Ferrovia Brugg-Immensee

La ferrovia Brugg-Immensee, con diramazione per Rupperswil (nota anche come Aargauische Südbahn, letteralmente "ferrovia meridionale argoviese") è una linea ferroviaria a scartamento normale della Svizzera.

Brugg/Rupperswil-Immensee
Nome originaleAargauische Südbahn
Stati attraversatiBandiera della Svizzera Svizzera
InizioBrugg/Rupperswil
FineImmensee
Attivazione1874 (Rupperswil-Wohlen)
1875 (Wohlen-Muri)
1881 (Muri-Rotkreuz)
1882 (Rotreuz-Immensee e Brugg-Hendschiken)
1969 (linea di collegamento di Brugg)
GestoreFFS
Precedenti gestoriAargauische Südbahn (1874-1902)
Lunghezza60,95 km
Scartamento1 435 mm
Elettrificazione15000 V CA 16⅔ Hz
Ferrovie

Storia modifica

Tratta Inaugurazione
RupperswilLenzburgHendschikenWohlen 23 giugno 1874
WohlenMuri 1 giugno 1875
Wohlen–Bremgarten ovest 1 settembre 1876
MuriSinsRotkreuz 1 dicembre 1881
RotkreuzImmensee 1 giugno 1882
HendschikenOthmarsingenBrugg 1 giugno 1882
Verbindungslinie Brugg 26 maggio 1969

Il 25 febbraio 1872 la Schweizerische Centralbahn (SCB) e la Schweizerische Nordostbahn (NOB) stipularono un contratto per la costruzione di un collegamento ferroviario tra il nord della Svizzera e la costruenda ferrovia del Gottardo attraverso il canton Argovia.[1] Con un secondo contratto, firmato il successivo 25 novembre, si stabilì che la linea si sarebbe allacciata a Brugg alla ferrovia del Bözberg[2].

Il 23 giugno 1874 aprì la prima tratta, tra Rupperswil e Wohlen, seguita il 1º giugno dell'anno successivo dalla Wohlen-Muri; il 1º dicembre 1881 toccò alla Muri-Rotkreuz, e il 1º giugno 1882 alla Rotkreuz-Immensee[3] e alla Brugg-Hendschiken[4] (contemporaneamente all'entrata in servizio della tratta Immensee-Biasca della ferrovia del Gottardo[5]).

Il 1º settembre 1876 aprì la diramazione Wohlen-Bremgarten[3], il cui esercizio fu affidato a partire dall'8 febbraio 1912 alla Bremgarten-Dietikon-Bahn (BD)[6] previa elettrificazione e posa di una terza rotaia per la circolazione dei treni a scartamento metrico della BD.

A gestire la linea fu la Aargauische Südbahn, joint-venture tra SCB e NOB, nazionalizzata nel 1902 e confluita nelle Ferrovie Federali Svizzere (FFS)[7].

Il 6 luglio 1922 venne elettrificata la tratta Rotkreuz-Immensee[8]; il resto della linea lo fu il 5 maggio 1927[9].

Nel 1930 venne raddoppiata la tratta Wohlen-Hendschiken[10]; l'anno successivo toccò alla tratta tra Lenzburg, il bivio Gexi e Hendschiken[11], mentre il 7 febbraio 1947 entrò in servizio il raddoppio della tratta Rupperswil-Lenzburg[12].

Divenuta importante per il traffico merci tra Basilea e Chiasso, a partire dagli anni Sessanta la linea venne raddoppiata nelle sezioni ancora a binario unico[13]:

  • il 12 agosto 1963 la tratta Immensee-Rotkreuz;
  • a fine maggio 1972 la tratta Rotkreuz-Oberrüti (con il ponte sulla Reuss)[14];
  • il 28 novembre 1966 la tratta Oberrüti-Sins;
  • il 20 novembre 1967 la tratta Sins-Mühlau;
  • il 4 novembre 1968 la tratta Mühlau-Benzenschwil;
  • il 27 novembre 1972 la tratta Benzenschwil-Muri[15];
  • a fine novembre 1971 la tratta tra Muri e Boswil-Bünzen[14];
  • il 4 aprile 1966 la tratta tra Boswil-Bünzen e Wohlen;
  • nel 1994 la tratta Othmarsingen-Brugg[16].

Nel 1969 venne aperta la linea di collegamento del passante ferroviario di Brugg (Verbindungslinie Brugg), un viadotto lungo circa 500 metri e alto 10,6 che supera i binari della ferrovia Zurigo-Olten a sud-ovest della stazione di Brugg permettendo ai treni merci da e per la linea del Bözberg di evitare il transito e il relativo regresso da Brugg.[17]

Nel 1975, con l'apertura del tunnel dell'Heitersberg, la tratta Rupperswil-Lenzburg-Othmarsingen è stata notevolmente migliorata incanalandovi la maggior parte del traffico est-ovest tra Zurigo e Berna. La sezione Brugg-Rotkreuz è utilizzata in gran parte da treni,in particolare treni merci, da nord per la linea del Gottardo e per l'Italia e quindi è un importante via di transito ferroviario delle merci.

