Kitāb ṣalāt al‐sawā'ī

Il Kitāb ṣalāt al‐sawā'ī o horologium breve, cioè "Il libro della preghiera delle piccole ore", è il primo libro in assoluto stampato interamente con caratteri arabi.

Pagina dal Libro delle Ore che mostra i bordi floreali, in seguito riutilizzati da Gregorio di Gregorii

Descrizione modifica

L'opera fu stampata a Fano nel 1514 dal tipografo marchigiano Gregorio de' Gregori, già socio di Paganino de Paganini, e contiene una rielaborazione degli Horologia, cioè dei libri di preghiera in uso presso i cristiani greci, destinata, secondo alcuni studiosi, al mercato dei cristiani melchiti di Siria.

La lingua usata è l'arabo classico; il libro riporta come data e luogo di pubblicazione il 12 settembre 1514 a Fano. L'opera uscì nello Stato Pontificio perché nella Repubblica di Venezia uno stampatore concorrente, Democrito Terracina, aveva ottenuto un privilegio venticinquennale per la stampa di opere in arabo e in altre lingue orientali su tutto il territorio veneziano[1].

Note modifica

  1. ^ Alessandro Marzo Magno, L'alba dei libri. Quando Venezia ha fatto leggere il mondo, Garzanti, Milano 2012, p. 73.

Bibliografia modifica

  • Celeste Gianni e Michele Tagliabracci, Kitāb ṣalāt al‐sawā'ī: protagonisti, vicende ed ipotesi attorno al primo libro arabo stampato con caratteri mobili, in Culture del testo e del documento, vol. 13, n. 38, 2012.
  • Alessandro Marzo Magno, L'alba dei libri. quando Venezia ha fatto leggere il mondo, Milano, Garzanti, 2012, ISBN 9788811682080.

Voci correlate modifica