JAB Holding Company

holding lussemburghese

JAB Holding Company ("JAB" o Joh. A. Benckiser) è un conglomerato tedesco, con sede in Lussemburgo, che comprende investimenti in società operanti nei settori dei beni di consumo, silvicoltura, caffè, moda di lusso, salute animale e fast food, tra gli altri[1].

JAB Holding Company
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StatoBandiera del Lussemburgo Lussemburgo
Forma societariaS.à r.l.
Fondazione1828
Fondata daKarl Ludwig Reimann
Sede principaleLussemburgo
GruppoAgnaten SE
Controllate
Persone chiave
SettoreBene di consumo
Sito webwww.jabholco.com

Storia modifica

A partire dal 2015, il portafoglio di JAB includeva una partecipazione di minoranza nella società di prodotti di consumo Reckitt Benckiser[2] e partecipazioni di maggioranza in Coty, Peet's Coffee, Caribou Coffee Company, Jacobs Douwe Egberts (JDE), Einstein Bros. Bagels e Jimmy Choo[3][4][5][6][7]. A partire da tale data, JAB possedeva anche Bally, Belstaff, Zagliani, Espresso House e Baresso Coffee[8][9][10].

Nel maggio 2014, DE Master Blenders 1753 ha annunciato che avrebbe acquisito una partecipazione di maggioranza nel business del caffè di Mondelez (al di fuori della Francia) per creare la Jacobs Douwe Egberts, che avrebbe unito i marchi Jacobs, Carte Noire, Gevalia, Kenco, Tassimo e Millicano da Mondelez International e Douwe Egberts, L'OR, Pilao e Senseo di DE Master Blenders[11].

Nell'agosto 2014, con il marchio Peet's Coffee & Tea, JAB ha acquisito Mighty Leaf Tea, un rivenditore di tè speciali con sede nella Baia di San Francisco[12]. Nell'ottobre 2015, Peet's Coffee & Tea ha acquisito la Stumptown Coffee di Portland[13], in un accordo i cui termini non sono stati divulgati e nello stesso mese ha acquisito una quota di maggioranza in Intelligentsia Coffee & Tea con sede a Chicago[14].

Nel marzo 2016, JAB e altri investitori hanno acquisito la Keurig Green Mountain per 13,9 miliardi di dollari[15][16]. Nel maggio 2016, JAB Beech, controllata da JAB, ha raggiunto un accordo per acquisire la catena statunitense di negozi di ciambelle Krispy Kreme per 1,35 miliardi di dollari[17]. Nell'aprile 2017, JAB ha raggiunto un accordo per l'acquisto di Panera Bread, una catena di caffetterie e panetterie con sede negli Stati Uniti, per 7,5 miliardi di dollari[18]. Sempre ad aprile, è stato riferito che JAB si sarebbe ritirata dagli investimenti in beni di lusso, con l'intenzione di vendere le sue partecipazioni nei marchi di scarpe e abbigliamento firmati Jimmy Choo, Bally e Belstaff[7]. Nell'agosto 2017, JAB ha annunciato l'acquisizione di Bruegger's Bagels[19].

Il 29 gennaio 2018, Keurig Green Mountain ha annunciato l'acquisizione di Dr Pepper Snapple Group, con JAB che possiede l'87% delle società[20]. A partire da febbraio 2018, JAB ha mantenuto la proprietà di una quota di minoranza in Bally dopo la vendita della sua quota di maggioranza al conglomerato cinese Shandong Ruyi[21]. L'impero delle bevande di JAB è stato descritto nel 2018 come costruito su "compra ora , paga dopo” (termini di condizioni commerciali estese); si dice che alcuni torrefattori di caffè di proprietà di JAB richiedano fino a 300 giorni di pagamento dai loro fornitori[22].

Nel febbraio 2019 la società ha speso 1,2 miliardi di dollari per acquisire Compassion-First Pet Hospitals, quindi ha acquistato la National Veterinary Associates quattro mesi dopo[23].

Proprietà modifica

Di proprietà della famiglia tedesca Reimann[24], il 90% di JAB appartiene a quattro dei nove figli adottati del defunto Albert Reimann Jr. (1898–1984)[25]. Fanno risalire la loro ricchezza al chimico Ludwig Reimann, che, nel 1828, si unì a Johann Adam Benckiser (fondatore dell'omonima azienda chimica). Reimann sposò una delle figlie di Benckiser e finì per possedere l'attività. Il pronipote Albert Reimann Jr. subentrò dopo la morte del padre nel 1952 e aggiunse beni di consumo[26].

Inizialmente, ciascuno dei nove figli aveva ereditato l'11,1% della proprietà di JAB alla morte di Albert nel 1984. Negli anni successivi, cinque degli eredi vendettero le loro quote agli altri quattro: Matthias Reimann-Andersen, Renate Reimann-Haas, Stefan Reimann- Andersen e Wolfgang Reimann. A gennaio 2015, ciascuno dei quattro possiede circa 3,8 miliardi di dollari in azioni JAB[27].

L'azionista principale di JAB, come elencato nel suo Bilancio Consolidato 2016, è la società con sede in Austria, Agnaten SE[28]. Agnaten è quotata, da PrivCo, come una filiale di Joh. A. Benckiser GmbH[29], veicolo di investimento della famiglia Reimann[30].

Note modifica

  1. ^ (EN) Chelsey Dulaney, Einstein Noah Agrees to $374 Million Buyout, in Wall Street Journal, 29 settembre 2014. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  2. ^ (EN) Joan E. Solsman, Peet's Coffee to Be Taken Private for $1 Billion, in Wall Street Journal, 23 luglio 2012. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  3. ^ (EN) Mondelez, D.E Master Blenders coffee venture gets EU nod, in Reuters, 5 maggio 2015. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  4. ^ (EN) Facebook, Twitter, Show more sharing options, Facebook, Twitter, LinkedIn, JAB Holdings to buy bagel seller Einstein Bros.' parent for $374 million, su Los Angeles Times, 30 settembre 2014. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  5. ^ Mary Ellen Podmolik, Einstein bagels parent to be acquired by majority owner of Peet's, Caribou Coffee, su chicagotribune.com. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  6. ^ (EN) Jimmy Choo shares edge higher on stock market debut, su the Guardian, 17 ottobre 2014. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  7. ^ a b (EN) Saabira Chaudhuri, Jimmy Choo Up for Sale as JAB Holding Steps Back From Luxury, in Wall Street Journal, 24 aprile 2017. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  8. ^ (EN) Jana Simmons, Jimmy Choo Lists in London, With Shares at Bottom of Range, in Wall Street Journal, 17 ottobre 2014. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  9. ^ Bloomberg - Are you a robot?, su bloomberg.com. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  10. ^ (DA) Tirsdag d 10 oktober 2006, kl 22 30 Del denne artikel Del denne artikel Opdateret tirsdag d 10 oktober 2006, Kl. 18.30, Baresso tjener ikke en bønne, su Berlingske.dk, 10 ottobre 2006. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  11. ^ (EN) GLOBAL NEWS – Mondelez International & D.E Master Blenders 1753 to form world's leading pure-play coffee company, su Comunicaffe International, 8 maggio 2014. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  12. ^ PEET'S COFFEE & TEA ACQUIRES MIGHTY LEAF TEA TO ACCELERATE ITS GROWTH IN THE PREMIUM TEA CATEGORY, su investor.peets.com. URL consultato il 27 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2014).
  13. ^ (EN) Stephanie Strom, Peet’s Buys Stumptown Coffee Roasters, in The New York Times, 7 ottobre 2015. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  14. ^ (EN) Daniela Galarza, Peet's Coffee & Tea Buys Intelligentsia Coffee, su Eater, 30 ottobre 2015. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  15. ^ News | Vermont Business Magazine, su vermontbiz.com. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  16. ^ (EN) JAB Holding Company-Led Investor Group Completes Acquisition of Keurig Green Mountain, Inc., su businesswire.com, 3 marzo 2016. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  17. ^ (EN) Krispy Kreme to be Acquired by JAB Beech for $21 Per Share in Cash, su businesswire.com, 9 maggio 2016. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  18. ^ (EN) Krispy Kreme owner pays $7.5bn for Panera Bread chain, in BBC News, 5 aprile 2017. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  19. ^ bizjournals.com, https://www.bizjournals.com/twincities/news/2017/08/24/caribou-coffee-buys-brueggers-bagels.html. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  20. ^ (EN) Lauren Hirsch, K-Cup maker Keurig bets big on beverages, buying Dr Pepper Snapple, su CNBC, 29 gennaio 2018. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  21. ^ Don Weinland, Shandong Ruyi snaps up controlling stake in Bally, in Financial Times, 9 febbraio 2018. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  22. ^ Bloomberg - Are you a robot?, su bloomberg.com. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  23. ^ (EN) Thomas Buckley, Builders of a $20 Billion Coffee Empire Have Their Eyes on Pets, su BloombergQuint. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  24. ^ James Fontanella-Khan, Lindsay Whipp e Arash Massoudi, Reimann family’s JAB agrees Panera Bread takeover, in Financial Times, 5 aprile 2017. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  25. ^ (DE) Reimann-Holding-Chairman Bart Becht: „Kaffee bietet eine einmalige Chance“, su handelsblatt.com. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  26. ^ James Shotter, Germany’s intensely private and immensely wealthy Reimann family, in Financial Times, 11 marzo 2016. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  27. ^ (EN) Matthias Reimann-Andersen, su Forbes. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  28. ^ JAB Holding Company S.à r.l., Luxembourg (PDF), su jabholco.com.
  29. ^ Bloomberg - Are you a robot?, su bloomberg.com. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  30. ^ (EN) Joh. A. Benckiser GmbH Company Profile: Financials, Valuation, and Growth, su PrivCo. URL consultato il 27 febbraio 2022.

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