Itinerari culturali del Consiglio d'Europa

certificazione del Consiglio d'Europa

Un itinerario culturale del Consiglio d'Europa, a volte indicato come un percorso culturale europeo, è una certificazione rilasciata dal Consiglio d'Europa a reti che promuovono la cultura, la storia e la memoria europee condivise. Queste rotte devono anche corrispondere ad alcuni valori fondamentali promossi dal Consiglio d'Europa come la democrazia, i diritti umani e gli scambi interculturali nel quadro del turismo culturale.[1]

Una rotta culturale del Consiglio d'Europa non è necessariamente un percorso fisico da percorrere e può essere composta da elementi culturali interessati, quali musei, comuni o enti locali raggruppati in un'unica associazione ombrello. Essere insigniti del titolo di Itinerario culturale del Consiglio d'Europa apre la strada a una maggiore visibilità, reti di soggetti culturali o finanziamenti.[2] Il programma è stato lanciato dal Consiglio d'Europa e non dall'Unione europea, anche se quest'ultima contribuisce ad esso.[3]

Il programma è stato avviato dal Consiglio d'Europa nel 1987. Ha sede dal 1998 a Lussemburgo, presso l'Istituto europeo degli itinerari culturali (EICR). Dal 2010, il processo di valutazione e assegnazione della certificazione è gestito dall'Accordo parziale allargato sugli itinerari culturali (APE).[4]

All'ultimo aggiornamento, nel maggio 2023, risultavano riconosciuti 47 itinerari culturali.[5]

Storia modifica

 
Un tratto della via del Megalitico: varie localizzazioni si distaccano dalla strada principale

Gli itinerari culturali del Consiglio d'Europa sono strumenti della cooperazione culturale europea attuata dal Consiglio d'Europa con la "Convenzione culturale europea" nel 1954.[6]

Il 23 ottobre 1987 la Dichiarazione di Santiago di Compostela ha riconosciuto i Percorsi di pellegrinaggio di Santiago di Compostela quale primo itinerario culturale europeo.[7] Da questo punto in poi, il Consiglio d'Europa ha gradualmente implementato una certificazione di percorsi con un interesse culturale, sociale o storico al fine di avvicinare le culture e le popolazioni europee. I criteri di certificazione vengono periodicamente rivisti.

 
Il Camino primitivo, nella rete delle vie per Santiago, il primo e più famoso degli itinerari europei

L'Istituto europeo degli itinerari culturali (EICR) è stato istituito nel 1998 a seguito di un accordo politico tra il Consiglio d'Europa e il governo del Lussemburgo. Da allora l'EICR è responsabile della gestione del programma degli itinerari culturali, garantendo i collegamenti tra le associazioni che sottendono ai percorsi, la sua rete universitaria, il Consiglio d'Europa e, dal 2010, gli organi statutari dell'EPA. L'istituto organizza diversi incontri annuali tra le parti interessate dal programma, opera la certificazione di nuovi percorsi culturali, valuta ogni tre anni gli itinerari certificati e ne cura la promozione.

Nel dicembre 2010, il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa ha adottato una risoluzione che istituisce l'accordo parziale allargato sugli itinerari culturali (APE). Questo accordo mira a facilitare il finanziamento e l'organizzazione del programma. L'EPA ha sede all'interno dell'EICR e riunisce periodicamente i rappresentanti di alcuni degli Stati che sono più interessati al programma. Questi hanno il potere di certificare nuovi percorsi culturali e di valutare i percorsi già certificati.[8]

Nel 2019 gli Itinerari Culturali Europei sono stati insigniti del Premio Europeo Carlo V.[9]

Tipologie di itinerario modifica

Secondo l'estensione e le aree coinvolte modifica

 
Sovrapposizione di segnavia lungo un tratto di pellegrinaggio iacopeo in Germania

Gli itinerari culturali si dividono in:

  • progetti transnazionali (sono interessati diversi Paesi)
  • progetti transregionali (sono interessati Paesi solitamente confinanti)
  • progetti regionali (se l'interesse storico-culturale, artistico e sociale dei progetti supera i confini della regione o dello Stato)

Secondo la percorribilità, la tipologia di percorso e il significato concettuale modifica

Alcuni itinerari sono assimilabili a percorsi turistici, mentre altri sono proposte escursionistiche percorribili prevalentemente a piedi o in bicicletta - l'esempio principale e più famoso è il Cammino di Santiago. Una buona parte è più facilmente percorribile con veicoli a motore o con mezzi pubblici, in alcuni casi anche con natanti (ad esempio le rotte dei vichinghi).

