Ferrovia Wettingen-Effretikon

linea ferroviaria svizzera

La ferrovia Wettingen-Effretikon è una linea ferroviaria a scartamento normale della Svizzera.

Wettingen-Effretikon
Stati attraversatiBandiera della Svizzera Svizzera
InizioWettingen
FineEffretikon
Attivazione1877
GestoreFFS
Precedenti gestoriSNB (1877-1880)
NOB (1880-1902)
Lunghezza33,53 km
Scartamento1 435 mm
Elettrificazione15000 V CA 16,7 Hz
Ferrovie

Storia modifica

Il 5 aprile 1875 si costituì la Schweizerische Nationalbahn (SNB), nata dalla fusione di due società preesistenti, la "Winterthur-Singen-Kreuzlingen" e la "Winterthur-Zofingen" con il fine di creare una linea tra l'est e l'ovest della Svizzera in concorrenza con le ferrovie già esistenti[1], in particolare la Schweizerische Nordostbahn (NOB). Aperta in quello stesso 1875 la sezione orientale del suo progetto (linee Costanza-Kreuzlingen-Etzwilen, Winterthur-Etzwilen ed Etzwilen-Singen), il 6 settembre 1877 toccò alla prima parte della sua sezione occidentale, con l'apertura della tratta Baden Oberstadt-Lenzburg-Zofingen (con diramazione Aarau-Suhr), mentre il successivo 15 ottobre toccò alle tratte Baden Oberstadt-Wettingen e Wettingen-Effretikon, di cui era la continuazione[2].

In preda a difficoltà finanziarie a causa dell'errata pianificazione dei tracciati e delle manovre di disturbo dei concorrenti, la SNB entrò in liquidazione nel 1878[3]; le sue linee vennero rilevate dalla NOB il 1º ottobre 1880[2].

La NOB venne nazionalizzata il 1º gennaio 1902: le sue linee entrarono a far parte delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS)[4].

Nel febbraio 1902 la Maschinenfabrik Oerlikon propose alle neocostituite FFS di elettrificare in corrente alternata monofase ad alta tensione la tratta Seebach-Wettingen; ottenuta nel successivo mese di maggio l'autorizzazione, nel gennaio 1905 iniziarono le prove tra Seebach ed Affoltern, estese dal giugno dell'anno successivo anche alla tratta fino a Regensdorf-Watt. In seguito la Oerlikon collaborò con la Siemens-Schuckertwerke, la quale elettrificò dal 1º dicembre 1907 la sezione Regensdorf-Wettingen. L'esercizio a trazione elettrica cessò il 3 luglio 1909, e la linea aerea fu smantellata; i due locomotori utilizzati per la trazione vennero in seguito ceduti alla Bodensee-Toggenburg-Bahn e alla Sensetalbahn.

Il 25 maggio 1909 fu soppresso il collegamento tra la stazione di Zurigo Seebach e quella di Kloten, noto come Konkurskurve (letteralmente "curva della bancarotta", in riferimento a quella della SNB); il raccordo venne riaperto il 15 novembre 1939[5].

La tratta Oerlikon-Kloten-Effretikon fu elettrificata il 6 agosto 1925 (come parte dell'elettrificazione della ferrovia Zurigo-Winterthur[6]; la tratta Oerlikon-Wettingen fu rielettrificata il 12 febbraio 1942[7].

La tratta tra il bivio di Hürlistein ed Effretikon, comune alla Zurigo-Winterthur, era già a doppio binario alla costituzione delle FFS[8].

In occasione della costruzione della ferrovia che serve l'aeroporto di Zurigo, aperta il 1º giugno 1980 dopo quasi nove anni di lavori, fu raddoppiata la tratta Bassersdorf-Hürlistein (che venne inoltre deviata a sud di Bassersdorf[9]) e triplicata la Hürlistein-Effretikon[10]. Sempre in occasione della costruzione della linea dell'aeroporto, nel 1978, era stato aperto il raccordo tra la stazione di Zurigo Oerlikon e quella di Kloten, che incrocia la linea Oerlikon-Glattbrugg condividendo con la Seebach-Kloten un salto di montone[11]; la tratta passante per la stazione di Opfikon fu ricostruita in una trincea successivamente ricoperta, riaprendo a binario unico nel dicembre 1978 e a doppio binario nel successivo marzo (mentre la stazione di Opfikon aprì il 1º giugno 1980)[12].

Nel 1997 è stato raddoppiato il binario tra Zurigo Seebach e Regensdorf-Watt[13]; il 9 dicembre 2007 sono state ricostruite le stazioni di Otelfingen e Buchs‐Dällikon, come parte del terzo piano di potenziamento della rete celere di Zurigo[14], mentre il 27 settembre 2018 è entrato in servizio il salto di montone di Dorfnest, parte del quarto piano di potenziamento della medesima rete celere[15]; insieme al salto di montone è stato realizzato anche il raddoppio della tratta, lunga 1,6 km, fino a Kloten[16]. Nell'autunno 2014 è stato quadruplicato il tratto bivio Hürlistein-Effretikon[17].

