comneno  
 
Irene Ducaena  
Alessio III Angelo  
 
 
 
Eufrosina Castamonitissa  
 
 
 
Eudocia Angela  
Gregorio Camatero  
 
 
Andronico Camatero  
Irene Ducaina  
 
 
Eufrosina Ducena Camatera  
 
 
 
Cantacuzena  
 
 
 
 

Note modifica

  1. ^ Fine (1994), p. 46.
  2. ^ Laskaris (1926), p. 24.

Bibliografia modifica