Ludwigshöhe
Il Ludwigshöhe (pron. ted. AFI: [lʊtvɪçshø:ə] - 4.342 m s.l.m. - in italiano anche Cima di Ludovico o Corno di Ludovico) è una montagna situata nel gruppo montuoso del Monte Rosa nelle Alpi Pennine.
| Ludwigshöhe | |
|---|---|
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| Stati |  Italia  Svizzera
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| Regione |  Valle d'Aosta Piemonte Vallese
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| Provincia | Valle d'Aosta Vercelli
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| Altezza | 4 342 m s.l.m. |
| Prominenza | 57 m |
| Isolamento | 0,7 km |
| Catena | Alpi |
| Coordinate | 45°54′59.42″N 7°51′47.67″E / 45.916506°N 7.863243°E |
| Data prima ascensione | 25 agosto 1822 |
| Autore/i prima ascensione | Ludwig van Welden |
| Mappa di localizzazione | |
  Ludwigshöhe  | |
| Dati SOIUSA | |
| Grande Parte | Alpi Occidentali |
| Grande Settore | Alpi Nord-occidentali |
| Sezione | Alpi Pennine |
| Sottosezione | Alpi del Monte Rosa |
| Supergruppo | Gruppo del Monte Rosa |
| Gruppo | Massiccio del Monte Rosa |
| Codice | I/B-9.III-A.2 |
Caratteristiche modifica
Si trova nello spartiacque tra l'Italia e la Svizzera lungo la linea di cresta che dal Lyskamm conduce verso la Punta Gnifetti e verso la più alta Punta Dufour. Nel versante italiano dalla montagna si diparte una cresta che digrada verso il Corno Nero (4.322 m), la Piramide Vincent (4.215 m) e la Punta Giordani (4.046 m). Presenta due versanti totalmente dissimili: dolce e nevoso quello svizzero, a strapiombo quello sull'Italia, verso Alagna Valsesia, parte della cosiddetta parete valsesiana del Monte Rosa.
Toponimo modifica
Il monte venne intitolato al re Luigi IX di Francia (in tedesco Ludwig) dal suo primo salitore, il topografo tedesco Ludwig von Welden, che raggiunse la vetta il 25 agosto 1822. Il 25 agosto è inoltre il giorno della commemorazione di san Luigi IX.
Salita alla vetta modifica
La montagna può essere salita partendo dal Colle del Lys. Nella parte finale la salita diventa un'aerea cresta nevosa.
Note modifica
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
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Collegamenti esterni modifica
- (EN) Ludwigshöhe, su Peakbagger.com.
- Descrizione della montagna su zermatt.ch, su zermatt.ch. URL consultato il 12-08-2010.
- Descrizione della vetta su Varasc.it (settembre 2013).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 243263433 · WorldCat Identities (EN) viaf-243263433 |
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