Lefter Küçükandonyadis
Lefter Küçükandonyadis (Istanbul, 22 dicembre 1924 – Istanbul, 13 gennaio 2012) è stato un allenatore di calcio e calciatore turco, di ruolo attaccante, che ha militato nelle massime divisioni di Turchia, Italia, Francia e Grecia.
| Lefter Küçükandonyadis | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Turchia
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| Altezza | 169 cm | |
| Peso | 66 kg | |
Calcio  |
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| Ruolo | Attaccante | |
| Termine carriera | 1964 - giocatore 1970 - allenatore |
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| Carriera | ||
| Giovanili | ||
| 1940-1941 |  Taksim SK | |
| Squadre di club1 | ||
| 1941-1943 | Taksim SK | 90 (75) |
| 1947-1951 |  Fenerbahçe | 135 (100) |
| 1951-1952 |  Fiorentina | 30 (4) |
| 1952-1953 |  Nizza | 12 (2) |
| 1953-1964 | Fenerbahçe | 480 (323) |
| 1964 |  AEK Atene | 5 (2) |
| Nazionale | ||
| 1943 | Turchia U-21 | 3 (1) |
| 1947 | Turchia B | 1 (0) |
| 1948-1963 | Turchia | 46 (21) |
| Carriera da allenatore | ||
| 1965 |  Egaleo | |
| 1965-1966 |  SuperSport Utd | |
| 1966-1967 |  Samsunspor | |
| 1967-1968 |  Orduspor | |
| 1968-1969 |  Mersin İ. Yurdu | |
| 1969-1970 |  Boluspor | |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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Soprannominato in patria Ordinaryus ("Professore")[1], partecipò con la maglia della Turchia ai Giochi della XIV Olimpiade e al campionato mondiale di calcio 1954.
Carriera modifica
Club modifica
Giocatore modifica
Nato da madre turca e padre di origine greca[1], Küçükandonyadis iniziò a giocare a calcio in una formazione di Istanbul, il Taksim, entrando a far parte della prima squadra all'età di 16 anni. Siglò 75 reti in novanta presenze complessive, prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, che impedì il regolare svolgimento del campionato. Nel 1947, all'età di 22 anni, Lefter passò alla sua squadra preferita[1], il Fenerbahçe, con il quale vinse un campionato di calcio di Istanbul nel 1948 e il campionato nazionale turco (non ufficialmente riconosciuto) nel 1950[1].
Nel 1951 divenne il primo calciatore professionista turco a giocare fuori dal suo Paese, passando alla Fiorentina militante in Serie A: la stagione in Italia (che lo vide esordire alla terza giornata, il 23 settembre 1951, contro la Pro Patria[2]) fu però avara di reti, solo quattro in 30 presenze[3]. Dopo una sola stagione passò ai francesi del Nizza, ma anche qui siglò solo due reti in 12 presenze: decise quindi di tornare in patria, ancora al Fenerbahçe.
Dal 1953 al 1964 rimase stabilmente nella rosa della squadra turca, conquistando altri due campionati di Istanbul nel 1957 e nel 1959: all'inizio del campionato turco propriamente detto, il Fenerbahçe fu la prima squadra a laurearsi campione nazionale, nel 1959, per poi ripetersi nel 1960-1961. Altri due titoli arrivarono nel 1964, nuovamente con la vittoria del campionato e della Coppa Atatürk. Con il Fenerbahçe, Küçükandonyadis siglò complessivamente 423 reti in 615 gare di campionato[1]. Nel 1964 decise di chiudere la carriera in Turchia e passò all'AEK Atene, dove segnò due reti in 5 gare, prima che un grave infortunio contro l'Iraklis ne fermò definitivamente la carriera da calciatore.
Allenatore modifica
A seguito del ritiro dal calcio giocato, allenò come prima squadra l'Egaleo FC fino al giugno 1965: dopodiché migrò in Sudafrica per guidare il Supersport United. Dopo solo una stagione tornò in Turchia, dove allenò diverse squadre sempre per una singola stagione: prima il Samsunspor, poi 'Orduspor, il Mersin İdmanyurdu e in ultimo il Boluspor, dove mise fine alla sua carriera da allenatore nel 1970.
Nazionale modifica
Dopo tre gare con la nazionale Under-21 e una gara con la Nazionale B, Küçükandonyadis esordì con la Nazionale maggiore il 23 aprile 1948 contro la Grecia, gara persa per 3-1 nella quale però segnò il suo primo gol con la maglia turca[4]. Con la nazionale, nello stesso anno, partecipò anche ai Giochi della XIV Olimpiade[5], competizione nella quale la squadra turca venne eliminata ai quarti di finale dalla Jugoslavia[5].
Nel 1954 Lefter partecipò anche al Campionato mondiale di calcio 1954, tenutosi in Svizzera, nella quale i turchi vennero eliminati al primo turno e dove l'attaccante mise a segno due reti[6]. Küçükandonyadis rimase stabilmente nel giro della nazionale negli anni seguenti, fino alla sua ultima gara giocata il 9 ottobre 1963 contro la Romania[4]. In totale, l'attaccante mise a segno 21 reti in 46 presenze[4].
Dopo il ritiro modifica
Gli è stata dedicata una statua all'esterno dello stadio del Fenerbahçe, che è stata inaugurata il 3 maggio 2009[7].
Statistiche modifica
Cronologia presenze e reti in nazionale[4] modifica
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Palmarès modifica
- Fenerbahçe: 1950
- Atatürk Cup: 1
- Fenerbahçe: 1964
- Fenerbahçe: 1948, 1957, 1959
Note modifica
- ^ a b c d e (EN) Lefter Küçükandonyadis: Hakan Sükür's Predecessor, su bleacherreport.com, 9 ottobre 2008. URL consultato il 10 gennaio 2011.
- ^ CAMPIONATO 1951 - 52, su atf-firenze.it. URL consultato il 30 gennaio 2011.
- ^ (EN) Italy 1951/52, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 30 gennaio 2011.
- ^ a b c d (EN) Lefter Küçükandonyadis - International Appearances, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 10 gennaio 2011.
- ^ a b (EN) XIV. Olympiad London 1948 Football Tournament, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 30 gennaio 2011.
- ^ (EN) World Cup 1954, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 30 gennaio 2011.
- ^ (TR) Fenerbahçe Lefter?in heykelini dikecek, su radikal.com.tr, 26 marzo 2009. URL consultato il 30 gennaio 2011.
Altri progetti modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lefter Küçükandonyadis
Collegamenti esterni modifica
- Lefter Küçükandonyadis, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Lefter Küçükandonyadis, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Lefter Kücükandonyadis †, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Lefter Küçükandonyadis, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN, RU) Lefter Küçükandonyadis, su eu-football.info.
- (EN) Lefter Küçükandonyadis, su Olympedia.
- (EN) Lefter Küçükandonyadis, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 303953112 · ISNI (EN) 0000 0004 1002 5770 · LCCN (EN) no2013072444 · GND (DE) 1062851404 · BNF (FR) cb16643635w (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no2013072444 |
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