Su varie tratte della linea si svolge trasporto passeggeri regionale.

Caratteristiche modifica

La tratta Brugg-Immensee, a scartamento normale, è lunga 53,08 km, è elettrificata a corrente alternata monofase con la tensione di 15.000 V alla frequenza di 16⅔ Hz; la pendenza massima è dell'11‰ ed è interamente a doppio binario[18].

La tratta Rupperswil-Othmarsingen, a scartamento normale, è lunga 7,87 km, è elettrificata a corrente alternata monofase con la tensione di 15.000 V alla frequenza di 16⅔ Hz; la pendenza massima è del 10‰ ed è interamente a doppio binario[18].

Percorso modifica

[18] Stazioni e fermate 
 
per Basilea FFS
 
35,9 Villnachern * 1926[19] 403 m s.l.m.
 
fiume Aar (232 m)
 
32.5 bivio Brugg Nord
     
 
 
   
 
 
 
 
0,00 Brugg AG linea Zurigo-Olten 352 m s.l.m.
     
1,16 bivio Brugg Süd
 
4,24 Lupfig 392 m s.l.m.
 
5,29 Birrfeld Container-Terminal
 
5,29 Birr 397 m s.l.m.
 
A1
       
per Zurigo (via Heitersberg) e per Wettingen
       
8,72 Othmarsingen 419 m s.l.m.
   
     
         
bivio Gexi per Aarau
 
 
30,0
64,1
bivio Gexi per Rupperswil e Aarau
 
11,05
65,17
Hendschiken 419 m s.l.m.
 
67,89 Dottikon-Dintikon 423 m s.l.m.
     
raccordo sottostazione elettrica
 
69,54 Dottikon Umspannanlage
         
per Meisterschwanden (WM) † 1997
   
 
 
 
71,77 Wohlen 423 m s.l.m.
         
per Bremgarten e Dietikon (AVA)
     
raccordo
 
74,40 Waltenschwil † 1997
 
77,75 Boswil-Bünzen 446 m s.l.m.
 
81,49 Muri AG 459 m s.l.m.
 
85,41 Benzenschwil 458 m s.l.m.
 
Buechliwald
 
88,47 Mühlau 445 m s.l.m.
 
92,67 Sins 406 m s.l.m.
 
95,22 Oberrüti 403 m s.l.m.
 
fiume Reuss (116 m)
 
A14
       
per Lucerna
       
99,36 Rotkreuz 429 m s.l.m.
   
   
scalo merci di Rotkreuz
       
A4
     
per Zugo
 
102,27 Brüglen
 
103,29 Meierskappel-Risch 446 m s.l.m.
     
A4
     
per Lucerna
 
107,19
0,00
Immensee 460 m s.l.m.
 
per Chiasso
 Diramazione per Rupperswil 
 
per Olten e Basilea
 
35,6 Rupperswil 374 m s.l.m.
     
per Zurigo (via Baden)
     
per Zofingen
 
31,9 Lenzburg 406 m s.l.m.
     
per Lucerna (via Seetal)
     
linea Lenzburg-Wildegg † 1984
 
bivio Gexi per Immensee
 
         
per Immensee e Chiasso
     
 
8,72 Othmarsingen 419 m s.l.m.
     
per Brugg e Basilea
 
per Zurigo (via Heitersberg) e per Wettingen
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile

Brugg-Immensee modifica

La linea parte dalla stazione di Immensee diramandosi dalla ferrovia del Gottardo dirigendosi verso nord, incrociando alla stazione di Rotkreuz la ferrovia Zugo-Lucerna, per poi incrociare l'austostrada A14 e superare con un viadotto il fiume Reuss in prossimità di Oberrüti.

Proseguendo, dopo avere attraversato le stazioni di Sins, Mühlau, Benzenschwil, Muri e Boswil-Bünzen, raggiunge la stazione di Wohlen, da cui si diparte la linea a scartamento ridotto per Bremgarten e Dietikon e, fino al 1997, anche la ferrovia Wohlen-Meisterschwanden.

Proseguendo, dopo avere incontrato la stazione di Dottikon-Dintikon dove è presente una sottostazione elettrica, raggiunge Hendschiken dove si dirama per Rupperswil.

Dopo aver superato Hendschiken la linea sottopassa la diramazione da nord per Rupperswil raggiungendo Othmarsingen, stazione da cui parte la diramazione da nord per Rupperswil e le diramazioni per Zurigo, via Baden e via Heitersberg e per Wettingen e Zofingen.

La linea prosegue poi sottopassando l'autostrada A1 e dopo avere incontrato le stazioni di Birr e Lupfig, termina alla stazione di Brugg sulla linea Zurigo-Olten e stazione di diramazione dalla ferrovia Zurigo-Olten per Basilea.

Nella stazione di Lupfig è presente una diramazione per Basilea che con un viadotto lungo circa 500 metri e alto 10,6 metri, supera la ferrovia Zurigo-Olten a sud-ovest della stazione di Brugg evitando ai treni merci da o per la linea del Bözberg il regresso dalla stazione di Brugg.

Diramazione per Rupperswil modifica

La linea per la stazione di Rupperswil si dirama dalla Brugg-Immensee da sud dalla stazione di Hendschiken e da nord dalla stazione di Othmarsingen con le due diramazioni che si uniscono al bivio Gexi e quindi si dirige verso ovest verso Lenzburg, dove vengono incrociate le linee Zofingen-Wettingen e Lucerna-Lenzburg, raggiungendo poi la stazione di Rupperswil sulla ferrovia Zurigo-Olten, e da qui dirigendosi poi verso Olten da dove è possibile proseguire verso Basilea, immettendosi direttamente sulla linea dell'Hauenstein, by-passando, graze ad un raccordo, la stazione di Olten evitando le operazioni di regresso, mentre dalla stazione di Olten è possibile proseguire per Losanna/Ginevra e per Berna.

 
Treno merci trainato da una locomotive SBB Cargo Re 482 al ponte sulla Reuss di Oberrüti
 
La stazione di Hendschiken
 
La stazione di Othmarsingen

Traffico modifica

La maggior parte del traffico ferroviario della Aargauische Südbahn è costituito dal traffico merci pesante sull'asse ferroviario nord-sud, tra la Germania e l'Italia, seguendo la linea BasileaBözbergGottardo-Chiasso/Luino.

 
Treno navetta della linea S26 tra Mühlau e Sins

Il traffico passeggeri è oggi costituito quasi esclusivamente da treni S-Bahn, poiché la linea non collega tra loro i principali agglomerati urbani. I treni passeggeri tra Basilea e il Gottardo vengono oggi istradati verso Zurigo a est o Lucerna a ovest.

In passato la linea ha visto transitare treni internazionali tra l'Italia e il Nord Europa, quali l'Italia Express e nel periodo invernale il Riviera Express (nel periodo estivo veniva istradato attraverso il Sempione), che così evitavano il regresso dalla stazione di Lucerna, mentre l'Italien-Holland Express da Rotkreuz veniva istradato per Lucerna dove invertendo il senso di marcia veniva istradato per Olten e attraverso la linea dell'Hauenstein raggiungeva Basilea.

S-Bahn Aargau

Note modifica

  1. ^ Weissenbach, op. cit., p. 50
  2. ^ Weissenbach, op. cit., p. 51
  3. ^ a b Weissenbach, op. cit., p. 55
  4. ^ (DE) Elfter Jahresbericht und Rechnung des Directoriums des Schweizerischen Centralbahn über das Unternehmen der Aargauischen Südbahn für das Jahr 1882, in Dreissigster Geschäftsbericht der Direktion der Schweizerischen Nordostbahngesellschaft an die Generalversammlung der Aktionäre umfassend das Jahr 1882, Zurigo, Schweizerische Nordostbahngesellschaft, p. 3.
  5. ^ Weissenbach, op. cit., p. 69
  6. ^ (FR) Direction générale, in Rapport présenté par la Direction générale des chemins de fer fédéraux au Conseil fédéral, à l'adresse de l'Assemblée fédérale sur la gestion et les comptes de l'année 1912, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 22.
  7. ^ Hans-Peter Bärtschi, Ferrovie federali svizzere (FFS), in Dizionario storico della Svizzera, 27 novembre 2012. URL consultato il 20 settembre 2022.
  8. ^ (FR) Département des travaux et de l'exploitation, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux pour l'exercice de 1922, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 33.
  9. ^ (FR) Electrification, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux pour l'exercice de 1927, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 22.
  10. ^ (FR) Service de la voie, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux pour l'exercice de 1930, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 22.
  11. ^ (FR) Service de la voie, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux pour l'exercice de 1931, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 24.
  12. ^ (FR) Voie et usines électriques, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux suisses 1947, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 24.
  13. ^ (FR) Double voie continue entre Bâle et Chiasso par la ligne du Sud argovien, in Bulletin du personnel des CFF, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, aprile 1970, pp. 70-71. URL consultato il 30 settembre 2022.
  14. ^ a b (FR) Installations fixes et matériel roulant, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1971, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 48.
  15. ^ (FR) Installations fixes et matériel roulant, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1972, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 38.
  16. ^ (FR) Infrastructure, in Rapport de gestion SBB CFF FFS '94, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 35.
  17. ^ Substanzerhalt Bahnviadukt «Verbindungslinie Brugg», su company.sbb.ch. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2022).
  18. ^ a b c Streckendaten (PDF), su quadri-orario.ch. URL consultato il 19 settembre 2022.
  19. ^ (FR) Service des gares et des trains, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer féderaux pour l'exercice de 1926, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 18.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica