Ferrovia Salerno-Mercato San Severino

linea ferroviaria italiana

La ferrovia Salerno-Mercato San Severino è una breve linea ferroviaria campana elettrificata e a binario singolo che si snoda lungo la valle dell'Irno.

Salerno-Mercato San Severino
Stati attraversatiBandiera dell'Italia Italia
Attivazione1902
Soppressione1967
Riattivazione1990
GestoreRFI
Lunghezza18 km
Scartamento1435 mm
Elettrificazione3000 V CC [1]
Ferrovie

Storia modifica

Prevista dalla legge Baccarini,[2] la linea fu attivata il 14 gennaio 1902.[3][4]

A seguito di autorizzazione accordata con decreto ministeriale 4 aprile 1967, nº 6717, il 13 maggio venne soppresso del tutto il servizio ferroviario viaggiatori mentre venne mantenuto quello merci in regime di raccordo.[5]

Venne riaperta il 30 settembre 1990 in funzione suburbana, sulla spinta della rilocazione dell'Università degli Studi di Salerno avvenuta negli anni ottanta presso la nuova sede nel comune di Fisciano.[6] Alla riapertura della tratta venne attivata la nuova stazione di Salerno Irno, dove si trovava il Dirigente Centrale Operativo (DCO) di tutta la linea, poco distante dal fiume omonimo.[7] Il 2 settembre 2021, contestualmente ai lavori di rinnovo del sistema di telecomando della linea (da CTC tradizionale a evoluto), la stazione di Salerno Irno è stata trasformata in fermata impresenziata e il DCO trasferito a Napoli. [8]

Ammodernamento e variante Università modifica

Sin dalla riapertura della linea si è sentita la necessità di un suo collegamento al campus dell'Università degli Studi di Salerno, che dista solo quattro chilometri dal tracciato della linea.

Nel 2002 in una prima proposta si ipotizzò una variante del tracciato esistente, il cui percorso avrebbe dovuto essere: Baronissi - Università - Piazza di Pandola - Mercato San Severino.[9] In seguito a studi più approfonditi emersero poi diverse idee-progetto concorrenti per la realizzazione del collegamento con l'università, in sintesi:[10]
Un primo gruppo di soluzioni prese in considerazione il riutilizzo del tracciato esistente, associato alla costruzione ex-novo di un ramo ferroviario e/o un people mover che colleghi il campus alla stazione di Fisciano;
Un altro gruppo riprese invece l'idea della "variante di tracciato", proponendo un nuovo ramo ferroviario che parta dalla stazione di Baronissi e attraversi il campus con una o più fermate, oppure dalla stazione di Fisciano, per poi raggiungere in ogni caso la stazione di Mercato San Severino.

Tutti questi progetti sono associati ad un generale ammodernamento delle infrastrutture della linea, comprendendo anche la sua completa elettrificazione che successivamente è andata in porto e si è conclusa nel 2022 con l'installazione di tutto il necessario, predisposta a entrare in funzione da gennaio 2024 (attivazione ufficiale il 7 aprile[1]).[10][11]

Caratteristiche modifica

 Stazioni e fermate 
     
per Reggio di Calabria
     
per Arechi
   
0+000 Salerno 12 m s.l.m.
       
per Napoli / per Napoli (LMV)
 
fiume Irno
 
1+407 Salerno Irno * 1990[12]
 
Autostrada A2 dir NA
 
2+985 Fratte Villa Comunale * 2006[13]
 
3+420 Fratte 58 m s.l.m.
 
fiume Irno
   
 
   
3+659 gall. Elicoidale Fratte (2.396 m)
     
 
 
6+055 [14]
 
9+456 Pellezzano 146 m s.l.m.
 
10+752 Acquamela * 1938[15]
 
12+206 Baronissi 184 m s.l.m.
 
13+370 culmine
 
13+953 Fisciano 195 m s.l.m.
 
Autostrada A30
     
per Cancello e per Nocera Inferiore
 
17+627 Mercato San Severino 142 m s.l.m.
 
per Benevento
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile

Traffico modifica

La linea è percorsa dai treni regionali Salerno-Avellino-Benevento e dai treni della "Circumsalernitana" (Salerno-Nocera Inferiore).

Note modifica

  1. ^ a b RFI - CT NA 3/2024
  2. ^ Regio decreto 29 luglio 1879, n. 5002, in materia di "Costruzione di nuove linee di completamento della rete ferroviaria del regno", Tabella C, punto 22
  3. ^ Apertura all'esercizio della linea Salerno-Mercato San Severino (PDF), in Monitore delle Strade Ferrate e degli interessi materiali, anno XXXV, n. 2, 11 gennaio 1902, p. 23.
  4. ^ Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, su trenidicarta.it.
  5. ^ Discussioni - Resoconto della seduta del 5 luglio 1977 - Risposte scritte ad interrogazioni, in Allegati ai resoconti delle sedute, collana Atti parlamentari della Camera dei Deputati, VII legislatura, Roma, Camera dei Deputati della Repubblica Italiana, p. 1055, punto 29.
  6. ^ Notizie flash, in I Treni Oggi, n. 110, Editrice Trasporti su Rotaie, dicembre 1990, p. 9.
  7. ^ La stazione di SALERNO IRNO, su lestradeferrate.it.
  8. ^ RFI - CT NA 16/2021
  9. ^ Piano Provinciale dei Trasporti (PDF), vol. 2, Salerno, Provincia di Salerno, 2002. URL consultato il 23 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2007). Ospitato su Il Portale sulla Sicurezza Stradale della Provincia di Salerno.
  10. ^ a b Ecosfera, Rpa, Eng.Eco., La cura del ferro, in areAVasta, n. 5, 2002, pp. 131-137. URL consultato il 12 aprile 2011.
  11. ^ L'elettrificazione della linea Salerno-Avellino pronta a giugno 2023: un anno per rilanciare Borgo Ferrovia, su Nuova Irpinia, 28 dicembre 2022. URL consultato il 18 marzo 2023.
  12. ^ RFI - CT NA 16/2021 (trasformazione da stazione a fermata)
  13. ^ Impianti FS, in I Treni, anno XXVII, n. 281, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, maggio 2006, p. 7, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).
  14. ^ pk sbocco
  15. ^ Ordine di Servizio n. 155 del 1938

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica