Guin Saga (グイン・サーガ?, Guin Sāga) è una serie di romanzi di genere fantasy epico scritta dall'autrice giapponese Kaoru Kurimoto. Inizialmente pubblicata nel 1979, la serie è continuata fino alla morte dell'autrice nel maggio 2009, arrivando a 130 volumi.[1] La serie è ripresa nel 2013, scritta da Yū Godai e da Yume Yohino, e detiene il record per la più lunga epopea fantasy mai scritta.[2]

Guin Saga
グイン・サーガ
(Guin Sāga)
Copertina del primo volume dell'edizione italiana del manga
Generehigh fantasy, avventura
Light novel
AutoreKaoru Kurimoto
DisegniNaoyuki Kato (1-19), Yoshitaka Amano (20-57), Jun Suemi (58-87), Shinobu Tanno (88-130)
EditoreHayakawa Publishing
1ª edizione1979 – in corso
Volumi134 (in corso)
Editore it.Editrice Nord
1ª edizione it.2005
Volumi it.3 / 134 Completa al 2% (interrotta)
Manga
Guin Saga - I sette stregoni
AutoreKaoru Kurimoto
DisegniKazuaki Yanagisawa
EditoreMedia Factory
RivistaMonthly Comic Flapper
1ª edizione2001 – 2003
Tankōbon3 (completa)
Editore it.Ronin Manga
1ª edizione it.maggio – luglio 2010
Volumi it.3 (completa)
Manga
Guin Saga
AutoreKaoru Kurimoto
DisegniHajime Sawada
EditoreJive
RivistaComic Rush
1ª edizionegennaio 2007 – giugno 2010
Tankōbon6 (completa)
Editore it.Panini Comics
Collana 1ª ed. it.Planet Manga
1ª edizione it.23 luglio 2009 – 16 dicembre 2010
Volumi it.6 (completa)
Serie TV anime
Guin Saga
RegiaAtsushi Wakabayashi
Char. designToshiharu Murata
MusicheNobuo Uematsu
StudioSatelight
1ª TV5 aprile – 27 settembre 2009
Episodi26 (completa)
Durata ep.24 min

Dai romanzi sono state tratte due serie manga e un anime nel 2009. Kentarō Miura ha dichiarato di essersi ispirato a quest'opera per comporre Berserk.[3]

Trama modifica

Il regno di Parros è stato attaccato dalle armate nemiche di Mongul, uccidendo la famiglia reale: gli unici a salvarsi per miracolo sono Rinda e Remus, i principi gemelli di Parros. Persi in una lontana foresta e braccati dai soldati di Mongul, i due vengono salvati da un misterioso guerriero chiamato Guin, con il corpo da uomo e la testa da leopardo: abile con la spada, dotato da una forza sovraumana e buon stratega, non ricorda però il suo passato, se non il suo nome e la parola “Aurra”. Guin decide di prendere i due gemelli sotto la sua custodia e aiutarli contro i Mongul e di cercare i suoi ricordi perduti.

Media modifica

Romanzi modifica

Iniziata nel 1979, la saga fu concepita per chiudersi al centesimo volume, ma l'enorme successo convinse l'autrice a continuare la storia arrivando fino al centotrentesimo volume, l'ultimo pubblicato prima della sua morte, avvenuta il 29 maggio 2009. I primi cinque volumi sono stati tradotti e pubblicati in inglese da Vertical, mentre in Italia sono stati tradotti e pubblicati i primi tre volumi da Editrice Nord nel 2005.

Manga modifica

Sono usciti due manga ispirati a Guin Saga:

  • Guin Saga - I sette stregoni (グイン・サーガ七人の魔道師?) è basato su una storia secondaria della saga, pubblicata nel 1981, in cui Guin, divenuto re di Cheironia, deve combattere forze magiche nemiche che minacciano il regno. Il manga, disegnato da Kazuaki Yanagisawa, è stato pubblicato sul Monthly Comic Flapper di Media Factory dal 2001 al 2003 e raccolto in tre volumi. In Italia è stato pubblicato da Ronin Manga nel 2010.
  • Guin Saga (グイン・サーガ?) è basato sui primi volumi della saga. Disegnato da Hajime Sawada su Comic Rush di Jive dal 2007 al 2010, per un totale di sei volumi. In Italia è stato pubblicato da Planet Manga dal 2009 fino al 2010[4].

Un altro manga, ambientato nell'universo di Guin Saga secoli prima dell'inizio, è La spada di Paros.

Anime modifica

La serie televisiva anime, prodotta da Satelight e diretta da Atsushi Wakabayashi, è andata in onda dal 5 aprile al 27 settembre 2009, per un totale di ventisei episodi e copre i primi sedici volumi dell'opera. La colonna sonora è stata composta da Nobuo Uematsu, sua prima volta per un anime.

Le sigla di apertura è Theme of Guin (グインのテーマ?, Guin no tēma), mentre quella di chiusura è Saga~This is my road di Kanon.

Note modifica

  1. ^ (EN) Guin Saga Author Kaoru Kurimoto Passes Away at 56 (Updated), su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 26 maggio 2009. URL consultato il 5 marzo 2015.
  2. ^ (JA) book.asahi.com, Asahi Shinbun, 2007, https://web.archive.org/web/20160302195719/http://book.asahi.com/news/TKY200504090221.html. URL consultato il 5 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2016).
  3. ^ (EN) PRAISE FOR THE GUIN SAGA, su vertical-inc.com, Asahi Shinbun, 2007. URL consultato il 5 marzo 2015.
  4. ^ Le nostre collane - Guin Saga, su paninicomics.it, Panini Comics, 5 agosto 2009. URL consultato il 5 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Collegamenti esterni modifica