Gordon Boswell Romany Museum

Il Gordon Boswell Romany Museum è un museo etnografico britannico dedicato alla cultura rom, con particolare riguardo per i trasporti. L'esposizione è stata fondata da Gordon Boswell (morto il 27 agosto 2016, all'età di 76 anni[1]), che ha accumulato nel corso di una vita una collezione di manufatti, fotografie e numerosi esempi del caratteristico carro zingaro o vardo.[2][3][4][5] Il museo gestisce anche numerosi veicoli non romani, incluso un carro funebre trainato da cavalli. La collezione è ospitata a Clay Lake, Spalding nel Lincolnshire, in Inghilterra.

Gordon Boswell Romany Museum
Gordon Boswell Romany Museum
Ubicazione
StatoBandiera dell'Inghilterra Inghilterra
LocalitàSpalding
IndirizzoClay Lake, PE12 6BL
Coordinate52°46′20.64″N 0°07′35.3″W / 52.7724°N 0.14314°W52.7724; -0.14314
Caratteristiche
FondatoriGordon Boswell
Apertura25 febbraio 1995
Sito web

Storia modifica

La costruzione di ponti culturali con la comunità non romanì aveva tradizione nella famiglia di Boswell. Il suo bisnonno era stato un'importante fonte di informazioni sulle tradizioni e la lingua rom per gli accademici vittoriani, incluso George Borrow . Sylvester Boswell, padre di Gordon, aveva pubblicato nel 1970 un'autobiografia di successo, "Il libro di Boswell",[6] che descriveva la vita dei rom. Gordon Boswell raccolse gradualmente carri, carrelli e altri manufatti della vita romanì per molti anni. Il museo risultante fu inaugurato il 25 febbraio 1995.[7]

Accesso modifica

Il museo è aperto il venerdì, il sabato, la domenica e nei giorni festivi tra la Pasqua e la fine di ottobre di ogni anno. Vi è accesso per disabili a tutte le mostre. È richiesto un biglietto d'ingresso. Il museo utilizza uno dei carri per gite organizzate nella vicina Fenland.[8]

Note modifica

  1. ^ Lynne Harrison, Funeral for man who touched many lives, in Lincolnshire Free Press (Print version), 6 settembre 2016, p. 7.
  2. ^ The Museum's own web site, su boswell-romany-museum.com. URL consultato l'8 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2019).
  3. ^ Gordon Boswell Romany museum, su Cilture 24, Department of Educartion. URL consultato il 1º maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  4. ^ Gordon Boswell * Museum*, su gypsyjib.wetpaint.com, Romany Jib. URL consultato il 1º maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2010).
  5. ^ Boswell museum, su mylearning.org, My Learning. URL consultato il 1º maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2013).
  6. ^ Sylvester Boswell, The Book of Boswell, Penguin, 1970.
  7. ^ Fitting send-off for ‘great ambassador’ of Romanies, in Spalding Guardian, 15 settembre 2016, p. 7. URL consultato l'8 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  8. ^ Gordon Boswell Romany Museum, su explorelincolnshire.co.uk, Lincolnshire county council. URL consultato il 1º maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2013).

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica