Jacques Sernas

attore lituano naturalizzato francese (1925-2015)

Jacques Sernas (Kaunas, 30 luglio 1925Roma, 3 luglio 2015[1]) è stato un attore lituano naturalizzato francese, attivo dagli anni quaranta nel cinema ed in televisione. In lingua lituana il suo nome era Jokūbas Bernardas Šernas.

Jacques Sernas nel 1971

Biografia modifica

 
Jacques Sernas con la figlia Francesca

Era figlio del resistente lituano Jokūbas Šernas, che fu uno dei firmatari nel 1918 dell'atto d'indipendenza della Lituania. Rimasto orfano di padre all'età di un anno, si trasferì in Francia con la madre, che qui si risposò. Poco più che quindicenne, quando la Francia fu invasa dalla Germania nazista, fece parte del movimento partigiano di resistenza[2]. Venne anche arrestato e condotto nel campo di concentramento di Buchenwald da dove uscirà solo grazie alla liberazione degli alleati. Riprese poi gli studi in medicina, che era stato costretto a interrompere, e per mantenersi svolse diversi lavori compreso quello di corrispondente per il giornale Combat durante il processo di Norimberga. Fra la fine degli anni quaranta e l'inizio degli anni settanta fu molto attivo nel cinema italiano dove la sua notorietà fu dovuta anche all'interpretazione di diversi fotoromanzi pubblicati sul settimanale Grand Hotel.

Sernas debuttò nel film Maschera di sangue (1947) di Raymond Lamy, al fianco del grande Jean Gabin e, pochi mesi più tardi, interpretò il suo primo ruolo da protagonista in Gioventù perduta (1948) di Pietro Germi, ottenendo un importante riconoscimento, il Nastro d'argento. Negli anni cinquanta si impose come uno dei maggiori interpreti di film peplum e, genericamente, di avventura o in costume. Fra i suoi principali film figurano Cuori sul mare (1950), Gli angeli del quartiere (1952), Terra straniera (1952), Elena di Troia (1956), nel ruolo di Paride, Pia de' Tolomei (1958), Vite perdute (1959), Salambò (1959), La prima notte (1959), Un amore a Roma (1960), Romolo e Remo (1961), Maciste contro il vampiro (1961), Il figlio di Spartacus (1962), Per pochi dollari ancora (1966), American Secret Service (1968), La pelle (1981), L'avaro (1989).

Lavorò anche per la televisione italiana: nel 1973 prese parte allo sceneggiato della Rai "ESP", con la regia di Daniele D'Anza; negli anni ottanta condusse su Raitre il programma educativo Una lingua per tutti: il francese; nel 1996 recitò in un episodio della fiction Il maresciallo Rocca intitolato Violenza privata, nei panni del losco Hans Bitosso; inoltre interpretò il ruolo del cardinale Maurice Feltin nella miniserie TV Papa Giovanni - Ioannes XXIII, e quello di monsignor Paul Marcinkus nella miniserie Papa Luciani - Il sorriso di Dio. Da ricordare anche la sua partecipazione con ruolo da protagonista nella serie di telefilm Il triangolo rosso (1967-1969) nella parte di un ufficiale della polizia stradale.

Morì quasi novantenne nella sua casa romana il 3 luglio 2015. Per un periodo aveva vissuto a Fregene.[3]

Vita privata modifica

Fu sposato con la giornalista italiana Maria Stella Signorini (nota anche come Maria Stella Sernas). Dal matrimonio nacque una figlia, Francesca.

Filmografia parziale modifica

Cinema modifica

 
Jacques Sernas nel film Gioventù perduta (1948)
 
Jacques Sernas nel film Terra straniera (1954)
 
Lorella De Luca e Jacques Sernas nel film Nel segno di Roma (1958)

Televisione modifica

Doppiatori italiani modifica

Doppiaggio modifica

Note modifica

  1. ^ GR1 Rai ore 13
  2. ^ Vedi: (FR) 2005, Intervista a torchiefalsh.com Archiviato il 21 novembre 2008 in Internet Archive.
  3. ^ Addio Jacques Sernas, amava il Villaggio, su fregeneonline.com. URL consultato il 20 agosto 2015.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN224844526 · ISNI (EN0000 0003 6295 3854 · LCCN (ENno2010106568 · GND (DE1062468694 · BNE (ESXX1597333 (data) · BNF (FRcb14043708z (data) · J9U (ENHE987007362210505171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2010106568