Kristen Harris (attrice)

attrice canadese

Kristen Shelley Harris (Calgary, 16 novembre 1976) è un'attrice canadese ha recitato in diversi film e programmi televisivi in Canada e negli Stati Uniti.

Biografia modifica

Kristen Shelley Harris è nata e cresciuta a Calgary (Canada). Dopo il liceo si trasferì a Los Angeles, dove a 17 anni ha studiato alla Groundlings Theatre Improv School[1]. Si è poi trasferita a Toronto e ha studiato canto presso la facoltà di musica dell'Università di Toronto[1]. Il suo primo ruolo cinematografico professionale è stato quello di interpretare la sorella di Mary-Louise Parker nel film televisivo Vinegar Hill. Nel 2005, ha interpretato Marissa nel film canadese Lucid[2]. Dal 2008 al 2013 ha avuto il ruolo ricorrente di Lisa Larkin nella serie televisiva canadese Less Than Kind, girata a Winnipeg. Nel 2011 ha interpretato il ruolo principale di Beatrice nel film Passionflower del regista Shelagh Carter, per il quale ha vinto numerosi premi.

Nel 2012, è apparsa in due cortometraggi proiettati al Festival di Cannes: The Lost Dreams of Narcissus and Echo e The Forest Path[1]. Ha fatto parte del cast della commedia nera del 2018 dello scrittore e regista Collin Friesen, Sorry for Your Loss, con Bruce Greenwood, Inbar Lavi, Sandrine Holt, Justin Bartha e Lolita Davidovitch. Nello stesso anno, Harris si unì al cast del thriller poliziesco dello scrittore e regista David Raymond, Night Hunter, con Ben Kingsley, Stanley Tucci, Henry Cavill e Alexandra Daddario. Poco dopo è stata scelta per il film horror psicologico dello scrittore e regista Assaf Bernstein, Look Away - Lo sguardo del male (2018), con India Eisley, Jason Isaacs e Mira Sorvino.

Harris si è unita al regista Shelagh Carter per il film drammatico Into Invisible Light (2018), con Jennifer Dale. Harris si è unita ad Aaron Paul per il thriller del regista Christopher Cantwell, Un'improbabile amicizia (2019), ed è stata poi scelta per il suo primo film in studio di Hollywood, Atto di fede (2019), con Marcel Ruiz, Topher Grace, Josh Lucas, Sarah Constable e Dennis Haysbert. Harris ha poi ottenuto un ruolo nella commedia drammatica di Bob Odenkirk, Io sono nessuno (2021), con Connie Nielsen e Christopher Lloyd[3]. Harris ha raggiunto lo status di co-protagonista nel thriller horror della scrittrice-produttrice-regista Lori Evans Taylor, Riposo forzato (2023), con Melissa Barrera, Guy Burnet e Paul Essiembre.

Premi e riconoscimenti modifica

Harris ha vinto due premi per il suo ruolo in Passionflower. Nel 2011 ha vinto il premio per la migliore interpretazione in un film drammatico al Vancouver International Film Festival[4]. Nel 2012 ha ricevuto un ACTRA Award of Excellence - Miglior interpretazione per un'artista femminile (Manitoba) per Passionflower[5]. È stata nominata più volte come migliore attrice protagonista ai festival cinematografici europei di Berlino[6], Londra[7], Madrid[8] e Milano[9].

Filmografia modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) “There Was No Need To Be Anywhere Other Than In the Moment.” – Actress Kristen Harris, on Passionflower (2011), su sheilaomalley.com, 13 maggio 2012. URL consultato il 14 settembre 2023.
  2. ^ (EN) Spending the night at the seedy Niagara Motel, in Cowichan News-Leader, 14 luglio 2007, p. 30.
  3. ^ (EN) Randall King, Father's day: As a meek family man with an unexpected dark side, Bob Odenkirk shows he has a particular set of skills in the Winnipeg-shot action film Nobody, in Winnipeg Free Press, 17 aprile 2011, p. D1.
  4. ^ (EN) Actor wins prize in Vancouver for work in local film, in Winnipeg Free Press, 18 ottobre 2011, p. D2.
  5. ^ (EN) Kristen Harris wins ACTRA Manitoba Award, su passionflowerfilm.com, 20 settembre 2012. URL consultato il 14 settembre 2023.
  6. ^ (EN) Berlin 2017 Winners, su filmfestinternational.com, 18 ottobre 2017. URL consultato il 14 settembre 2023.
  7. ^ (EN) London IFF 2018 Nominations, su filmfestinternational.com. URL consultato il 14 settembre 2023.
  8. ^ (EN) “This isn’t Paris.” “I know.” Interview with Shelagh Carter, director of Before Anything You Say (2017), su sheilaomalley.com, 19 giugno 2017. URL consultato il 14 settembre 2023.
  9. ^ (EN) Before Anything You Say news, su home.beforeanythingyousay.com. URL consultato il 14 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2019).

Collegamenti esterni modifica