Caratteristiche modifica

La linea, a scartamento normale, è lunga 33,53 km, è elettrificata a corrente alternata monofase con la tensione di 15.000 V alla frequenza di 16,7 Hz; la pendenza massima è del 12 per mille. È a doppio binario nelle tratte Otelfingen-Otelfingen Industrie, Buchs-Dällikon Industrie-Buchs-Dällikon, Regensdorf-Watt-Zurigo Seebach, Opfikon-Riet e Kloten-Effretikon[18].

Percorso modifica

[18] Stazioni e fermate 
 
per Zofingen
     
per Olten (via Baden)
 
42,7 Wettingen
     
per Zurigo
     
per Killwangen-Spreitenbach
 
39,1 Würenlos
 
36,5 Otelfingen
     
per Bülach (via Niederglatt) † 1937
 
35,6 Otelfingen Industrie
 
35,4 Otelfingen Golfpark
 
34,1 Buchs-Dällikon Industrie
 
32,9 Buchs-Dällikon
 
29,5 Regensdorf-Watt
 
A1 e A4
 
26,3 Zurigo Affoltern
 
23,3
6,0
Zurigo Seebach
         
per Zurigo Oerlikon
     
     
     
     
6,17 Opfikon Süd
     
         
per Bülach
     
7,2 Opfikon
     
     
     
fiume Glatt
     
8,2 Riet
     
8,8 Kloten Balsberg
     
linea Zurigo Oerlikon-Zurigo Aeroporto-Bassersdorf
     
10,0
11,3
Kloten
     
13,4 Bivio Dorfnest
     
vecchio tracciato † 1980
     
14,8 Bassersdorf
     
     
Bivio Hürlistein per Zurigo (via Wallisellen)
 
16,8 Effretikon
     
per Hinwil
 
per Winterthur
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile
 
La stazione di Opfikon

La linea parte dalla stazione di Wettingen, comune alle linee Zurigo-Baden e Zofingen-Wettingen. Da Würenlos la linea segue il corso del fiume Furtbach, affluente della Limmat, fino a Regensdorf. Viene quindi toccata la zona nord di Zurigo, servendo i quartieri di Affoltern e Seebach; dopo Opfikon si distacca la linea per l'aeroporto di Zurigo e viene attraversato il fiume Glatt. Servita Kloten, la ferrovia si riallaccia alla linea dell'aeroporto e viene toccata Bassersdorf; la linea termina alla stazione di Effretikon, in comune con la ferrovia Zurigo-Winterthur e capolinea della tratta per Hinwil.

Note modifica

  1. ^ Weissenbach, op. cit., p. 49
  2. ^ a b Weissenbach, op. cit., p. 52
  3. ^ Hans-Peter Bärtschi, Ferrovia nazionale svizzera, in Dizionario storico della Svizzera, 30 novembre 2011. URL consultato il 22 febbraio 2022.
  4. ^ Hans-Peter Bärtschi, Ferrovia del Nord-Est, in Dizionario storico della Svizzera, 30 novembre 2011. URL consultato il 22 febbraio 2022.
  5. ^ (DE) Inventar der Denkmalschutzobjekte von überkommunaler Bedeutung - AREV Nr. 1724/2019 Revision und Ergänzung Stadt Zürich Gleisfeld SBB (PDF), Zurigo, Kanton Zürich - Baudirektion - Amt für Raumentwicklung - Archäologie und Denkmalpflege, 2020, pp. 217-221.
  6. ^ (FR) Département des travaux et de l'exploitation, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux pour l'exercice de 1925, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 19.
  7. ^ (FR) Voie et usines électriques, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux pour l'exercice de 1942, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 27.
  8. ^ (FR) Le développement du réseau des Chemins de fer fédéraux suisses 1902-1957, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1957, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. II.
  9. ^ (FR) Installations et matériel roulant, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1979, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 33.
  10. ^ (FR) Installations et matériel roulant, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1980, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 42.
  11. ^ (FR) Installations fixes et matériel roulant, in Chemins de fer fédéraux suisses - Rapport de gestion 1978, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 30.
  12. ^ (DE) Peter Zwicky, Gion Letta, Durchstich durch Opfikon, in Schweizer Ingenieur und Architekt, n. 22, Zurigo, Verlags-AG der Akademischen-technischen Verein, 29 maggio 1980, pp. 525-527. URL consultato il 3 marzo 2022.
  13. ^ (FR) Département de l'infrastructure, in Rapport de gestion 1997 SBB CFF FFS, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 28.
  14. ^ Infrastruttura: stazioni attrattive e per la prima volta velocità di 200 km/h., in Rapporto di gestione SBB CFF FFS 2007, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 59.
  15. ^ Programmi di ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria - Fondo per l’infrastruttura ferroviaria (FIF) - Rapporto sullo stato dei lavori 2018, Berna, Ufficio federale dei trasporti UFT, Divisione Infrastruttura, Sezione Grandi progetti, 2019, p. 42.
  16. ^ (DE) Brückenbauwerk Überwerfung Dorfnest., su company.sbb.ch. URL consultato il 7 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 29 febbraio 2020).
  17. ^ (DE) Tiefbau (PDF), in Geschäftsbericht 2014 Stadt Illnau-Effretikon, Effretikon, Stadt Illnau-Effretikon, p. 104.
  18. ^ a b Streckendaten (PDF), su quadri-orario.ch. URL consultato il 21 febbraio 2022.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica