La persona peggiore del mondo

film del 2021 diretto da Joachim Trier

La persona peggiore del mondo (Verdens verste menneske) è un film del 2021 diretto da Joachim Trier.

La persona peggiore del mondo
Renate Reinsve in una scena del film
Titolo originaleVerdens verste menneske
Lingua originalenorvegese
Paese di produzioneNorvegia, Francia, Svezia, Danimarca
Anno2021
Durata128 min
Generedrammatico, sentimentale
RegiaJoachim Trier
SceneggiaturaEskil Vogt, Joachim Trier
ProduttoreThomas Robsahm
Produttore esecutivoDyveke Bjørkly Graver, Tom Kjeseth
Casa di produzioneOslo Pictures, MK2 Productions, Film i Väst, Snowglobe, B-Reel, Arte France Cinéma
Distribuzione in italianoTeodora Film
FotografiaKasper Tuxen
MontaggioOlivier Bugge Coutté
MusicheOla Fløttum
ScenografiaRoger Rosenberg
CostumiEllen Dæhli Ystehede
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Logo ufficiale del film

È il terzo film della "Trilogia di Oslo", dopo Reprise (2006) e Oslo, 31. august (2011).

È stato presentato in concorso al Festival di Cannes 2021,[1] dove la protagonista Renate Reinsve ha vinto il premio per la miglior attrice.[2]

Trama modifica

Prologo

Julie è una studentessa presso la facoltà di Medicina a Oslo che però, non riuscendo a sentirsi appagata dai pur soddisfacenti risultati accademici, decide di trasferirsi a Psicologia. Qui inizia a frequentare uno dei suoi professori universitari, rimanendo comunque inquieta. Un giorno, mentre esamina le immagini della galleria sul telefono, ha una folgorazione: crede di avere una "mente visuale" e decide bruscamente di abbandonare il suo corso di studi per diventare una fotografa. Mentre è fuori con il suo nuovo fidanzato, un modello, incontra Aksel Willman, un acclamato fumettista di quindici anni più vecchio di lei. Nonostante le perplessità iniziali dovute alla differenza di età, i due si scoprono andare molto d'accordo ed iniziano una relazione.

Capitolo 1: Gli altri

Julie, che ora si diletta con la scrittura, trascorre un fine settimana con Aksel a casa dei suoi genitori. Aksel propone a Julie l'idea di creare una famiglia, ma Julie dice che non è pronta e non è sicura quando lo sarà, soprattutto dopo aver visto la nipote di Aksel fare i capricci. Più tardi, una festa di ubriachi finisce in un disastro quando la moglie del fratello di Aksel è colpita alla testa con una lampada, portando a un'accesa discussione che Aksel e Julie sentono per caso. Tuttavia, la mattina dopo, Julie osserva la coppia riconciliarsi, così come Aksel che colora con i suoi nipoti.

Capitolo 2: Tradimento

Mentre torna a casa da un evento editoriale per Aksel, Julie si intrufola in un ricevimento di un matrimonio e incontra Eivind, un barista. Sebbene entrambi abbiano una relazione, trascorrono l'intera notte insieme, condividendo intimità ma non tradendo mai i loro partner. Si scambiano solo il nome di battesimo e non pianificano di incontrarsi ancora.

Capitolo 3: Sesso orale nell'era del #MeToo

Julie scrive un post sul blog sul femminismo e il sesso orale. Aksel ne è impressionato e la incoraggia a pubblicarlo online, dove riceve attenzione.

Capitolo 4: La nostra famiglia

Julie festeggia il suo 30º compleanno a casa della madre divorziata insieme ad Aksel e alla nonna di Julie. Il padre separato di Julie non si presenta, sostenendo di essersi ferito alla schiena. Giorni dopo, Julie e Aksel fanno visita a suo padre. Julie gli chiede se ha letto il suo articolo e lui afferma di non essere stato in grado di aprire il collegamento. Trova scuse per rifiutare l'invito di Aksel a far visita a lui e Julie a Oslo. Sulla via del ritorno, Aksel dice a Julie che ha bisogno di creare la sua famiglia.

Capitolo 5: Pessimo tempismo

Mentre lavora in una libreria, Julie incontra Eivind e la sua ragazza Sunniva. Julie ed Eivind parlano mentre Sunniva aspetta fuori. Mentre cena con il fratello e la cognata di Aksel, Aksel si lamenta dell'adattamento cinematografico della sua serie a fumetti Bobcat (il cui protagonista è una lince) in cui la sua serie politicamente scorretta viene trasformata in un film di Natale adatto alle famiglie, portando a un monologo completo che fa sentire Julie annoiata e ignorata. Julie, sentendosi disillusa, sogna di uscire con Eivind. Per questo motivo, rompe con Aksel, ma fanno sesso un'ultima volta prima che lei lasci il suo appartamento, anche se lei implica che potrebbero riconciliarsi ad un certo punto.

Capitolo 6: Le Highlands finlandesi

Viene mostrata la storia della relazione tra Eivind e Sunniva. Dopo un incontro ravvicinato con una renna durante un viaggio in campeggio, Sunniva è costretta a ricercare i suoi antenati, il che determina che è per il 3,1% appartenente alla popolazione dei Sami. Questo la porta a diventare un'appassionata attivista per i cambiamenti climatici e per i diritti delle popolazioni indigene. Eivind inizia a stancarsi per il loro stile di vita restrittivo e a quel punto incontra Julie in libreria.

Capitolo 7: Un nuovo capitolo

Julie ed Eivind vanno a vivere insieme. Sebbene da allora abbia rotto con Sunniva, lui la segue ancora su Instagram, il che non disturba Julie.

Capitolo 8: Il circo narcisista di Julie

Eivind organizza una piccola festa in cui uno dei suoi amici scopre la scorta di funghi psichedelici di Eivind. Dopo averli consumati, Julie si immagina completamente nuda, vecchia, grassa e con un bambino al seno; si sente vulnerabile allo sguardo di tutti i suoi ex amanti e persino Bobcat che mangia suo figlio in un hot dog. Poi vede suo padre seduto su un divano e lei si siede di fronte a lui con rabbia lanciandogli il suo assorbente insanguinato. Quando si alza si rende conto di aver combinato un pasticcio nell'appartamento di Eivind. La notte seguente, confida a Eivind che può essere se stessa con lui, ma lui sembra ignorare le sue affermazioni.

Capitolo 9: Lince distrugge il Natale

Mentre si allena in palestra, Julie guarda un'intervista alla TV in cui Aksel difende i suoi fumetti Bobcat da una critica femminista. Quando l'ospite accusa i suoi fumetti di essere sessisti, Aksel si lancia in un'ardente difesa del suo lavoro.

Capitolo 10: Prima persona singolare

Il fratello di Aksel si imbatte in Julie al lavoro e rivela che Aksel ha un cancro al pancreas non operabile. Qualche tempo dopo, Eivind si imbatte in un racconto che Julie aveva scritto. Quando presume che sia basato sulle sue esperienze di vita reale, Julie lo nega con rabbia e lo sminuisce.

Capitolo 11: Positivo

Julie scopre di essere incinta e ritarda a dirlo a Eivind. Fa visita ad Aksel in ospedale e loro rivedono le loro vite separate. Aksel confida di essere devastato dalla prospettiva di non avere più un futuro e Julie ammette di essere incinta. Nonostante le sue affermazioni secondo cui sarebbe una brava madre, non è sicura di voler tenere il bambino. Tornata a casa, Julie finalmente racconta a Eivind della sua gravidanza e decidono di separarsi mentre lei decide se vuole tenere il bambino.

Capitolo 12: Tutto finisce

Aksel porta Julie nell'edificio in cui è cresciuto ed è stato ispirato a diventare un artista. Le dice che vorrebbe poter continuare a vivere con lei e non semplicemente vivere come un ricordo. In seguito riceve un messaggio vocale dal fratello di Aksel che informa che le sue condizioni sono peggiorate e che probabilmente non ce la farà a passare la notte. Julie cammina tristemente per le strade di Oslo e guarda l'alba la mattina seguente. Durante la doccia, Julie ha le mestruazioni, scoprendo così di non essere incinta.

Epilogo

Qualche tempo dopo, Julie sta lavorando come fotografa sul set per le riprese di un film. Fotografa un'attrice e poi, guardando attraverso una finestra, vede l'attrice fuori con Eivind e un bambino. Torna a casa per modificare le foto della giornata.

Distribuzione modifica

Il film è stato presentato in anteprima l'8 luglio 2021 in concorso alla 74ª edizione del Festival di Cannes.[1] È stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane da Teodora Film a partire dal 18 novembre 2021.[3]

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Ben Kroll, Joachim Trier On Rounding Out His Oslo Trilogy With ‘The Worst Person in the World’, su Variety, 9 luglio 2021. URL consultato il 10 luglio 2021.
  2. ^ a b (EN) Peter Debruge, Wild, Woman-Made ‘Titane’ Wins Palme d’Or in Upside-Down Cannes Film Festival Awards, su Variety, 17 luglio 2021. URL consultato il 18 luglio 2021.
  3. ^ La persona peggiore del mondo, il trailer italiano del film premiato a Cannes [HD], su MyMovies.it, 16 ottobre 2021. URL consultato il 19 ottobre 2021.
  4. ^ (EN) Zack Sharf, Gotham Awards 2021 Nominations: ‘Pig,’ ‘Green Knight,’ ‘Passing’ Compete for Best Feature, su IndieWire, 21 ottobre 2021. URL consultato il 21 ottobre 2021.

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