Hongshiite

minerale

L'hongshiite è un minerale descritto nel 1974 in base ad una scoperta avvenuta nel villaggio di Hongshi nella Fengning Manchu Autonomous County facente parte della provincia di Hebei in Cina.[4]

Hongshiite
Classificazione Strunz1.AG.45
Formula chimica(Pt,Fe)Cu
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinodimetrico
Sistema cristallinoromboedrico[1]
Classe di simmetriaromboedrica oloedrica
Parametri di cellaa=10,703, c=13,197[1]
Gruppo puntuale3m
Gruppo spazialeR 3m[1]
Proprietà fisiche
Durezza (Mohs)4[2]
Fratturafragile, leggermente malleabile e duttile[3]
Coloregrigio piombo[3]
Lucentezzametallica[3]
Striscionero[3]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La definizione di questo minerale è stata piuttosto complicata, fu descritto per la prima volta nel 1974 con la composizione PtCuAs[5] che però si è dimostrata sbagliata in quanto nel campione analizzato era stata inclusa della sperrylite.[3]

L'hongshiite non è solubile né in acido cloridrico né in acido nitrico.[3]

Morfologia modifica

L'hongshiite si presenta sotto forma di masse granulari, aggregati dendritici e, raramente, in croste ossidate.[3]

Origine e giacitura modifica

L'hongshiite è stata scoperta nella diopsidite actinolitizzata ricca di apatite.[4]

Il minerale si presenta associato con actinolite, bornite, cooperite, diopside, epidoto, magnetite, polydymite, sperrylite, vysotskite, fengluanite e guanglinite. L'hongshiite spesso sostituisce la cooperite e viene sostituito dalla fengluanite.[5]

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Rogerio Kwitko, Cabral Alexandre R., Lehmann Bernd, Laflamme J. H. Gilles, Cabri Louis J., Criddle Alan J., Galbiatti Henry F., Hongshiite, PtCu, from itabirite-hosted Au-Pd-Pt mineralization (jacutinga), Itabira District, Minas Gerais, Brazil (PDF), in The Canadian Mineralogist, vol. 40, 2002, pp. 711-723. URL consultato l'8 novembre 2012.
  2. ^ Hongshiite mineral information and data, su mindat.org. URL consultato l'8 novembre 2012.
  3. ^ a b c d e f g (EN) Pete J. Dunn, Cabri Louis J., Chao George Y., Fleischer Michael, Francis Carl A., Grice Joel D., Jambor John L., Pabst Adolf, New mineral names (PDF), in American Mineralogist, vol. 69, 1984, pp. 406-412. URL consultato l'8 novembre 2012.
  4. ^ a b (EN) John L. Jambor, Grew Edward S., Roberts Andrew C., New mineral names (PDF), in American Mineralogist, vol. 87, 2002, pp. 1509-1513. URL consultato l'8 novembre 2012.
  5. ^ a b (EN) Michael Fleischer, Pabst Adolf, Mandarino J. A., Chao George Y., Cabri Louis J., New mineral names (PDF), in American Mineralogist, vol. 61, 1976, pp. 174-186. URL consultato il 7 novembre 2012.

Collegamenti esterni modifica

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