Lina Sastri

attrice e cantante italiana

Pasqualina Sastri, detta Lina (Napoli, 17 novembre 1953[1]), è un'attrice e cantante italiana.

Lina Sastri
Lina Sastri fotografata da Augusto De Luca, 1987
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereMusica leggera
Canzone napoletana
Periodo di attività musicale1974 – in attività
Album pubblicati15
Studio12
Live3
Sito ufficiale
Lina Sastri in Mi manda Picone

Ha vinto due David di Donatello per la migliore attrice protagonista, per Mi manda Picone (1984) e per Segreti segreti (1985) e un David di Donatello per la migliore attrice non protagonista, per L'inchiesta (1987).

Biografia modifica

Figlia di un commerciante, ha trascorso la sua infanzia nella zona Vasto - Arenaccia, in via degli Zingari, dove abitava insieme ai suoi genitori. Dopo la scuola media si iscrive al liceo Garibaldi dove consegue la maturità classica. Dopo essersi diplomata, all'età di 17 anni, lascia la casa dei genitori per fare l'attrice.[2]

Lina Sastri ha esordito a teatro nel 1974 con Masaniello di Elvio Porta e Armando Pugliese, interprete con Mariano Rigillo, e nel cinema con il film Il prefetto di ferro (1977) di Pasquale Squitieri. Ha lavorato in vari film tra cui Ecce bombo di Nanni Moretti; Segreti segreti di Giuseppe Bertolucci; Mi manda Picone di Nanni Loy; L'inchiesta di Damiano Damiani e Vite strozzate di Ricky Tognazzi.[3] Come cantante ha pubblicato numerosi album principalmente in napoletano. Ha partecipato al Festival di Sanremo 1992 con Femmene 'e mare.

Ha recitato nel film Li chiamarono... briganti! (1999) e sua è la voce nel brano musicale iniziale. Nel 2002 ha tenuto un concerto a Yokohama in Giappone. Da questa esibizione è stato prodotto l'album Live in Japan che contiene un brano interpretato in giapponese. Nell'album Concerto Napoletano sono raccolte le più prestigiose e storiche canzoni napoletane del Novecento interpretate dal vivo in uno spettacolo del 2005. Nel 2000 ha inciso il brano Sole, cielo e mare, in trio con Gigi D'Alessio e Peppe Barra. Il suo ultimo CD Reginella, è stato registrato dal vivo nell'estate 2008. Nel giugno 2011 è stata insignita del titolo di commendatore al merito dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.[4] Nel 2020 prende parte alla quindicesima edizione di Ballando con le stelle, in coppia con il ballerino Simone Di Pasquale.

Vita privata modifica

Nel 1994 ha sposato il ballerino argentino Rubén Celiberti dal quale si è separata dopo sette anni di matrimonio.[5] Si professa cattolica.[6]

Filmografia modifica

 
Lina Sastri in uno scatto di Augusto De Luca, 1987

Cinema modifica

Televisione modifica

Teatro modifica

Riconoscimenti modifica

  • Premio Ubu
    • 1978/1979 – Migliore attrice non protagonista per Le femmine puntigliose e Le lacrime amare di Petra von Kant

Discografia modifica

Opere modifica

Onorificenze modifica

Note modifica

  1. ^ Elenco Artisti Settore Audiovisivo Rappresentati da Nuovo IMAIE (al 31/01/2014) (PDF), su areasoci.nuovoimaie.it, IMAIE. URL consultato il 16 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2015).
  2. ^ Maria Chiara Aulisio, I ricordi di Lina Sastri: «Da bambina volevo fare la monaca», in Il Mattino, 13 aprile 2019.
  3. ^ Lina Sastri, su set.it (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2008).
  4. ^ Roberta Lisco, Lina Sastri, doppia gioia: commendatore e attrice per Woody Allen, su Il Quotidiano Italiano, 9 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2018).
  5. ^ Lina Sastri chi è, età, dove e quando è nata, marito, figli, vita privata, Ruben Celiberti, Edoardo De Filippo, su blitzquotidiano.it.
  6. ^ Lucio Giordano, L'ho sempre amato e da piccola volevo farmi suora di clausura, in Dipiù, n. 8, 25 febbraio 2022, pp. 86-89.
  7. ^ Sastri Sig.ra Pasqualina in arte Lina Sastri su quirinale.it

Bibliografia modifica

  • Antonio Sciotti, Le dive del fonografo: 1900-2000, Napoli, ABE Napoli, 2021, pp. 280-283.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN229381114 · ISNI (EN0000 0003 6501 8212 · SBN RAVV089554 · Europeana agent/base/45976 · LCCN (ENno2009157175 · GND (DE1146849621 · BNF (FRcb16190700z (data) · J9U (ENHE987007322070605171 · WorldCat Identities (ENviaf-229381114