Possono essere caratterizzati un itinerario fissato, oppure collegare differenti punti di interesse diffusi, secondo un itinerario organizzato da chi lo percorre. Un esempio di questo tipo è l'itinerario Transromanico, che deve essere inteso come una "via immaginaria" fra i luoghi romanici significativi per la cultura europea, piuttosto che ad una strada fisica che li colleghi tutti. Quest'ultima è la situazione più tipica di molti degli itinerari culturali europei.

Alcuni di questi itinerari sono considerati delle semplici reti fra luoghi omogenei, come ad esempio la "Rotta europea delle città termali storiche", o come l'itinerario della Lega anseatica. Peraltro quest'ultimo è uno dei casi di progetto regionale (né transnazionale, né transfrontaliero), considerato comunque una combinazione di luoghi correlati a un tema di rilevanza europea.

Gli itinerari, a seconda della tipologia, sono contrassegnati lungo il loro percorso con differenti indicazioni, segnavia, cartelli stradali e tabelle informative.

Elenco degli itinerari modifica

Itinerario Anno di certificazione Paesi interessati Sito Internet
1 Cammini di Santiago di Compostela 1987   Belgio   Francia   Italia   Lituania   Paesi Bassi   Polonia   Portogallo   Spagna sito
2 La Hansa 1991   Finlandia   Germania   Lettonia   Lituania   Norvegia   Paesi Bassi   Polonia   Regno Unito   Russia   Svezia sito
3 Rotta dei vichinghi 1993   Danimarca   Estonia   Finlandia   Francia   Irlanda   Islanda   Lettonia   Norvegia   Paesi Bassi   Polonia   Spagna   Svezia   Regno Unito sito
4 Via Francigena 1994   Francia   Italia   Regno Unito   Svizzera sito
5 Itinerari de "El legado andalusi" 1994   Egitto   Giordania   Italia   Libano   Portogallo   Spagna sito
6 Rotta dei fenici 2003   Albania   Belgio   Cipro   Croazia   Francia   Grecia   Italia   Libano   Malta   Spagna   Tunisia   Slovenia   Ucraina sito
7 Rotta del ferro nei Pirenei 2004   Andorra   Francia   Spagna sito
8 Vie europee di Mozart 2002   Austria   Belgio   Germania   Grecia   Italia   Rep. Ceca   Regno Unito   Stati Uniti   Svizzera   Ucraina sito Archiviato il 23 ottobre 2020 in Internet Archive.
9 Itinerario europeo del patrimonio ebraico 2004   Austria   Azerbaigian   Belgio   Bielorussia   Bosnia ed Erzegovina   Croazia   Francia   Georgia   Germania   Italia   Lituania   Lussemburgo   Polonia   Portogallo   Rep. Ceca   Regno Unito   Romania   Serbia   Spagna   Turchia   Ucraina sito
10 Itinerario di san Martino di Tours 2005   Austria   Belgio   Croazia   Francia   Germania   Italia   Lussemburgo   Paesi Bassi   Polonia   Slovacchia   Slovenia   Ungheria sito Archiviato il 17 giugno 2010 in Internet Archive.
11 Siti cluniacensi in Europa 2005   Francia   Germania   Italia   Polonia   Regno Unito   Spagna   Svizzera sito
12 Rotte dell'olivo 2005   Albania   Algeria   Croazia   Francia   Grecia   Italia   Libano   Macedonia del Nord   Marocco   Montenegro   Portogallo   Slovenia   Spagna   Tunisia   Turchia sito
13 Via Regia 2005   Bielorussia   Francia   Germania   Polonia   Ucraina sito
14 Transromanica 2007   Austria   Francia   Germania   Italia   Portogallo   Romania   Serbia   Slovacchia   Spagna sito
15 Iter vitis 2009   Armenia   Azerbaigian   Bosnia ed Erzegovina   Cipro   Croazia   Francia   Georgia   Grecia   Israele   Italia   Libano   Lussemburgo   Macedonia del Nord   Moldavia   Montenegro   Portogallo   Regno Unito   Romania   Russia   Slovenia   Spagna   Tunisia   Ucraina sito
16 Itinerario europeo dei cimiteri 2010   Austria   Bosnia ed Erzegovina   Croazia   Danimarca   Estonia   Francia   Germania   Grecia   Irlanda   Italia   Norvegia   Paesi Bassi   Polonia   Portogallo   Regno Unito   Romania   Serbia   Slovenia   Spagna   Svezia sito
17 Cammini dell'arte rupestre preistorica 2010   Azerbaigian   Finlandia   Francia   Georgia   Italia   Norvegia   Portogallo   Spagna sito
18 Itinerario europeo delle città termali storiche 2010   Austria   Belgio   Croazia   Francia   Georgia   Germania   Grecia   Italia   Lussemburgo   Polonia   Portogallo   Rep. Ceca   Regno Unito   Spagna   Turchia sito
