La Italian Records è stata una etichetta discografica attiva negli anni ottanta in Italia, fondata da Oderso Rubini.

Italian Records
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione1979
Fondata daOderso Rubini
Chiusuraanni 1980
Sede principaleBologna
SettoreMusicale
ProdottiRock, Punk, New wave

Storia modifica

Le origini della Italian Records nella Harpo's Music modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Harpo's Music e Bologna Rock.

Nel 1977 Cialdo Capelli e Oderso Rubini, allora studenti del DAMS di Bologna, fondarono prima uno studio di registrazione, poi l'etichetta discografica Harpo's Music, per poi costituirsi in cooperativa assieme ad Anna Persiani e Lella Leporati, con lo scopo di produrre opere di musica, cinema e grafica[1].

La prima produzione dell'etichetta fu Inascoltable degli Skiantos, per poi ampliare il catalogo con Confusional Quartet, Windopen, Gaznevada, Luti Chroma e Sorella Maldestra[1].

L'attività della Harpo's Music culminò con l'organizzazione del concerto Bologna Rock nel 1979, che radunò più di 6000 persone nel palasport di Bologna.

Bologna Rock e la Italian Records modifica

Subito dopo l'evento Bologna Rock Oderso Rubini fondò la Italian Records[2], che si ispirava esplicitamente alla britannica Rough Trade. La presentazione dell'etichetta vide l'uscita di 5 Lp, 4 singoli e alcuni videoclip in 16 mm che non trovarono mai distribuzione[1].

Il primo album dei Gaznevada vendette 5000 copie e la stampa parlò di "fenomeno nascente fuori dall'asse Milano-Roma"[1]. Ai Gaznevada furono dedicate tutte le energie economiche derivate dal contratto con la Ricordi.

Dopo l'avvio, la cooperativa portò avanti diverse iniziative: la partecipazione al treno di John Cage, l'organizzazione assieme al Comune di Bologna di diverse iniziative e festival come l'Electra 1 con Bauhaus, Chrome, DNA, Lounge Lizards e Magazzini Criminali e parallelamente a queste attività la Italian Records prese in distribuzione per l'Italia diverse etichette straniere[3].

Ben presto la rotta dell'etichetta cambiò notevolmente. Prese sempre più piede un approccio rivolto alla dance e un sempre maggior ammorbidimento delle sonorità proposte. La Ricordi aveva cambiato direzione e la Italian Records si spostò sulla EMI, che fu determinante per le decisioni successive.

Oderso Rubini lasciò l'etichetta e Bologna trasferendosi a Milano e la Italian Records intensificò sempre più l'attività di distribuzione di etichette indipendenti straniere.

Discografia modifica

Album modifica

Anno Interprete Titolo Formato
1980 Andy J.Forest & the Stumblers The List LP
1980 Confusional Quartet Confusional Quartet LP
1980 Art Fleury I luoghi del potere LP
1980 Gaznevada Sick Soundtrack LP
1980 Skiantos Inascoltable LP
1980 Magazzini Criminali Crollo Nervoso LP
1981 Band Aid Due LP
1981 Confusional Quartet Confusional Quartet MC
1982 Pâle Blue Agents LP
1982 Neon Tapes of Darkness LP
1983 Gaznevada Psicopatico Party LP
1983 Band-Aid A Tour in Italy LP
1983 Hi-Fi Bros The Line LP
1985 Soul Boy Baby Blue LP
1985 Baby Blue Try and See LP

Compilation modifica

Anno Interprete Titolo Formato
1980 The Great Complotto - Pordenone Pordenone/The Great Complotto LP
1981 Absurdo/Eurotunes/Ipnotico Tango/Kerosene/Metalvox Ref. 907 LP
1986 Deblanc Monnalisa LP

EP modifica

Anno Interprete Titolo Formato
1980 The Stupid Set The Stupid Set' Hello I Love You EP 7"
1981 Monofonic Orchestra Music Design EP
1981 Gaznevada Dressed to Kill Mini LP
1981 Hi-Fi Bros I Fratelli Hi-Fi EP
1981 Monofonic Orchestra Friend's Portraits EP
1982 Stupid Set + Enrico Serotti Hear the Rumble EP
1982 Gaznevada (Black Dressed) White Wild Boys EP
1982 Hi-Fi Bros Punto Amao / Saba-U EP
1983 Gianni Pettenati Bandiera gialla EP
1984 Kirlian Camera Edges EP
1984 N.O.I.A. The Sound of Love Mini LP
1985 Kirlian Camera Blue Room EP

Singoli modifica

Anno Interprete Titolo Formato
1980 Gaznevada Nevadagaz / Blue TV Set 7"
1980 451 Ho in Mente te / New Wave Rho 7"
1980 Art Fleury L'overdose 7"
1980 Johnson Righeira Bianca Surf / Photoni 7"
1980 Billy Blade & The Electric Razors I See My Baby Standing on a Plane 7" single side
1981 Confusional Quartet Volare / Nebdo zip 7"
1981 Pale TV Night Toys / B & W Television Shock-Show 7"
1981 Roberto "Freak" Antoni L'incontenibile Freak Antoni [Five Records in One Box] 5x7"
1982 Confusional Quartet Documentario 7" flexy
1983 N.O.I.A. Looking for Love 12"
1983 Gaznevada I.C. Love Affair 12"/7"
1983 N.O.I.A. Stranger in a Strange Land 7"/12"
1983 The Stupid Set Don't Be Cold (In the Summer of Love) 12"
1983 Gaznevada Special Agent Man 12"/7"
1984 Dens Dens Live Got No Sense (Without Love) / Meaning of Words 12"
1984 Fawzia Please, Don't Be Sad 12"
1984 N.O.I.A. Do You Wanna Dance 12"
1984 N.O.I.A. True Love 12"
1985 N.O.I.A. Try and see 12"

Inediti modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d Oderso Rubini, 2009
  2. ^ Arturo Compagnoni, 2004
  3. ^ Livia Satriano, 2012
  4. ^ https://www.ondarock.it/recensioni/2013_aavv_italianrecords.htm
  5. ^ [1]

Bibliografia modifica

  • AA.VV., Compra o Muori La produzione discografica indipendente italiana, a cura di Fricchetti, Stampa Alternativa, 1983.
  • Arturo Compagnoni, Italia '80. Il Rock indipendente italiano negli anni Ottanta, Edizioni Apache, 2004.
  • Oderso Rubini, Andrea Tinti, Non disperdetevi. 1977-1982 San Francisco, New York, Bologna. Le città libere del mondo, Shake Edizioni, 2009.
  • Livia Satriano, No Wave. Contorsionismi e sperimentazioni dal CBGB al Tenax, Fano, Crac edizioni, 2012, ISBN 978-88-97389-04-0.

Collegamenti esterni modifica