Joseph Whitaker

imprenditore britannico

Joseph Whitaker (West Ardsley, 7 agosto 1802Palermo, 17 ottobre 1884) è stato un imprenditore britannico.

Biografia modifica

Joseph Whitaker nacque il 7 agosto 1802 a West Ardsley, oggi sobborgo urbano di Leeds nella contea inglese del West Yorkshire, da Mary Ingham.

Si trasferì a Palermo nel 1819 per collaborare con lo zio Benjamin Ingham, fratello della madre, nelle attività di fabbricazione del marsala. Oltre a produrre ed esportare il vino marsala nel loro baglio, zio e nipote crearono una flotta di velieri che raggiungeva l'America del nord e l'estremo oriente.

Nel 1840 alla loro attività si associò il giovane amico Vincenzo Florio e nel 1848 la loro nave Palermo venne messa a disposizione del governo rivoluzionario siciliano e nel 1860, mentre Garibaldi con i suoi volontari sbarcava a Marsala, il baglio Ingham-Whitaker e quello di Woodhouse inalberarono il vessillo britannico. Ciò intimorì le truppe borboniche in quanto il console inglese aveva avvertito che al fuoco della flotta di Francesco II si sarebbe risposto con il fuoco, a tutela degli interessi inglesi in Sicilia. In riconoscimento dell'aiuto dato alla causa di Garibaldi, la bandiera della nave Lombardo venne donata al baglio Ingham-Whitaker.

Il 18 marzo 1837 Joseph Whitaker sposò Eliza Sophia Sanderson, dalla quale ebbe dodici figli;

  • Benjamin Ingham Whitaker detto "Benny" (1838-1922)
  • Alexandrina Mary detta "Ackie" (1840-1925)
  • William Ingham Whitaker detto "Willie" (1841-1893)
  • Sophia (1842-1899)
  • Joseph (1843-1844)
  • Caroline detta "Carrie" (1845-1934)
  • Joshua detto "Joss" (1849-1926)
  • Joseph Isaac Spadafora Whitaker detto "Pip" (1850-1936)
  • John Arthur (1852-1923)
  • Robert Sanderson (1856-1923)
  • Alexander Ingham (1857-1933)
  • Albert Edward (1860-1945)

Nel 1871 Joseph Whitaker e il cugino Benjamin Ingham jr annunciarono l'intenzione di costruire a loro spese, una chiesa nella quale potessero essere officiati gli uffici della chiesa d'Inghilterra per "il beneficio spirituale dei loro compatrioti protestanti, sia residenti a Palermo, sia in visita alla città" . Benjamin Ingham jr donò quindi un terreno sito di fronte l'allora Palazzo Ingham (oggi Grand Hotel et des Palmes) e Whitaker si occupò della costruzione della chiesa anglicana di Palermo che iniziò nel 1872 e venne inaugurato il 19 dicembre 1875. Il progetto venne stilato dall'architetto Henry Christian, marito di Caroline Whitaker.

Alla morte di Joseph Whitaker avvenuta nel 1884, il figlio Joshua ne divenne l'amministratore e, quando questi morì nel 1926, tale compito passò al fratello Joseph e poi alla nipote Delia la quale, come ultima amministratrice, affidò la chiesa alla diocesi di Gibilterra.

Bibliografia modifica

  • Romualdo Giuffrida, "Gli Ingham - Whitaker di Palermo e la villa a Malfitano", Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti di Palermo, 1990.
  • Giuseppe Quatriglio, Giuseppe Isacco Whitaker e la sua passione per l'ornitologia, in “I Whitaker di Villa Malfitano”, Palermo, 1995.
  • F. Brancato, Benjamin Ingham e il suo impero economico, E.S.I., Napoli, 1994.
  • Raleigh Trevelyan, La Storia dei Whitaker, Sellerio, Palermo, 1988, pp. 47–48.
  • Id., Principi sotto il vulcano, Rizzoli, Milano, 1977, pp. 47 sgg. e passim.
  • G. Quatriglio, Giuseppe Isacco Whitaker, ornitologo, in I Whitaker e il capitale inglese tra l'Ottocento e il Novecento in Sicilia, atti del seminario svoltosi a Trapani nell'Aula Magna della Libera Università del Mediterraneo nel dicembre 1990, Trapani, 1992.
  • In "Giornale di Sicilia", n. 144 del 27-28 maggio 1901.
  • Manoscritto di pugno di Joseph Whitaker dal titolo Contro la propaganda pacifista, (undici pagine numerate da 1 a XII) in Archivio Whitaker.
  • Joseph Whitaker, Mozia. Una colonia fenicia in Sicilia, presentazione di Luigi Bernabò Brea, traduzione di Emilia Niceta Palmeri, Accademia di Scienze, Lettere e Arti, Palermo, 1991.
  • Cfr. note del Prefetto di Palermo del 4 febb. e 25 Apr. 1908, e del Ministero degli Affari Esteri (Uff. Cerimoniale) del 19 ott. 1933 e attestati originali della nomina, in Archivio Whitaker.
  • Sul Di Giorgio cfr. Profilo biografico di Giuseppe De Stefani, premesso a Antonino Di Giorgio. Ricordi della Grande Guerra (1915-1918), con introduzione di Massimo S. Ganci, Palermo, Fondazione Whitaker, 1978, pp. XXI-LXIV.
  • F. Brancato, I Whitaker di Villa Malfitano. Lineamenti e l'Archivio documentario, in "Nuove Prospettive Meridionali", a. IV, n. 9, maggio 1994, pp. 15–29.
  • In Archivio Whitaker.

Voci correlate modifica

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