19 Itinerario dei cammini di sant'Olav 2010   Danimarca   Finlandia   Norvegia   Svezia sito Archiviato il 27 settembre 2019 in Internet Archive.
20 Strada europea della ceramica 2012   Austria   Azerbaigian   Francia   Germania   Italia   Norvegia   Paesi Bassi   Polonia   Portogallo   Spagna   Turchia sito
21 Via europea del Megalitico 2013   Danimarca   Francia   Germania   Italia   Paesi Bassi   Portogallo   Regno Unito   Spagna   Svezia   Turchia   Ucraina sito
22 Strade degli ugonotti e dei valdesi 2013   Francia   Germania   Italia   Svizzera sito
23 ATRIUM 2014   Bulgaria   Croazia   Italia   Romania sito
24 Rete dell'Art Nouveau 2014   Austria   Belgio   Cuba   Francia   Germania   Italia   Lettonia   Norvegia   Portogallo   Romania   Serbia   Slovenia   Spagna   Svizzera   Ungheria sito
25 Via Habsburg 2014   Austria   Francia   Germania   Svizzera sito
26 Strada degli imperatori romani e del vino del Danubio 2015   Albania   Bosnia ed Erzegovina   Bulgaria   Croazia   Montenegro   Macedonia del Nord   Romania   Serbia   Slovenia   Ungheria sito
27 Itinerari europei dell'imperatore Carlo V 2015   Algeria   Belgio   Francia   Germania   Italia   Marocco   Paesi Bassi   Panama   Portogallo   Spagna   Tunisia sito
28 Destinazione Napoleone 2015   Belgio   Croazia   Francia   Germania   Grecia   Italia   Montenegro   Polonia   Portogallo   Regno Unito   Rep. Ceca   Spagna sito
29 Sulle tracce di Robert Louis Stevenson 2015   Francia   Germania   Regno Unito sito
30 Le città fortificate della "Grande Région" 2016   Francia   Germania   Lussemburgo sito
31 Itinerari degli impressionismi 2018   Belgio   Croazia   Danimarca   Finlandia   Francia   Germania   Grecia   Lituania   Paesi Bassi   Polonia   Russia   Slovenia   Spagna sito
32 Itinerario europeo del patrimonio industriale 2019   Austria   Belgio   Bulgaria   Croazia   Danimarca   Finlandia   Francia   Germania   Grecia   Irlanda   Italia   Lettonia   Liechtenstein   Lussemburgo   Norvegia   Paesi Bassi   Polonia   Portogallo   Regno Unito   Rep. Ceca   Serbia   Spagna   Svezia   Svizzera   Turchia   Ucraina   Ungheria sito
33 Strada della Cortina di ferro 2019   Austria   Belgio   Croazia   Germania   Grecia   Lituania   Rep. Ceca   Serbia   Slovacchia   Turchia   Ungheria sito
34 Destinazioni Le Corbusier: passeggiate architettoniche 2019   Argentina   Belgio   Francia   Germania   Giappone   Svizzera sito
35 Itinerario della liberazione dell'Europa 2019   Belgio   Francia   Germania   Grecia   Italia   Lussemburgo   Paesi Bassi   Polonia   Regno Unito   Stati Uniti sito
36 Vie della Riforma 2019   Austria   Germania   Italia   Polonia   Rep. Ceca   Slovenia   Svizzera   Ungheria sito
37 Itinerario europeo dei giardini storici 2020   Belgio   Georgia   Germania   Grecia   Italia   Polonia   Portogallo   Spagna   Ungheria sito
38 Via Romea Germanica 2020   Austria   Germania   Italia sito Archiviato il 15 maggio 2021 in Internet Archive.
39 Rotta di Enea 2021   Albania   Grecia   Francia   Italia   Regno Unito   Tunisia   Turchia sito
40 Itinerario di Alvar Aalto 2021   Danimarca   Estonia   Finlandia   Francia   Germania sito
41 Itinerario di Cirillo e Metodio 2021   Bulgaria   Croazia   Grecia   Italia   Rep. Ceca   Slovacchia   Slovenia   Ungheria sito
42 Itinerario europeo di d'Artagnan 2021   Belgio   Francia   Germania   Italia   Paesi Bassi   Spagna sito
43 Itinerario del Danubio nell'età del ferro 2021   Austria   Bosnia ed Erzegovina   Croazia   Germania   Slovenia   Ungheria sito
44 Itinerario dei caffè storici 2022   Austria   Belgio   Danimarca   Francia   Grecia   Italia   Malta   Portogallo   Rep. Ceca   Romania   Slovacchia   Spagna   Svizzera   Turchia   Ungheria sito
45 Itinerario europeo della fiaba 2022   Cipro   Croazia   Germania   Grecia   Irlanda   Italia   Lituania   Svizzera sito
46 Itinerario delle donne scrittrici 2022   Bulgaria   Croazia   Montenegro   Polonia   Serbia   Slovenia sito
47 Itinerari della transumanza e strade rurali 2023   Francia   Italia   Portogallo   Spagna   Svezia sito

Itinerari candidati modifica

Itinerario Paesi interessati
Le vie dei Longobardi attraverso l'Europa Germania, Italia, Slovenia, Svizzera, Ungheria sito
La via del cioccolato Belgio, Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Spagna sito

Progetti modifica

Progetto Paesi interessati
Cammino di San Colombano Francia, Irlanda, Italia sito

Itinerari de-certificati modifica

Itinerario Anno di certificazione Anno di decertificazione Paesi interessati Sito Internet
Siti casadei 2012 2017[10] Belgio, Francia, Italia, Spagna, Svizzera sito
Itinerario europeo delle abbazie cistercensi 2010 2023[11] Belgio Danimarca, Germania, Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, Svizzera sito
Via Carlo Magno 2018 2023[11] Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Spagna, Svizzera sito Archiviato il 15 agosto 2020 in Internet Archive.

Note modifica

  1. ^ Gli itinerari culturali del Consiglio d'Europa, su Consiglio d'Europa. URL consultato il 27 settembre 2019.
  2. ^ (EN) Application, su Cultural Routes of the Council of Europe. URL consultato il 26 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2019).
  3. ^ (EN) Partners, su Cultural Routes of the Council of Europe. URL consultato il 26 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2019).
  4. ^ L'Accordo Parziale Allargato sugli Itinerari Culturali, su Consiglio d'Europa. URL consultato il 26 settembre 2019.
  5. ^ Esplora tutti gli Itinerari culturali per tema - Itinerari culturali - publi.coe.int, su Itinerari culturali. URL consultato il 27 giugno 2023.
  6. ^ Dettagli del Trattato n°018 - Convenzione culturale europea, su Consiglio d'Europa. URL consultato il 26 settembre 2019.
  7. ^ (EN) The Santiago de Compostela Declaration (PDF), su Cultural Routes of the Council of Europe. URL consultato il 26 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2019).
  8. ^ (EN) EPA on Cultural Routes and Evaluation cycle, su Cultural Routes of the Council of Europe. URL consultato il 26 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2017).
  9. ^ (EN) Award 2019, su Fondazione Accademia Europea di Yuste. URL consultato il 26 settembre 2019.
  10. ^ (EN) The Casadean Sites, su Consiglio d'Europa. URL consultato il 27 settembre 2019.
  11. ^ a b The Council of Europe renews the certification of 13 Cultural Routes, su Itinerari culturali. URL consultato il 27 giugno 2023.

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